Dal 5 al 21 settembre torna a Pesaro Hangartfest, il festival di danza contemporanea con 24 appuntamenti
Dal 5 al 21 settembre torna a Pesaro Hangartfest, il festival di danza contemporanea sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Marche e dal Comune di Pesaro, che inaugura la sua XXII edizione e apre un nuovo triennio progettuale (2025–2027) con il rinnovato sostegno del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo.
Il programma, distribuito su tre weekend e due settimane, propone 24 appuntamenti tra prime assolute e nazionali, coproduzioni, progetti speciali, repliche ed eventi fuori programma, confermando il festival come punto di riferimento per la sperimentazione coreografica e il sostegno ai giovani talenti.
A caratterizzare Hangartfest è da sempre la capacità di fondere ricerca artistica e linguaggi contemporanei, con una particolare attenzione all’innovazione tecnologica e ai nuovi scenari delle performing arts.
Il cuore del festival batte alla Maddalena – Centro Arti Performative, ex chiesa recentemente riqualificata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, oggi spazio versatile e votato alla creazione. Qui si aprirà il cartellone con numerosi debutti, accogliendo artisti di rilievo internazionale e nuove voci della scena emergente.
Ma Hangartfest è anche un festival diffuso, che anima i luoghi simbolici della città e li trasforma in spazi di dialogo tra pubblico e creazione contemporanea: dal Museo Nazionale Rossini al Salone Antonia Pallerini di Palazzo Gradari, fino alla suggestiva Villa Imperiale, che per il terzo anno ospita performance site-specific nella bellezza del Parco San Bartolo.
Il festival rinnova infine il suo legame con l’entroterra pesarese, raggiungendo i borghi di Piobbico e Lunano in collaborazione con il Fe.M Festival di Micro Architettura, dove performance e installazioni dialogheranno con il paesaggio naturale e il patrimonio architettonico.
Hangartfest si conferma così un festival dal respiro ampio, capace di riattivare spazi, coinvolgere comunità e portare la danza contemporanea oltre le soglie del teatro, nel cuore della città e del territorio.
La prevendita è aperta su Liveticket e nei punti vendita autorizzati. I possessori della card possono usufruire di tariffe agevolate. Gli eventi a Piobbico e Lunano sono ad ingresso gratuito. Tutti i dettagli sul programma e sulla card sono disponibili su www.hangartfest.it
Chiusura di lusso al Festival dell’Organo con una maratona di tre concerti dal 29 al 31 agosto a Jesi, Ostra Vetere, Montecarotto
Montecarotto vanta un’importantissima radice storica e culturale che la distingue nelle Marche e a livello nazionale: è stata infatti centro di produzione e irradiazione di arte organaria, con inizi operativi nel ‘500 poi affermatisi al massimo grado dal primo ‘700 come vera e propria “scuola” identificata e riconosciuta. Capostipiti ne furono i fratelli Gasparrini e soprattutto il canonico Antonio Fioretti con molti suoi allievi, tra cui la dinastia familiare dei Vici e altri continuatori di essa per tutto il XVIII secolo e oltre.
Il Festival dell’Organo “Omaggio ai Vici”, nel nome identificativo dei più famosi e prolifici costruttori, è una produzione del Sistema Regionale del Barocco Musicale nata appositamente per ricordare e valorizzare l’antica Scuola Organaria con un variegato Cartellone originale di concerti di alta qualità, a Montecarotto e in altri centri del territorio: appuntamenti sempre alle ore 21 e ad ingresso libero, con un continuo e caloroso seguito di pubblico fin dalla première dell’11 agosto.
IN ESCLUSIVA DALLA PRESTIGIOSA SCUOLA RUSSA
Anna Kirillova, artista russa della grande scuola di San Pietroburgo -poi perfezionatasi con i maggiori maestri in Patria, in Germania e in Svizzera- conclude alla grande il Festival con una maratona mozzafiato di tre concerti in tre giorni, di cui due in escursione: il 29 agosto a Jesi nel maestoso Santuario Madonna delle Grazie sul moderno organo Zenoni del 1964, con un programma sinfonico che esalta le ricche potenzialità espressive dello strumento; il 30 a Ostra Vetere, sull’antico organo del 1707 di Fioretti, nume tutelare della Scuola Organaria Montecarottese, conservato nella deliziosa Chiesa Santa Lucia; infine, quale conclusione istituzionale del Festival, la sera del 31 alla Collegiata SS. Annunziata di Montecarotto, sullo straordinario Saverio e Sebastiano Vici del 1776.
J.S.BACH E OLTRE
Sul moderno organo novecentesco del Santuario delle Grazie di Jesi, Kirillova presenta la potenza del grande organo dal Barocco al Novecento, con un programma che accanto ad autori barocchi quali Vivaldi, Böhm e Johann Sebastian Bach –di cui esegue due imponenti e profonde famose composizioni, un Preludio e Fuga e una Toccata e Fuga– offre all’ascolto le sonorità più sinfoniche e contemporanee di autori francesi dei secoli XIX e XX, come Vierne e Widor.
VOCI DAL GRANDE NORD
Con sottotitolo “Sensibilità del Barocco nelle scuole europee”, sugli organi antichi di Ostra Vetere e di Montecarotto, Kirillova propone infine musiche di Sweelink, Stanley, Weckmann, Bruhns, Bach, Frescobaldi: ovvero, un ampio panorama di scrittura dell’epoca che dall’Italia spazia a diverse aree culturale del nord Europa, Olanda, Germania, Inghilterra.
Nonostante la giovane età, Anna Kirillova è interprete emergente nel panorama internazionale ed è in Italia appositamente e in esclusiva per il Festival: un finale di programmazione di grande spessore artistico e ampio richiamo di attenzione del settore.
Il Cantagiro Marche 2025: la finale regionale di questa sera a Chiaravalle si sposta dalla piazza al Teatro Giacconi per l’incertezza meteo
Chiaravalle si prepara a vivere una serata di grande musica e talento con la finalissima regionale de Il Cantagiro 2025, ma con un cambio di location dell’ultimo minuto: a causa delle possibili avverse condizioni meteo, l’evento non si terrà più nella suggestiva cornice di Piazza dell’Abbazia, bensì all’interno del Teatro Comunale Giacconi, per garantire sicurezza e comfort a pubblico e artisti.
L’appuntamento è fissato per questa sera, sabato 30 agosto, con inizio alle ore 21. Sul palco saliranno 28 cantanti provenienti da tutta la regione, pronti a sfidarsi nelle categorie junior, cover e inediti, sotto la direzione artistica e conduzione di Marco Zingaretti.
Un’ospite speciale Madrina e ospite d’onore sarà la celebre imitatrice Emanuela Aureli, pronta a regalare momenti di comicità e leggerezza tra una performance e l’altra.
In palio l’accesso alle fasi nazionali Una giuria di esperti decreterà i vincitori, con il primo classificato della categoria inediti che accederà direttamente alla finale nazionale di Senigallia dal 6 al 13 settembre 2025 che vedranno la partecipazione di cantanti per le categorie Cantautori, Interpreti, Lirico-pop, Rap, Folk, Cover, Junior e Baby. La finale della categoria Cover si svolgerà il 12 settembre e la finalissima per le categorie Cantautori, Interpreti e Lirico-pop, Rap è prevista per il 13 settembre, entrambe in Piazza Roma.
L’organizzazione rassicura: “Il cambio di sede non toglierà nulla alla magia della serata. Anzi, il Teatro Valle offrirà un’acustica e un’atmosfera ideali per valorizzare le voci dei concorrenti e permettere al pubblico di godersi lo spettacolo al riparo dalla pioggia.” Quella di stasera sarà dunque una finale diversa dal previsto, ma non meno emozionante: un incontro tra tradizione e talento, pronto a incoronare le nuove promesse della musica marchigiana.
Premio Nazionale Franco Enriquez il 30 agosto al Teatro Cortesi di Sirolo
Una giornata interamente dedicata al teatro, all’arte e alla memoria civile. Sabato 30 agosto 2025 il Teatro Comunale Cortesi di Sirolo sarà il cuore pulsante della XXI edizione del Premio Nazionale Franco Enriquez, che quest’anno ha scelto come tema “Folli d’Arte e d’Amore”, esaltando la dimensione visionaria e umanistica della scena artistica.
Il programma si aprirà nel pomeriggio con l’incontro-omaggio “Il Teatro di Valeria Moriconi” nelle fotografie di Tommaso Le Pera (ore 17.30–19.00), un percorso emozionante attraverso gli scatti del grande fotografo che hanno immortalato la potenza espressiva dell’attrice marchigiana. A ricordarne la figura interverranno il sindaco di Sirolo Filippo Moschella, il direttore del festival Paolo Larici, il fotografo Tommaso Le Pera, il prof. Andrea Bisicchia e il consigliere regionale Mirko Bilò.
Sempre al Cortesi sarà ancora visitabile la mostra “Vestire il Teatro 2”, un’antologica dedicata alla costumista Elena Mannini, con bozzetti, tessuti, foto e costumi donati dalla famiglia ed entrati a far parte dell’archivio del Centro Studi Franco Enriquez. Un percorso che testimonia la magia del teatro attraverso i suoi abiti e la sapienza artigianale della scena.
Alle ore 21.00 il teatro accoglierà la cerimonia ufficiale di premiazione del Premio Enriquez. Sul palco saliranno alcuni tra i nomi più significativi del panorama artistico italiano: Anna Teresa Rossini, Giacomo Poretti, Elio De Capitani, Corrado Tedeschi, Paola Minaccioni, Mauro Lamantia, Horacio Czertok, Claudio Longhi, Giampiero Beltotto, Enrico Baraldi, Nicola Borghesi e la Compagnia Kepler-452.
Spazio anche alla musica, con l’omaggio a Federico Mondelci e al ricordo di Ivan Graziani, e alla drammaturgia, con i premi a Norma Martelli, la Piccola Compagnia della Magnolia, Silvia Colasanti e Dario D’Ambrosi. Una serata intensa, tra testimonianze, performance e riflessioni, nello spirito che da oltre vent’anni anima il Premio intitolato a Franco Enriquez, regista e intellettuale che ha saputo coniugare arte e impegno civile.
Appuntamenti
Ore 17.30 – Omaggio a Valeria Moriconi
Ore 19.00 – Mostra Vestire il Teatro 2
Ore 21.00 – Cerimonia di premiazione
Ingresso libero fino a esaurimento posti. L’omaggio a Valeria Moriconi è a prenotazione.
Per informazioni: 338 844 8317 | 335 477 618 – presidenzacsfe@enriquezlab.org – Instagram: @PremioEnriquez – Facebook: Premio Nazionale Franco Enriquez
CMS – Consorzio Marche Spettacolo: ecco alcuni eventi nelle nostra regione dal 28 agosto al 3 settembre
CMS – Consorzio Marche Spettacolo: ecco alcuni eventi nelle nostra regione dal 28 agosto al 3 settembre.
Festival Nazionale d’Arte Drammatica: ecco le compagnie che parteciperanno alla 78° edizione dal 16 al 26 ottobre al Teatro Rossini di Pesaro
Sono stati resi noti stamattina in diretta streaming i nomi delle otto compagnie selezionate per la 78a edizione del Festival Nazionale d’Arte Drammatica, in programma dal 16 al 26 ottobre al Teatro Rossini di Pesaro. Accanto al concorso principale, il cartellone sarà completato dagli spettacoli fuori concorso e dal GAD Festival Ragazzi.
Ecco i gruppi prescelti:
L’Associazione Artemisia di Bari, premiatissima l’anno scorso, proporrà 12 giurati, adattamento di Ernesto Marletta da Assassinio sull’Orient-Express di Agatha Christie. I Giardini dell’Arte di Firenze, vincitori della scorsa edizione, presenteranno Un borghese piccolo piccolo, versione teatrale del romanzo di Vincenzo Cerami reso celebre su grande schermo da Mario Monicelli. La compagnia Senzaconfine di Fasano metterà in scena Inviolata, che racconta la storia di Franca Viola, la giovane donna siciliana che nel 1966 rifiutò il matrimonio riparatore dopo essere stata rapita e violentata. L’Archibugio Teatro di Lonigo, vincitore nel 2022, proporrà il classico dei classici, Amleto. La compagnia Quanta brava gente di Grottaglie metterà in scena Tre uomini e un bebè, rifacimento teatrale di un celebre film francese di grande successo, Tre uomini e una culla. La Compagnia Filodrammatica Orenese presenterà un altro classico shakespeariano, Molto rumore per nulla. La Ribalta di Salerno proporrà Il nuovo viaggio di Capitan Fracassa, ispirato al film di Ettore Scola con Massimo Troisi. La Compagnia Step di Ancona presenterà The witty wife (La moglie spiritosa).
“Siamo molto felici di poter offrire anche quest’anno un cartellone stimolante e pieno di spunti di riflessione e momenti di divertimento” spiega il presidente dell’Associazione Maurizio Sebastiani. “Ci attendiamo anche quest’anno tanti giovani a gremire il Teatro, grazie a spettacoli che spaziano tra i generi: il tema civile di Inviolata, due pietre miliari come Amleto e Molto rumore per nulla, alcune pièce consacrate anche su grande schermo e momenti di pura comicità. Manterremo le consuete politiche di prezzo che facilitino l’accesso a tutti, a partire dai giovani”.
Francesco De Gregori, al via il nuovo tour “RIMMEL 2025”: il 6 settembre sarà allo Sferisterio di Macerata. Il 5 settembre il docufilm “FRANCESCO DE GREGORI. NEVERGREEN” a Venezia (e nelle sale dall’11 al 17 settembre)
Francesco De Gregori festeggia il 50° anniversario dall’uscita di “Rimmel” con un tour che toccherà tutta Italia a partire da sabato 23 agosto. “Rimmel” verrà riproposto live integralmente in ogni data, unitamente ad altri brani di Francesco De Gregori che cambieranno in ogni tappa, rendendo ogni appuntamento unico.
Il quarto album in studio di Francesco De Gregori è una pietra miliare che ha segnato intere generazioni con brani indimenticabili come “Pablo”, “Buonanotte Fiorellino” e la stessa “Rimmel”.
Francesco De Gregori sarà accompagnato dalla sua band composta da Guido Guglielminetti (basso e contrabasso), Carlo Gaudiello (pianoforte), Primiano Di Biase (hammond, tastiere e fisarmonica), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (chitarra, pedal steel e mandolino) e Simone Talone (batteria e percussioni). Coriste: Francesca La Colla e Cristina Greco.
Il pubblico avrà l’opportunità di vivere le emozioni dell’albume del vasto repertorio del cantautore in contesti diversi, passando da location uniche, alla magia dei teatri, dalla potenza dei palazzetti, fino all’atmosfera intima dei club che creano una connessione diretta e spontanea tra musicisti e spettatori.
26 agosto al Dolmen Summer Fest di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani)
28 agosto al Teatro al Castello di Roccella Jonica (Reggio Calabria)
30 agosto in Piazza dei Cavalieri a Pisa, in occasione di Summer Knights
4 settembre alle Cave Del Duca di Lecce
6 settembre allo Sferisterio di Macerata
10 settembre al Teatro Antico di Taormina
15 settembre in Piazza Carlo di Borbone alla Reggia di Caserta, in occasione di Un’Estate da Belvedere
24 settembre all’Arena di Verona
Il tour “RIMMEL 2025” riprenderà il 31 ottobrecon una serie di concerti nei teatri italiani, in programma tra ottobre e novembre, per poi proseguire nei palasport di Milano e Roma a dicembre. Per chiudere questo viaggio musicale, a gennaio e febbraio 2026, De Gregori si esibirà nei club, riportando la sua musica in un’atmosfera più intima e raccolta.
Di seguito le date del tour “RIMMEL 2025 – TEATRI PALASPORT CLUB”:
TEATRI 2025
31 ottobre all’Europauditorium di Bologna
1 novembre al Teatro Verdi di Montecatini (Pistoia)
5 novembre all’Auditorium del Lingotto di Torino
8 novembre al Teatro Regio di Parma
10 novembre Teatro Carlo Felice di Genova
11 novembre al Teatro Clerici di Brescia
13 novembre al Gran Teatro Geox di Padova
14 novembre al Nuovo Teatro Giovanni da Udine di Udine
18 novembre al Teatro Augusteo di Napoli
19 novembre al Teatro Team di Bari
21 novembre al Teatro Metropolitan di Catania
24 novembre al Teatro Verdi di Firenze
PALASPORT 2025
6 dicembre all’Unipol Forum di Assago, Milano
10 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma
CLUB 2026
23 gennaio al Vox Club di Nonantola (Modena)
24 gennaio all’Estragon di Bologna
27 gennaio al Mamamia di Senigallia (Ancona)
28 gennaio al The Cage di Livorno
30 gennaio al Teatro Cartiere Carrara di Firenze
31 gennaio all’Atlantico di Roma
2 febbraio al Land di Catania
4 febbraio all’Eremo Club di Molfetta (Bari)
5 febbraio alla Casa della Musica di Napoli
7 febbraio al Dis_Play di Brescia
8 febbraio al Palmariva Live Club di Portogruaro (Venezia)
10 febbraio all’Hall di Padova
13 febbraio alla Concordia di Venaria Reale (Torino)
14 febbraio al Fabrique di Milano
Le prevendite sono disponibili su Ticketone e nei circuiti di prevendita abituali.
Anche il cinema omaggia Francesco De Gregori. “FRANCESCO DE GREGORI. NEVERGREEN”, prodotto da OUR FILMS, società del gruppo Mediawan, Friends TV, Darallouche e Caravan, verrà presentato in anteprima alla 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il 5 settembre, alle ore 22.30 in Sala Darsena, nella sezione Fuori Concorso – Speciale Cinema & Musica.
Le prevendite e l’elenco delle sale sono disponibili sul sito nexostudios.it.
Nel suo fare musica, dieci mesi orsono Francesco De Gregori ha scelto un punto di partenza insolito: ha deciso di suonare per un mese, tutte le sere, in un piccolo teatro di Milano, l’Out Off, presentando le canzoni meno conosciute del proprio repertorio – o addirittura le “perfette sconosciute”, le nevergreen, mai insignite del titolo di “evergreen” – ogni volta con una scaletta diversa, condividendone alcune con degli ospiti a sorpresa.
Poi, a questo progetto che ha già i crismi dell’happening, ha pensato di aggiungere un livello in più: farne un film. Non l’ennesimo biopic celebrativo, non un rituale film-concerto, piuttosto un film immerso dentro la sua musica, capace di muoversi tra quelle canzoni, nella penombra del teatro, nelle emozioni delle serate e degli incontri estemporanei.
Ha condiviso il progetto con Stefano Pistolini, col quale aveva già lavorato per immagini negli anni precedenti (“Finestre Rotte” nel 2013 e nel 2022 “Falegnami & Filosofi” con Antonello Venditti) e insieme si sono inoltrati in un film che individua il proprio racconto nel tempo ciclico della residenza lunga venti concerti, e soprattutto nei suoni e nelle voci di Francesco e di chi ha diviso il palco con lui, senza concessioni alle dichiarazioni di circostanza.
Il risultato è “NEVERGREEN” un’opera che ha l’ambizione di sperimentare un nuovo modo di coniugare musica e immagini, mescolandole fino al punto di farne una vera e propria storia. Con la partecipazione di Malika Ayane, Elisa, Jovanotti, Ligabue e Zucchero.
Prodotto da Lorenzo Mieli, Mario Gianani, Gabriele Immirzi e Ferdinando Salzano, “Francesco De Gregori. Nevergreen” è distribuito al cinema da Nexo Studios, in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY, Radio Capital e MYmovies.
Stefano Fresi il 28 agosto (ore 21:15) al Teatro Romano di Falerone con “Dell’amore, della guerra e degli ultimi”
Un nuovo prestigioso appuntamento attende il pubblico del Teatro Romano di Falerone: il 28 agosto alle 21.15 sarà protagonista Stefano Fresi con lo spettacolo “Dell’amore, della guerra e degli ultimi”, un intenso omaggio all’universo poetico e musicale di Fabrizio De André.
Sul palco, accanto a Fresi, ci saranno la voce e il sax di Cristiana Polegri e la chitarra di Egidio Marchitelli. Insieme, guideranno gli spettatori in un percorso che intreccia canzoni immortali, pensieri tratti dai diari di De André e monologhi originali, costruiti attorno a tre temi centrali dell’opera del cantautore: l’amore, la guerra e gli ultimi.
La struttura dello spettacolo è pensata come un intreccio narrativo, in cui le parole aprono la strada alle canzoni. «L’idea – spiega Stefano Fresi – è nata da una partecipazione al Faber Festival di Tempio Pausania, un paio di anni fa. Mi piace far scaturire una canzone da un contesto. Per fare un esempio, Cristiana Polegri recita un monologo di una prostituta costruito con immagini e parole tratte da diverse canzoni sull’argomento, come Via del Campo e La città vecchia, e questo discorso si chiude naturalmente con Bocca di Rosa. È una sorta di contenitore narrativo che porta poi alle varie canzoni.»
Rileggere oggi De André attraverso le lenti dell’amore, della guerra e degli ultimi non è solo un omaggio, ma anche una conferma della sua forza dirompente. «Portare in scena l’universo poetico di De André significa dimostrare – anche se non ce ne sarebbe bisogno – l’incredibile modernità e attualità del suo messaggio», sottolinea Fresi.
Fondamentale è anche la complicità artistica e umana con i compagni di viaggio sul palco. «La nostra vicinanza aiuta molto – racconta l’attore e musicista –. Cristiana ed Egidio sono artisti sensibili alla dimensione teatrale della musica. Ho scelto di vestire Cristiana con un abito rosso, simbolo dell’amore, ed Egidio con una divisa militare, a rappresentare la guerra.»
Lo spettacolo approda ora in uno dei luoghi più suggestivi delle Marche, il Teatro Romano di Falerone. «Sarà un privilegio poterlo portare in scena in un luogo che custodisce una memoria storica così importante. Ho sempre creduto che il luogo in cui uno spettacolo prende vita partecipi attivamente alla sua riuscita, non solo per la bellezza in sé ma per l’anima che porta con sé», conclude Fresi.
I biglietti sono disponibili sul circuito CiaoTickets, online e nei punti vendita autorizzati. Per informazioni e prenotazioni è attivo il numero 392 4450125.
MArCHESTORIE 2025. Poesia d’acqua, un viaggio tra i comuni di Pioraco, Sefro, Fiuminata, Gagliole e Valfornace
“Poesia d’acqua”. E’ questo il titolo di un interessante progetto che unisce il territorio di ben cinque amministrazioni comunali: Pioraco, Sefro, Fiuminata, Gagliole e Valfornace. “Si tratta – dicono i promotori– di un vero e proprio viaggio sensoriale tra acqua, poesia e paesaggio. Il cuore pulsante dell’iniziativa, che nasce dall’intreccio tra ricerca storica, antropologica e valorizzazione ambientale, è quello di promuovere un turismo ecologico, consapevole e sostenibile”.
La proposta progettuale è stato presentato alla Regione Marche nell’ambito dell’Avviso di manifestazione di interesse rivolto ai Comuni e Unioni di Comuni aventi i requisiti previsti, per partecipare all’iniziativa “MArCHESTORIE poesia di teatri” – V Edizione 2025.“Poesia d’acqua” è stato valutato dalla apposita commissione nominata dalla Regione Marche ed è risultata al quarto posto su un totale di 56 istanze presentate. Si è ora in attesa del decreto di finanziamento da parte della Regione Marche per poter avviare la fase esecutiva della progettualità che si svilupperà nei mesi di settembre e ottobre 2025 con un calendario condiviso.
“L’idea centrale – dice il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi, comune capofila del progetto – è quella di riscoprire i corsi d’acqua, i laghi e i ruscelli del territorio attraverso il linguaggio della poesia. Da sempre, infatti, l’acqua ha ispirato versi e racconti, diventando simbolo di vita, emozione e bellezza. Con questa iniziativa, vogliamo dare voce all’acqua attraverso forme artistiche che ne restituiscano la forza visiva e sonora”.
Nel corso dei vari eventi ci sarà un ampio spazio dedicato dunque alla poesia, ma anche per varie altre forme di arte come la musica e il teatro. Sono previste, poi, una lunga serie di iniziative collaterali che comprendono percorsi enogastronomici, lezioni e partite di scacchi, trekking, visite a musei, percorsi di nordic walking e molto altro.
Soddisfatti i sindaci di Sefro Pietro Tapanelli, di Fiuminata Vincenzo Felicioli, Sandro Botticelli di Gagliole e Massimo Citracca di Valfornace. “Vogliamo – dicono i primi cittadini dei comuni partner del progetto – far conoscere e valorizzare poesie, narrazioni, musica e immagini che raccontano il fluire dei torrenti, il silenzio dei laghi, il mormorio dei fossi. Il paesaggio acquatico diventa così protagonista di un’esperienza immersiva, durante la quale il visitatore è invitato a camminare, ascoltare, osservare e sentire. L’acqua non è solo elemento naturale, ma presenza viva, carica di suggestioni e memorie”.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è far vivere ai visitatori l’anima profonda del territorio, attraverso le sue “peculiarità idriche”: il corso d’acqua, il fosso, la siepe, l’area umida, la palude, il bosco, il prato stabile e il percorso ciclabile. Questi elementi compongono una rete armonica che guida l’esplorazione del paesaggio architettonico, culturale e rurale dei comuni di Pioraco, Sefro, Fiuminata, Valfornace e Gagliole.
Boario Summer Stage, tre serate di divertimento intelligente al Parco Ravera di Chiaravalle dal 26 al 29 agosto
Dopo l’annullamento per maltempo delle prime due date del Boario Summer Stage a inizio agosto, sono in programma per questa settimana tutte e tre le serate che si terranno presso il Nuovo Campo Boario – Parco Gianni Ravera di Chiaravalle alle ore 21.
Si inizia domani, martedì 26 agosto, con un concerto in omaggio ai Beatles dei FuoriStrada: quattro musicisti di talento a cui si unisce la splendida voce di Fabrizia Perini. La serata poggia sulla collaborazione con il festival BeatleSenigallia, giunto alla 7ª edizione, con 36 eventi in 21 città per 65 giorni di mostre, rappresentazioni e spettacoli. A fare da apripista, alcuni giovanissimi allievi dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, coinvolti nel progetto Beatles at School.
Mercoledì 27 agosto, potremo ridere e sorridere di noi stessi con “Boris?!… A chi??”, basato sui monologhi di autori come Mattia Torre, Massimiliano Bruno e altri, noti anche per le interpretazioni che ne hanno fatto Valerio Aprea, Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea e Virginia Raffaele. Li ascolteremo attraverso le voci del regista Mauro D’Ignazio e di alcuni attori del nostro territorio (Stefano Ballarini, Valeria Collamati, Sabina Mengoni, Maria Laura Morganti).
Venerdì 29 agosto chiuderà la rassegna l’attrice Romina Antonelli con “Mortorio. Rito tragicomico per passare la notte”, scritto con Paola Galassi: il monologo mette in scena la figura di una giullare contemporanea, tra aneddoti di vita vissuta, ambizioni sociali e numeri di abilità, alla ricerca di memorie tragicomiche recuperate da funerali, avvelenamenti e paure infantili, per riderne insieme e trasformarle in allegria condivisa.
“In questi ultimi anni – afferma il Sindaco di Chiaravalle Cristina Amicucci – il Parco Ravera ha visto un rilancio in termini sia di utilizzi quotidiani sia di eventi speciali, fino a diventare la location di quasi tutte le iniziative estive di quest’anno”. “Tra di esse – aggiunge l’Assessore Francesco Favi – è un piacere promuovere queste tre serate all’insegna del divertimento intelligente, della musica come cassa di risonanza emozionale, delle parole che lasciano un segno indelebile nella mente e nel cuore”. L’ingresso è gratuito, la partecipazione graditissima. In caso di maltempo l’iniziativa avrà luogo presso il Teatro Comunale Tullio Giacconi.
Miss Grand Prix 2025. In gara per la fascia nazionale c’è anche l’osimana Arianna Gigli
C’è anche la 19enne di Osimo (AN) Arianna Gigli tra le pretendenti al titolo di Miss Grand Prix 2025, uno tra i concorsi di bellezza più importanti in Italia con oltre 30 anni di storia alle spalle e che ha lanciato, nel corso delle varie edizioni, alcune grandi protagoniste del mondo dello spettacolo e della tv come Raffaella Fico, Margherita Molinari, Carlotta Maggiorana e tante altre.
Giovedì sera 28 agosto Arianna sfilerà sul palco di piazza del Mare a Giulianova (TE) per la presentazione delle finaliste nazionali del concorso che successivamente sul palco di piazza della Rinascita a Pescara, andranno a caccia della corona detenuta dalla toscana Matilde Felice, vincitrice lo scorso anno. Insieme alle 25 bellissime finaliste di Miss Grand Prix sullo stesso palco ci saranno anche i ragazzi finalisti del concorso di “Mister Italia”.
Con una storia pluridecennale alle spalle, i concorsi di Mister Italia e Miss Grand Prix, entrambi organizzati da patron Claudio Marastoni, sono ormai considerati all’unanimità tra i più importanti nel nostro Paese. Per seguire l’avventura di Arianna in terra abruzzese basta collegarsi ai canali social (Fb e IG) del concorso: @missgrandprix.
Recanati, si è chiusa venerdì 22 agosto la rassegna musicale dedicata al celebre soprano recanatese Rina Gigli
Stefania Donzelli, Andrea Silvestrelli e Gianluca Terranova: tre nomi illustri della lirica, applauditi da un folto e coinvolto pubblico, hanno decretato venerdì 22 agosto il successo definitivo della rassegna “A tutti, se vuole, la donna la fa! – Viaggio musicale con qualche licenza nell’universo femminile del melodramma”, organizzata dall’Associazione Beniamino Gigli con il patrocinio della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche e del Comune di Recanati. Un appuntamento di grande livello artistico dedicato al soprano recanatese Rina Gigli nel 25º anniversario della scomparsa ha chiuso quindi il programma estivo dell’Associazione Beniamino Gigli.
La serata, introdotta dalla musicologa Maria Chiara Mazzi e condotta da Giacomo Baldassarri, ha visto esibirsi quattro splendidi cantanti: il soprano Elena Memoli, il tenore Carlo Giacchetta, il basso Alessandro Ceccarini il mezzo soprano Saori Sugiyama, accompagnati al pianoforte dal maestro Lorenzo Bavaj, storico collaboratore di José Carreras.
Durante il concerto è stato assegnato Premio Rina Gigli per giovani promesse del Canto lirico (prima edizione). A ricevere il premio è stata proprio il mezzosoprano Saori Sugiyama con la seguente motivazione: “L’Associazione Beniamino Gigli, a riconoscimento del talento e della passione, conferisce il Premio Rina Gigli – Giovani promesse femminili del Canto Lirico, Edizione 2025 all’astro nascente nell’Arte lirica Saori Sugiyama, per la sua rara vocalità e la sua sensibilità interpretativa”. La madrina del premio è stata Stefania Donzelli, direttore artistico della Rete Lirica Marche, in rappresentanza della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche. Accanto a lei, sul palco, per tenere a battesimo questa nuova promessa del belcanto sono saliti Andrea Silvestrelli e Gianluca Terranova, due artisti di respiro internazionale che hanno voluto così testimoniare la loro vicinanza all’associazione Beniamino Gigli.
Il programma eseguito ha offerto al pubblico entusiasta brani tratti dalle opere del reperto di Rina Gigli: da Rossini a Donizetti, da Puccini a Verdi, da Boito a Bizet, per finire con Leoncavallo e Mascagni. Particolare successo hanno ottenuto “La calunnia” dal Barbiere di Siviglia cantata dal basso Alessandro Ceccarini, l’Habanera dalla Carmen di Bizet eseguita magistralmente dal mezzo soprano Sugiyama, l’aria “Quanto è bella quanto è cara” dall’Elisir d’amore interpretata dal tenore Carlo Giacchetta e “Sempre libera” dalla Traviata di Verdi dove una splendida Elena Memoli ha prestato la sua arte al personaggio di Violetta. Il clima di grande affiatamento del cast della rassegna è emerso nel finale dell’Elisir e nel Brindisi della Traviata bissato e accompagnato dal battere delle mani del pubblico e sottolineato dall’accompagnamento magistrale del grande pianista Lorenzo Bavaj: una vera orchestra a disposizione dei cantanti.
Rossini Opera Festival 2025, la chiusura nel ricordo di Gianfranco Mariotti. Presentato il programma del Rof 2026
La Messa per Rossini diretta da Donato Renzetti e dedicata alla memoria dell’ideatore e storico Sovrintendente del Festival Gianfranco Mariotti, scomparso alla fine dell’anno scorso, ha chiuso al Teatro Rossini la 46a edizione del Rossini Opera Festival. La manifestazione è stata sostenuta da Ministero della Cultura, Comune di Pesaro, Regione Marche, Intesa Sanpaolo, ASPES Spa – Farmacie Comunali, EBWorld, Pesaro Parcheggi, Fondazione Meuccia Severi, Green partner Gruppo Diba.
Sono stati 42 gli eventi in cartellone tra spettacoli e incontri. Il programma, particolarmente ricercato, ha proposto un nuovo allestimento di Zelmira (titolo che mancava al ROF dal lontano 2009), diretto da Giacomo Sagripanti e messo in scena da Calixto Bieito, al debutto al Festival. È seguita un’altra nuova produzione, L’Italiana in Algeri, affidata alla bacchetta di Dmitry Korchak e alla regia di Rosetta Cucchi. Due le riprese: La cambiale di matrimonio già vista con successo al ROF 2020 e nella successiva tournée in Oman, ideata da Laurence Dale e questa volta diretta da Christopher Franklin, nonché Il viaggio a Reims nella consueta versione ideata da Emilio Sagi, diretta da Alessandro Mazzocchetti e interpretata dagli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”.
Nel programma concertistico erano presenti diverse rarità: le tre Cantate Il pianto di Armonia sulla morte di Orfeo, La morte di Didone e Il pianto delle Muse in morte di Lord Byron sono state eseguite in prima assoluta nell’edizione critica della Fondazione Rossini; in chiusura, la Messa per Rossini, proposta da Giuseppe Verdi poco dopo la morte del compositore e scritta nel 1869 da autori vari (tra cui lo stesso Verdi, Lauro Rossi, Carlo Pedrotti e Carlo Coccia).
Le tre prime serate del Festival sono state trasmesse in diretta su RaiRadio3.
Sono stati riproposti i ROF Talks, ciclo di incontri tematici condotti dalla giornalista RAI Susanna Franchi, e i Salons Rossini, seguitissime serate musicali svolte quest’anno in sei borghi storici della provincia: Mercatino Conca, Vallefoglia, Mercatello sul Metauro, Gradara, Sassocorvaro e Urbino. Nel corso del primo dei ROF Talks si è tenuta la cerimonia di consegna del 44° Premio Abbiati, con il ROF che ha ritirato il premio per il migliore spettacolo, Ermione, in scena a Pesaro nella scorsa estate.
Il botteghino ha fatto registrare 15.559 presenze ed un incasso di 841.000 euro. In forte crescita la percentuale di italiani, che ha raggiunto il 63%. Tra gii stranieri, Francia, Germania, USA, Austria, Giappone, Svizzera, Regno Unito, Spagna, Belgio e Romania sono tra le nazioni più rappresentate. Sono arrivati spettatori anche da Irlanda, Olanda, Cina, Slovacchia, Russia, Canada, Norvegia, Bulgaria, Danimarca, Taiwan, Croatia, Australia, Svezia e Hong Kong, nonché da Grecia, Israele, Marocco, Sud Corea, Turchia, Ungheria, Centro e Sud America, Paesi Baltici, Kazakistan ed altri ancora, per complessive 54 nazioni straniere.
Particolarmente significativa la copertura mediatica: sono stati accreditati 176 giornalisti (dato secondo solo a quello del Festival dell’anno scorso, più lungo di 4 giorni) per testate provenienti da Italia e 22 nazioni straniere: Argentina, Austria, Belgio, Cile, Colombia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Israele, Libano, Paesi Bassi, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, USA. Tra le numerose testate straniere, scrivono del ROF 2025 celebri quotidiani quali Financial Times (Regno Unito), Die Welt (Germania), Mainichi Shimbun (Giappone), The Irish Times (Irlanda) e The Jewish Chronicle (il più antico quotidiano ebraico al mondo). L’emittente Tv Russia-Cultura ha realizzato a Pesaro una puntata di 39 minuti della trasmissione Enigma Cycle interamente dedicata al Festival di quest’anno.
Il Concerto finale degli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” è stato trasmesso per la prima volta in diretta su OperaVision.eu, la piattaforma gratuita gestita da Opera Europa e cofinanziata dal programma Europa Creativa nell’ambito del progetto Opera Europa Next Generation. Il concerto sarà disponibile sulla piattaforma anche per i sei mesi successivi.
Il 47° Rossini Opera Festival proporrà dall’11 al 23 agosto 2026 un totale di ventidue spettacoli. Inaugurerà il Festival all’Auditorium Scavolini una nuova produzione di Le Siège de Corinthe, diretta da Carlo Rizzi e messa in scena da Davide Livermore, alla sua quinta regia al ROF. Seguiranno al Teatro Rossini due riprese di opere che hanno fatto la storia della manifestazione: L’occasione fa il ladro, messa in scena nel 1987 da Jean-Pierre Ponnelle, uno dei maestri della regia rossiniana, diretta da Alessandro Bonato; La scala di seta, diretta da Iván López-Reynoso. Lo spettacolo, ideato nel 2009 da Damiano Michieletto, uno dei registi di punta del teatro d’opera contemporaneo, è stato rimesso in scena alla Scala nel 2013 e alla Royal Opera House di Muscat nel 2019.
Completeranno il programma Il viaggio a Reims dei giovani dell’Accademia Rossiniana, quattro Concerti di Belcanto, due Concerti lirico-sinfonici e lo Stabat Mater finale, diretto da Domingo Hindoyan.
Adriatico Mediterraneo 2025. Anteprima il 24 agosto a Marina Dorica. Apertura all’alba del 25 agosto alla Terrazza Unicorn del Passetto / ecco il programma
Tutto pronto per Adriatico Mediterraneo Festival 2025. Domenica 24 agosto l’anteprima a Marina Dorica, con una serie di eventi gratuiti, accompagnerà il pubblico al concerto all’alba di lunedì 25 alle 6, alla Terrazza Unicorn al Passetto, che darà il via ufficiale alla manifestazione.
La 19esima edizione, la più lunga, con una settimana intera di appuntamenti (oltre trenta) diffusi in numerose location della città, dall’alba a notte inoltrata, e un programma che spazia dai concerti a talk, presentazioni di libri, degustazioni, laboratori, collaborazioni con enti ed associazioni nazionali ed internazionali. Un fitto cartellone costruito con la consueta abilità e professionalità dal direttore artistico, Giovanni Seneca, per esplorare i nuovi confini della World music. Il festival accoglie grandi artisti del genere e talenti emergenti, accostando alle sonorità tradizionali e popolari dell’Adriatico e del Mediterraneo, interpretate sempre in chiave innovativa, ritmi caraibici, africani e sudamericani, alla scoperta dei “Sud del mondo”. AdMed proseguirà anche dopo il 30 agosto, fino ad ottobre, con ulteriori date fuori cartellone.
La prima, già annunciata, è l’11 settembre, alle 21, al Teatro delle Muse, con Les Amazones d’Afrique, e un nuovo appuntamento, sabato 20 settembre, vigilia della Regata del Conero, a Marina Dorica con il navigatore oceanico, Giancarlo Pedote, personaggio di spicco e fuori dagli schemi della vela e dello sport italiano che sarà ospite per un talk. Fiorentino, classe 1975, Pedote è un velista che si è distinto nella navigazione in solitario attorno al mondo. Nella vita applica il principio del “crosssport”, un approccio che si basa sull’idea che ogni disciplina sportiva insegna qualcosa che può essere applicata ad altre aree della vita. Ha scritto numerosi libri, tra cui nel 2021 L’Anima nell’Oceano, a seguito della sua esperienza al Vendée Globe, il giro del mondo in barca in solitario.
Gli appuntamenti di domenica 24 a Marina Dorica
Si parte domenica 24 agosto, al porto turistico, con tre eventi gratuiti: alle 18 alla Terrazza del porto turistico Il Cous Cous Amazigh, dimostrazione di preparazione del cous cous Amazigh di Marzouk Mejiri proveniente da Tebourba, in Tunisia, con assaggio (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Si prosegue alle 19.30 con il concerto per oud, tār, tamburo a calice darbouka, chitarran, ney e zukra Maluf System di Mejri & Morra (ingresso gratuito fino a esaurimento posti). Maluf System di Morra & Mejri esplora la rinascita del maluf, uno dei generi urbani più complessi della Tunisia, nei contesti migratori, i suoi cambiamenti nella natura e le sue nuove trasmissioni e diffusioni. Attraverso le musiche basate su scale modali arabo-tunisine (come mazmoum, asba’in) e mescolando strumenti musicali di diversi generi tunisini (oud tunisino, ney, darbuka, tar, bendir, zokra, clarinetto, shqashiq) Maluf System ricrea un mondo sonoro tunisino che spazia dal tradizionale ensemble (jawk) alla banda del Bey ottomano di Tunisi, fino alle influenze mediterranee. Questi idiomi dell’identità arabo tunisina consentono ai migranti di connettersi con gli altri, generando un certo tipo di esperienza condivisa.
Alle 21.30 al Triangolone di Marina Dorica, Oneiric Folk (ingresso gratuito fino a esaurimento posti). Un viaggio nella musica popolare antica e contemporanea con Mirko Silvestrini – tastiere, Claudio Mangialardi – contrabbasso, Marco Lorenzetti – percussioni, Riccardo Andrenacci – batteria e Adriano Taborro – chitarre, mandolino, violino, oud. Uno spettacolo in cui i suoni della musica popolare come la musica popolare marchigiana, il fado, la musica greca, irlandese, blues, grazie all’apporto delle composizioni ed arrangiamenti di Adriano Taborro, il fondatore del gruppo, si legano alle sonorità “pop” (diminutivo di “popular”) cioè la musica popolare contemporanea. Una fusione tra melodie millenarie e contemporanee racchiuse in un’atmosfera tra world music, lounge e progressive rock.
Il programma della giornata inaugurale del Festival, lunedì 25
Da notte al sorgere del sole, il Festival entra nel vivo lunedì 25 agosto, alle 6, alla Terrazza Unicorn del Passetto, con i consueti e amatissimi concerti all’alba. Si inizia con gli Enerbia ne La ragazza marinaio (ingresso 5 euro). Un omaggio alla tradizione popolare e al legame tra musica colta e radici attraverso le antiche musiche di quattro province (Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte). Un repertorio ricco di canti, danze e ballate, con una particolare attenzione alle storie femminili di amore, viaggio e indipendenza. Dal cuore dell’Appennino al Mediterraneo e all’Atlantico, con le suggestive sonorità di questo straordinario gruppo. Un appuntamento imperdibile che celebra la musica e le sue connessioni con la letteratura e l’immagine.
Dall’alba al tramonto, nella splendida location dell’Anfiteatro Romano, alle 19, sarà la volta di Banda del Sud. Un progetto che mette insieme in un’unica esperienza artistica 9 talenti selezionati dalle 6 regioni del Sud Italia (Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna) per la costituzione di un’orchestra di musica popolare. Sensibilità personali e musicali di ciascuno si incontrano e si mettono al servizio del gruppo per un accrescimento al contempo individuale e collettivo. L’obiettivo è quello di comporre facendo emergere la capacità di trarre ispirazione dalla memoria fissata nei documenti sonori e di combinare quella di cui sono portatrici le personalità artistiche contemporanee. (Ingresso 10 euro). A seguire, uno spettacolo davvero imperdibile, alle 20, quello delle Ebbanesis, fenomeno web che è riuscito a conquistare il pubblico dal vivo. Duo napoletano formato da Viviana Cangiano e Serena Pisa che incanta gli spettatori con due voci e una chitarra, reinterpretando classici della canzone napoletana e celebri brani rock tradotti in dialetto. Sebbene saldamente legate alla tradizione, le Ebbanesis sperimentano sempre nuove vie musicali coniugando l’aspetto teatrale della loro performance a straordinarie qualità vocali. Sicuramente la chiave del loro successo è il talento, ma anche l’originalità con cui arrangiano i classici della musica napoletana in chiave moderna e contemporanea dando vita a fantastiche versioni americanizzate e swingate. Hanno fatto il giro della Rete con Bohemian Rhapsody dei Queen, superando 2 milioni di visualizzazioni, e vantano oltre 300mila follower. Hanno conquistato la TV italiana come ospiti fisse di Massimo Ranieri in Qui e adesso su Rai Tre, hanno duettato con Stefano Bollani in Via dei Matti n. 0 e sono state protagoniste di un’intera puntata di Bar Stella con Stefano De Martino su Rai Due.
I concerti al tramonto si intrecciano con il Festival Musiche dal mondo all’Anfiteatro Romano e nel cartellone estivo di Echi. Suoni dal passato, voci del presente, curato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona.
Dall’Anfiteatro ci si sposta alla Corte della Mole, alle 22, per il primo grande concerto serale di Adriatico Mediterraneo, con Alborosie & Shengen Clan. Alborosie, nome d’arte di Alberto D’Ascola, nato a Marsala, ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale mondiale come artista reggae, riuscendo ad integrare le sue radici siciliane con la musica giamaicana, creando uno stile tutto personale. La sua passione per il reggae, in particolare il roots reggae, che trae ispirazione da artisti come Bob Marley e Peter Tosh, lo ha portato a trasferirsi in Giamaica, dove ha approfondito la sua conoscenza del genere, fondendolo con elementi della cultura e della musica siciliana. La sua capacità di mescolare queste diverse influenze ha dato vita a musicalità uniche, che lo ha reso celebre a livello internazionale. Conosciuto per il suo sound autentico e le sue collaborazioni di prestigio, Alborosie ha lavorato con artisti internazionali e italiani del calibro di Fabri Fibra, Caparezza, Guè Pequeno, Tiromancino e Boomdabash. Sul palco anconetano insieme al celebre artista, lo Shengen Clan, il gruppo che da tempo accompagna Alborosie nei suoi concerti ed eventi musicali. Una serata dai ritmi e dalle musicalità inconfondibili, tra vecchi successi e brani tratti degli ultimi lavori del cantautore.
Il FESTIVAL INTERNAZIONALE ADRIATICO MEDITERRANEO 2025 è un progetto di Associazione Adriatico Mediterraneo.
DIREZIONE ARTISTICA: M° Giovanni Seneca
CON IL CONTRIBUTO DI: MIC – Ministero dello Cultura, Regione Marche, Comune di Ancona, Adriatic and Ionian Initiative, AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrli – Marina Dorica, Museo Tattile Omero, Nuovo IMAIE, Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori, Estra, Viva Energia
CON IL PATROCINIO: Rai Marche
PARTNER: MAN – Museo Archeologico Nazionale delle Marche, AICC Associazione Italiana di Cultura Classica, Todo Mundo – World Music Festival Belgrado, Appennino Festival, IOM – Istituto Oncologico Marchigiano
SPONSOR TECNICI: UnipolSai Assicurazioni, Sala Eventi Unicorn, MyWay al Passetto, Tombolini Moter Company, Feltrinelli
MEDIA PARTNER: TgR Marche, Il Resto del Carlino
Programma del Festival Adriatico Mediterraneo 2025
Domenica 24 Agosto: Anteprima a Marina Dorica 🛥️
La giornata di anteprima si svolgerà a Marina Dorica con tre eventi gratuiti.
Ore 18:00: alla Terrazza del porto turistico, dimostrazione e assaggio de Il Cous Cous Amazigh con Marzouk Mejiri (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Ore 19:30: concerto di Maluf System di Mejri & Morra, un viaggio nella musica urbana tunisina (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Ore 21:30: al Triangolone, performance di Oneiric Folk, che fonde musica popolare antica e contemporanea, dal fado al progressive rock (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Lunedì 25 Agosto: Il Grande Avvio del Festival 🌅
Il festival prende il via con eventi che spaziano dall’alba alla notte.
Ore 6:00: concerto all’alba alla Terrazza Unicorn del Passetto con Enerbia in “La ragazza marinaio” (ingresso €5).
Ore 19:00: all’Anfiteatro Romano, esibizione di Banda del Sud, un’orchestra di musica popolare che riunisce talenti da 6 regioni del Sud Italia (ingresso €10).
Ore 20:00: sempre all’Anfiteatro Romano, le Ebbanesis, duo napoletano noto per le loro reinterpretazioni di classici in chiave moderna e ironica (ingresso €10).
Ore 22:00: grande concerto serale alla Corte della Mole con Alborosie & Shengen Clan, per una serata all’insegna del reggae (ingresso €20).
Martedì 26 Agosto: Tra Afrobeat e Jazz Mediterraneo 🎷
Ore 6:00: concerto all’alba al Passetto con il chitarrista Gianmarco D’Emilio, che spazia dal repertorio classico all’800 (ingresso €5).
Ore 19:30: alla Corte della Mole, concerto di Alkantara, che fonde musica orientale e jazz contemporaneo (ingresso €10).
Ore 21:30: all’Anfiteatro Romano, concerto di Seun Kuti & Egypt 80 con il loro “Heavier Yet Tour”, portando l’Afrobeat di Fela Kuti in Italia (ingresso €15).
Mercoledì 27 Agosto: Appuntamenti Culturali e Laboratori 🧠
Ore 17:30: al Museo Archeologico Nazionale delle Marche, incontro con Enzo di Nuoscio su “I geni invisibili della democrazia” (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Ore 17:00-20:30: alla Mole Vanvitelliana, laboratorio su musiche e strumenti del Mediterraneo con Francesco Savoretti e Anissa Gouizi (€40).
Ore 18:30: all’Auditorium della Mole, lo scrittore Marcello Veneziani dialoga su “Pensare il Mediterraneo al tempo del disordine globale” (ingresso €10).
Ore 21:30: alla Corte della Mole, concerto gratuito di Stefano Saletti & Banda Ikona in “Mediterranima” (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Giovedì 28 Agosto: Musica e Riflessioni 🌍
Ore 6:00: concerto all’alba al Passetto con Pietrafonie di Savoretti-Mina-Moramarco, una fusione di musica popolare e innovazione (ingresso €5).
Ore 18:00: al Teatro Sperimentale, Moni Ovadia dialoga su “Chi lotta per Gaza, lotta per l’umanità intera” (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Ore 19:30: alla Corte della Mole, il duo Hiram Salsano & Marcello De Carolis presenta “Fronni d’Alia”, una ballata popolare del Sud Italia (ingresso €10).
Ore 21:30: alla Corte della Mole, Džambo Aguševi Orchestra con “The Beat of Brass-Heart”, uno spettacolo che celebra la Macedonia del Nord (ingresso €10).
Venerdì 29 Agosto: Poesia, Natura e Elettronica 🎶
Ore 6:00: concerto all’alba al Passetto con Andrea Vettoretti in “Rain”, un viaggio musicale che esplora il legame tra natura ed emozioni (ingresso €5).
Ore 17:30: nel cortile della Pinacoteca civica, incontro con lo storico dell’arte Gabriele Simongini su Valeriano Trubbiani (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Ore 18:00: alla Sala Boxe della Mole, lo youtuber e fumettista Boban Pesov presenta la sua graphic novel “C’era una volta l’est” (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Ore 21:30: alla Corte della Mole, concerto dei Brigan con “Luna, cera e vino live”, che fonde sonorità antiche con elettronica (ingresso €10).
Sabato 30 Agosto: Gran Finale 🥳
Ore 6:00: concerto all’alba al Passetto con il pianista Francesco Mazzonetto, che spazierà da Marco Sollini a Ezio Bosso (ingresso €5).
Ore 17:30: al Museo Archeologico Nazionale delle Marche, incontro con Lucia Floridi su “Una donna in guerra. Voci e silenzi di Briseide” (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Ore 19:30: alla Corte della Mole, Sarita Schena con Giuseppe De Trizio e Claudio Carboni presentano “A Flor de piel”, un itinerario tra musica italiana e sudamericana (ingresso €10).
Ore 21:30: gran finale alla Corte della Mole con il rapper Anastasio, che presenta il suo nuovo lavoro “Le macchine non possono pregare” (ingresso €15).
Fuori Cartellone: Eventi a Settembre 🗓️
Mercoledì 11 Settembre: alle ore 21:30, al Teatro delle Muse, concerto di Les Amazones d’Afrique, un collettivo che usa la musica come strumento di lotta per i diritti delle donne (ingresso €15).
Sabato 20 Settembre: a Marina Dorica, talk gratuito con il velista Giancarlo Pedote, esponente del “crosssport” (ingresso gratuito).
Premio Enriquez. Il 29 agosto (ore 21:30) al Teatro Cortesi di Sirolo Giuseppe Pambieri presenta L’Infinito Giacomo – Vizi e Virtù di Giacomo Leopardi
Un appuntamento d’eccezione attende il pubblico del Teatro Cortesi di Sirolo: venerdì 29 agosto 2025 alle ore 21:30 andrà in scena L’Infinito Giacomo – Vizi e Virtù di Giacomo Leopardi, con l’interpretazione intensa di Giuseppe Pambieri, diretto da Giuseppe Argirò.
La messinscena restituisce un ritratto intimo e inatteso del poeta recanatese, figura universale in cui si intrecciano grandezza e fragilità, lucidità e inquietudine, aspirazione all’assoluto e amore per la vita. «L’imperfezione del genio, in tutta la sua irregolarità, conduce alla solitudine, a un pellegrinaggio estenuante nell’universo» – afferma il regista, che scorge in Leopardi «un re senza regno, un Amleto capace di oltrepassare il limite del conoscibile, affermando la vita nel suo groviglio inestricabile di bene e male».
Il Giacomo evocato sulla scena non appare distante né austero, ma vulnerabile, ansioso, riservato e al tempo stesso animato da un desiderio inesauribile di esistenza. Un autore sorprendentemente terreno, incline ai piaceri semplici del quotidiano: dolci, cioccolata, paste alla crema, gelati. In questa dimensione di umanità imperfetta si avvicina idealmente a Mozart, altra creatura divina segnata da luminosa sregolatezza.
L’allestimento intreccia riflessione e leggerezza, accostando alcune delle pagine più ardite e vitali del musicista salisburghese agli episodi più ironici e vivaci della vita leopardiana, in un raffinato gioco di contrasti che restituisce il volto autentico di uno dei massimi protagonisti della nostra letteratura.
Una serata di alto teatro, in cui la profondità del pensiero si fonde con l’emozione e la poesia della scena, per riscoprire Leopardi nella sua irripetibile umanità.
Lo spettacolo si terrà presso il Teatro Cortesi di Sirolo. Per informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del Centro Studi Franco Enriquez oppure contattare i numeri: 📞 338 844 8317 | 335 477 618
🎫 Il costo del biglietto è 30 €, con riduzioni e agevolazioni previste per studenti, insegnanti e gruppi organizzati.
Per ulteriori informazioni 📧 E-mail: presidenzacsfe@enriquezlab.org 🔗 Instagram:@PremioEnriquez 🔗 X (ex Twitter): Premio Nazionale Franco Enriquez 🔗 Facebook: Premio Nazionale Franco Enriquez 🔗 Pinterest: Premio Nazionale Franco Enriquez 🔗 TikTok:Arte e Teatro [@francoenriquez]
“Loredana è Mia” lunedì 25 agosto alle 21:30 all’Arena Gigli di Porto Recanati. Lo show prodotto da Isolani Spettacoli
“Loredana è Mia” lunedì 25 agosto alle 21:30 all’Arena Gigli di Porto Recanati. Lo show prodotto da Isolani Spettacoli.
Si avvicina l’appuntamento con la serata dedicata a Mia Martini e Loredana Bertè. Spettacolo prodotto dalla Isolani che celebra due sorelle che hanno saputo trasformare la loro vita in arte, raccontando storie di amore, sofferenza e rinascita attraverso canzoni indimenticabili.
La scelta di Porto Recanati non è casuale. Infatti, agli inizi degli anni 50, il papà delle due bambine che sarebbero diventate grandi artiste, Giuseppe Radames Bertè, insegnante (anche la mamma, Maria Salvina Dato, era maestra), venne trasferito a Porto Recanati e si spostò insieme alla famiglia vivendo nella cittadina rivierasca per 7 anni. La presenza delle sorelle Bertè rivive ancora oggi in quelli che furono compagni di banco e di giochi.
La serata all’Arena Gigli sarà il racconto in musica delle due grandi sorelle: Piccolo Uomo, Minuetto, E non finisce mica il cielo, Almeno tu nell’universo, Sei bellissima, Il mare d’inverno, Non sono una signora, E la luna bussò, Figlia di… ,Non ti dico no. e tante altre.
Sul palco, una voce unica accompagnata da una band di talentuosi musicisti: Alessandra Doria – Voce; Davide Di Luca – Chitarra; Mauro Rosati – Tastiere; Luca Ventura – Batteria Andrea “Zac” Zaccari – Basso
Premio Enriquez. Al Teatro Cortesi di Sirolo il 22 agosto alle ore 21:30 Corrado Tedeschi presenta Lezioni semiserie pirandelliane
Il 22 agosto alle ore 21:30 il Teatro Cortesi di Sirolo ospita un appuntamento di grande prestigio con Corrado Tedeschi, protagonista dello spettacolo Lezioni semiserie pirandelliane di L’uomo dal fiore in bocca, tratto dal celebre testo di Luigi Pirandello.
L’allestimento si apre con una brillante “lezione semiseria”: prima di interpretare L’uomo dal fiore in bocca, Corrado Tedeschi affronta un immaginario esame. Un personaggio pirandelliano – sfuggito forse da qualche altra opera – lo interroga per stabilire se egli sia degno di diventare, a sua volta, “personaggio”. Attraverso questo pretesto, l’attore coinvolge il pubblico in un percorso ironico e al tempo stesso profondo e affronta i grandi temi pirandelliani dell’essere e dell’apparire, delle maschere e della follia.
L’intento dichiarato è abbattere i pregiudizi di noia spesso legati al teatro classico e predisporre gli spettatori a vivere appieno uno dei più intensi monologhi della storia del teatro. In questa doppia dimensione – comica e tragica – risiede il segreto del successo della messinscena.
L’uomo dal fiore in bocca, semi-monologo di straordinaria intensità, accompagna lo spettatore tra ironia, grottesco e dolore. Corrado Tedeschi, affascinato da questo testo fin dai suoi anni in Accademia, offre una prova di grande maturità artistica, regalando un’interpretazione antiretorica e raffinata, capace di fondere leggerezza ed emozione, drammaticità e umorismo.
Un’occasione imperdibile per scoprire la modernità di Pirandello attraverso il talento di un attore che sa unire eleganza, sensibilità e brillantezza scenica.
Lo spettacolo si terrà presso il Teatro Cortesi di Sirolo. Per informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del Centro Studi Franco Enriquez oppure contattare i numeri: 📞 338 844 8317 | 335 477 618
🎫 Il costo del biglietto è 30 €, con riduzioni e agevolazioni previste per studenti, insegnanti e gruppi organizzati.
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A tutti, se vuole, la donna la fa! – Parte terza. Viaggio musicale con qualche licenza nell’universo femminile del melodramma venerdì 22 agosto a Palazzo Venieri di Recanati alle ore 21:15
Con un concerto dedicato a Rina Gigli, soprano recanatese nel 25º anniversario della morte, si concluderà venerdì 22 agosto la rassegna ‘A tutti, se vuole, la donna la fa! – Viaggio musicale con qualche licenza nell’universo femminile del melodramma’, organizzata dall’Associazione Beniamino Gigli e realizzata grazie al patrocinio e al contributo della Commissione Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche e il Patrocinio del Comune di Recanati.
Durante la serata, che si terrà nella splendida cornice del cortile di Palazzo Venieri, alle ore 21.15, sarà consegnato il Premio Rina Gigli ad una giovane promessa femminile del canto lirico. Madrina della serata sarà la Dott.ssa Maria Lina Vitturini, Presidente della Commissione Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche. Il premio è stato fortemente voluto dall’Associazione Gigli per sottolineare l’importanza di questa prima rassegna all’insegna del femminile che ha consentito, grazie al racconto agile e a tratti ironico, di analizzare le trame e i personaggi di alcuni titoli operistici da una prospettiva di genere.
La rassegna infatti, lo ricordiamo, ha presentato in due momenti, le opere in programma al Macerata Opera Festival e al Rossini Opera Festival, con un crescendo di interesse da parte del pubblico che, negli ultimi tre pomeriggi ha gremito il foyer del Teatro Persiani e catturato l’interesse non solo dei recanatesi ma di molti turisti di passaggio.
La musicologa Maria Chiara Mazzi rifletterà di nuovo sul linguaggio dell’opera lirica come strumento ancora oggi attuale per affrontare i temi della discriminazione, dell’autodeterminazione e del rispetto attraverso la figura di Rina Gigli.
Durante il concerto saliranno sul palcoscenico alcuni dei protagonisti della rassegna: il soprano Elena Memoli, il mezzo soprano Saori Sugyama, il tenore Carlo Giacchetta e il basso Alessandro Ceccarini che eseguiranno arie tratte dal repertorio del soprano recanatese. Ad accompagnarle al pianoforte un maestro di eccezione: Lorenzo Bavaj, accompagnatore di molti famosi cantanti e pianista ufficiale da tempo immemore, del grande Josè Carerras. Non mancheranno altre sorprese, con la presenza, al fianco della dott.ssa Maria Lina Vitturini, di due ospiti importanti che saranno a Recanati per omaggiare Rina Gigli, la vincitrice del Premio a lei intitolato e le colleghe protagoniste del concerto.
CMS – Consorzio Marche Spettacolo: ecco alcuni eventi proposti nella nostra regione dal 21 al 27 agosto
CMS – Consorzio Marche Spettacolo: ecco alcuni eventi proposti nella nostra regione dal 21 al 27 agosto.
Al via la sesta edizione del Ginesio Fest, in programma a San Ginesio dal 20 al 25 agosto /ecco tutto il cartellone
Al via la sesta edizione del Ginesio Fest, in programma a San Ginesio dal 20 al 25 agosto sotto la direzione artistica di Leonardo Lidi. Tra gli appuntamenti più attesi del festival, la cerimonia del Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore 2025, in programma per domenica 25 agosto alle ore 21:00 presso il Chiostro Sant’Agostino di San Ginesio. Il riconoscimento sarà consegnato a due figure di grande rilievo del panorama teatrale italiano: Davide Enia e Mariangela Granelli, che saranno presenti alla serata di premiazione.
Dal 2025 il Ginesio Fest ha raggiunto un risultato particolarmente importante, è stato infatti riconosciuto dal Ministero della Cultura tra le ‘prime istanze triennali’, nel settore festival di teatro. San Ginesio, inserito tra I Borghi più belli d’Italia, torna così a trasformarsi in un autentico palcoscenico diffuso, dove il teatro non è semplice ospite, ma diventa corpo vivo del territorio. Il Ginesio Fest rinnova la propria vocazione immersiva, facendo del borgo non solo uno sfondo suggestivo, ma una vera e propria matrice scenica. Le piazze, le chiese, i chiostri, i giardini e gli spazi non convenzionali del centro storico vengono attraversati da spettacoli, incontri e restituzioni, in un disegno organico che intreccia l’arte con i luoghi, la comunità con la scena, il paesaggio con la narrazione.
Questa relazione tra drammaturgia e geografia, che si nutre di ascolto e rispetto per le stratificazioni del contesto, è uno dei tratti distintivi del Ginesio Fest: non una vetrina, ma una struttura viva, in dialogo costante con il paese, le sue abitanti e i suoi abitanti, il pubblico e le compagnie ospiti. Un’esperienza che rinnova l’idea stessa di festival, inteso come cantiere temporaneo e concreto, capace di restituire senso alla presenza artistica nei luoghi attraverso la prossimità, il radicamento e l’incontro.
�� IL TEMA 2025: FURORE Il filo conduttore scelto da Leonardo Lidi per questa edizione è Furore: un sentimento, uno stato, una spinta che attraversa i corpi, le parole, i linguaggi della scena.
��️ IL PROGRAMMA Il cartellone si apre mercoledì 20 agosto al Chiostro di Sant’Agostino con Pinocchio, uno dei titoli storici del Teatro del Carretto, diretto da Maria Grazia Cipriani, in scena alle ore 21:30. L’appuntamento è preceduto, alle ore 18:00, dalla Cerimonia di inaugurazione della sesta edizione del Ginesio Fest. Giovedì 21 agosto, sempre all’Auditorium di Sant’Agostino, il festival propone due spettacoli: – alle ore 18:00 Katzelmacher di Rainer Werner Fassbinder, con la regia di Leonardo Lidi e la produzione del Teatro Stabile di Torino, in debutto nazionale (in accordo con Arcadia & Ricono Srl per gentile concessione di Verlag der Autoren); – alle ore 21:30 (Chiostro Sant’Agostino) Altri libertini, adattamento scenico dal celebre testo di Pier Vittorio Tondelli, con la regia di Licia Lanera. Venerdì 22 agosto, al Chiostro di Sant’Agostino, alle ore 21:30 va in scena Stuporosa, firmato dal coreografo Francesco Marilungo e coprodotto da Körper e Fabbrica Europa. L’appuntamento è preceduto da due eventi: – alle ore 16:00, alla libreria “Tra le righe”, la presentazione del libro Neurolocig park alla presenza dell’autore Lorenzo Bartoli; – alle ore 18:00, presso l’Auditorium Sant’Agostino, il debutto nazionale di Un anno con tredici lune, ancora da Fassbinder e ancora con la regia di Leonardo Lidi (in accordo con Arcadia & Ricono Srl per gentile concessione di Verlag der Autoren). Sabato 23 agosto si apre alle ore 18:00 con due appuntamenti in parallelo: – SdisOrè di Giovanni Testori, con Evelina Rosselli e la regia del gruppo UROR (Auditorium Sant’Agostino); – la restituzione del laboratorio per bambine e bambini (6–12 anni) a Colle Ascarano. Alle ore 19:15, all’Oratorio San Filippo Neri, è in programma il debutto nazionale di Primo studio – Io uccido i giganti, adattamento teatrale dell’omonimo fumetto di Joe Kelly, con la regia di Greta Petronillo, produzione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus e vincitore del Bando Orizzonti. Chiude la giornata, alle ore 21:30 al Chiostro di Sant’Agostino, Radici, testo di Alba Maria Porto e Giulia Ottaviano, con la regia di Porto, produzione Asterlizze. Domenica 24 agosto, alle ore 11:30, presso la Sala consiliare del Comune di San Ginesio, si terrà un focus di approfondimento con Piemonte dal Vivo. Alle ore 16:30, nella palestra dell’I.I.O. “A. Gentili – V. Tortoreto”, si svolgerà la restituzione del laboratorio per attori ISLAND 2. Furore, a cura di Alessio Maria Romano. Alle ore 18:00, all’Auditorium Sant’Agostino, va in scena Bubikopf – Tragedia comica per pupazzi, regia di Neville Tranter, produzione Politheater.
A concludere la giornata, alle ore 21:30 al Chiostro di Sant’Agostino, Wonder Woman, scritto da Antonio Latella e Federico Bellini, diretto da Latella e prodotto da TPE – Teatro Piemonte Europa in collaborazione con Stabilemobile. Lunedì 25 agosto, giornata conclusiva del festival, si apre ai Giardini SS. Tommaso e Barnaba con tre repliche di Arcipelago (ore 16:00, 17:30 e 21:30). Alle ore 18:00, nella palestra dell’I.I.O. “A. Gentili – V. Tortoreto”, va in scena I’ve loss of attention, il nuovo lavoro del Collettivo EFFE con testi e regia di Giulia Odetto. Alle ore 19:00 è prevista la restituzione del laboratorio per adolescenti (13–19 anni), Furore, a cura di Ilaria Cecere. La serata conclusiva si apre alle ore 20:30 al Chiostro di Sant’Agostino con la Cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio San Ginesio “All’arte dell’attore” e si chiude con il concerto La buona novella dei Perturbazione.
�� IL PREMIO “ALL’ARTE DELL’ATTORE” Anche quest’anno il Premio San Ginesio “All’arte dell’attore” torna a segnare uno dei momenti più significativi del festival, riaffermando il suo ruolo come spazio di riflessione e riconoscimento attorno alla pratica scenica. In programma lunedì 25 agosto nel Chiostro di Sant’Agostino, la cerimonia si svolgerà nel contesto della serata conclusiva del Ginesio Fest, a conferma della volontà di saldare l’identità del borgo marchigiano alla centralità del lavoro attoriale. Il Premio intende valorizzare interpreti che si siano distinti per il rigore del percorso artistico e la capacità di tradurre in scena la complessità del presente. A presiedere la giuria è Remo Girone, affiancato da una commissione composta da Rodolfo Di Giammarco, Lucia Mascino, Francesca Merloni e Giampiero Solari: personalità differenti per formazione e sguardo, chiamate a comporre una lettura plurale sull’arte dell’attore oggi. I due vincitori dell’edizione 2025 sono Mariangela Granelli e Davide Enia. La premiazione – alla presenza di Davide Enia e Mariangela Granelli – si svolgerà durante la serata finale del Ginesio Fest il 25 agosto, alle ore 21,00 presso il Chiostro Sant’Agostino a San Ginesio.
�� FOCUS PIEMONTE Tra le novità più significative della sesta edizione del Ginesio Fest (23–25 agosto), si segnala l’avvio di una collaborazione strategica con Fondazione Piemonte dal Vivo, che debutta al festival con un articolato Focus Piemonte. L’iniziativa porta a San Ginesio alcune delle proposte più interessanti della scena piemontese contemporanea, tra teatro di ricerca, musica e nuovi linguaggi, affiancate da un momento pubblico di confronto tra compagnie, operatori e critici. Il programma propone:
Radici di Asterlizze – 23 agosto ore 21:30
Primo Studio – Io uccido i giganti di Fondazione TRG – 23 agosto ore 19:15
Wonder Woman di TPE – Teatro Piemonte Europa – 24 agosto ore 21:30
La buona novella dei Perturbazione – 25 agosto
I’ve loss of attention del Collettivo Effe – 25 agosto ore 18:00 Un ventaglio di proposte che testimonia la ricchezza di linguaggi e poetiche che attraversano oggi la scena teatrale piemontese: dalla drammaturgia contemporanea al teatro musicale, dalla narrazione al teatro di figura, in dialogo con temi sociali e politici urgenti. Il Focus Piemonte rappresenta un nuovo asse tra territori, festival e compagnie, rafforzando il ruolo del Ginesio Fest come piattaforma nazionale di confronto e progettualità condivisa.
�� Incontro Focus Piemonte – Domenica 24 agosto ore 11:30 Presso la Sala consiliare del Comune di San Ginesio si terrà l’incontro con compagnie e operatori del Focus, aperto a pubblico, critici e addetti ai lavori. Interverranno: Matteo Negrin (direttore di Piemonte dal Vivo), Leonardo Lidi (direttore artistico del festival), Isabella Parrucci (fondatrice del Ginesio Fest), le compagnie ospiti e numerosi operatori nazionali. A moderare sarà l’attore Christian La Rosa, già protagonista dei dialoghi artisti-pubblico nelle precedenti edizioni. “Siamo molto orgogliosi di avviare questa collaborazione con Piemonte dal Vivo — afferma Leonardo Lidi — che rappresenta un ulteriore passo verso una rete nazionale di respiro e qualità.” “È una sfida che vogliamo raccogliere per crescere insieme” – aggiunge Isabella Parrucci. “Questa è un’occasione preziosa per presentare un ritratto ampio e plurale della scena piemontese contemporanea” – conclude Matteo Negrin. �� ENTI PROMOTORI
Promosso e organizzato dal Comune di San Ginesio in collaborazione con l’Associazione Culturale GINESIO FEST, il festival si svolge in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo. Media partner dell’iniziativa sono Rai Radio 3, Il Resto del Carlino e Teatro e Critica. Il Festival gode del patrocinio e del sostegno del MiC – Ministero della Cultura, della Regione Marche e della Struttura Commissariale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme a Camera di Commercio delle Marche, Fondazione CARIMA, Provincia di Macerata, Unione Montana dei Monti Azzurri. Completano il quadro delle collaborazioni i partner culturali: Marche Teatro, AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Fondazione Marche Cultura, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e Università Politecnica delle Marche. Main sponsor: Neos Restauri e LE.IL Costruzioni S.r.l. Sponsor: Sardellini Costruzioni, Servizi Stradali Marinelli S.r.l., Papa Nicola, Edilizia Azzacconi, C.P.M. Gestioni Termiche, Nefer S.r.l.,Corridomnia, Geko S.p.A., Merelli Cave, Ci.Pre. S.r.l.
Info e contatti: https://www.ginesiofest.it/
Media partner del festival
Associazione Culturale “Ginesio Fest” Via Capocastello, 47 – 62026 San Ginesio (MC) P.IVA 02035370432 – C.F. 92034230430 E-mail info@ginesiofest.it www.ginesiofest.it
MERCOLEDÌ 20 AGOSTO Ore 18:00 – Chiostro Sant’Agostino INAUGURAZIONE SESTA EDIZIONE DEL GINESIO FEST Cerimonia di inaugurazione della sesta edizione del Ginesio Fest Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino
SPETTACOLO “Pinocchio” Adattamento e regia Maria Grazia Cipriani Scene e costumi Graziano Gregori Attori Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi, Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Ian Gualdani, Filippo Beltrami Suoni Hubert Westkemper – Luci Angelo Linzalata
GIOVEDÌ 21 AGOSTO Ore 18:00 – Auditorium Sant’Agostino SPETTACOLO – Debutto Nazionale “Katzelmacher di Rainer Werner Fassbinder Regia Leonardo Lidi con con Giulia Boffa, Chiara Cappa Bava, Enrica Daniele, Marika Favilla , Andrea Guspini, Michelangela Marinelli, Andrea Madaro, Linda Morando, Pietro Nalesso, Dario Pensabene Bellavia. Produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale” In accordo con Arcadia & Ricono Srl per gentile concessione di Verlag der Autoren Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino
SPETTACOLO “Altri libertini dal testo di Pier Vittorio Tondelli adattamento e regia Licia Lanera con Giandomenico Cupaiuolo, Danilo Giuva, Licia Lanera, Roberto Magnani luci Martin Palma – sound design Francesco Curci – costumi Angela Tomasicchio produzione Compagnia Licia Lanera – coproduzione Albe/Ravenna Teatro
VENERDÌ 22 AGOSTO Ore 16:00 – Libreria “Tra le righe” INCONTRO Presentazione del libro “Neurolocig park” con l’autore Lorenzo Bartoli Ore 18:00 – Auditorium Sant’Agostino SPETTACOLO – Debutto Nazionale “Un anno con tredici lune” di Rainer Werner Fassbinder Regia Leonardo Lidi con Tommaso Rocco Arquilla, Angelica Beccari, Enrica Daniele, Flavia Federici, Alessandro Glorioso, Marra Giovanni, Edda Marrone, Giulio Nicotra, Sabri Ayoube. In accordo con Arcadia & Ricono Srl per gentile concessione di Verlag der Autoren Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino
SPETTACOLO “Stuporosa” Coreografia e regia Francesco Marilungo con Alice Raffaelli, Barbara Novati, Roberta Racis, Francesca Linnea Ugolini, Vera Di Lecce musica e vocal coaching Vera Di Lecce – spazio e luci Gianni Staropoli costumi Lessico Familiare – foto e video Luca del Pia produzione Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza. Co-produzione Fabbrica Europa. con il sostegno di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia con il supporto di Short Theatre Festival, Fuori Programma Festival, Teatro Akropolis & Dracma Teatro – Progetto CURA, Did Studio, Base Milano, Qenhun. Premio Ubu 2024 miglior spettacolo di danza.
“SdisOrè” di Giovanni Testori con Evelina Rosselli Regia Gruppo UROR realizzazione maschere e marionette Caterina Rossi – disegno del suono Franco Visioli foto Luigi Angelucci – produzione esecutiva PAV – con uno sguardo di Antonio Latella ed il sostegno di AMAT Marche e Comune di Pesaro. Ore 19:15 – Oratorio San Filippo Neri
SPETTACOLO – Debutto nazionale “Primo Studio – Io uccido i giganti” da I Kill Giants di Joe Kelly e Jm Ken Niimura FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI E GIOVANI ONLUS drammaturgia Diego Pleuteri e Greta Petronillo Regia e Scene Greta Petronillo Con Greta Petronillo spettacolo vincitore del Bando Orizzonti Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino
SPETTACOLO “Radici” testo di Alba Maria Porto e Giulia Ottaviano Regia Alba Maria Porto con Mauro Bernardi, Giorgia Coco, Federica D’angelo, Lydia Giordano, Adele Tirante Produzione Asterlizze
DOMENICA 24 AGOSTO Ore 11:30 – Sala consiliare Comune di San Ginesio INCONTRO Focus di approfondimento con “Piemonte dal Vivo” Ore 16:30- Palestra I.I.O. “A. Gentili – V. Tortoreto” RESTITUZIONE LABORATORIO PER ATTORI Restituzione laboratorio “ISLAND 2. Furore” a cura di Alessio Maria Romano Ore 18:00 – Auditorium Sant’Agostino
SPETTACOLO
“Bubikopf. Tragedia comica per pupazzi” Regia Neville Tranter Con Silvia Fancelli e Damiano A. Zigrino Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino
SPETTACOLO “Wonder Woman” scritto da Antonio Latella e Federico Bellini diretto da Antonio Latella con Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi , Chiara Ferrara, Beatrice Verzotti. Costumi Simona D’amico – Musiche e suono Franco Visioli – Movimenti Francesco Manetti e Isacco Venturini produzione TPE – Teatro Piemonte Europa in collaborazione con Stabilemobile
LUNEDÌ 25 AGOSTO Ore 16:30 – Giardini SS. Tommaso e Barnaba (in replica alle ore 17,30 e alle ore 21.30) SPETTACOLO “Arcipelago” Ore 18:00 – Palestra I.I.O “A. Gentili – V. Tortoreto”
SPETTACOLO “I’ve loss of attention” di Collettivo EFFE regia e testi Giulia Odetto performer e coreografia Camilla Soave musiche di Davide Tomat Con il sostegno del Centro Servizi Culturali S. Chiara, di Ariateatro ETS e di Pergine Festival Ore 19:00 RESTITUZIONE LABORATORIO ADOLESCENTI (13-19 ANNI) Restituzione laboratorio per adolescenti “Furore” a cura di Ilaria Cecere Ore 20:30 – Chiostro Sant’Agostino
SERATA FINALE DELLA SESTA EDIZIONE DEL GINESIO FEST e CONCERTO Cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio San Ginesio “All’Arte dell’Attore” e – a seguire – “La buona novella”, concerto dei Perturbazione
La buona novella di Fabrizio De André Interpreti: Perturbazione Tommaso Cerasuolo / voce Cristiano Lo Mele / chitarre Alex Baracco / basso Rossano Lo Mele / batteria La buona novella di Fabrizio De André, nell’interpretazione dei Perturbazione, è la rilettura del concept album del cantautore genovese basato sui Vangeli Apocrifi, pubblicato nel 1970.