Pubblicato il 9 Novembre 2025
Protagonista l’Arena maceratese, monumento simbolo della città di Macerata; in un video messaggio arriva anche il plauso del ministro Locatelli
Approvato nel 2024 alla Camera il Testo Unico che lo annovera nella lista dei teatri scelti come Monumento Nazionale, lo Sferisterio sarà ancora più accessibile grazie al progetto del Comune di Macerata, Sferisterio Inclusivo, finanziato con i fondi NextGenerationEU gestiti dal Ministero della Cultura.
Sferisterio Inclusivo si inserisce nel solco di un progetto di accessibilità più ampio inaugurato 16 anni fa con InclusivOpera, la prima iniziativa in Italia, collaterale alla stagione lirica, rivolta a disabili sensoriali e intellettivi di tutte le età con un’attenzione particolare ai più giovani.
Più recentemente, l’impegno per l’inclusione è stato rinnovato con “In Opera”, progetto promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Sferisterio e le realtà maceratesi del terzo settore locale.
“Non solo uno sfondo” è il titolo della campagna di comunicazione legata al progetto, promossa dal Comune di Macerata, in collaborazione con Macerata Musei, che incoraggia italiani e viaggiatori a visitare lo Sferisterio, uno dei teatri all’aperto più famosi al mondo, anche al di fuori del cartellone di rappresentazioni teatrali e rassegne musicali.
È un’abitudine piuttosto comune che gli schermi dei nostri laptop riflettano luoghi d’arte e di cultura che ci ispirano e che desideriamo visitare. Il messaggio della campagna è un invito a trasformare quel viaggio in realtà, per non lasciare che palcoscenici unici al mondo, come lo Sferisterio, uno dei monumenti più iconici delle Marche, restino solo lo sfondo di un pc.
“Ci auguriamo che la campagna possa contribuire a far scoprire le Marche con i suoi luoghi meravigliosi e, in particolare, Macerata con il suo patrimonio paesaggistico e storico-artistico rappresentato dallo Sferisterio, simbolo identitario che fa innamorare sempre più visitatori – ha detto il sindaco di Macerata e presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Sandro Parcaroli -. Stiamo promuovendo un’operazione che rafforza le numerose iniziative intraprese dalla nostra Amministrazione per valorizzare le bellezze culturali e le tante eccellenze del territorio; l’arte, in questo senso, oltre ad arricchire l’anima si conferma motore di promozione della regione Marche”.
“Il nostro obiettivo non è solo avvicinare questo luogo iconico alla comunità ma attrarre un pubblico sempre più ampio e variegato, offrendo a tutti l’opportunità di viverlo, conoscerlo e apprezzarlo appieno. Continuiamo a lavorare, anche con iniziative come lo Sferisterio a Scuola e le tante attività laboratoriali che vedono coinvolti gli istituti scolastici e le famiglie, per una cultura aperta e accessibile, che incentiva la partecipazione attiva dei cittadini e valorizza il patrimonio straordinario
che ci circonda”, ha dichiarato Katiuscia Cassetta, assessore alla Cultura, all’Istruzione e all’Alta Formazione del Comune di Macerata.
Dagli interventi sui percorsi di accesso alla struttura con l’installazione di segnaletica in linguaggio Easy To Read, alla realizzazione di parcheggi riservati alle auto con contrassegno, alla rimozione delle barriere architettoniche, fino alla formazione specifica del personale per un’accoglienza in grado di rispondere a esigenze particolari, il percorso museale permetterà al pubblico di immergersi a 360° nei luoghi e nell’arte che il monumento ospita grazie all’inserimento di strumenti che ne consentono una fruizione più ampia.
In particolare, dispositivi come Audiopen, consentiranno ai visitatori di interagire attivamente durante il percorso e Guide digitali inclusive offriranno un’esperienza di visita personalizzabile e interattiva, adatta anche a bambini e persone con disabilità cognitive o sensoriali.
Un plauso all’ iniziativa è arrivato anche dal ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli che ha voluto inviare un video messaggio
“Un progetto importante per un monumento nazionale che intorno a sè ha raggruppato associazioni, istituzioni che ci hanno creduto, a partire dal comune di Macerata. Portare la cultura più vicino alle persone è un processo di buonsenso ma soprattutto un diritto per tutti i cittadini e un dovere per le istituzioni. La strada è giusta”.
“Uno degli obiettivi del progetto Sferisterio Inclusivo è quello di costruire un percorso di visita unico, condiviso e inclusivo, integrando il percorso museale già esistente. Grazie alle professionalità che si sono occupate della progettazione sono state superate le difficoltà rappresentate da un sito storico e ciò ha consentito di avvicinare sempre di più lo Sferisterio ai cittadini e ai visitatori, per renderlo un monumento davvero per tutti”, spiega Andrea Marchiori, Assessore ai Lavori pubblici.
La campagna “Non solo uno sfondo” è attiva anche sui social media e online sui principali organi di stampa. Inoltre, il sito maceratamusei.it, reso fruibile a accessibile, è il punto di riferimento per scoprire eventi, itinerari e tutte le informazioni sull’accessibilità del monumento.


