Dell’Orso (CNA Ancona) al Ministro Valditara: “Portare cultura d’impresa e della sicurezza dentro la scuola”

Pubblicato il 16 Settembre 2025

 “Portare la cultura d’impresa e la cultura della sicurezza all’interno dei percorsi scolastici è una priorità. È così che si costruisce una scuola realmente connessa con il mondo del lavoro e dell’artigianato.” Con queste parole Monia Dell’Orso, Presidente di CNA Ancona, è intervenuta oggi all’incontro promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale con il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, a cui hanno partecipato dirigenti scolastici e rappresentanti delle imprese.


Un confronto utile anche per ribadire la posizione di CNA sulla proposta di riforma “4+2”, che prevede un ciclo scolastico abbreviato di quattro anni seguito da un biennio di specializzazione in ITS. “Il nostro giudizio è complessivamente positivo – ha dichiarato Dell’Orso – ma occorre attenzione alle criticità già emerse dal confronto con le nostre imprese”.


Tra i punti di forza evidenziati, CNA sottolinea la possibilità di colmare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, grazie a percorsi più mirati e in linea con i fabbisogni delle imprese. Positiva anche la maggiore flessibilità delle scelte post-diploma, tra lavoro, ITS e università.


Ma servono anche strumenti per non lasciare indietro nessuno: “La non obbligatorietà del biennio ITS rischia di penalizzare gli studenti con maggiori fragilità socio-economiche, che potrebbero accontentarsi del solo quadriennio con una preparazione meno solida. Per questo è fondamentale rafforzare l’orientamento, potenziare i laboratori, inserire figure professionali come artigiani e tecnici nelle scuole, e assicurare pari opportunità a tutti gli studenti.”


La visione di CNA è coerente con quanto già definito nel Protocollo d’Intesa nazionale firmato a giugno tra il Ministro Valditara e il Presidente CNA Dario Costantini, che prevede, tra le altre cose, la creazione di un Osservatorio Permanente sulle Imprese per rendere stabile il dialogo tra scuola e mondo produttivo.

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