Pubblicato il 12 Settembre 2025
Si sta avviando alla conclusione l’iniziativa “Percorsi culturali Piceni – Aldo Sergiacomi, un artista nel Piceno”, promossa da Unione Sportiva Acli Marche APS.
Sono stati già realizzati sette dei dieci eventi programmati, mentre gli ultimi tre si svolgeranno nelle prossime settimane a Offida il 13 settembre, a Force il 20 settembre e ad Appignano del Tronto il 27 settembre
Il progetto è stato realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e del Pio Istituto dei Sordi, che in alcuni appuntamenti ha garantito il servizio di interpretariato della Lingua dei Segni Italiana per favorire la partecipazione delle persone sorde
Finora l’iniziativa ha coinvolto 218 persone di ogni età, tra cui 9 sordi. Gli eventi si sono svolti a Grottammare, San Benedetto del Tronto, Spinetoli, Massignano, Ascoli Piceno, Monsampolo del Tronto e Offida, con la partecipazione anche di numerosi turisti presenti nel territorio.
Il progetto ha permesso ai partecipanti di approfondire la conoscenza della storia e delle opere dello scultore Aldo Sergiacomi, definito dall’Arcivescovo di Loreto Monsignor Loris Capovilla “un artigiano del bello”. Nei comuni che hanno ospitato gli eventi e in quelli che saranno visitati nelle prossime settimane sono presenti numerose opere dell’artista, la cui conoscenza viene così ampliata.
Fondamentale per la realizzazione del progetto è stata la collaborazione tra i vari partner coinvolti.
Hanno contribuito alla divulgazione delle iniziative i comuni di Monsampolo del Tronto, Massignano, Spinetoli, Appignano del Tronto, Offida, Grottammare, Force e San Benedetto del Tronto, insieme a enti del terzo settore come U.S. Acli provinciale Ascoli Piceno/Fermo APS, Delta ODV, Fondazione Lavoroperlapersona ETS, ASD Obiettivo Benessere APS, ASD APS Centro Iniziative Giovani, APS Sorda Picena, Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi Ascoli/Fermo e gli ambiti sociali territoriali XXI, XXII e XXIII
Grazie a questa rete di collaborazioni il progetto ha potuto raggiungere un pubblico ampio e variegato, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del territorio