Pubblicato il 25 Agosto 2021
di Marco Chiatti
Fra i mille incontri del Meeting di Rimini in svolgimento in questi giorni dal 20 al 25 agosto in Fiera, ha catalizzato grande attenzione quello con Roberto Tomasi, AD di Autostrade per l’Italia, il quale traccia una foto di un’azienda che ricomincia il suo nuovo corso da una forte spinta tecnologica e orientata all’innovazione. Puntando sui giovani e sulle nuove skills.
“Ingegneri, tecnici, ricercatori e non solo. Profili innovativi, persone che siano artefici del cambiamento e che, con senso di responsabilità, accompagnino l’azienda nel percorso di rinnovamento intrapreso con il Piano di trasformazione avviato”. Con queste parole l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia ha aperto il suo intervento in occasione della tavola rotonda “Cosa faremo domani” del Meeting di Rimini. Ricordando l’iniziativa avviata proprio nell’ambito della kermesse riminese, con l’obiettivo di presentare le attività del Gruppo Aspi ai giovani visitatori, invitandoli qualora interessati a presentare la propria candidatura, Tomasi ha illustrato le principali linee d’azione e lo stato di avanzamento del Piano di Trasformazione
del Gruppo, che prevede tra l’altro un consistente piano di assunzioni entro i prossimi tre anni, per un totale di 2900 persone (periodo 2021-2024) e che ha già visto, tra il 2019 e il 2020, circa 1700 ingressi di risorse all’interno del Gruppo.
“Il nostro piano industriale da 21,5 miliardi complessivi tra investimenti e ammodernamento della rete si basa sull’efficientamento” ha aggiunto Tomasi: “Efficientamento delle infrastrutture, della mobilità, dei servizi offerti, con sinergie sviluppate tra le diverse anime del Gruppo: Tecne per una progettazione veloce, di qualità e puntuale dei lavori da effettuare sulla rete; Pavimental per la realizzazione sostenibile dei progetti, in termini di tempi e risorse; Movyon per lo sviluppo di tecnologie a servizio della mobilità, non soltanto autostradale; Free to X per garantire un viaggio sostenibile dall’installazione delle colonnine elettriche allo sviluppo della App per il cashback da destinare agli utenti. Autostrade per l’Italia mira a diventare un primario operatore della mobilità integrata, un facilitatore del viaggio e della gestione e realizzazione infrastrutturale, mettendo a fattor comune il proprio know how sviluppato in due anni di sperimentazioni all’avanguardia”.
Infine l’AD ha ricordato “come il sapere sia fattore strategico di sviluppo” sottolineando come sia indispensabile “coltivare le competenze delle persone per sostenere i mestieri del presente e
costruire quelli del futuro, anche attraverso un lavoro corale con le principali istituzioni universitarie del nostro Paese. È questo il
senso della Autostrade Corporate University”.