Pizze di Marca. Le nostre specialità gastronomiche farcite nel piatto più conosciuto al mondo abbinato a vini e birre agricole made in Marche / Ecco la nuova stagione

Pubblicato il 9 Ottobre 2024

di Stefano Fabrizi

Sono Barbara Bruscia e Giacomo Orazietti (i coniugi gourmet) a ospitare nel loro agriturismo GentilRosso di Fienile di Fano la presentazione di Pizze di Marca, un progetto decisamente ambizioso che punta a far conoscere il cibo più famoso al mondo, la pizza appunto, abbinato alle eccellenze di tutto il territorio marchigiano.

Giacomo Orazietti e Barbara Bruscia

La rassegna, unica in Italia, promossa da Camera Marche attraverso la sua Azienda Speciale Linfa, ha proposto un menù autunnale di sicuro attrattiva.

16 edizioni, 68 tipologie di pizze sperimentate e messe in carta, 126 prodotti tipici valorizzati attraverso le pizze, migliaia di bottiglie di vini doc del territorio stappate, degustate e valorizzate, 25mila persone a tavola: sono questi  i numeri  di “Pizze di Marca”, evoluzione di “Pizze Terre di Rossini e Raffaello” progetto nato a Pesaro e, con la creazione di un’unica Camera a profilo regionale, divenuto vetrina per presentare tutte e cinque le province marchigiane in un piatto.

Nel composit: il sindaco di Fano Luca Serfilippi; il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, l'assessore regionale Andrea Maria Antonini e il vice presidente di Linfa Gianfranco Santi; Gino Sabatini e Gianfranco Santi: l'enogastronomo e somellier Otello Renzi; Andrea Antonini, l'assessore di Fano Alberto Santorelli

E per presentare la nuova stagione di Pizze di Marca un parterre decisamente importante: il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, del vice presidente di Linfa Gianfranco Santi, dell’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Marche Andrea Maria Antonini, del sindaco del Comune di Fano Luca Serfilippi e dell’assessore al Turismo del Comune di Fano Alberto Santorelli. A illustrare gli abbinamenti tra pizze, vini e birre agricole è intervenuto il gastronauta ed enologo Otello Renzi. Presenti anche le rappresentati della Cia. E il segretario della Camera di Commercio Fabrizio Schiavoni.

Ed è proprio la presenza, non formale, dell’assessore regionale, giunto appositamente da Ascoli, a dare la misura dell’importanza del progetto.

Il concetto, ripreso da più di un intervento, e concretizzato dall’assessore regionale Andrea Antonini è stato: unire le Marche anche sotto il profilo enogastronomico lasciando alle sagre i campanilismi e puntando a una omogeneità d’azione sfruttando tutte le diversità che offrono questa regione. “Si può dire che nella stessa città – ha spiegato Antonini – ci siano modi diversi di cucinare lo stesso piatto: è su questo che occorre lavorare”. Ed è proprio su questo campo che su iniziativa del suo assessorato è stata approvata la Legge Regionale del 27 marzo 2024, n. 6 che recita al primo articolo: La Regione… riconosce e valorizza la diffusione delle ricette e dei menù della cucina marchigiana quale espressione del patrimonio enogastronomico, antropologico e culturale della comunità marchigiana, nonché quale strumento di valorizzazione del territorio anche in chiave culturale, turistica e di inclusione sociale.

“Qualità e stagionalità – ha precisando, concludendo il suo intervento Antonini – significano anche salute e benessere. Noi dobbiamo puntare ad attrarre un turista che si siede a tavola ed è capace di apprezzare il buon cibo di casa nostra. Il tempo che si passa a tavola occupa una buona parte del suo soggiorno: dobbiamo fare sì che sia un tempo memorabile e di qualità”.

Infine è stato ricordato che l’assessore Antonini porterà il made in Marche a Barcellona a novembre alla IBTM e inoltre, in qualità di delegato della Conferenza Stato-Regioni, sarà a “Expo Osaka”.

Il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini ha sottolineato come, secondo l’ultima indagine condotta con ISNART sull’identikit del turista che visita le Marche, l’elemento dell’enogastronomia sia sempre più motivante nella scelta della nostra regione come meta di vacanza. Il presidente di Camera Marche che, in rappresentanza dell’Ente, sarà anche a Pane Nostrum di Senigallia il prossimo venerdì (11 ottobre) e domenica (13 ottobre) con l’Azienda Speciale Linfa a Bologna per il Festival del Gusto (nell’Arena della Pizza) ha lanciato un assist all’assessore Antonini che in qualità di delegato della Conferenza Stato Regioni a Expo Osaka l’assessore potrà portare le farciture made in Marche anche al grande evento giapponese.

Il vice presidente di Linfa Gianfranco Santi ha ringraziato le pizzerie aderenti all’iniziativa, “ristoratori illuminati che mettono al centro la qualità”. “Il progetto – ha detto Santi – è alla sedicesima edizione e ora richiede un aggiornamento che andrà fatto nel segno di una continuità che, seguendo il corso delle stagioni, porti le Pizze di Marca in tavola tutto l’anno. Inoltre sarà importante un rafforzamento e una sistematicità del monitoraggio dei consumi del prodotto pizza con vino e birra del territorio presso i locali coinvolti: ci risulta dalle prime rilevazioni che  il 60%, in certi casi il 70%, del fatturato di queste pizzerie/ristoranti sia derivato dai menù proposti con Pizze di Marca”.

Come Santi anche Otello Renzi ha messo l’accento sul fattore stagionalità (già garantita nella selezione di ingredienti delle farciture dei menù di ottobre e novembre) e sull’abbinamento con i vini. Quando ad accompagnare le pizze sono le birre, queste sono esclusivamente birre agricole: prodotti in cui luppolo, malto d’orzo e lieviti sono di origine locale.

Luca Serfilippi il sindaco di Fano si è detto soddisfatto che l’apertura del progetto sia avvenuta proprio da Fano e ne valorizzi località dalla costa all’entroterra. Il progetto partirà il 17 ottobre con la prima serata nella provincia di Pesaro e Urbino, a Fossombrone.

Gli ha fatto eco l’assessore al Comune di Fano Alberto Santorelli che tra le sue deleghe ha quella al turismo e sottolinea appunto l’attrattività turistica del progetto: l’accoglienza passa da iniziative come queste. Dove c’è una filiera che funziona, dalle istituzioni al mondo delle associazioni e delle diverse imprese turistiche, la promozione territoriale è più forte ed efficace

Per la cronaca, la conferenza si è conclusa a tavola con crestaiate e fagioli, pappardelle al cinghiale e quattro tipi di pizza, il tutto accompagnato dai vini abbinati. Applausi per Barbara e Giacomo. E Otello.

Pizze di Marca, tipologie per provincia

Pizza della Marca Anconetana

Autunno-Inverno: Impasto misto con farina di mais Ottofile di Arcevia, Farcitura con ricotta, passatina di Cicerchia di Serra de Conti Presidio e Cipolla di Suasa caramellata, Mozzarella di Bufala, Salame di Fabriano Presidio. Olio EVO Marche Igp

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche, Zucca aromatizzata cotta al forno, fiocchi di fiordilatte stracciatella, semi di zucca tostati, fettine di Porchetta  di Suino della Marca, broccoli a coltello, olio EVO Marche Igp

Primavera-Estate: Impasto farina Marche, farcitura con Mozzarella di Bufala Marche, Stoccafisso o Baccalà all’Anconetana, Paccasassi, Mosciolo di Portonovo, limone Bio. Olio EVO Marche Igp.

Primavera–Estate: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Carciofo violetto precoce di Jesi, pecorino stagionato, Lonzino Cotennato, basilico fresco, olio EVO Marche Igp.

Pizza della Marca Picena

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche, Fiordilatte, spicchi sottili di Oliva  Ascolana  Dop in salamoia, battuto di Marchigiana Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp marinato con erbe aromatiche, Grattugiata di limone biologico. Olio EVO Marche di Oliva Ascolana Igp.

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche Semintegrale, Fiordilatte, Vellutata di porri, funghi croccanti, Pulled Pork ( Maialino ), Pecorino a latte crudo dei Monti Sibillini  e Tartufo nero .

Primavera-Estate: Impasto con Anice verde di Castignano Presidio Slow Food, Burrata Marche, Alici di San Benedetto del Tronto, Crema di Favalanciata o  Ciavarro  di Ripatransone, Punte fresche di finocchietto selvatico. Olio EVO Marche Igp.

Primavera-Estate: Impasto lievito naturale, Pomodoro,  Stracciatella di burrata, mela Rosa dei Monti Sibillini, ( oppure funghi di bosco), Prosciutto cotto artigianale, Lacrime di Vino Cotto, emulsione di basilico fresco.

Pizza della Marca Fermana

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche, Ciccioli,  mozzarella di Bufala Marchigiana a crudo, Tartufo Nero di Amandola grattugiato, Olio EVO Marche Igp.

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche, Pomodoro Bio, Fiordilatte, Cipolla Rossa Piatta di Pedaso, Ciauscolo Igp, scaglie di Pecorino Stagionato, Olio EVO Marche Igp.

Primavera-Estate: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Lonzetto schiacciato o Lonzino, Stracciatella di Bufala marchigiana, zucchine e fiori di zucca , Frutta fresca della Val d’Aso,  Erbe aromatiche, Olio EVO Marche Igp.

Primavera-Estate: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Pomodoro, Salsiccia Carrarese, Giardiniera Sott’aceto, Quenelle di ricotta alla menta, Olio EVO Marche Igp.

Pizza della Marca Maceratese

Autunno-Inverno: Impasto a bordo alto, farcitura con sugo di Vincisgrassi (rigaglie di pollo e carne), Sugo liquido al momento del servizio, Caprino oppure Bufala, Gobbo disidratato di Trodica, julienne di foglie di salvia fresca. Olio EVO Marche Igp.

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Crema di ricotta e lenticchia di Colfiorito Igp,  Ciauscolo Igp, Tuorlo d’uovo sodo schiacciato, Olio EVO Marche Igp.

Primavera-Estate: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Patata rossa di Colfiorito Igp, Carciofo di Montelupone, Alici marinate si San Benedetto del Tronto , Olio EVO Marche Igp.

Primavera-Estate: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Culaccia oppure Galantina, Ricotta di pecora, Datterini colorati insalata e rucola, Olio EVO Marche Igp.

Pizza Terre di Rossini e Raffaello della Marca Pesarese e Urbinate

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Farcitura con Prosciutto di Carpegna Dop o del Montefeltro, Patata Rossa di Sompiano, , Tartufo nero grattugiato,

Autunno-Inverno: Impasto farina Marche, Fiordilatte , fettine sottili di Coppa di Testa, Tuorlo d’uovo grattugiato, petali di formaggio di Fossa Dop,

Primavera-Estate: Impasto farina Marche, Fiordilatte, Farcitura con Fiori di zucca ripieni di ricotta,  Topinanbur, Stracciatella Marche, erbe aromatiche, zeste di limone bio, gocce di Miele del Territorio, Olio EVO Cartoceto Dop.

Primavera-Estate: Impasto farina Marche, Fiordilatte, dadolata di Casciotta d’Urbino Dop, guanciale saltato, Ceci Bio, Pomodoro crudo, punte di finocchietto selvatico e Fave di Fratterosa, Olio EVO Cartoceto Dop.

Pizze di Marca - Calendario serate degustazione 2024 / 2025

Giovedì  17  Ottobre

Pizzeria Il gatto e la Volpe – Fossombrone – PU

 

Giovedì  24  Ottobre

Pizzeria  Villa Marina – Fano  –  PU

 

Giovedì  21 Novembre

Pizzeria Cavò – Senigallia – AN

 

Giovedì  28 Novembre

Pizzeria Dalla Vecchia Zia Ada – Fano – PU

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1 commento su “Pizze di Marca. Le nostre specialità gastronomiche farcite nel piatto più conosciuto al mondo abbinato a vini e birre agricole made in Marche / Ecco la nuova stagione”

  1. Barbara Barbara

    Un bellissimo articolo e delle belle foto che rappresentano e ricordano una bella giornata all insegna del progetto pizze Marca 2024/2025 , grazie della vostra graditissima e piacevole presenza

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