Pubblicato il 23 Luglio 2025
di Stefano Fabrizi
Il biglietto da visita della quinta edizione di MArCHE STORIE è di quelli che piacciono: funzionali, informativi, ammiccanti. La prima delle cinque tappe di presentazione di “MArCHESTORIE Show – Aspettando il Festival” si è svolta il 21 luglio in Piazza Roma a Senigallia sotto la regia di Sabino Morra.
Una kermesse che si preannuncia come un viaggio incantato nel cuore delle tradizioni e della poesia marchigiana. L’evento, promosso dalla Regione Marche e gestito da Fondazione Marche Cultura e AMAT, ha incantato un pubblico numeroso, desideroso di immergersi nelle narrazioni e nelle radici culturali della regione.

A portare i saluti dell’amministrazione comunale di Senigallia l’assessore Elena Campagnolo. Intervento anche del presidente di CNA Ancona Massimiliano Santini.
Sotto la direzione artistica di Paolo Notari e Davide Rondoni (presente in video), e con la brillante conduzione di Alvin Crescini, la serata ha offerto un mix avvincente di musica, poesia e racconti. Il tema centrale di questa edizione, “Poesia di Teatri”, ha trovato piena espressione sul palco, esaltando il profondo legame tra i borghi marchigiani e la ricchezza letteraria che hanno generato.

Un momento particolarmente emozionante è stato l’intervento di Alberto Bertoli, figlio del compianto Pierangelo Bertoli, che ha saputo raccontare e interpretare i brani del padre (ma anche suoi) con delicatezza e profondità, creando un ponte tra passato e presente. Il cantautore ha dialogato con Paolo Notari raccontando aneddoti della vita di Pierangelo. Con l’accompagnamento di Guido Pellati (chitarra) e Moreno Bartolacelli (tastiere), Alberto ha interpretato classici del padre Pierangelo Bertoli c
ome “A muso duro”, “Pescatore”, “Per dirti t’amo” e “Spunta la luna dal monte”.

Accanto a lui, la talentuosa Roberta Giallo, pianista e cantautrice originaria di Senigallia e già protagonista di Musicultura, ha incantato il pubblico con la sua voce e le sue melodie, rievocando le sue significative collaborazioni artistiche, tra cui quella con Lucio Dalla.

La poesia dei borghi ha trovato voce nelle parole di Alessandro Moscè, poeta e narratore, che ha saputo evocare l’anima dei piccoli centri marchigiani attraverso le sue narrazioni.

A completare il quadro, lo studioso Giacomo Recchioni ha offerto preziosi spunti sull’antropologia dei borghi, sottolineando l’importanza di questi luoghi come custodi di un patrimonio culturale inestimabile.

“MArCHESTORIE” si conferma un festival itinerante che, dal 2021, celebra le storie, le leggende e le tradizioni dei borghi marchigiani attraverso performance poetiche e teatrali. L’edizione 2025, che si svolgerà dal 13 settembre al 16 novembre, porterà 80 storie in 80 borghi delle Marche, e promette un format rinnovato e un’ulteriore intensificazione del binomio poesia-teatro, con l’obiettivo di rafforzare l’identità culturale regionale, valorizzare i teatri storici e destagionalizzare il turismo, portando visitatori alla scoperta di angoli nascosti e storie dimenticate.

La prima serata a Senigallia ha gettato le basi per un’edizione ricca di fascino e significato, promettendo un viaggio culturale davvero innovativo che saprà esaltare le straordinarie radici storiche e artistiche delle Marche. L’entusiasmo del pubblico senigalliese è stato un chiaro segno del successo di questa anteprima e un ottimo auspicio per l’intero festival.
LE INTERVISTE
Sabino Morra, il regista
Paolo Notari, il direttore artistico
Alvin Crescini, il conduttore
Roberta Giallo, la cantautrice
Alberto Bertoli, il cantautore
Prossime tappe del tour
30 luglio – New Trolls, Piazza della Libertà a Macerata
5 agosto – Filippo Graziani, Piazza Matteotti a San Benedetto del Tronto
11 agosto – spettacoli sul Lungomare di Marina di Altidona (Piazza Garibaldi)
13 agosto – Fisorchestra Marchigiana, Ex Chiesa San Francesco a Fano
Le serate successive proseguiranno ad arricchire l’anteprima del festival con musica, poesia e performance nei borghi regionali.