Pubblicato il 18 Giugno 2022
“LA PUNTA DELLA LINGUA 2022” / FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA TOTALE: seconda giornata – L’inaugurazione della mostra VERBOVISIONI e molto altro.
Lo scrittore e poeta ramingo “per bambini e per i loro grandi” Bruno Tognolini, la visita guidata al Museo Internazionale della Fisarmonica a Castelfidardo, l’inaugurazione della Mostra VERBOVISIONI (Volume 1) Opere della Collezione Campanotto di Poesia Visiva ad Ancona sono gli appuntamenti della seconda giornata della 17^ edizione del Festival Internazionale di poesia totale “La punta della lingua”, fino al 28 giugno nei comuni di Ancona, Castelfidardo, Recanati, Macerata e Montelparo (FM).






PROGRAMMA di DOMENICA 19 GIUGNO in dettaglio:
Alle ore 17.30, sarà possibile fare una visita guidata al Museo Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo, ad ingresso gratuito con prenotazione consigliata. Info e prenotazioni: info@museodellafisarmonica.it – 0717808288.
Alle ore 18.00 nella Sala Convegni a Castelfidardo (Via Mazzini 6,) per la sezione La punta della linguaccia,dedicata ai più giovani ecurata da Natalia Paci,ci sarà l’incontro con Bruno Tognolini “La prosa dice, la poesia fa. Rime e ritmi fuori dai libri e nel mondo”. Dagli scongiuri agli spot pubblicitari, dai nomi dei brand agli slogan politici, dal poetry slam ai responsori della messa, dai cori degli stadi alle filastrocche dei nidi, e avanti fino alle poesie per i bambini, quelle d’autore e quelle inventate da loro: la parola ritmata è una tecnica sacra antichissima della voce umana, diffusa in forme virali nel nostro presente. La lezione poetica di Bruno Tognolini passa in rassegna – in voce, testo, audio e video – queste forme d’uso della poesia nella vita di tutti i giorni. Riservato ad un pubblico di bambini, genitori e vario popolo di lettori dai 9 ai 99 anni. L’evento è organizzato in collaborazione con Libreria Oh Che Bel Castello di Osimo.
Alle ore 21.30 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana di Anconaverrà inaugurata la Mostra VERBOVISIONI (Volume 1) Opere della Collezione Campanotto di Poesia Visiva a cura di Giulio Segato con Carlo Marcello Conti (Campanotto editore) e Lamberto Pignotti. Sia che si voglia far risalire le sue origini al concretismo brasiliano degli anni ‘50, sia che le si collochi all’altezza del paroliberismo futurista o che le si vogliano retrodatare agli esperimenti verbo-visivi di Mallarmè, certo è che la Poesia Visiva, grazie all’instancabile opera del pioniere Lamberto Pignotti e sodali, ha vissuto in Italia dagli anni ‘60 in poi, una fertile stagione produttiva e una forte consapevolezza di sé. La Collezione Campanotto, del poeta, editore e artista militante Carlo Marcello Conti, ne rappresenta uno dei più completi archivi al mondo. La Punta della Lingua ne offre una selezione di una sessantina di opere, divisa tra due sedi espositive: la Mole di Ancona e la libreria Catap di Macerata.
La mostra è organizzata in collaborazione con Poliarte – Accademia di Belle Arti e Design (orari di apertura alla Mole Vanvitelliana: 17.00-24.00).
Saranno complessivamente oltre 70 gli autori presenti per 40 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni.



