Pubblicato il 10 Gennaio 2022
di Stefano Fabrizi
Lucia Mascino torna nella sua regione con lo spettacolo “Smarrimento”, uno spettacolo scritto e diretto da Lucia Calamaro per e con Lucia Mascino. Gli appuntamenti nelle Marche sono martedì, 11 gennaio, alle ore 20,45, al Teatro Feronia di San Severino Marche (info 0733638414) e poi il 29 gennaio al Comunale di Cagli alle ore 21 (info 0721/781341).
Lucia Calamaro
“Smarrimento” è un dichiarato elogio degli inizi e del cominciare. Di quel momento in cui la persona, la cosa, il fatto, appare o sbuca, ci incrocia insomma, creando presenza dove prima c’era assenza. Questo topoi fiorisce attraverso la figura di una scrittrice in crisi, oramai da un po’, che ha dei personaggi iniziali di vari romanzi che non scriverà mai, perché non riesce ad andare avanti. Gli editori, per sfangare l’anticipo, le organizzano reading/conferenze in giro per l’Italia, in modo da tirar su qualche economia mentre lei non produce niente di nuovo e in un colpo solo riuscire a vendere all’uscita degli eventi, qualche copia delle vecchie opere. Quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare”.
Lucia Calamaro è una delle più interessanti drammaturghe e registe italiane contemporanee. Vincitrice di tre premi UBU e del recentissimo premio Hystrio alla drammaturgia 2019, ha scritto e diretto negli ultimi anni testi innovativi e molto apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Lucia Mascino
“Tengo molto a questo spettacolo è un po’ un “cabaret esistenziale”, dove raccontiamo la vita. Come quella della scrittrice che rappresento, che inizia a scrivere e poi deve sempre ricominciare daccapo, con i personaggi che hanno già le loro identità. Smarrimento qui non è solo in accezione negativa, ma è inteso come lo smarrimento delle nostre vite che restano in balia dei ricordi”
L’attrice anconetana interpreta tre personaggi: oltre alla scrittrice veste i panni di un marito disoccupato (Paolo) e della moglie Anna che lavora fuori.
Lucia Mascino, attrice poliedrica e sui generis, la cui carriera spazia dal teatro (con cui ha iniziato e al quale si è unicamente dedicata per metà della sua carriera), alla televisione, al cinema sia d’autore che popolare. Ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come il Premio Vittorio Mezzogiorno per il teatro, 2 candidature ai Nastri d’Argento come Miglior Attrice Protagonista e ha vinto il Premio Anna Magnani per il cinema nel 2018. Nel 2020 ha vinto il Premio Torvaianica: Ugo Pari 30, Premio Ugo Tognazzi come migliore attrice della stagione. Il monologo “Smarrimento” (debutto nell’autunno 2019) segna l’incontro artistico di due indiscutibili talenti. Dopo Promenade de Santè sempre a cura di Marche Teatro, Lucia Mascino sta girando “La vita non è un gioco da ragazzi”, una serie Rai dove interpreta una candidata sindaca di Bologna. Da poco ha terminato di girare, invece, “Bang Bang Baby”, serie che uscirà su Amazon in primavera.
Lo spettacolo
Un monologo sulla sospensione dell’esistenza e un dichiarato elogio del ricominciare, che delinea un’impalpabile e potente confessione sulle fragilità.
Una donna al telefono, o forse sta ragionando a voce alta, ogni tanto prende appunti, ed è così che inizia Smarrimento scritto e diretto da Lucia Calamaro per l’attrice Lucia Mascino, presentato da Marche Teatro.
Smarrimento è un dichiarato elogio degli inizi e del cominciare, di quel momento in cui la persona, la cosa, il fatto, appare o sbuca, ci incrocia insomma, creando presenza dove prima c’era assenza. La struttura narrativa ‘fiorisce’ attraverso la figura di una scrittrice in crisi, oramai da un po’, con dei personaggi iniziali di vari romanzi che non scriverà mai, perché non riesce ad andare avanti.
E’ una scrittrice incatenata a esistere come i suoi personaggi, aggrappata allo sforzo di trattenere idee che non reggono, nel vano tentativo di restituire un’illusione del tempo che fu, sulla quale, però, confidano i suoi editori per “sfangare” l’anticipo. Le organizzano reading/conferenze in giro per l’Italia per puro ritorno economico, mentre lei non produce niente di nuovo, tentando, in un colpo solo, di riuscire a vendere, durante gli eventi, qualche copia delle vecchie opere.
Lucia Mascino dà vita in scena ad Anna, la protagonista, a Paolo, il marito, e all’affiorare di ricordi e immagini che provano a dar loro un trascorso probabile. Ad accomunarli sarà l’inadeguatezza al vivere, da ognuno respinta con terrore. Una sottile nevrosi pervade il racconto, non è chiaro quando è la scrittrice che parla, oppure Anna, la sua creatura, il suo doppio.
Il testo si svela poco a poco, a cominciare dalla fatica della creazione artistica alla necessità del quotidiano, attraversando violente emozioni, fino ad arrivare a raccontarsi anche nella veste dell’uomo Paolo, che, in qualche modo insieme alla sua creatrice, affida, alla fine, la sua versione dell’infelicità di vivere.
La protagonista si muove in un continuo alternarsi di pensieri e voci interiori, in una conversazione continuamente interrotta, in un’acrobatica e perfetta rappresentazione del sé, per la quale la ricerca del racconto si fonde con la ineludibile ricerca del senso di esistere.
Dall’ordine geometrico dell’inizio si giunge fino alla distruzione di ogni ordine costituito, nel quale, alla fine, resta solo la consapevolezza del ricordo, la necessità del dolore, l’importanza della memoria.
Le info
L’opera, presentata da Marche Teatro, si avvale della scena e luci di Lucio Diana e dei costumi di Stefania Cempini. L’allestimento tecnico di Mauro Marasà. I tecnici sono Cosimo Maggini, Michele Stura, Jacopo Pace, Federico Occhiodoro, Marco Scattolini, Lorenzo Guerriero. L’amministratore di compagnia è Serena Martarelli, il direttore di produzione è Marta Morico, mentre l’organizzazione e la distribuzione è di Alessandro Gaggiotti. Infine, l’assistente di produzione è Claudia Meloncelli, la grafica è di Fabio Leone e comunicazione e ufficio stampa sono affidate a Beatrice Giongo.
Le date della tournée
11 gennaio, San Severino Marche (MC)- Teatro Feronia www.facebook.com/iteatridisanseverino/
13/16 gennaio, NAPOLI – Teatro Nuovo www.teatronuovonapoli.it/event/smarrimento/
18 gennaio, Sinalunga (SI) – Teatro Pinsuti www.ticketone.it/event/smarrimento-teatro-ciro-pinsuti-14546732/
29 gennaio, Cagli (PU) – Teatro Comunale
30 gennaio, Corciano (PG)- Teatro della Filarmonica teatrostabile.umbria.it/spettacolo/smarrimento/
1/6 febbario – ROMA, Teatro India http://www.teatrodiroma.net/doc/7168/smarrimento/
11/20 febbraio – MILANO, Teatro Franco Parenti teatrofrancoparenti.it/spettacolo/smarrimento/
24 febbraio – Castiglion Fiorentino (AR), Teatro Spina www.liveticket.it/evento.aspx?Id=338103&ShowWizard=1&IdArea=001&IdLocale=6934
25 febbraio – Campiglia Marittima (LI), Teatro dei Concordi
27 febbraio – San Giovanni Lupatoto (VR), Teatro Astra cinemateatroastra.it/2021/12/30/smarrimento/





1 commento su “Lucia Mascino, una e trina, riparte dalle Marche con Smarrimento. L’11 gennaio a San Severino e il 29 a Cagli”
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