Pubblicato il 12 Luglio 2022
di Mirko Bilò*
Quando ho incontrato il M° Paolo Larici sono rimasto colpito dall’entusiasmo e dalla passione con la quale mi presentava il progetto della XVIII edizione del Premio Nazionale Franco Enriquez. La sua è una ricerca e uno studio che parte da lontano, dalla memoria artistica e culturale di due grandi figure che hanno radici profonde nella nostra Regione Marche, vale a dire Franco Enriquez e Valeria Moriconi, due mostri sacri del teatro italiano ed europeo che hanno fatto la storia di questa arte millenaria e che hanno amato profondamente questo territorio, lasciandoci un patrimonio culturale fatto d’arte e di idee che oggi abbiamo il dovere di difendere e di divulgare.
Ecco perché di fronte alla proposta di un volume sulla Locandiera di C. Goldoni diretta da Franco Enriquez nel 1965, con la magistrale interpretazione di Valeria Moriconi, ho pensato fosse un progetto meraviglioso per recuperare questa memoria storica e rendere pubblico ed attuale il lavoro e la cifra stilistica di questo grande regista e di un’attrice inarrivabile icona del teatro classico e contemporaneo. La Regione Marche nella figura dell’Assessore alla Cultura Giorgia Latini sostiene con forza e rende merito all’operato del Centro Studi Franco Enriquez che in questi quarantadue anni di vita e soprattutto negli ultimi venti, sotto la direzione e la guida culturale dell’infaticabile Paolo Larici ha saputo riconsegnare alle nuove generazioni, il lavoro e il lascito di molti artisti che attraverso il Premio Enriquez hanno visto premiate le loro opere e la loro carriera all’insegna dell’impegno sociale e civile.
La nostra regione è lo scrigno prezioso di arte e natura un patrimonio culturale e ambientale che va incentivato, protetto, divulgato, è la nostra risorsa più grande, fonte necessaria e insostituibile per la crescita di un popolo.
*Consigliere Regionale
