Le imprese marchigiane pagheranno dazio a Trump? I timori di Cna per farmaceutica, moda, macchinari e metalli

Pubblicato il 3 Aprile 2025

Le imprese marchigiane pagheranno dazio a Trump? Preoccupazione ed incertezza sono i sentimenti degli imprenditori marchigiani dopo la decisione degli USA di imporre tariffe del 20 cento sulle importazioni dai Paesi dell’Unione Europea. Dazi che scatteranno dal 9 aprile.


Quello marchigiano, secondo i dati Istat, elaborati dal Centro Studi Cna Marche, è il terzo mercato di sbocco delle esportazioni marchigiane, dopo quello francese e quello tedesco. Verso gli USA nel 2024 è volato il 9,1 per cento dell’export regionale, pari a 1,2 miliardi di euro. Export verso gli Stati Uniti in netto calo rispetto agli anni precedenti. Si è scesi dai 2,5 miliardi di euro nel 2022 a 1,8 miliardi del 2023 e a 1,2 miliardi nel 2024 e ci posizioniamo al decimo posto tra le regioni italiane.


La quota più alta di esportazioni marchigiane verso gli USA riguarda gli articoli farmaceutici (250 milioni di euro pari al 20 per cento) seguiti dai macchinari con 243 milioni (19,5 per cento), dai prodotti della moda con 182,8 milioni (14,6 per cento) e dai prodotti in metallo (145,5 milioni pari all’11,7 per cento).


Se si considera che tra i beni più soggetti agli effetti dei dazi americani vi sono proprio i macchinari oltre ai veicoli  mentre calzature e altri articoli in pelle, prodotti farmaceutici, mobili e bevande (compreso il vino) sono molto meno soggetti a sostituzione anche nel lungo periodo, si può ritenere che gli effetti dei dazi americani sulle esportazioni marchigiane si concentreranno sulle produzioni di beni strumentali e avranno effetti minori sugli altri punti di forza dell’export marchigiano.


Secondo uno studio dell’Università di Macerata, per colpa dei dazi, il Pil delle Marche potrebbe diminuire di circa 98 milioni di euro nel 2025 (-0,2) e di 123 milioni nel 2026.    

“Siamo preoccupati” affermano il presidente Cna Marche Paolo Silenzi e il segretario Moreno Bordoni “dalle conseguenze che l’introduzione dei dazi americani potrebbe determinare sul nostro sistema produttivo e in particolare su artigiani, micro e piccole imprese italiane, sempre più internazionalizzati.  Sono tutti i prodotti simbolo del Made in Italy, dalla moda all’arredamento, dalla meccanica alla componentistica, a rischiare grosso per questa imposizione e per la eventuale guerra commerciale che potrebbe innescare. Oltre tutto aggravata da turbolenze geopolitiche mondiali quali non si vedevano da lungo tempo. Auspichiamo che questa prova muscolare dell’amministrazione americana sia finalizzata a ridiscutere i rapporti commerciali tra Usa ed Europa prima che il braccio di ferro possa danneggiare violentemente i sistemi economici delle due aree. Prima che i dazi sprigionino i loro effetti c’è qualche settimana di tempo da sfruttare senza perdere neanche un minuto. La sfida è quella di cercare nuovi mercati, che non mancano, in particolare l’area Indo-Pacifica, azioni che come Cna stiamo già intraprendendo in collaborazione con Regione e Camera di commercio, attraverso iniziative esplorative. Senza dimenticare la necessità di ridurre il peso burocratico nella Ue e di eliminare i freni allo sviluppo dell’economia introdotti negli ultimi anni da Bruxelles per cercare di favorire la crescita di produttività e competitività delle imprese europee”.


 Export in eurorank
103-Lombardia13.715.028.1691
208-Emilia-Romagna10.481.657.6972
309-Toscana10.233.741.2893
205-Veneto7.272.985.3004
101-Piemonte5.048.706.4515
312-Lazio3.568.115.9206
206-Friuli-Venezia Giulia2.316.005.6107
415-Campania1.925.566.9108
413-Abruzzo1.625.656.2089
311-Marche1.248.626.09210
204-Trentino-Alto Adige/Südtirol1.194.538.16511
519-Sicilia995.480.58412
416-Puglia928.704.90213
107-Liguria748.522.44114
310-Umbria733.860.92715
520-Sardegna466.886.12216
414-Molise173.392.01517
417-Basilicata116.545.06018
418-Calabria83.825.29819
102-Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste61.964.87020
6-Diverse o non specificate1.819.636.802
ITALIA64.759.446.832

Fonte: elab. centro studi CNA Marche su dati Istat


Export verso gli Usa in euro20232024var. ass.var.%
101-Piemonte5.448.596.5405.048.706.451-399.890.089-7,3
102-Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste53.748.31061.964.8708.216.56015,3
103-Lombardia14.222.362.83113.715.028.169-507.334.662-3,6
107-Liguria3.360.411.534748.522.441-2.611.889.093-77,7
204-Trentino-Alto Adige/Südtirol1.076.498.8171.194.538.165118.039.34811,0
205-Veneto7.564.077.0667.272.985.300-291.091.766-3,8
206-Friuli-Venezia Giulia2.345.080.8352.316.005.610-29.075.225-1,2
208-Emilia-Romagna10.426.123.32910.481.657.69755.534.3680,5
309-Toscana9.109.298.42510.233.741.2891.124.442.86412,3
310-Umbria668.499.274733.860.92765.361.6539,8
311-Marche1.829.634.5181.248.626.092-581.008.426-31,8
312-Lazio2.629.146.8123.568.115.920938.969.10835,7
413-Abruzzo1.479.111.7441.625.656.208146.544.4649,9
414-Molise320.527.814173.392.015-147.135.799-45,9
415-Campania2.681.035.7231.925.566.910-755.468.813-28,2
416-Puglia991.149.304928.704.902-62.444.402-6,3
417-Basilicata650.404.702116.545.060-533.859.642-82,1
418-Calabria82.563.27283.825.2981.262.0261,5
519-Sicilia1.302.226.535995.480.584-306.745.951-23,6
520-Sardegna866.299.084466.886.122-399.412.962-46,1
6-Diverse o non specificate59.235.6051.819.636.8021.760.401.1972971,9
ITALIA67.166.032.07464.759.446.832-2.406.585.242-3,6

Fonte: elab. centro studi CNA Marche su dati Istat


Marche – Interscambio commerciale in valore per i PRODOTTI DELLE ATTIVITÀ MANIFATTURIERE – 2024 – Valori in Euro – considerati i Paesi con almeno 100milioni di esportazioni dalle Marche al 2024 – elenco in ordine decrescente al 2024

  PAESIEXP2022EXP2023EXP2024Rank 2024
Francia1.638.778.1391.464.565.3371.454.839.6221
Germania2.432.756.0301.429.336.3481.444.459.4182
Stati Uniti2.595.398.8441.826.061.8681.243.571.4363
Belgio3.837.022.0651.374.335.926902.231.8554
Spagna875.121.632682.393.278678.958.2475
Regno Unito1.838.489.674706.324.709597.105.6696
Polonia611.627.554549.090.042562.936.0297
Paesi Bassi331.878.831361.735.516315.607.5648
Cina772.402.3503.838.386.011305.710.3219
Turchia277.451.607337.581.991292.060.13110
Romania288.879.284312.141.821285.407.27111
Svizzera334.964.850726.392.582272.835.51212
Austria303.159.465223.271.930226.222.42113
Grecia226.272.491221.826.105221.999.33614
Cechia203.056.106199.963.700211.010.28915
Portogallo211.568.722177.647.887208.740.46216
Albania210.225.285189.675.080181.142.87617
Russia246.951.171256.367.834177.626.42118
Emirati Arabi Uniti109.661.908137.930.848169.318.51219
Malta47.878.87132.236.372161.533.65920
Corea del Sud722.597.258340.982.101153.666.57021
Taiwan578.440.544334.035.306152.866.51322
Arabia Saudita133.299.967147.899.502147.629.85723
Australia131.735.564165.633.502135.733.49024
Slovacchia115.733.640108.437.645123.088.00625
Canada193.176.971130.010.843122.570.93426
Tunisia128.885.467167.103.515121.108.12427
Svezia137.535.363117.592.905115.981.55428
Ungheria183.870.602121.183.889113.021.89929
Bulgaria123.692.918132.426.239112.792.02830
Brasile84.320.12892.068.525111.809.09531
Hong Kong90.786.253111.170.405107.397.29532
Giappone122.721.862121.412.866105.420.97133
Marocco167.406.490159.039.927103.476.73434
     
MONDO22.619.818.33919.758.662.96613.693.307.469 
Incidenza % USA11,59,29,1 

Fonte: elab. centro studi CNA Marche su dati Istat

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