Il 10 ottobre 2025 a Loro Piceno Luciano Moncalieri in concerto per celebrare il territorio della Val di Fiastra e le sue innovazioni

Pubblicato il 8 Ottobre 2025

Il 10 ottobre 2025 dalle ore 18, il suggestivo Chiostro di San Francesco a Loro Piceno ospiterà una serata dedicata al progetto “Qui Val di Fiastra”, durante la quale verranno
presentati due importanti interventi: l’Ecosistema Digitale della Val di Fiastra e la Rivista di Vallata, due iniziative volte a rafforzare le relazioni tra paesi e persone e raccontare il
territorio con strumenti innovativi e partecipativi.

Le presentazioni saranno seguite da una piccola fiera di autunno, una esposizione di prodotti e artigiani locali per far conoscere le aziende del territorio – artigiani, prodotti locali,
servizi ricettivi – e dare loro visibilità, seguita da un aperitivo gastronomico. A concludere la serata, si esibirà in concerto l’artista Luciano Monceri.
L’Ecosistema Digitale, consultabile all’indirizzo www.quivaldifiastra.com, è una piattaforma web concepita come rete viva e interattiva che connette aziende, associazioni,
amministrazioni e cittadini della vallata, con l’obiettivo di valorizzare le risorse locali e le attività presenti nella Val di Fiastra, generando economie e relazioni su scala locale. Questa
piattaforma interattiva cerca infatti di integrare servizi per abitanti e visitatori, al fine di facilitare la fruizione delle attività di vallata e promuovere il territorio efficacemente sia
all’interno che all’esterno della comunità, rappresentando un primo biglietto da visita per chi vuole visitare i comuni della Val di Fiastra.
Al suo interno trovano spazio servizi di prenotazione per spazi di lavoro, una vetrina in cui promuovere imprese e prodotti locali, una sezione dove conoscere le attività di ricerca
portate avanti in Vallata, la presentazione dell’Anello Val di Fiastra e un blog per promuovere eventi e condividere notizie.

La Rivista di Vallata “Val di Fiastra” è invece un progetto editoriale che si propone di dare voce alla comunità, ai luoghi e alle trasformazioni che attraversano la vallata, aiutando chi
la abita a fare rete, a superare l’isolamento dei singoli paesi e a stimolare un senso di appartenenza condivisa. Stampata su carta per valorizzare la lentezza e la cura della lettura,
ogni numero sarà scritto dagli abitanti stessi e arricchito dallo sguardo esterno dei partecipanti alla Scuola del Paesaggio. Il coordinamento redazionale è curato da Piero
Chinellato, già vice-caporedattore dell’Avvenire e la parte visiva è a cura di Valentina Casali, lettering artist e type designer.
Il giornale sarà dunque arricchito da reportage, interviste e racconti, raccogliendo esperienze, voci e immagini che compongono il mosaico della vallata e contribuendo così
non solo a informare, ma anche a creare legami tra generazioni, tra chi resta e chi torna, tra chi abita i luoghi della vallata e chi la attraversa da viaggiatore. Con un tono accogliente,
ispirazionale ma anche pratico, la rivista si rivolge in primo luogo ai residenti meno connessi ai canali digitali, senza dimenticare giovani, amanti della natura, le comunità culturali e le
associazioni che sono già attive sul territorio.

Questo il programma della serata: dopo i saluti dei sindaci di Ripe San Ginesio, Loro Piceno e Colmurano, alle ore 18, si terrà la presentazione del portale della Val di Fiastra a cura di
Inabita, seguita dal lancio ufficiale del primo numero della rivista. Dalle 19.30 il chiostro si trasformerà in una vetrina reale oltre che digitale, ospitando il Mercatino Val di Fiastra, una
piccola fiera d’autunno con artigiani, produttori locali e servizi ricettivi, occasione preziosa per far conoscere e dare visibilità alle aziende del territorio. Alle ore 20 sarà offerto un
aperitivo gastronomico con i sapori tipici della vallata, mentre la serata proseguirà con il concerto di Luciano Monceri.

Luciano Monceri, musicista eclettico appassionato di strumenti etnici a corda, inizia il suo percorso musicale con la chitarra, fondando insieme a Maurizio Serafini il gruppo di world music Ogam (1988) e quella satira dialettale maceratese dei Vincisgrassi (1993). Allarga il suo orizzonte musicale suonando altri strumenti come l’arpa celtica, il morin khuur mongolo, la nyckelarpa svedese, il bouzouki irlandese e l’ukulele, affrontando anche altre esperienze legate alla canzone d’autore, reinterpretando i vasti repertori di Fabrizio De Andrè e Giorgio Gaber.
Cofondatore del Montelago Celtic Festival e della società Arte Nomade, è anche chitarrista e arpista del gruppo di rock celtico bandiera del festival Mortimer Mc Grave. Numerose sono le incisioni discografiche con i vari gruppi: nel 2023 dà alla luce un suo lavoro discografico personale dedicato ai cammini di Santiago, Memorie of Santiago, immagini sonore per nyckelharpa.

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