Inaugurato a Potenza Picena il Festival Prima Scena con Marco Tullio Giordana e un tributo alla scenografia d’autore

Pubblicato il 11 Maggio 2025

Si è aperto sabato 10 maggio a Potenza Picena il Festival Prima Scena, la rassegna interamente dedicata alla
scenografia, con la direzione artistica di Giancarlo Basili. Un festival che nasce per riportare al
centro dell’attenzione quel linguaggio visivo silenzioso ma fondamentale: la scenografia, spesso
trascurata nel racconto pubblico del cinema, ma essenziale nella costruzione dell’opera.

La serata inaugurale ha visto come protagonista Marco Tullio Giordana, ospite d’onore per
introdurre la proiezione del film “Il Conformista” di Bernardo Bertolucci, capolavoro del 1970 tratto
dal romanzo di Alberto Moravia. Un film scelto non a caso: l’apertura è stata infatti dedicata a
Ferdinando Scarfiotti, leggendario scenografo che ha firmato l’incredibile impianto visivo
dell’opera.


«Ogni volta che sento parlare di scenografia – ha dichiarato Giancarlo Basili – trovo che, nel nostro
cinema, ci sia una certa stranezza: non si parla mai di ciò che sta dietro le quinte di un film, quando
invece la scenografia è un elemento fondamentale. Lo abbiamo visto bene questa sera con Il
Conformista: la meta-scenografia realizzata da Scarfiotti è qualcosa di straordinario. È un film
metafisico, costruito visivamente in modo incredibile. Dopo il racconto, esiste la scenografia. Ecco
perché trovo Prima Scena un festival molto bello e molto interessante. Aiuta anche il pubblico a
capire come nasce e si costruisce una scenografia cinematografica. Scarfiotti è stato uno
scenografo magnifico, entrambi veniamo dal teatro che è una grandissima scuola per la
scenografia».


Un’idea condivisa appieno da Marco Tullio Giordana, che ha sottolineato il ruolo centrale della
scenografia nel processo creativo cinematografico:
«La scenografia è forse la parte più importante del film perché rappresenta tutto ciò che circonda
gli attori. A volte sembra così vicina alla realtà che si potrebbe pensare sia semplicemente trovata
così com’è. In realtà c’è un enorme lavoro di costruzione dietro ogni ambiente. Nel cinema, l’una
non può esistere senza l’altra. Senza il lavoro manuale e artigianale di chi è capace di trasformare
un’idea in uno spazio concreto, è come se l’idea non esistesse. Scarfiotti è stato un grandissimo
scenografo, scomparso troppo presto. Chissà quante altre opere avrebbe potuto creare. Il suo
lavoro resta un riferimento assoluto.»


A testimoniare il valore e l’impatto territoriale dell’iniziativa, anche le parole del sindaco di
Potenza Picena Noemi Tartabini, presente alla serata: «Un sentito ringraziamento agli
organizzatori di Prima Scena, Mauro Mazziero e Francesca Iacopini, che coordinano con grande
impegno l’intero festival. Mettere in rete così tanti comuni, spesso distanti tra loro, non è affatto
semplice: per questo va riconosciuto loro di aver realizzato un vero e proprio capolavoro. Grazie
anche alla Regione Marche, che ha creduto fortemente nel festival della scenografia. Come
potentini siamo particolarmente orgogliosi di aver avuto una figura come Ferdinando Scarfiotti, al
quale è intitolata l’ex Chiesa di Sant’Agostino, oggi Auditorium Scarfiotti; per questo motivo un
ringraziamento speciale va alla Famiglia Scarfiotti, che ha generosamente concesso il materiale
inedito esposto nella mostra allestita proprio all’interno dell’Auditorium».


La mostra con foto e bozzetti inediti di Ferdinando Scarfiotti, a cura del Prof. Anton Giulio
Mancino, è visitabile fino al 18 maggio il sabato e la domenica dalle 17.30 alle 19.30. Negli altri
giorni è possibile prenotare la visita chiamando il numero 0733 1776765.

Il festival proseguirà sabato 31 maggio a Senigallia (AN) dove si parlerà di scenografia nell’alta
cucina con una conferenza dello chef stellato Errico Recanati dal titolo “La scenografia del piatto”,
e un omaggio a Carlo Cesarini da Senigallia, tenuto da Giancarlo Basili. Domenica 1 giugno si terrà
il concerto tributo allo spettacolo televisivo “Milleluci”, che vedrà sul palco nomi d’eccellenza
come Emilia Zamuner, Massimo Moriconi, Ellade Bandini ed Ettore Carucci.


IL PROGRAMMA 2025 DI PRIMA SCENA

Si partirà da Potenza Picena (MC) nelle date del 9-10-11 Maggio con un tributo a Ferdinando
Scarfiotti. Saranno proiettati i film “Toys” e “Il conformista” con interventi del direttore artistico
Giancarlo Basili e del regista Marco Tullio Giordana.

Sarà inaugurata la mostra a cura del prof. Anton Giulio Mancino dedicata allo scenografo con
bozzetti originali e foto inedite provenienti dalla famiglia Scarfiotti. Ci sarà il concerto del Quintetto
Gigli con un arrangiamento originale sui temi tratti dalle colonne sonore. Il festival proseguirà con
l’installazione dell’opera “Omaggio a Scarfiotti” dell’artista Antonella Castelli.

A Senigallia (AN), il 31 Maggio, si parlerà di scenografia nell’alta cucina con una conferenza dello
chef stellato Errico Recanati dal titolo “La scenografia del piatto”; è previsto un omaggio a Carlo
Cesarini da Senigallia, tenuto da Giancarlo Basili.

Il 1 Giugno si terrà il concerto tributo allo spettacolo televisivo “Milleluci”, che vedrà sul palco nomi
d’eccellenza come Emilia Zamuner, Massimo Moriconi, Ellade Bandini ed Ettore Carucci.
Urbino (PU) ospiterà il 10 Giugno una conferenza sulla scenografia teatrale presso l’Accademia di
Belle Arti e una mostra dedicata ai bozzetti degli allievi e alle opere inedite di Simone Massi,
ispirate a “La Calandria” e “La città ideale”.
Nei giorni del 7 e 8 Agosto, Montefiore dell’Aso (AP) accoglierà i visitatori con tour guidati al
Centro di Documentazione Scenografica “Giancarlo Basili” (presso il Polo Museale di San
Francesco) e nei luoghi di Adolfo De Carolis.

Nel mese di settembre a Macerata verrà allestita la mostra “From Sketch to Screen” a cura di
Tommaso Gomez, sulle scenografie animate del Gruppo Rainbow.

Il Festival si concluderà ad Ascoli Piceno con un doppio appuntamento. Il 26 Settembre si terrà una
lezione di Giancarlo Basili presso la Scuola di Ateneo di Architettura e Design – UNICAM, mentre il
28 Settembre è in programma al Teatro dei Filarmonici lo spettacolo “Centomila, uno, nessuno – La
curiosa storia di Luigi Pirandello” (scritto e diretto da Giuseppe Argirò e interpretato da Giuseppe
Pambieri).

Ogni evento sarà arricchito dalla presenza di esperti del settore che daranno ampio risalto alla
realtà artistica e produttiva della scenografia. Finalità di questa seconda edizione è quella di
attivare un progetto di alta formazione nel campo delle arti dello spettacolo sul territorio
marchigiano.

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