Martina Boezio trionfa alla finale nazionale Inediti del Cantagiro a Senigallia. Tutti gli artisti in gara e tutti i premi. Gli ospiti e la torta per Piero Cassano / Video e foto

Pubblicato il 15 Settembre 2025

di Stefano Fabrizi

Si è conclusa con un grande successo la finalissima del Cantagiro 2025, che ha visto trionfare il talento e la passione di Martina Boezio dalle Marche. La serata conclusiva, che si è svolta sabato 13 settembre, in una gremita Piazza Roma a Senigallia, ha coronato un percorso lungo e impegnativo per i 150 giovani artisti che da tutta Italia hanno raggiunto la città per le fasi finali della competizione. Dopo le emozionanti serate dedicate ai talenti Baby, Junior e Cover, l’attenzione si è concentrata sui 16 finalisti selezionati con cura tra centinaia di concorrenti arrivati da ogni angolo d’Italia. Il pubblico, numerosissimo e caloroso, ha gremito Piazza Roma per scoprire il vincitore di questa prestigiosa edizione.

La vittoria di Martina rappresenta il culmine di un’esperienza che ha visto i giovani partecipanti confrontarsi e crescere in un’atmosfera di sano spirito competitivo e amicizia.

Prima di iniziare la competizione, i finalisti hanno ricevuto un in bocca al lupo speciale da Nicolò Filippucci, ex concorrente del Cantagiro che ha raggiunto il successo nella recente edizione di Amici. Il suo saluto, un mix di affetto e comprensione per le emozioni del momento, ha scaldato il cuore di tutti i presenti.

Il patron del Cantagiro, Enzo De Carlo, ha espresso grande soddisfazione per l’esito della manifestazione, sottolineando il grande lavoro dei collaboratori e degli agenti regionali che hanno reso possibile il successo dell’evento. Un particolare ringraziamento è andato al Comune di Senigallia, rappresentato dall’assessore al turismo Simona Romagnoli, per l’ospitalità e l’ottima organizzazione.

Presentatore di tutte le serate è stato Marco Zingaretti. La sua professionalità e il suo stile hanno brillato sul palco, conducendo le serate con una sicurezza e un carisma che hanno lasciato il pubblico ammaliato e soddisfatto. Nella finalissima Zingaretti è stato affiancato sul palco da ospiti di grande spessore come Grazia Di Michele e Piero Cassano. Non è mancata la presenza speciale dell’attore e comico Gabriele Cirilli, che ha contribuito a rendere l’atmosfera ancora più coinvolgente. La regia è stata curata da Giulia Carla De Carlo.

Particolarmente apprezzato (pubblico in piedi per due standing ovation) l’esibizione di Piero Cassano che ha cantato pur essendo afono. Commozione sincera quando sul palco è giunta una torta per festeggiare il compleanno di Cassano che ha ricordato che Enzo De Carlo è stato il primo manager a credere nei Matia Bazar.

Ricordiamo che venerdì 12 settembre Diego Lorenzetti, 26 anni, da Pesaro, è stato proclamato il vincitore della categoria Cover del Cantagiro 2025 aggiudicandosi la produzione di un inedito. Con la sua interpretazione del brano “Mi Manchi” di Fausto Leali, ha conquistato il pubblico di Piazza Roma, ottenendo una standing ovation. Ha avuto così la meglio 20 tra i finalisti nazionali giunti da ogni parte d’Italia che hanno portato in gara un bellissimo repertorio della musica italiana e internazionale. Ricordiamo anche i vincitori categoria Baby Aurora Montemari e categoria Junior Valeria Cordelli.

La Giuria d’eccellenza

A giudicare le performance, una giuria di esperti e professionisti del settore musicale e giornalistico, composta da:

  • Enzo De Carlo, celebre per il suo legame con il Cantagiro e la città di Senigallia.
  • Grazia Di Michele, cantautrice, autrice e musicoterapeuta.
  • Marcello Balestra, musicista, manager e produttore discografico.
  • Silvia Santarelli, per la testata giornalistica “Il Resto del Carlino”.
  • Giancarlo Gianise, vocal coach e amministratore di Hoop Music.
  • Marica Franchino, vocal coach del Cantagiro ed eccellente soprano.
  • Cesare Rascel, cantante, compositore e autore, figlio del grande Renato.
  • Gaetano De Vito, presidente di Asso Holding.
  • Edoardo De Vito, direttore della testata “Due Righe”.
  • Simona Romagnoli, assessore al turismo per l’amministrazione di Senigallia.
  • Marcello Liverani, consigliere comunale e presidente della commissione bilancio.
  • L’avvocato Marilena Guglielmelli.
  • Simona Pirone, una cittadina di Senigallia, e Tony Ferranti, che fanno parte della giuria popolare.
  • Stefano Fabrizi, direttore della testata giornalistica online com

A vigilare sulla regolarità della competizione, era presente anche il notaio Paolo Mele.

Con la presentazione della giuria, la serata ha preso il via ufficiale, dando inizio a un’emozionante gara che ha tenuto il pubblico col fiato sospeso fino all’ultimo brano.

Lo show di Gabriele Cirilli

Gli artisti in gara

 

ORDINE

ARTISTA

CATEGORIA

REGIONE

BRANO

1

BOEZIO MARTINA

CANTAUTORI

MARCHE

LUNA STORTA

2

ANTONIX

CANTAUTORI

PUGLIA

SONO ANCORA VIVO

3

SEPHORA-MUSIC

CANTAUTORI

PIEMONTE

CASTELLO DI CARTE

4

VINZ

CANTAUTORI

LOMBARDIA

SE TI PENSO

5

DANIEL

CANTAUTORI

VENETO

FOTTUTA FRAGILITA’

6

MICHELA

CANTAUTORI

FRIULI V.G.

QUELLO CHE CONTA

7

MALESIA

CANTAUTORI

EMILIA R.

EVOLUZIONE

8

GIOGALA

CANTAUTORI

EMILIA R.

POI VEDIAMO

13

DE SANTIS RACHELE

CANTAUTORI

TOSCANA

COLORI

14

GIANNINI FABRIZIO

CANTAUTORI

LAZIO

FLAMENCO DEL BAGNASCIUGA

15

ROSANERA

CANTAUTORI

LIGURIA

UN FILO DI SETA

16

SARA I

CANTAUTORI

EMILIA R.

LIVIDI

I Finalisti

  • Martina Boezio (Marche) ha aperto la serata con “Luna Storta,” un brano profondo ed emotivo che esplora le complessità di un legame che l’ha segnata per sempre.
  • Dalla Puglia, Antonio Perrone (in arte Antonix) ha portato sul palco il suo pezzo “Sono ancora vivo,” un inno alla resilienza e un invito a non mollare mai, dimostrando il suo talento non solo come cantautore ma anche come percussionista.
  • Sephora Orefice (Sephora Music – Piemonte) ha incantato con “Castello di Carte,” una canzone che trasforma le delusioni in speranza e gioia.
  • Vincenzo (Vince – Lombardia) ha presentato “Se ti penso,” un brano che parla di un amore non corrisposto e della solitudine che ne deriva. Nonostante la malinconia del testo, la sua esibizione ha sprigionato un’energia contagiosa.
  • Da Venezia, Daniel ha proposto “La mia fragilità,” un pezzo intenso che lascia all’ascoltatore la libertà di interpretarne il significato.
  • Michela Petta (Friuli Venezia Giulia) ha portato “Quello che conta,” un brano che incoraggia a trovare il proprio valore e il proprio centro anche nei momenti di difficoltà, esplorando temi come l’ansia e la paura.
  • Alessia Mancuso (Malesia – Emilia-Romagna) ha interpretato “Evoluzione,” un brano che usa la metafora del mare per descrivere il cambiamento e la trasformazione continua della vita.
  • Sempre dall’Emilia-Romagna, Giogala ha toccato il cuore del pubblico con “Poi vediamo,” una canzone dedicata a chi convive con disturbi emotivi, per ricordare loro il proprio valore.
  • Elisa Mariauri (Alice – Puglia) ha proposto “Lupa,” un brano potente che ha dimostrato la sua grinta e il suo talento sul palco.
  • Giovanni Moriconi (Marche) ha portato sul palco l’energia di “Tu mi vedi veloce ma intenso,” un brano che ha fatto ballare il pubblico.
  • Ancora dall’Emilia-Romagna, Domenico Ferrara si è esibito con “Non mi do pace,” una canzone di protesta contro le guerre, che ha colpito per la sua energia e il messaggio profondo.
  • Virginia (Campania) ha divertito e fatto riflettere con la sua satira a cappella “Te va buono mo?,” che mette in luce le difficoltà che affrontano i compositori emergenti.
  • Rachele De Santis (Toscana) ha portato una “storia d’amore dipinta di giallo, nero e blu,” un brano che ha incuriosito il pubblico con la sua originalità.
  • Veterano del Cantagiro, Fabrizio Giannini (Lazio) ha fatto sorridere e divertire con “Flamenco del bagno asciuga,” un brano leggero e coinvolgente che ha scaldato la piazza.
  • Dalla Liguria, Sara Castellini (Rosa Nera) ha presentato il suo brano “Un filo di seta,” avvolta da un’aura di mistero e originalità.
  • A chiudere la gara, Sara Iorio (Sarai – Emilia-Romagna) con “Lividi,” una canzone che esplora la sofferenza e il dolore, ma si conclude con un messaggio di rinascita e speranza.

Tutti i Premi Speciali

Prima di giungere alla proclamazione del podio, sono stati assegnati diversi premi speciali, che hanno riconosciuto il talento e l’impegno dei giovani artisti in gara.

  • Premio Canta Giuria: Assegnato dai concorrenti stessi, è andato a Rachele De Santis.
  • Premio Little Tony: In rappresentanza del Comune di Senigallia, Marcello Liberani e Simona Romagnoli hanno premiato Daniel, il cui talento è stato accostato a quello di artisti del calibro di Marco Mengoni e Blanco.
  • Premio Ilvino Cheoni: Il premio in memoria del direttore generale del Cantagiro, andato a Fabrizio Giannini, che lo ha accolto con la sua ironia e la sua incontenibile energia.
  • Premio Due Righe: Assegnato da Edoardo De Vito, ha premiato Sephora Music.
  • Premio Mio: Il presidente di Assolding Gaetano De Vito ha consegnato il premio a Elisa Mariauri.
  • Premio Radio Italia anni 60: I vocal coach Marica Franchino e Giancarlo Genise hanno premiato Antonix.
  • Premio Quotidiano Nazionale Resto del Carlino: La giornalista Silvia Santarelli ha consegnato il premio a Virginia.
  • Premio Nuovo Imae: Assegnato da Cesare Rusell, è andato a Giogala, che ha vinto anche un tour di cinque date.
  • Premio Sergio Bardotti: Assegnato da Piero Cassano dei Matia Bazar, è andato a Sara Iorio.
  • Premio Promozione Discografica SPC Music Publishing: Ha riconosciuto il talento di un concorrente offrendogli la promozione di un brano inedito su tutte le principali piattaforme online e su circuiti radiofonici.

Questi premi valorizzano il lavoro e l’impegno dei giovani artisti che, grazie al Cantagiro, hanno potuto usufruire di un percorso formativo completo con masterclass e stage tenuti da esperti del settore. Il festival, che vanta una storia gloriosa iniziata nel 1962 e rilanciata con successo nel 2005 da Enzo De Carlo, continua a mantenere viva la sua missione: supportare i giovani a livello nazionale, offrendo loro la possibilità di esibirsi dal vivo con brani inediti. Unendo tradizione e innovazione, il Cantagiro si consolida come una fucina di creatività e un punto di riferimento per il futuro della musica italiana.

Il Podio e la Vittoria

L’attesa è terminata con la proclamazione dei primi tre classificati:

  • 3° posto: Antonix, che si è aggiudicato il podio con il suo brano e la sua grinta, suscitando grande soddisfazione in giuria.
  • 2° posto: Rosa Nera, che ha ricevuto il suo premio da una commossa Grazia Di Michele.
  • 1° posto: Martina Boezio, che con il suo brano “Luna storta” ha conquistato il cuore della giuria e del pubblico. Le sue prime parole, ancora emozionata, hanno sottolineato l’importanza del brano e la sua gioia per la vittoria.

La serata si è chiusa con il ricordo che tutti i brani di questa edizione faranno parte di una compilation speciale, che sarà presentata durante la settimana del Festival di Sanremo, offrendo a tutti i concorrenti la possibilità di farsi conoscere a un pubblico ancora più vasto. Un degno epilogo per un evento che, ancora una volta, ha saputo celebrare la musica in ogni sua forma.

Il festival, che ha una storia gloriosa iniziata nel 1962 e rilanciata con successo nel 2005 da Enzo De Carlo che quest’anno festeggia i 20 anni dalla sua direzione, continua a mantenere viva la sua missione: supportare i giovani a livello nazionale, offrendo loro la possibilità di esibirsi dal vivo con brani inediti. Unendo tradizione e innovazione, il Cantagiro si consolida come una fucina di creatività e un punto di riferimento per il futuro della nostra musica.

La Vincitrice Martina Boezio

È un nome che risuona con orgoglio nelle Marche, quello di Martina Boezio. La giovane e talentuosa artista di Castelplanio ha compiuto un’impresa straordinaria, trionfando alla finalissima nazionale del Cantagiro 2025 che si è tenuta nella splendida cornice di Senigallia. La sua vittoria non è solo un successo personale, ma un simbolo del talento musicale che fiorisce nella regione.

La finale, un evento attesissimo che ha riunito artisti da tutta Italia, ha visto Martina emergere con una performance emozionante e tecnicamente impeccabile. La sua voce, unita a una notevole presenza scenica, ha conquistato la giuria e ha strappato applausi a scena aperta dal pubblico presente, confermando il suo meritato primo posto. Sul podio, a testimonianza del livello elevato della competizione, sono saliti anche Rosanera dalla Liguria e Antonix dalla Puglia, rispettivamente al secondo e terzo posto.

Per Martina Boezio, la vittoria al Cantagiro 2025 rappresenta la chiusura di un percorso iniziato con la vittoria della finale regionale del Cantagiro 2024, dove si era distinta con l’interpretazione del brano “La Rondine” di Mango. Da lì, il suo cammino l’ha portata fino alla prefinale e, infine, alla finale nazionale di Senigallia, dimostrando una crescita costante e una determinazione incrollabile.

Studentessa di Giurisprudenza, originaria di Staffolo ma residente a Castelplanio e con un forte legame con Macerata, Martina Boezio è un esempio di come la passione e l’impegno possano convivere con lo studio e la formazione. Il suo successo non è solo il frutto di un talento naturale, ma anche di un duro lavoro che l’ha portata a essere la voce più promettente della nuova musica italiana.

Il Cantagiro si conferma ancora una volta come un trampolino di lancio fondamentale per i giovani artisti, una fucina di creatività che unisce tradizione e innovazione. La vittoria di Martina Boezio è la testimonianza più recente e luminosa di questa missione, un successo che rispecchia non solo il suo talento, ma l’intero fermento musicale delle Marche, una regione che continua a regalare grandi nomi alla scena artistica nazionale.

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