Pubblicato il 12 Settembre 2022
“Rigenerare la dignità del lavoro, contro le disuguaglianze per coltivare futuro nella società e nell’economia”: prenderà il via dal 16 al 18 settembre 2022 a Offida (AP) l’ottava edizione del Seminario interdisciplinare sull’accoglienza promosso dalla Fondazione Lavoroperlapersona. Lecture, lavori di gruppo, mostre fotografiche e uno spettacolo teatrale daranno al pubblico l’occasione per confrontarsi nella tre giorni che animerà il bellissimo borgo marchigiano. Nell’occasione sarà proiettato in anteprima il nuovo film di Giovanni Panozzo, realizzato in esclusiva per la Fondazione Lavoroperlapersona. Il Seminario si svolgerà al Teatro Comunale Serpente Aureo, mentre i momenti conviviali si svolgeranno presso l’ex Convento di San Francesco.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, previa registrazione a questo link:
Ricca la rosa dei relatori: Stefano Allievi – Università di Padova, Federica Saliola – World Bank Group, Riccardo Maiolini – John Cabot University, Maurizio Franzini – Sapienza Università di Roma, Giuditta Alessandrini – Università di Roma Tre, Valeria Friso – Università di Bologna, Silvia Dello Russo – Luiss Guido Carli.
Il Seminario proporrà tre sessioni “La persona nel lavoro”, “Il domani nel lavoro”, “La dignità nel lavoro”, composte ognuna da due lecture (anticipate da un breve video realizzato dal regista e compositore Giovanni Panozzo), oltre alla realizzazione di tre gruppi di lavoro – facilitati da Ornella Chinotti, Gaia Corazza e Barbara Parmeggiani – e alla restituzione in plenaria.
Sabato 17, in chiusura dei lavori della giornata, andrà in scena alle 21:30 lo spettacolo “Non possiamo abituarci a morire. Il lavoro attraverso la vita e l’opera di Luigi Di Ruscio”, di e con Angelo Ferracuti, reporter e scrittore, Serena Abrami, cantante, Fabio Capponi, pianista e compositore. Durante i giorni del Seminario sarà possibile visitare due mostre fotografiche, “Il Sorriso nel Lavoro” promosso dalla Fondazione Lavoroperlapersona in memoria di Mariano Re – amico e partecipante della Fondazione – che sarà allestita alla Chiesa di San Michele e la mostra fotografica “TerraTerra”: alla scoperta di antichi mestieri lungo l’Appennino di Marta Sparvoli e Francesco Tavoli (allievi della Scuola Jack London) nata con il sostegno economico della Fondazione Lavoroperlapersona presso il Chiostro del complesso di San Francesco.
Il Seminario Interdisciplinare sull’Accoglienza si rivolge a cittadini, educatori e studenti, economisti e ricercatori di scienze sociali, imprenditori ed executive, consulenti, formatori e coach, docenti e amministratori, cooperatori e manager d’imprese e di organizzazioni non profit, che hanno a cuore la cura del bene comune e l’interesse ad approfondire il paradigma dell’accoglienza nelle sue possibili e diverse declinazioni.
Per informazioni: info@lavoroperlapersona.it www.lavoroperlapersona.it




Il Seminario
“Rigenerare la dignità del lavoro, contro le disuguaglianze per coltivare futuro nella società e nell’economia”
Organizzatori: La Fondazione Lavoroperlapersona nasce nel 2011 nelle Marche e ha sedi a Offida (AP), Rosora (AN), Perugia e Roma. Promuove iniziative, realizza progetti e sostiene attività nei campi della Ricerca, della Educazione e della Promozione culturale e sociale per sostenere e sviluppare la persona come “soggetto in relazione con l’Altro” che trova nel lavoro una fonte di realizzazione per sé e di sviluppo per la società. Tutte le attività sono rivolte a bambini e ragazzi, giovani e adulti, studenti e lavoratori, educatori e genitori, impiegati, occupati o in cerca di occupazione, manager e imprenditori, artigiani e cooperatori.
La missione assegnata dallo Statuto della Fondazione Lavoroperlapersona è valorizzare il lavoro come espressione della persona per contribuire a creare una società aperta, solidale e giusta, interculturale e accogliente, promuovendo e sviluppando ambienti di lavoro e pratiche di gestione che rispettino la persona, valorizzando diversità, partecipazione e inclusione. I valori cui sono ispirate le sue attività sono: Rispetto della persona nella sua integralità e unicità, Dignità del lavoro, espressione dell’uomo, Diversità come dono e fondamenta di una società aperta, interculturale e accogliente, Imprenditorialità come espressione multiforme della creatività dell’uomo, Sussidiarietà e Solidarietà come strumenti di coesione sociale, impegno e responsabilità di tutti verso la costruzione del bene comune.
Luogo: Teatro Serpente Aureo, Offida (AP) 16-18 settembre 2022
Info: info@lavoroperlapersona.it
Sito web: www.lavoroperlapersona.it
LE SESSIONI:
Venerdì 16 settembre – ore 19:00 – Teatro Serpente Aureo
APERTURA
Rimettersi in cammino: ripartire dall’umano contro le disuguaglianze
Stefano Allievi – Università di Padova
Le disuguaglianze globali sono molto ampie e rappresentano uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo sostenibile e alla dignità della persona. Ricchi e poveri, nord e sud, giovani e anziani, tutela e precarietà, profitto e sviluppo, rappresentano opposizioni che non accennano a colmarsi ma che, con la pandemia, si sono notevolmente acuite. L’umano ha bisogno di riprogettare il proprio cammino verso un futuro più equo, giusto, solidale e sostenibile, un futuro in cui tutti possano essere accumunati da una uguaglianza di benessere e opportunità, di prospettive e di reddito, di educazione e salute. Rimettersi in cammino per un domani che – attraverso il lavoro e l’economia – sappia davvero dischiudere la ricchezza integrale della persona.
I SESSIONE: Sabato 17 settembre – ore 10:00 – Teatro Serpente Aureo
LA PERSONA NEL LAVORO
1° Lecture: Ricucire lavoro ed economia: nuovi modelli e nuove policy
Federica Saliola – World Bank Group
L’importanza di creare nuove e migliori opportunità occupazionali, soprattutto per i giovani, torna al centro del dibattito economico e politico a causa dell’impatto drammatico della pandemia Covid-19. Il mercato del lavoro, che già viveva profondi cambiamenti legati alla rivoluzione tecnologica, dalla gig economy a nuovi modelli imprenditoriali quali le piattaforme digitali, gioca un ruolo centrale per una ripresa post-Covid resiliente e sostenibile. La carenza di opportunità lavorative definite the better jobs, caratterizzate da produttività, remunerazioni adeguate, avanzamenti di carriera, ecc. tuttavia, era e rimane una costante nel lavoro. Perché’ è così difficile creare un lavoro migliore? La risposta si trova nella necessità di mettere in campo un insieme di politiche coordinate per lo sviluppo di un settore privato (la domanda di lavoro) dinamico, innovativo e produttivo, con la creazione di competenze adeguate dei lavoratori e politiche di protezione sociale che favoriscano la transizione dei lavoratori anziché’ ostacolarla.
2° Lecture: Digitalizzazione e rigenerazione del lavoro: città, territorio e imprese
Riccardo Maiolini – John Cabot University
Il tema della rigenerazione dei territori è al centro delle strategie di numerose amministrazioni locali; ne è testimonianza l’elevato numero di iniziative di riqualificazione avviate nel nostro paese nel corso degli ultimi anni. Tale processo viene ovviamente sospinto dalle grandi potenzialità che la crescente digitalizzazione offre al lavoro e che può essere ben utilizzata se al servizio dello sviluppo della persona e dei luoghi che essa vorrebbe rigenerare. Come governare questo processo per accendere tale preziosa generatività ed evitare che, come accade troppo spesso, la tecnologia finisca per impoverire le energie e le risorse dei territori?
II SESSIONE: Sabato 17 settembre – ore 14:30 – Teatro Serpente Aureo
IL DOMANI NEL LAVORO
1° Lecture: Lasciare spazio al futuro: rigenerare a partire dalla cura
Maurizio Franzini – Sapienza Università di Roma
Mai come nella nostra epoca, il passato sembra non lasciare spazio al futuro. Non trovano spazio larghi segmenti delle nuove generazioni, relegate sempre di più ad un ruolo di comparse nell’economia e nella società. Non trovano spazio coloro che di frequente per ragione non dipendenti da loro stessi sono rimasti indietro e subiscono una condizione economica e sociale su cui non hanno alcuna possibilità di intervento. Insomma, non trovano spazio proprio coloro che, più di tutti, avrebbero bisogno di un futuro capace di generare benessere, senso e sicurezza. Come invertire la rotta? Come ripensare la società e il lavoro affinché doni il giusto spazio alle nuove generazioni e a chi è rimasto indietro?
2° Lecture: Il lavoro delle donne: un percorso (purtroppo) ancora difficile
Giuditta Alessandrini – Università di Roma Tre
Secondo gli ultimi rapporti dell’OCSE, le donne hanno ormai superato gli uomini nel livello d’istruzione in quasi tutti paesi occidentali: eppure, il mercato del lavoro per loro continua ad essere scarsamente inclusivo. A ciò, si aggiunge la difficoltà a raggiungere posizioni apicali e la persistenza del fenomeno del gender pay gap. La pandemia sembra aver aggravato queste antiche disuguaglianze che trovano il loro fondamento in stereotipi di genere radicati nell’educazione familiare e nella società difficilmente superabili. Connesso al tema dell’equilibrio vita-lavoro per le donne nel lavoro è anche il fenomeno della crescente denatalità. Quali strumenti (normativi e formativi), dunque, è possibile mettere in campo per sostenere il lavoro delle donne e fare in modo che le loro competenze vengano valorizzate? Come promuovere l’empowerment delle donne anche nel campo delle professioni nel settore ICT? Quale tipo di leva formativa attivare sia nella scuola che nei processi di educazione degli adulti, e nell’impresa per porre le basi di un’inversione di tendenza?
III SESSIONE: Domenica 18 settembre – ore 09:30 – Teatro Serpente Aureo
LA DIGNITÀ NEL LAVORO
1° Lecture: Attraverso il lavoro: dignità e autonomia per i più fragili
Valeria Friso – Università di Bologna
La fragilità accomuna tutte le persone, nessuna esclusa. Per alcune, però, può rappresentare una ulteriore barriera alla realizzazione del proprio progetto di vita e al conseguimento di una vita dignitosa. Per superare una mera logica assistenzialista – da tutelare e ampliare comunque quanto più possibile – è necessario rimettere al centro l’aver cura della persona attraverso la messa in atto di azioni che promuovano l’empowerment, la generatività e la crescita sia personale sia professionale di ognuno. Quali i fattori che trasformano la fragilità in una vera e propria condizione di svantaggio nell’accedere o nell’inserirsi nei contesti lavorativi? Quali barriere culturali e sociali impediscono una piena inclusione? Quali sono i processi che generano questo mancato riconoscimento?
2° Lecture: Promuovere benessere: coltivare l’umanità nelle organizzazioni
Silvia Dello Russo – Luiss Guido Carli
Il mondo delle risorse umane è chiamato a fronteggiare una situazione assai complessa e, per
alcuni versi, inedita: l’impatto della pandemia, così come il contesto economico-sociale segnato dalla
incertezza e della precarietà, hanno generato ambienti di lavoro sempre meno accoglienti, segnati da insoddisfazione, mancanza di ascolto e riconoscimento. Per questo, è urgente più che mai rivedere i diversi fattori che compongono l’organizzazione del lavoro affinché si ritorni a valorizzare i bisogni e le aspettative di ogni singolo individuo, valorizzandone l’unicità e la ricchezza. Come creare di ambienti di lavoro che sappiano promuovere il benessere integrale dei collaboratori?
I luoghi, i tempi, le modalità
L’VIII Seminario Interdisciplinare sull’Accoglienza si terrà ad Offida (AP) nei giorni 16/17/18 Settembre 2022 presso il Teatro Comunale Serpente Aureo mentre i momenti conviviali si svolgeranno presso l’ex Convento di San Francesco.
Il Seminario proporrà tre sessioni composte ognuna da 2 lecture (anticipate da un breve video realizzato dal regista e compositore G. Panozzo), la realizzazione di 3 gruppi di lavoro e la restituzione con successiva discussione in plenaria.
I Gruppi di Lavoro avranno i seguenti temi:
- Persona (e Educazione) presso la Sala Consigliare del Comune con Ornella Chinotti
- Lavoro (e Policy) presso l’ex convento S. Francesco con Barbara Parmeggiani
- Economia (e Sostenibilità) presso la Chiesa di San Michele con Gaia Corazza
- Mostre fotografiche
Il Seminario ospiterà due mostre fotografiche:
- la mostra fotografica Il Sorriso nel Lavoro promosso dalla Fondazione Lavoroperlapersona in memoria di Mariano Re – amico e partecipante della Fondazione – presso la Chiesa di San Michele.
- la mostra fotografica TerraTerra: alla scoperta di antichi mestieri lungo l’Appennino di Marta Sparvoli e Francesco Tavoli (allievi della Scuola Jack London) nata con il sostegno economico della Fondazione Lavoroperlapersona presso il Chiostro del complesso di San Francesco.