Domenica 24 agosto alle 19 in Piazza Vittorio Veneto a Sirolo c’è il CoroRaduno, la rassegna dei in chiave moderna econtemporanea

Sarà una serata all’insegna della musica e della polivocalità: domenica 24 agosto alle ore 19:00 in Piazza
Vittorio Veneto torna a Sirolo il CoroRaduno, la rassegna che porta in piazza i cori in chiave moderna e
contemporanea.

Un evento gratuito e aperto a tutti, che trasformerà il cuore del borgo in un palcoscenico a cielo aperto,
accompagnando il pubblico in un viaggio musicale tra Pop, Rock e Disco Dance. Dopo il successo della prima
edizione, nata lo scorso anno per celebrare il trentennale del Coro Andrea Grilli di Sirolo, il CoroRaduno si
conferma ora come un appuntamento fisso dell’estate sirolese, pensato per far incontrare realtà corali
amatoriali dove il canto diventa veicolo di amicizia, passione e condivisione.

Sul palco quest’anno potremo ascoltare Artemusichords – Coro Pop di Falconara Marittima, diretto dal M°
Silvia Ridolfi. Nato nel 2020 all’interno dell’Istituto Musicale “F. Marini”, propone un repertorio moderno
che spazia dai Coldplay, a De André a Jovanotti, alternando accompagnamenti live e momenti di
improvvisazione vocale con CircleSongs.

Seguirà l’Ensemble Vocale Essenza di Agugliano, coro femminile fondato nel 2018 e diretto dal M° Paola
Agostinoni. La formazione propone un repertorio che attraversa epoche e generi, dal Rinascimento al
contemporaneo, fino a pop, spiritual, gospel e canti popolari.

Infine, il Coro Polifonico Andrea Grilli di Sirolo, diretto dal M° Samuele Barchiesi con il co-direttore
Francesco Moscara – ideatore del CoroRaduno. Nato nel 1994 come sezione del Circolo Culturale Bruno
Barocci, il coro conta oggi oltre 40 coristi e vanta collaborazioni che lo hanno visto esibirsi con orchestre,
tribute band e progetti teatrali. Dopo il successo della recente serata al Parco della Repubblica, torna a far
cantare e ballare il pubblico con brani trascinanti come Eye of the Tiger, I Will Survive e Africa.

Domenica 24 agosto 2025 – ore 19:00
Piazza Vittorio Veneto – Sirolo (AN)
Ingresso libero
Per restare aggiornati seguire il social del coro Grilli.
Contatti:
email: coroandreagrilli@gmail.com
https://www.facebook.com/coroandreagrilli
Instagram @coroandreagrilli




BeatleSenigallia 2025. A Jesi una mostra di fotografie e rarità beatlesiane. Appuntamenti il 24 agosto a Barbara e il 26 a Chiaravalle

BeatleSenigallia 2025 è arrivato a Jesi dove si è svolta l’Inaugurazione della bellissima Mostra ‘Chiedi chi erano i Beatles: Fotografie e Rarità’ (la mostra continua fino al 25 agosto, aperta tutti i giorni con orario 18.00-23.30, ingresso e guida gratuiti), è stato invece rinviato al 29 agosto per pioggia il concerto al Bar Giallo di Loretello e poi i prossimi appuntamenti a Barbara e a Chiaravalle con degli “Opening Artist” particolarissimi, alcuni studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado Alessandro Manzoni dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini:


1)Giovedì 21 agosto 2025: grande affluenza di pubblico a Jesi, alla Galleria del Palazzo dei Convegni, per la Inaugurazione di CHIEDI chi erano i Beatles: Fotografie e Rarità, mostra organizzata dal Comune di Jesi e BeatleSenigallia (apertura tutti i giorni dal 21 al 25 agosto, ingresso e guida gratuiti, orario 18.00-23.30).

Il tradizionale “taglio del nastro” alla presenza degli Assessori Emanuela Marguccio (Istruzione, Politiche Giovanili e Commercio) e Luca Brecciaroli (Cultura ed Eventi), della Professoressa Moira Luconi dell’IIS Corinaldesi Padovano di Senigallia, dell’artista Stefania Ricci (che ha realizzato il ‘Monumento a John Lennon’ e la ‘Panchina BeatleSenigallia’), di Lorenzo Contadini e Andrea De Angelis (dei The CrossWalkers, la cover band Beatlesiana che suonerà sabato 30 agosto alle ore 21.00 in Piazza Federico II, nell’evento di ‘BeatleSenigallia 2025’), di una rappresentanza di fotografi (Leonardo Bellagamba, Walter Ferro, Marco Mandolini ed Anna Mencaroni) e del Beatles-Fan Daniele Pontellini.

Poi la visita guidata alla mostra, piena di passione e suggestioni, con Paolo Molinelli di BeatleSenigallia che ha illustrato la parte inerente le rarità Beatlesiane tratte dalla sua collezione privata ed i fotografi che hanno presentato le fotografie esposte.

La Professoressa Moira Luconi ha raccontato il progetto ‘Beatles at School’ che si è concluso con la Sfilata di Moda di Fine Anno Scolastico dello scorso 7 giugno con circa 30 abiti dedicati ai Beatles, creati dalle studentesse del ‘Corso Diurno e Serale Produzioni Tessili e Sartoriali per il Made in Italy’, sulla musica live dei The CrossWalkers: in mostra a Jesi tre di questi meravigliosi abiti.

The CrossWalkers hanni vestito “abiti Sgt Pepper”, creati appositamente per loro dalle studentesse e dalle loro insegnanti, mentre il Corso Estetista di Arcevia dell’IIS Corinaldesi Padovano ha realizzato il make-up delle modelle.  

La mostra è molto bella, apprezzata dai tantissimi visitatori, allestita con gusto e raffinatezza e merita la visita: la commistione fra Scuola e alta moda, arte fotografica e musica ha fatto decisamente centro!

Grazie ad Anna Mencaroni e Marco Mandolini per le fotografie.

Le 6 Associazioni Fotografiche ed i 26 fotografi (50 fotografie):


Associazione Fotografica Focus Senigallia:                        

1)Leonardo Bellagamba                                                             

2)Davide Maglio

Associazione @rtline:

3)Alberto Polonara         

4)Claudia Profeta 

Associazione Fotografica Gruppo F-7:

5)Andrea Bassotti

6)Lucilla Bonetti

7)Rolando Catalani

8)Anna Mancini

9)Marco Mandolini (1 foto)

10)Franco Mariangeli

11)Chiara Marinelli

12)Anna Mencaroni (1 foto)

13)Roberto Olivetti

14)Francesco Pollicina                        

15)Stefania Ronchini

Musinf:               

16)Delia Biele                                                        

17)Francesca Cenciarini                     

18)Patrizia Lo Conte                                                                 

19)Alfonso Napolitano    

Associazione ProLoco Senigallia:

20)Vito Carfì

21)Matteo Cingolani

22)Enrico Morbidelli

23)Piergiorgio Moretti

24)Simona Sinicato

25)Susan Vici

Gruppo Fotografico Ostra:

26)Walter Ferro.


I prossimi eventi di BeatleSenigallia 2025:

1)domenica 24.08.2025 ore 21.00:

Barbara (Piazza Garibaldi) – Comune di Barbara presenta BeatleSenigallia in Concert (Paolo FORNAROLI chitarra acustica e voce, Matteo PIRANI chitarra solista e Paolo MOLINELLI voce narrante);



2)martedì 26.08.2025 ore 21.00:

Chiaravalle – Parco Gianni Ravera, Via Circonvallazione – Comune di Chiaravalle e BeatleSenigallia presentano BOARIO SUMMER STAGE con FuoriStrada in Concert: Omaggio ai Beatles (Flavio FALCINELLI tastiere, Fabio LATINI batteria, Maurizio                                                        PASQUALINI basso, Renzo RIPESI chitarra solista e Fabrizia PERINI voce) – Opening Artist i Ragazzi della Scuola Secondaria Manzoni dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Chiaravalle (Pietro e Giovanni chitarre elettriche, Pablo basso e Francesco batteria).




Montesaxnovo Festival, ecco eventi conclusivi dell’edizione 2025 a Ostra Vetere: il 22 agosto gli allievi dell’Accademia Italiana del Sassofono e il 23 la Supersax Legacy

Si traccia il bilancio dell’edizione 2025 del Montesaxnovo Festival che si è confermata una iniziativa di grande vitalità in grado di attrarre il turismo culturale, anche di stranieri, nei piccoli centri dell’entroterra marchigiano.  A Ostra Vetere anche nell’ultimo appuntamento del 21 agosto si è assistito ad un concerto che ha fatto registrare il sold out e ciò dimostra la vitalità e le bontà della proposta artistica messa in atto dall’Associazione Culturale Lemuse.

La manifestazione si avvia alla conclusione con due straordinari appuntamenti.


Venerdì 22 agosto alle ore 20:00 si esibiranno gli allievi dell’Accademia Italiana del Sassofono provenienti da tutta Italia e in residenza a Ostra Vetere, dando vita a una maratona musicale per le vie, le piazze, le chiese dell’antico borgo. La manifestazione è a titolo gratuito. A seguire, alle ore 21:30, nella riaperta pinacoteca del Polo Musale, si terrà il concerto dell’ITALIAN SAXOPHONE ORCHESTRA diretta da Federico Mondelci con un programma esaltante che, partendo da un omaggio a George Bizet nel 150 anniversario, proseguirà con musiche di Ennio Morricone, George Gershwin, Astor Piazzolla.

Il 23 Agosto alle ore 21:30 il Festival proporrà la data conclusiva della rassegna con un omaggio a Charlie Parker, figura leggendaria del sassofono Jazz. Protagonista sarà SUPERSAX LEGACY che, composto da 10 musicisti, sarà diretto da Vincenzo Presta.

Entrambi gli spettacoli del 22 e 23 agosto prevedono un biglietto di ingresso di € 10 (ridotto €7).

Organizzato dall’Associazione Culturale Lemuse in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” e con il supporto di Regione Marche, BCC di Ostra Vetere, MONTESAXNOVO FESTIVAL, giunto alla sesta edizione, è un format unico e originale che incrocia la grande musica e sullo sfondo l’alta formazione. Il logo della manifestazione raffigurata Ostra Vetere, una comunità della Val Misa ricca di un patrimonio artistico-storico e archeologico di qualità e realtà economiche che rappresentano con efficacia la modernizzazione imprenditoriale della regione.

In caso di cattivo il concerto si terrà all’Auditorium della BCC di Ostra Vetere.


BIGLIETTI  

€ 10,00 (€7, ridotto under 25 e over 65).

Acquisto Online: 

I biglietti sono disponibili online sul sito www.liveticket.it/marchefestival   

Acquisto in loco: 

I biglietti si potranno acquistare in loco dalle ore 20:45

Informazioni: lemusefestival@gmail.com

In caso di cattivo tempo il concerto si terrà al Polo Museale di Ostra Vetere nella suggestiva sala della pinacoteca.




“Loredana è Mia” lunedì 25 agosto alle 21:30 all’Arena Gigli di Porto Recanati. Lo show prodotto da Isolani Spettacoli

“Loredana è Mia” lunedì 25 agosto alle 21:30 all’Arena Gigli di Porto Recanati. Lo show prodotto da Isolani Spettacoli.

Si avvicina l’appuntamento con la serata dedicata a Mia Martini e Loredana Bertè. Spettacolo prodotto dalla Isolani che celebra due sorelle che hanno saputo trasformare la loro vita in arte, raccontando storie di amore, sofferenza e rinascita attraverso canzoni indimenticabili.


La scelta di Porto Recanati non è casuale. Infatti, agli inizi degli anni 50, il papà delle due bambine che sarebbero diventate grandi artiste, Giuseppe Radames Bertè, insegnante
(anche la mamma, Maria Salvina Dato, era maestra), venne trasferito a Porto Recanati e si spostò insieme alla famiglia vivendo nella cittadina rivierasca per 7 anni. La presenza delle sorelle Bertè rivive ancora oggi in quelli che furono compagni di banco e di giochi.


La serata all’Arena Gigli sarà il racconto in musica delle due grandi sorelle: Piccolo Uomo, Minuetto, E non finisce mica il cielo, Almeno tu nell’universo, Sei bellissima, Il mare d’inverno, Non sono una signora, E la luna bussò, Figlia di… ,Non ti dico no. e tante altre.


Sul palco, una voce unica accompagnata da una band di talentuosi musicisti: Alessandra Doria – Voce; Davide Di Luca – Chitarra; Mauro Rosati – Tastiere; Luca Ventura – Batteria
Andrea “Zac” Zaccari – Basso


Per info:
0733 520555
info.isolanispettacoli@gmail.com
Website:
https://www.isolanispettacoli.it/
Canali Social:
https://www.facebook.com/isolanispettacoli/?locale=it_IT
https://www.instagram.com/isolanispettacoliofficial/





Il violino di Giada Visentin e il pianoforte di Luca Chiandotto al Palazzo Ducale di Urbania venerdì 22 agosto

Venerdì 22 agosto (ore 21.15) prosegue a Urbania il Durante Festival. La rassegna, promossa da Ente Concerti di Pesaro nel Palazzo Ducale di Urbania, ospita il duo composto da due giovani e talentuosi musicisti: Giada Visentin al violino e Luca Chiandotto al pianoforte.


Una serata dedicata alla grande musica da camera, tra eleganza, cantabilità e raffinatezza timbrica: è quanto promette il concerto di due giovani interpreti di spicco del panorama musicale italiano che si incontrano a Urbania in un suggestivo programma: da Beethoven a Respighi, da Čajkovskij a una pagina novecentesca del compositore italiano Ugo Amendola. Formatosi recentemente, il duo ha già mostrato una forte sintonia artistica, unendo l’eleganza tecnica e l’espressività profonda di due solisti premiati in importanti concorsi nazionali e internazionali.


Il concerto si inserisce nel programma del circuito nazionale Musica con Vista, il festival di musica classica promosso da Comitato AMUR, Le Dimore del Quartetto, con il sostegno di Poste Italiane, che per l’edizione 2025 si arricchisce della prestigiosa collaborazione della Fondazione Stauffer, primo centro musicale internazionale per l’alta formazione dedicato agli strumenti ad arco. Anche questa estate Musica con Vista percorrerà tutta l’Italia, in un viaggio musicale unico alla scoperta della bellezza e dei tesori nascosti della nostra penisola.


Prenotazioni e biglietti intero € 10, ridotto € 8 (under 25, over 65). Biglietto cortesia di 2 € da abbinare ad un family ticket. I biglietti sono disponibili sul portale liveticket.it. I biglietti rimasti disponibili saranno messi in vendita direttamente sul luogo dell’evento a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Informazioni www.visiturbania.com oppure rivolgersi all’Ufficio Turismo di Urbania 0722313140 – turismo@comuneurbaniapu.it.

In caso di maltempo i concerti si terranno nella Chiesa di San Francesco (via Ugolini, Urbania).




Tornano a Fano le notti d’estate della WKO Wunderkammer Orchestra Ets: il agosto c’è un nuovo appuntamento con “Les nuits d’été”

Tornano ad illuminare il cielo di Fano le notti d’estate della WKO Wunderkammer Orchestra Ets: sabato 23 agosto alle ore 21:30 c’è un nuovo appuntamento con “Les nuits d’été”, la rassegna musicale nella Chiesa di S. Francesco in collaborazione con il Comune di Fano – Assessorato alla Cultura e Beni culturali – Biblioteche. Il programma gode del sostegno di Sistemi Klein, Morfeus, Riviera Banca, Roberto Valli Pianoforti, Giardino di Santa Maria.

Tra i più affascinanti tesori d’arte della città marchigiana, luogo di storia e incanto dall’acustica perfetta, il monumento a cielo aperto accoglie l’Ensemble Orfeo Futuro, gruppo a geometria variabile che riunisce dal 2010 musicisti italiani e non, specialisti nelle prassi esecutive su strumenti storici, con all’attivo la partecipazione ai più importanti festival nazionali ed internazionali del settore. Sul palco Nunzia Antonino voce recitante, Luciana Elizondo voce e viola da gamba, Gioacchino De Padova viola da gamba, Gabriele Natilla tiorba, Gianvincenzo Cresta all’elettronica

In programma, lo spettacolo “Le Voci Umane – un’evocazione di parola e suono”, intreccio di musica antica, elettronica e parola, per dare nuova voce a due giganti della cultura italiana: Pier Paolo Pasolini e Italo Calvino. Il recitalè nato per la spinta di una consapevolezza, quella dell’assenza delle voci, bellissime e severe, di due grandi intellettuali del secolo scorso di cui ricorrono i 50 anni della scomparsa. L’Ensemble Orfeo Futuro immagina di evocarne le figure con un intreccio tra alcune loro parole e il suono di una musica lontana nel tempo ma vicina nel carattere, dal Cinquecento ai nostri giorni, con brani di Arcangelo Corelli, Tobias Hume, Marin Marais, Carl Friedrich Abel, Robert De Visée. Accanto a questo, come ulteriore elemento dialettico, si snoda il percorso sonoro disegnato da Gianvincenzo Cresta con le sue musiche elettroniche.

Il programma

LE VOCI UMANE un’evocazione di parola e suono (su Pasolini e Calvino)

Quadro I

Pasolini – Le città invisibili, Postfazione

De Visée – Preludio in La minore

Pasolini – Le città invisibili, Postfazione

Corelli – Sonata X, Op. 5, Sarabanda

Calvino – Le città invisibili

Cresta – Isidora

Calvino – Le città invisibili

Calvino – Le cosmicomiche

Corelli – Sonata X, Op. 5, Preludio

Pasolini – Il pianto della scavatrice

Cresta – Stupenda e misera città

Marais – Gavotte En Rondeau

Quadro II

Cresta – Ossessione

Pasolini – Lettere a Franco Farolfi

Corelli – Sonata V, Op. 5, Adagio e Allegro

Calvino – Il barone rampante

Hume – The Earl of Pembrookes Galliard

Pasolini – La Guinea

Cresta – Del segreto

Calvino – Lettera a Elsa De Giorgi

Abel/Cresta – Preludio

Quadro III

Pasolini – Supplica a mia madre

Anonimo/Cresta – Le Mare de Déu

Pasolini – Il poeta delle ceneri

Cresta – ReDoMib

Calvino – Lezioni americane

Marais – Les Voix Humaines

Gli artisti

Ensemble Orfeo Futuro

     Nunzia Antonino voce recitante

     Luciana Elizondo voce e viola da gamba

     Gioacchino De Padova viola da gamba

     Gabriele Natilla tiorba

     Gianvincenzo Cresta elettronica

Orfeo Futuro è un ensemble a geometria variabile, dal quartetto all’orchestra. Riunisce dal 2010 musicisti italiani e non, specialisti nelle prassi esecutive su strumenti storici. Lavora su progetti inediti e di largo respiro, a volte anche incrociando repertori antichi e musica nuova.

Ha realizzato centinaia di concerti, in Italia e Europa, e numerosi CD, anche in collaborazione con altri artisti e gruppi. Tra le produzioni più recenti: lo Stabat Mater di Pergolesi con Sara Mingardo e Carmela Osato, diretto da Pierfrancesco Borrelli, L’Eredità di Arcangelo, diretta da Enrico Gatti; Amada Esquina, che incrocia le musiche del Siglo de Oro spagnolo con la canzone latinoamericana del Primo ‘900; ed ancora Insight Lucrezia, opera teatrale da camera con Nunzia Antonino e la regia di Carlo Bruni su un testo originale di Antonella Cilento e con musiche elettroniche di Gianvincenzo Cresta.

Insieme all’ensemble vocale Spirito di Lione Orfeo Futuro ha debuttato nel 2019 alla Biennale Musica di Venezia. Collabora stabilmente con Anima Mea Festival che si tiene annualmente a Bari ed altre città della Puglia.

Biglietti

€ 20,00 intero – € 15,00 ridotto soci WKO.

Online vivaticket.com

Teatro della Fortuna, Fano, il giorno dello spettacolo dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:30 (tel. 0721 800750 – botteghino@teatrodellafortuna.it)

Alla Chiesa di San Francesco a Fano da un’ora prima dello spettacolo.




Montesaxnovo Festival. Giovedì 21 agosto nella Piazza Satellico di Ostra Vetere il concerto di Mondelci, Di Lorenzo, Farinelli, Catone

Prosegue con successo il Montesaxnovo Festival dove, giovedì 21 agosto nella suggestiva cornice di Piazza Satellico (o in alternativa, in caso di maltempo, all’interno del Polo Museale), verrà presentato il concerto del sassofonista Federico Mondelci con i pianisti Giuseppe Giulio Di Lorenzo, Filippo Farinelli, Eugenio Catone.

Inoltre sarà presente il sassofonista francese Sandro Compagnon, ospite per la prima volta in Italia, che si esibirà in coppia con la danzatrice Valentina Rodenghi, dando vita a uno spettacolo con coreografie su musiche di Johann Sebastian Bach.

In caso di cattivo tempo il concerto si terrà al Polo Museale di Ostra Vetere nella suggestiva sala della pinacoteca.


Organizzato dall’Associazione Culturale Lemuse in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” e con il supporto di Regione Marche, BCC di Ostra Vetere, MONTESAXNOVO FESTIVAL, giunto alla sesta edizione, è un format unico e originale che incrocia la grande musica e sullo sfondo l’alta formazione. Il logo della manifestazione raffigurata Ostra Vetere, una comunità della Val Misa ricca di un patrimonio artistico-storico e archeologico di qualità e realtà economiche che rappresentano con efficacia la modernizzazione imprenditoriale della regione.

La rassegna proseguirà con altri cinque appuntamenti fino al 23 agosto 2025.

In caso di cattivo il concerto si terrà all’Auditorium della BCC di Ostra Vetere.


PROGRAMMA

Claude Debussy Première Rhapsodie

Maurice Ravel Sonata opera postuma

Erwin Schulhoff  Hot Sonata

Maurice Ravel Cinque melodie popolari greche

Edison Denisov Sonate

Johann Sebastian Bach Allemanda (dalla Partita in La minore)


BIGLIETTI  

€ 10,00 (€7, ridotto under 25 e over 65).

Acquisto Online: 

I biglietti sono disponibili online sul sito www.liveticket.it/marchefestival   

Acquisto in loco: 

I biglietti si potranno acquistare in loco dalle ore 20:45

Informazioni: lemusefestival@gmail.com

In caso di cattivo tempo il concerto si terrà al Polo Museale di Ostra Vetere nella suggestiva sala della pinacoteca.




Il Festival Organistico torna alla chiesa del Portone di Senigallia il 21 agosto alle 21:15 con un recital del musicista Benedikt Bonelli

Il sesto appuntamento del FOI, il Festival della città di Senigallia che da ventiquattro
anni promuove l’alta qualità della musica organistica e la valorizzazione del patrimonio
storico-culturale della nostra diocesi, torna alla Chiesa del Portone per ascoltare la voce
dell’imponente organo Pinchi costruito nell’anno 2002 e donato alla comunità dal dott.
Leopoldo Uccellini.

Giovedì 21 luglio alle ore 21.15, l’organista tedesco Benedikt Bonelli guiderà questa
meravigliosa macchina musicale con un programma tutto da gustare.
Di Johann Sebastian Bach ascolteremo il maestoso preludio e tripla fuga BWV 552, una
delle composizioni per organo più lunghe e complesse della storia, a cui seguiranno la
brillante sonata quarta di Mendelsshon, la fantasia in fa minore di Mozart e la
trascrizione della celeberrima Pavane pour une infante défunte di Ravel.

Formatosi presso il Mozarteum di Salisburgo e l’Università di Musica di Vienna,
concertista internazionale e musicista ecclesiastico decanato della diocesi di Augusta,
Bonelli ha approntato una selezione di brani che ben si conformano alle caratteristiche
dell’organo Pinchi in una scelta interpretativa che non mancherà di meravigliarci.
Il Festival, organizzato dalla Fondazione Leopoldo Uccellini sotto la direzione artistica
del Maestro Federica Iannella e patrocinato dalla Regione Marche, da tutti i comuni
coinvolti, si è potuto realizzare grazie agli importanti contributi provenienti dai Comuni
di Senigallia, Corinaldo, Belvedere Ostrense e dalla dottoressa Monica De Pau, in stretta
collaborazione con la Diocesi di Senigallia. Informazioni e programma completo su
www.foisenigallia.it




A Civitanova per FestivalPorto arrivano il 21 agosto i Dirotta su Cuba alle 21:30. Ingresso libero

Ultimo giro di boa a Civitanova per FestivalPorto, serie di live promossi da Azienda dei Teatri e Comune nell’area portuale, di fronte al Mercato ittico.

La conclusione della rassegna sarà affidata giovedì 21 agosto all’atteso live dei Dirotta su Cuba con il loro Let’s celebrate tour II – 30 Years (dalle 21.30 con ingresso libero). 


Era il 21 aprile 1995 quando uscì per la CGD l’attesissimo Dirotta su Cuba, primo album dell’omonima band fiorentina anticipato dal singolo Gelosia, vero e proprio tormentone della nuova corrente acid jazz italiana. Il successo fu enorme e Dirotta su Cuba ottenne il disco di platino. Dall’album furono estratti ben cinque singoli sempre in vetta alle classifiche dell’airplay radiofonico. Sono passati 30 anni da quell’album iconico e i Dirotta su Cuba, capitanati dalla vulcanica front-women Simona Bencini, nonostante i cambi di formazione e line-up, sono ancora in ottima forma ed in piena attività con un live prorompente. Per celebrare questo trentesimo compleanno, i DSC hanno pubblicato a fine maggio la versione in vinile, in edizione limitata, del loro album d’esordio, Dirotta su Cuba. E il 31 maggio hanno festeggiato in grande stile sul palco del Blue Note di Milano presentando il loro Let’s celebrate Tour II e registrando l’ennesimo doppio sold out. Tour iniziato lo scorso anno con le celebrazioni dei 30 anni di “Gelosia” e durante il quale suoneranno per intero l’album che li ha resi celebri e che ha aperto una vera e propria duratura strada al funky italiano.


FestivalPorto, ricordiamo, si è aperto con i The Long Run – Eagles Tribute edè proseguito con i Pink Floyd Sound Tribute: due live che hanno emozionato il grande pubblico, che ha risposto presente in entrambe le occasioni. 

Info: 0733.812936 info@teatridicivitanova.com




Montesaxnovo Festival 2025. Maurizio Baglini, Silvia Chiesa, Federico Mondelci in Piazza Satellico di Ostra Vetere martedì 19 agosto alle ore 21:30

La violoncellista Silvia Chiesa, il pianista Maurizio Baglini, artisti che vantano una carriera internazionale coronata da una rilevante discografica per la DECCA, si esibiranno il 19 Agosto al Montesaxnovo Festival. Per l’occasione si esibirà anche il direttore artistico del festival, il sassofonista Federico Mondelci.

Il concerto si terrà nella suggestiva Piazza Satellico di Ostra Vetere martedì 19 agosto alle ore 21:30.

In caso di cattivo tempo il concerto si terrà nell’Auditorium della BCC di Ostra Vetere.


Dopo brani classici di Mozart, Beethoven e Debussy il programma proseguirà con La Leggenda del pianista sull’oceano di Ennio Morricone e con la celebre Rapsodia in Blue di George Gershwin in una inedita quanto affascinante versione cameristica.

Questo concerto – riferisce il direttore artistico Federico Mondelci – rappresenta una delle punte di diamante del Festival anche in considerazione della presenta di due artisti celebrati nelle più importanti sale e nei maggiori festival europei.

Organizzato dall’Associazione Culturale Lemuse in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” e con il supporto di Regione Marche, BCC di Ostra Vetere, MONTESAXNOVO FESTIVAL, giunto alla sesta edizione, è un format unico e originale che incrocia la grande musica e sullo sfondo l’alta formazione. Il logo della manifestazione raffigurata Ostra Vetere, una comunità della Val Misa ricca di un patrimonio artistico-storico e archeologico di qualità e realtà economiche che rappresentano con efficacia la modernizzazione imprenditoriale della regione.


La rassegna proseguirà con altri cinque appuntamenti fino al 23 agosto 2025.


Il programma in dettaglio:

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)

12 variazioni in fa magg. op. 66  “Ein Mädchen oder Weibchen”,

dal Flauto Magico di W.A. Mozart

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)

Sonata op. 27 n. 2, detta “al Chiaro di Luna

Mario Castelnuovo Tedesco (1895 – 1968)

Notturno sull’acqua

Claude Debussy (1862 – 1918)

Arabesque

Ennio Morricone (1928 – 2000)

La Leggenda del Pianista sull’Oceano

George Gershwin (1898 – 1937)

Rapsodia in blu

Trascrizione di Thierry Huillet (1965)


BIGLIETTI  

€ 10,00 (€7, ridotto under 25 e over 65).

Acquisto Online: 

I biglietti sono disponibili online sul sito www.liveticket.it/marchefestival   

Acquisto in loco: 

I biglietti si potranno acquistare in loco dalle ore 20:45

Informazioni: lemusefestival@gmail.com


BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI


MAURIZIO BAGLINI

Pianista visionario, Maurizio Baglini ha un’intensa carriera concertistica internazionale come solista e camerista. Vincitore a 24 anni del World Music Piano Master, si esibisce all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro alla Scala, San Carlo, Salle Gaveau di Parigi, Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival e Benedetti Michelangeli di Bergamo e Brescia. 
La sua vasta produzione discografica per Decca/Universal comprende musiche di Liszt, Brahms, Schubert, Scarlatti, Mussorgsky, Schumann, del quale ha realizzato un’integrale pianistica, e Live at Amiata Piano Festival series. Fondatore e direttore artistico dell’Amiata Piano Festival, è stato consulente artistico del Teatro Verdi di Pordenone.

È il solista dedicatario di Tre Quadri, Concerto per pianoforte e orchestra di Francesco Filidei, eseguito in prima assoluta con l’OSN Rai diretta da Tito Ceccherini trasmesso da Rai Cultura, Rai Radio 3 e Rai5 nel ’20. Nel ’21 Tre Quadri é stato eseguito, in prima mondiale con pubblico al Teatro alla Scala di Milano per il Festival Milano Musica. Nel ’22 ha partecipato come solista all’inaugurazione del Ravenna Festival, diretto da Daniel Harding con la Mahler Chamber Orchestra. È Socio Onorario dell’Associazione Italiana Accordatori e Riparatori di Pianoforti. Suona un grancoda Fazioli e insegna al Conservatorio Statale Claudio Monteverdi, Cremona.


SILVIA CHIESA

Interprete raffinata e ricca di personalità Silvia Chiesa è l’artista che più ha contribuito ad ampliare gli orizzonti del violoncello. Ha rilanciato il repertorio solistico del Novecento, riscoprendo capolavori ingiustamente dimenticati, stimolando la produzione di nuove opere per il suo strumento eseguendole su prestigiosi palcoscenici internazionali e ideando il progetto discografico “Trilogia del Novecento italiano” per Sony Classical e la recente serie web di documentari “Novecento Corsaro”. Dedicataria di composizioni solistiche con orchestra da parte di Corghi e D’Amico, è stata scelta da compositori come Clementi, Dall’Ongaro e Sollima per prime esecuzioni di loro opere. Come solista ha suonato con OSN Rai, OPV, Maggio Musicale Fiorentino, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra della Toscana, Royal Philharmonic, Solisti di San Pietroburgo, Orchestra di Rouen, Staatsorchester Kassel, Sinfonica di Cracovia, collaborando con i più rinomati direttori. In duo con il pianista Baglini ha un repertorio di settanta titoli, ha tenuto oltre 300 concerti nei cinque continenti e ha registrato per Decca.

Silvia Chiesa diventa per la prima volta committente e protagonista nel 2022 con la première della sonata di R. Strauss in fa maggiore per violoncello e pianoforte op. 6 nella versione orchestrata da Giovanni Veneri eseguita alla Serate Musicali di Milano con l’Orchestra Cupiditas diretta dal Maestro Pietro Veneri, progetto trasmesso integralmente da RAI 5.  Conferma la visione pionieristica di Silvia Chiesa l’Eco-concerto per paesaggio sonoro del Parco Nazionale del Gran Paradiso e violoncello solo, progetto sperimentale del 2022 in cui il violoncello dialoga con i suoni del Parco del Gran Paradiso registrati e poi mixati da Enrico Montrosset, in un ideale percorso dalla valle fino in vetta, anche questo trasmesso integralmente da RADIO RAI 3. Sul fronte discografico, sempre per Decca, è presente nella collana Live at Amiata Piano Festival in cui interpreta il Quintetto per archi op. 163 di Schubert con il Quartetto della Scala e i Concerti per violoncello e orchestra di Haydn con la Camerata Ducale ed ha registrato, in prima mondiale  “…tra la carne e il Cielo” di Azio Corghi, di cui è dedicataria.

E inoltre ideatrice, oltre che interprete e promotrice di uno spettacolo tra parola recitata e musica dedicato alla compositrice francese Louise Ferrenc con cui valorizza e convoglia nuova luce su questa importante figura altrimenti dimenticata. Nello spettacolo, oltre ad eseguire in trio alcune musiche della Farrenc, Silvia Chiesa recita anche un testo ispirato alla vita di questa donna e artista dell’Ottocento che ha lottato contro i pregiudizi per rivendicare la parità professionale tra i generi. Silvia Chiesa è artista residente dell’Amiata Piano Festival e docente al Conservatorio “Monteverdi” di Cremona. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.


FEDERICO MONDELCI  

Federico Mondelci è da oltre trent’anni uno dei più apprezzati interpreti della scena internazionale. I suoi studi comprendono il Conservatorio di Pesaro dove consegue il diploma “cum laude” nel 1979 sotto la guida del M° Romano Mauriello e il Conservatorio Superiore di Bordeaux dove ha conseguito il diploma con “Medaglia D’Oro” all’unanimità sotto la guida del M° Jean-Marie Londeix.

Si è esibito come solista con oltre 50 orchestre di tutto il mondo tra cui l’Orchestra del Teatro Alla Scala, la New Zealand Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, l’Orchestra da Camera di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Bangkok, la Hangzhou Philharmonic Orchestra e la Filarmonica di San Pietroburgo, dove ritornerà, nella prestigiosa stagione diretta da Yuri Temirkanov nel giugno 2024. Il suo repertorio non comprende solo le pagine ‘storiche’ ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea e Federico Mondelci affianca il suo nome accanto ai nomi dei grandi autori del Novecento (quali Nono, Berio, Nyman, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Graham Fitkin, Nicola Piovani e altri compositori della nuova generazione); eseguendone le composizioni spesso a lui espressamente dedicate, produzioni di straordinario successo che lo conclamano come raffinato solista di raro e straordinario talento.

Nel 2017 è stato insignito del titolo di “Marchigiano dell’Anno”.




Festival organistico “Città di Porto San Giorgio”. Martedì 19 agosto si esibirà nella chiesa di San Giorgio martire Emmanuel Hocdé.

Ultimo appuntamento con il Festival organistico “Città di Porto San Giorgio”. Martedì 19 agosto (ore 21.30, ingresso libero) si esibirà nella chiesa di San Giorgio martire il maestro francese Emmanuel Hocdé. In scaletta figurano componimenti di Bach, Franck, Bossi, Liszt e Vierne.

Hocdé è organista titolare della chiesa di St Eloi di Parigi, titolare del grande organo Cavaillé-Coll della cattedrale di Laval (Mayenne) e titolare aggiunto della chiesa Saint-Denys du Saint-Sacrement di Parigi.

E’ professore di organo e improvvisazione al Conservatorio dipartimentale di Quincy Jones di Mantes-la-Jolie e al Conservatorio dipartimentale di Laval. Ha tenuto corsi di perfezionamento in Francia, Italia e Africa del sud. Ha registrato numerosi dischi acclamati dalla critica. Come concertista si è esibito in numerosi festival e importanti città in Francia, Europa, Stati Uniti, Medio Oriente e Sud America.




Montesaxnovo Festival. In Piazza Satellico di Ostra Vetere il 20 agosto con Valentini, Celli, Rodriguez, Comoglio e Scandroglio si va dal jazz alla musica brasiliana a quella celtica

Sarà un concerto molto originale ad animare la quarta giornata del Montesaxnovo Festival  mercoledì 20 Agosto a Piazza Satellico Ostra Vetere.

Sul palcoscenico dell’antico borgo di Ostra Vetere in una cornica caratteristica e di rara bellezza Massimo Valentini ai sassofoni e Marta Celli all’arpa proporranno musica europea che abbraccia le culture etniche del mediterraneo fino ad esplorare orizzonti nordici della musica celtica della tradizione irlandese, il concerto proseguirà con un omaggio al Brasile con le musiche di Milton Nascimento, Carlos Jobim, Hermeto Pascoal, Egberto Gismonti, Toninho Horta, Pedra de Lua, João Bosco, Bala com Bala, João Donato. Protagonisti di questo repertorio saranno Emiliano Rodriguez e Daniele Comoglio ai sassofoni e Michelangelo Scandroglio al contrabbasso.


Organizzato dall’Associazione Culturale Lemuse in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” e con il supporto di Regione Marche, BCC di Ostra Vetere, MONTESAXNOVO FESTIVAL, giunto alla sesta edizione, è un format unico e originale che incrocia la grande musica e sullo sfondo l’alta formazione. Il logo della manifestazione raffigurata Ostra Vetere, una comunità della Val Misa ricca di un patrimonio artistico-storico e archeologico di qualità e realtà economiche che rappresentano con efficacia la modernizzazione imprenditoriale della regione.


La rassegna proseguirà con altri cinque appuntamenti fino al 23 agosto 2025. In caso di cattivo il concerto si terrà all’Auditorium della BCC di Ostra Vetere.


BIGLIETTI  

€ 10,00 (€7, ridotto under 25 e over 65).

Acquisto Online: 

I biglietti sono disponibili online sul sito www.liveticket.it/marchefestival   

Acquisto in loco: 

I biglietti si potranno acquistare in loco dalle ore 20:45

Informazioni: lemusefestival@gmail.com


BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

MICHELANGELO SCANDROGLIO

contrabbassista della neo generazione di jazzisti italiani è un noto contrabbassista e compositore che ha ricevuto numerosi premi per il suo eccezionale talento. Recentemente, è stato selezionato per il prestigioso programma Betty Carter Jazz Ahead al Kennedy Center di Washington D.C. Scandroglio è noto per i suoi notevoli contributi alla scena jazz italiana, e il suo nuovo album “Gently Broken” è attesissimo.

Tra i suoi numerosi riconoscimenti, Scandroglio è stato uno dei vincitori del Riga International Jazz Award e il Tomorrow’s Jazz Award di Veneto Jazz per il miglior talento italiano. Nel 2019 ha vinto il primo premio al Conad Jazz Contest di Umbria Jazz, assegnato dal leggendario Paolo Fresu. Scandroglio è stato anche riconosciuto come il secondo miglior talento dell’anno nel Top Jazz 2020 ed è emerso come il vincitore del sesto International Jazz Competition 2021 a Bilbao. Questi riconoscimenti evidenziano le straordinarie capacità musicali di Scandroglio e lo collocano tra i più promettenti musicisti jazz della sua generazione.


DANIELE COMOGLIO

grande ammiratore di Charlie Parker e Cannonball Adderley, Inizia lo studio del sassofono all’età di dodici anni e nel 1990, sotto la guida del Maestro Federico Mondelci, si diploma con il massimo dei voti, lode e menzione, presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro.Fin dall’inizio dei suoi studi, il naturale interesse per generi musicali spesso diversi fra loro (jazz, rock, classica..), lo induce a sperimentare soluzioni espressive varie, che spaziano dall’orchestra sinfonica alle numerose
collaborazioni con gruppi jazz e pop.
Collabora con l’”Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala” di Milano, con l’”Orchestra Sinfonica della RAI” di Torino e con l’”Accademia Nazionale di Santa Cecilia”, sotto la guida, tra gli altri, dei maestri Daniel Barenboim, Georges Prêtre, Luciano Berio, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Bobby McFerrin.
Dal 1992, parallelamente alla sua funzione di session man in numerose, formazioni e rassegne italiane, inizia la professione didattica, ottenendo la nomina di docente di sassofono presso il Conservatorio di Mantova.
Attualmente insegna sassofono presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Dal 1993, intraprende una copiosa attività da turnista prendendo parte, tra l’altro, alle tournée di Elio e Le Storie Tese, di Adriano Celentano e dei Dirotta su Cuba. Inoltre collabora alla realizzazione dei dischi di artisti quali Renato Zero, Raf, Fabio Concato, Lorenzo Jovanotti, Elio e le Storie Tese, Tony Hadley, Gino Paoli, Paola Turci ed altri. A partire dalla seconda metà degli anni novanta, inizia un inteso lavoro televisivo, partecipando a varie trasmissioni, quali “Buona Domenica”, “Maurizio Costanzo Show”, “Zelig”, “Il
più grande spettacolo dopo il weekend” e altre. Ha pubblicato il 24 aprile 2025 il suo terzo album da solista intitolato “PARADEIRO”, un personale omaggio alla musica brasiliana.


MASSIMO VALENTINI

ha iniziato lo studio della musica già dall’età di cinque anni studiando flauto, pianoforte e quindi il sassofono con il M ° Guerrino Parri, studio che proseguirà sotto la guida del M ° Federico Mondelci presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, dove si diplomerà nel 2001 con il massimo dei voti e la lode. Si perfezionerà inoltre dal 2001 al 2005 con il M ° John Sampen, il M° Steaven Jordaim e con il M° Arno Bornkamp al conservatorio superiore di Amsterdam.
Nel 2005 si Laurea in arrangiamento e composizione Jazz con il M ° Bruno Tommaso al conservatorio G.Rossini di Pesaro.
Dal 1993 prosegue gli studi e l’attività dedicandosi a progetti misti di musica classica, world music, musica etnica, musica leggera, musica antica e musica contemporanea.
Negli anni ha avuto modo di collaborare, tra gli altri, con Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Raphael Gualazzi, Antonella Ruggiero, Federico Mondelci, Elisa Ridolfi.
Nel 2014 crea la corrente musicale Jumble Music.
Dal 2007 collabora con il pianista e compositore Paolo Marzocchi e con i registi Chiara Sambuchi (LAVA FILMS BERLIN) e Michal Kosakowsky per la composizione di musica per le immagini. Nel 2016 viene nominato direttore artistico del Urbino Jazz Club, del festival “Urbino Plays Jazz” e “Urbino Plays Jazz Around”, ruolo che manterrà fino al 2019, dal 2020 ricopre il ruolo di direttore artistico del Festival “Around Music Fest”.




Festa del Mare 2025, Mr. Rain illumina l’estate di Porto San Giorgio e riempie Piazza Matteotti


di Alex Marè

Lunedì 18 agosto, Porto San Giorgio ha vissuto una serata elettrizzante grazie al concerto gratuito di Mr. Rain in Piazza Matteotti, un evento inserito nel calendario ufficiale della Festa del Mare 2025. Dalle 21:30 fino a mezzanotte, la piazza si è riempita di un pubblico entusiasta che ha cantato a squarciagola i successi del cantante pop-rap, tra cui la celebre hit “Supereroi”, che gli è valsa il terzo posto a Sanremo.


L’evento, a ingresso libero, ha confermato ancora una volta il potere aggregante della musica, trasformando la notte in un’esplosione di note, luci e sorrisi in perfetta sintonia con lo spirito della festa estiva. L’atmosfera è stata preparata da due ospiti d’eccezione. Ad aprire la serata, l’energia giovane di Shari, la rivelazione pop-soul già nota per la sua partecipazione a Tu sì que vales e al Festival di Sanremo 2023 con il brano “Egoista”. A scaldare ulteriormente il ritmo, il vivace e coinvolgente mix dei Just For Fun(k).


Questo “super ospite” per il clou dell’estate sangiorgese ha portato sul palco i suoi maggiori successi. Mr. Rain, nome d’arte di Mattia Balardi, è un artista multiplatino con oltre 700 milioni di streaming, 22 dischi di platino e 8 d’oro. Le sue canzoni, che scrive nei giorni di pioggia, sono capaci di toccare le corde emotive del pubblico. Oltre a “Supereroi”, la sua discografia vanta successi come “Due altalene” e “Fiori di Chernobyl” e collaborazioni internazionali con artisti del calibro di Birdy, Hopsin, Annalisa e J-Ax.


Classe 1991, Mr. Rain si è appassionato alla musica ascoltando Eminem e la scena hip hop. Dopo il suo primo mixtape, Time 2 Eat, ha partecipato a X Factor nel 2013, rifiutando però l’entrata diretta dopo essere stato ripescato. La sua carriera è decollata nel 2015 con l’album autoprodotto Memories, seguito da brani di successo come “I grandi non piangono mai” e “Ipernova”. Nel 2023, la sua partecipazione a Sanremo con “Supereroi” ha segnato una svolta, consacrandolo come una vera rivelazione. La sua carriera è in continua crescita, come dimostrato dalla partecipazione a Sanremo 2024 con “Due altalene” e dall’uscita del suo ultimo album, “Pianeta di Miller”, che ha subito conquistato le vette delle classifiche.





27 agosto al Tilt Summer Festival di Ripatransone si Esibirà Cristiano De Andre. In aggiunta la tappa di Pescara al suo tour

Si aggiunge una nuova data al “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF ESTATE 2025”, il tour estivo di CRISTIANO DE ANDRÉ che lo porterà a esibirsi in tutta Italia con un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali: il 7 settembre al Festival Dannunziano di Pescara.

Il progetto “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ” si arricchisce così di un nuovo tassello, dopo il successo dei quattro album “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010), “De André canta De André – Vol. 3” (2017) e “De André canta De André – Storia di un impiegato” (2023). Dopo vari tour sold out dedicati ognuno a una parte del repertorio di Fabrizio e dopo il tutto esaurito in ogni tappa del “De André canta De André Best of Tour Teatrale”, Cristiano è attualmente in tour con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF ESTATE”, queste le prossime date:

12 agosto al Wave Summer Music 2025 di Zafferana Etnea (Catania)

13 agosto all’Auditorium Mediterraneo di Marina di Modica (Ragusa)

27 agosto alTilt Summer Festival di Ripatransone (Ascoli Piceno) 

28 agosto al Civitavecchia Summer Festival di Civitavecchia (Roma) 

29 agosto al Berta Music Festival di Sansepolcro (Arezzo) 

31 agosto alVicenza in Festival di Vicenza

01 settembre al Mantova Summer Festival a Palazzo Te di Mantova

07 settembre al Festival Dannunziano di Pescara NUOVA DATA

11 settembre al Pisa Summer Knights di Pisa

Biglietti disponibili qui: https://bit.ly/deandrebestoftour.

Inoltre, a grande richiesta, CRISTIANO DE ANDRÉ sarà in concerto in tutta Italia anche quest’inverno con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF 2025”, un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali. Biglietti disponibili al link https://bit.ly/deandrebestoftour.

Queste le prime date:

1 dicembre al Teatro Regio di Parma

3 dicembre al Teatro Colosseo di Torino

5 dicembre al Teatro di Varese

6 dicembre al Teatro Geox di Padova

Con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF 2025” Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli insperabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi, che arrangiò i primi due volumi, e alla batteria arriva Ivano Zanotti.

Cristiano stesso, non solo cantautore ma abile polistrumentista, suonerà la chitarra acustica e classica, il bouzouki, il pianoforte e il violino, accompagnando lo spettatore in un percorso che affronta la grande opera di Fabrizio.

Il tour è prodotto e organizzato da Trident Music.




Concerti Oro Serata di Musica Classica: Un Viaggio tra Bellezza e Tradizione al Altidona il 23 Agosto con l’Accademia Malibran

L’Accademia Malibran di Altidona è lieta di annunciare il 12° appuntamento della Rassegna Musicale Concerti Oro 2025, dal titolo NOTE D’ARTE. L’evento si terrà sabato 23 agosto alle ore 21:15 nella Sala Colonna dell’Accademia. Protagonisti saranno il Duo Stilusarte, formazione emergente nel panorama musicale nazionale, composta dal talentuoso oboista Francesco Nigro e dalla brillante pianista Violetta Petrelli. Il duo proporrà un affascinante viaggio attraverso i capolavori di compositori di epoche e stili diversi, tra cui Loeillet, Donizetti, Saint-Saëns, Godard e Paladilhe. Un percorso che coniuga tradizione e interpretazione autentica, regalando emozioni intense e momenti di grande bellezza musicale.

Un’occasione imperdibile per gli appassionati di musica e per chi desidera vivere un’esperienza musicale di elevata raffinatezza. L’evento rappresenta inoltre un’opportunità unica per ascoltare due giovani talenti, pronti a condividere la loro passione e le loro interpretazioni attraverso un repertorio che spazia tra diverse epoche e stili, con atmosfere di autori sia rinomati che meno noti, valorizzato dalle sonorità del meraviglioso pianoforte Gran Coda Steinway & Sons presente in Sala Colonna.

L’Accademia Malibran, come sempre, si propone di offrire al pubblico un’ampia varietà di generi, spaziando dalla musica classica al jazz, fino alla canzone d’autore, coinvolgendo artisti di alto livello e attirando un pubblico di tutte le età.

Programma della serata:

J. B. Loeillet – Sonata in do maggiore per oboe e pianoforte
G. Donizetti – Sonata in fa maggiore per oboe e pianoforte
C. Saint-Saëns – Sonata in re maggiore, op. 166
B. Godard – Scènes écossaises, op. 138
E. Paladilhe – Solo de Concert per oboe e pianoforte

Informazioni sugli artisti:

Francesco Nigro – Nato nel 1998, diplomato con lode presso il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto, ha collaborato con numerose orchestre. Vincitore di audizioni come primo oboe in teatri d’opera e orchestre sinfoniche, collabora con i Conservatori di Taranto, Matera, Bari e Foggia in qualità di professore d’orchestra. Attualmente è docente di oboe presso il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto e si esibisce regolarmente come solista e in formazioni da camera.

Violetta Petrelli – Diplomata con il massimo dei voti presso lo stesso conservatorio, è una pianista di grande talento, con un’esperienza consolidata in musica da camera e collaborazioni con importanti istituzioni musicali italiane.

Il Duo Stilusarte, fondato nel 2024, si distingue per l’eleganza del suono, l’interpretazione autentica e la cura meticolosa della prassi stilistica, contribuendo alla riscoperta e valorizzazione del repertorio per oboe e pianoforte.

Biglietti: €10,00
Info e prenotazioni: 338.8219079

La biglietteria sarà aperta a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. I biglietti possono essere acquistati di persona presso l’Accademia. È possibile accedere al concerto anche senza prenotazione, compatibilmente con i posti ancora disponibili in sala.

Dopo il concerto, seguirà un brindisi durante il quale avremo il piacere di degustare i pregiati vini dell’Accademia Malibran: Cantatrice e Guarracino, un rosso e un bianco con cui brindare in compagnia degli artisti, omaggiando Maria Malibran, icona romantica del Belcanto a cui l’Accademia è dedicata. I vini saranno accompagnati dagli squisiti Amaretti della Valdaso di Altidona.

Per ulteriori informazioni:
Email: info@accademiamalibran.it
Sito web: www.accademiamalibran.it

CONCERTI ORO – MALIBRAN CLASSICA
sabato 23 agosto 2025 ore 21,15
Altidona – Accademia Malibran – Sala Colonna, Via Po 12
NOTE D’ARTE

Duo Stilusarte
Francesco Nigro, oboe
Violetta Petrelli, pianoforte
Musiche di Loeillet, Donizetti, Saint-Saens, Godard, Paladilhe

Ingresso €10,00
Info e prenotazioni 338.8219079




Armonie della sera. Lunedì 18 agosto al Monastero di Fonte Avellana il live del chitarrista Giovanni Seneca alle 21:30

Successi ogni volta con Armonie della sera, international concert series, XXI edizione. Un cartellone di concerti che riempie le Marche di Armonie, sera dopo sera, e che ci condurrà sino al 20 dicembre.

Lunedì 18 agosto, alle ore 21.15 sarà la volta del chitarrista di origini napoletane Giovanni Seneca, artista poliedrico che si propone con il programma “Tracce”. Una fusione tra musica popolare e musica colta, con brani originali composti dallo stesso Giovanni Seneca, che utilizzerà diverse chitarre per valorizzare il colore di ciascuna composizione, tra cui la chitarra battente, antichissimo strumento utilizzato nel sud Italia. Sapori antichi fusi con linguaggi moderni, costante ricerca timbrica e commistioni di generi fanno di questo programma un affascinante viaggio tra sonorità diverse.

Ad ospitare il concerto un luogo di assoluto fascino quale il Monastero di Fonte Avellana, nel comune di Serra Sant’Abbondio. “Una delle prerogative di Armonie della sera è la varietà delle proposte e l’attenzione anche a diversi linguaggi del mondo musicale, la ricerca timbrica, la varietà delle emozioni, proprio come i luoghi diversi che ospitano questa rassegna itinerante. Giovanni Seneca sono certo che saprà farci volare con le sue armonie mediterranee” le parole del direttore artistico M° Marco Sollini. Un concerto in uno dei luoghi di meditazione delle Marche, occasione di riflessione ed arricchimento dello spirito.

Ingresso ad offerta libera. Info su  www.armoniedellasera.it




Fabrizio Consoli racconta il suo nuovo tour sotto il segno di Pasolini che farà tappa all’Arena Gigli di Porto Recanati il 19 agosto alle 21:30

di Lorenza Cappanera

“Il coraggio – canzoni e ballate tratte dalla poetica di Pasolini”, torna ad essere un concerto e inizia a girare l’Italia. È in programma, martedì 19 agosto, ore 21.30 all’Arena Gigli di Porto Recanati (ingresso libero), la prima nazionale del lungo tour del cantautore e musicista Fabrizio Consoli accompagnato dal grande fisarmonicista Fausto Beccalossi tratto dall’omonimo album (Aereostella) uscito all’inizio dell’estate, proprio nel cinquantennale della scomparsa dell’intellettuale del ‘900.


Chi è per lei Pier Paolo Pasolini?

«Pasolini non è solo e semplicemente uno dei pochi, veri geni che il ‘900 italiano abbia espresso. È la voce che nella società in cui vivo sento mancare di più. E non mi manca solo lui. Il suo silenzio assordante, mi ricorda che mi manca quella società in cui la voce di un poeta, per quanto scomoda e capace di accendere passioni anche fortemente contraddittorie, poteva comunque esistere ed esprimersi, e diventare così importante da toccare e segnare profondamente la coscienza collettiva».


Come nasce il progetto?

«Il direttore del Roma Jazz Festival, conoscendo il mio amore per Pasolini e la sua opera, mi propose di immaginare un concerto- omaggio, da presentare al RJF successivo. Dopo un breve e necessario periodo di riflessione mi sono reso conto che non potevo creare ennesime versioni delle poche canzoni di Pasolini esistenti, o cantare quelle in dialetto romanesco. Se proprio dovevo accettare la sfida, dovevo farlo su un piano diverso. La prima cosa che ho fatto è chiamare Fausto Beccalossi, la sua adesione entusiasta mi ha convinto che, una volta scritte le canzoni, avrei avuto con me uno degli esponenti più importanti di un linguaggio che, pur praticando poco, amo e frequento appena posso, che mi avrebbe aiutato a portare il mondo minimale che la tempistica mi costringeva a scegliere, a un livello più alto».


Com’è avvenuta la scelta dei testi dell’album?

«Ho semplicemente passato mesi a leggere e rileggere tutto il lavoro poetico di Pasolini. Da qui una prima scelta, a tratti più politica, di una cinquantina di testi. La scelta successiva ha avuto due motivazioni definitivamente determinanti. L’eventuale “cantabilità” di una poesia, del suo essere più o meno in una metrica che rendesse possibile immaginare una linea vocale più semplice possibile, in primis, e subito dopo, la corrispondenza del testo ad occuparsi di una tematica non ancora affrontata, o affrontata diversamente da altre canzoni. È stato molto importante per me, infatti, cercare di fare un lavoro che, partendo dalle sue poesie, mi permettesse di proporre una visione di insieme più ampia possibile (nel piccolissimo ambito di un disco!!) della poetica pasoliniana».


E ora il tour…

«Un album che nasce da un concerto e che sta per ritrasformarsi in live. A differenza di molti, come le dicevo, questo progetto è stato ideato per prendere vita dal vivo. Ed ora c’è un “ritorno” inevitabile alle origini che non a caso riparte da Porto Recanati, un luogo a me caro da sempre. Spero che, nelle varie forme, questo progetto arrivi a più persone possibili perché penso che Pasolini sia il più “jazz” tra gli intellettuali del 900 italiano, dalle molteplici capacità di lettura della società, capace di raccontare il suo tempo senza omologarsi all’ortodossia del pensiero comune, e senza mai temere di essere controcorrente».


Quali brani porterà a nelle Marche?

«Tutti quelli dell’album e in più qualche sorpresa!»


Perché la scelta di partire da Porto Recanati e come mai è così affezionato a questo luogo?

«Abbiamo scelto di partire da qui perché c’è un’arena bellissima e prestigiosa. Personalmente, è una città che ho nel cuore da anni. Per me è la seconda casa. Da 20 anni vengo qui per le vacanze estive, sin da quando i miei figli erano piccoli. Ho un rapporto stretto con questa cittadina ed è davvero un piacere suonare con questi presupposti».

LA SCALETTA DEI LIVE – Nella scelta delle canzoni da proporre dal vivo, i cui testi sono poesie prese integralmente o parte di esse, Consoli ha fatto una selezione delle tematiche rappresentative la poetica di Pasolini e allo stesso tempo a lui a cuore. Come ne “Il nuovo mondo” in cui si parla della vita e delle regole degli ultimi o in “Ballata delle madri” o “Che cosa sono le nuvole”, che Pasolini scrisse assieme a Domenico Modugno e che, nel disco è ispirata alla versione degli Avion Travel, diventa l’occasione per un omaggio a Fausto Mesolella. Oppure in “Senza occhi per il cielo” con la contrapposizione tra la bellezza innocente della vita giovane e il silenzio immobile del dogma religioso.


PROSSIMI APPUNTAMENTI – Il viaggio live proseguirà il 2 settembre in cui Fabrizio Consoli sarà ospite dello spazio della Regione Veneto durante il Festival del Cinema di Venezia. 

Il 3 settembre live al prestigioso locale “Al vapore” di Marghera (Venezia).

Il 18 ottobre è prevista una presentazione al Music Door di Lugano.


Inoltre, a partire da novembre aprirà i concerti della PFM, prodotti da D&D Concerti, nelle seguenti date:

il 29 novembre a Bergamo – ChorusLife Arena

il 29 dicembre a Roma – Auditorium Conciliazione

il 12 gennaio a Torino – Teatro Alfieri

il 13 gennaio a Milano – Teatro Dal Verme

il 21 febbraio a Varese – Teatro di Varese

Molti altri appuntamenti sono in fase di definizione.


ALCUNE NOTE SULL’ ALBUM “IL CORAGGIO” E LE PAROLE DI PASOLINI – Il cantautorato contaminato da sfumature jazz incontra l’intellettuale più coraggioso e anticonformista del ‘900.  Undici in totale i brani contenuti al suo interno che, oltre a Beccalossi, vanta altre due prestigiose collaborazioni in altrettante canzoni di Consoli riproposte e riarrangiate per l’occasione: Dado Moroni al pianoforte nel brano “Il Coraggio” (dall’album “Live in Capetown) e Patrizio Fariselli in “Sirena” (dall’album “10”). 

Il lavoro si ispira agli scritti di Pasolini dagli anni ’50 in poi. Otto nuovi brani che, partendo da altrettante poesie, vanno a formare il corpo di una ricerca sulla sua poetica e sul suo immaginario. A queste nuove canzoni, Fabrizio ha aggiunto una “cover” di “Cosa sono le nuvole” (Pasolini-Modugno), richiamo e omaggio alla versione degli Avion Travel.


IL PROGETTO – Pier Paolo Pasolini è, da sempre, uno degli autori più amati da Fabrizio Consoli che considera «il più “jazz” tra gli intellettuali del 900 italiano, dalle molteplici capacità di lettura della società, capace di raccontare il suo tempo senza omologarsi all’ortodossia del pensiero comune, e senza mai temere di essere controcorrente».

Il sodalizio tra Consoli e Fausto Beccalossi nasce nel backstage del Teatro Pavarotti di Torino, durante la registrazione del live album di Fabrizio Consoli, “Con Certo Jazz”, e quella sera, si ripromettono di ritrovarsi per un’occasione speciale. Quando un amico gli propone di immaginare un concerto per Pasolini, Fabrizio si rende conto che l’occasione è proprio questa. Immaginando di mettere al servizio della poetica dell’intellettuale il proprio mondo musicale e un linguaggio come il jazz – ma non solo -, chiama Fausto, che accetta con entusiasmo, diventando determinante nella costruzione del paesaggio sonoro del progetto. Da qui parte una ricerca e un’immersione profonda negli scritti pasoliniani, culminate in un concerto al Roma Jazz Festival del novembre successivo che, prima di essere un omaggio, vuole essere un’assoluta dichiarazione d’amore per la vita, la figura artistica e il pensiero di Pasolini.

Il risultato è così convincente ed emozionante da spingere Fabrizio a tentare il cammino, difficilissimo per molti versi, della produzione della musica scritta per quell’unica occasione.

Dopo anni di ricerca, lettura, studio e scrittura, le emozioni si sono così trasformate in un disco. 



Fabrizio Consoli è protagonista, dagli anni ’80, di un’intensa attività come session man al fianco di artisti di primo piano della scena musicale italiana, quali Eugenio Finardi, Alice, Cristiano De André, Mauro Pagani, PFM, solo per citarne alcuni. Nel 1993, con l’omonimo album di esordio, inizia un percorso che lo porterà e vincere la selezione di Sanremo Giovani ‘94 – e a portarlo sul palco del Teatro Ariston per il 45° Festival della Canzone Italiana -, scrivere e produrre diverse canzoni di successo per artisti quali Dirotta Su Cuba ed Eugenio Finardi, creare “Forgive us”, un progetto che vedeva alla voce Giovanni Paolo II, vincere il premio Ciampi 2004, scrivere colonne sonore. Nel 2006/7 recita sul palco con Max Pisu, nella commedia teatrale di e con Max Pisu “Autogrill”. A 18 Piccoli anacronismi (2004) e Musica Per Ballare (2009), segue Live In Capetown (2012), e una intensa attività live europea, soprattutto in Germania, Austria e Svizzera, dove il suo concerto, un raffinato “crossover” tra jazz, canzone d’autore, tango e word music, è molto apprezzato. In questi anni sono numerosissimi i suoi concerti e le partecipazioni a grandi festival d’oltralpe. Nel 2016, dopo una lavorazione durata 5 anni, esce 10, un concept album che, rimarcando la sua vocazione per sonorità internazionali e radici italiane, rilegge in chiave laica e contemporanea i 10 Comandamenti. 10 sarà pubblicato e distribuito anche nei territori di lingua tedesca dall’etichetta dei Bauer Studios di Ludwigsburg (famosi per aver registrato i più grandi jazzisti del panorama mondiale). Il disco ottiene recensioni entusiastiche, e viene promosso da una nuova lunga serie di concerti in Europa, che si sono chiusi con il suo primo tour in Russia (che ha riscosso un inaspettato successo) e a cui è seguita la partecipazione al Roma Jazz Festival. Nel 2018, dopo un secondo e più lungo tour in Russia – che lo ha portato a suonare in alcuni tra i migliori Jazz Clubs e Teatri Filarmonici, così come nelle università e nei musei russi, Fabriziodecide di “cristallizzare” il momento magico. Con il suo quintetto, e col prezioso contributo della Fisa di Fausto Beccalossi, registra il concerto al Millers Theater di Zurigo. Il risultato, “Con Certo JazzLive from the heart of Europe”, è un live album potente e raffinato (2020). La sua attività non si è fermata neppure durante la pandemia da Covid19: Sessions From Detention (2022), registrato nella soffitta di casa, risulterà essere testimonianza di resilienza, così come di grande amore verso un mestiere interrotto a causa dell’arresto forzato delle esibizioni dovuto alla quarantena.


La serata “Il coraggio – canzoni e ballate tratte dalla poetica di Pasolini” all’Arena B. Gigli di Porto Recanati, patrocinata dal Comune, avrà inizio alle ore 21.30. L’ingresso è libero.

Tutte le informazioni su:www.fabrizioconsoli.it




A Ostra Vetere prosegue il Montesaxnovo Festival. Il 18 agosto alle 21:30 un omaggio alla musica classica e al tango argentino di Astor Piazzolla

Il 18 agosto si terrà il concerto dei docenti delle Masterclass Internazionali con i sassofonisti Silvio Rossomando, Guerino Bellarosa e i pianisti Eugenio Catone e Giuseppe Giulio Di Lorenzo  che si esibiranno al Montesaxnovo Festival & Masterclass dando il via al programma particolarmente ricco di questa edizione.

Il concerto si terrà nella suggestiva Piazza Satellico di Ostra Vetere lunedì 18 Agosto alle ore 21.30.

In caso di cattivo tempo la manifestazione si sposterà nell’Auditorium della BCC di Ostra Vetere in via Guglielmo Marconi 29.

I concertisti  sono riconosciuti come virtuosi e sensibili interpreti musicali e si esibiscono regolarmente in festival e rassegne nazionali e internazionali e collaborano con i maggiori teatri italiani.

Il repertorio della serata, comprende i 5 suggestivi Canti op.28 di August Klughardt, il Trio di Francis Poulenc e Verano Porteno di Astor Piazzolla.


Organizzato dall’Associazione Culturale Lemuse in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” e con il supporto di Regione Marche, BCC di Ostra Vetere, MONTESAXNOVO FESTIVAL, giunto alla sesta edizione, è un format unico e originale che incrocia la grande musica e sullo sfondo l’alta formazione. Il logo della manifestazione raffigurata Ostra Vetere, una comunità della Val Misa ricca di un patrimonio artistico-storico e archeologico di qualità e realtà economiche che rappresentano con efficacia la modernizzazione imprenditoriale della regione.

La rassegna proseguirà con altri sei appuntamenti fino al 23 agosto 2025.

BIGLIETTI  

€ 10,00 (€7, ridotto under 25 e over 65).

Acquisto Online: 

I biglietti sono disponibili online sul sito www.liveticket.it/marchefestival   

Acquisto in loco: 

I biglietti si potranno acquistare in loco dalle ore 20:45

Informazioni: lemusefestival@gmail.com




Il Listz Festival illumina Grottammare: musica, arte e cultura sulla Riviera delle Palme dal 18 al 29 agosto / Ecco il programma

di Lorenza Cappanera

Sulla suggestiva Riviera delle Palme, la città di Grottammare si prepara ad accogliere la ventitreesima edizione del Listz Festival, un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica e non solo. Dal 18 al 29 agosto 2025, la rassegna musicale, promossa dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia (GMI) in sinergia con i Comuni di Grottammare e Ripatransone, renderà omaggio al genio di Franz Liszt, il compositore ungherese che scelse proprio queste terre come fonte di ispirazione.

Sotto la direzione artistica del talentuoso pianista Giuseppe Federico Paci, il festival conferma la sua vocazione di ponte tra il glorioso passato e un presente vivace, offrendo un cartellone di eventi che bilancia la celebrazione di talenti emergenti con l’omaggio a interpreti affermati.


Storia, territorio e partecipazione

La presentazione del Festival ha visto la partecipazione del sindaco di Grottammare, Alessandro Rocchi, e del presidente del Consiglio comunale di Ripatransone, Francesco Fraticelli, a sottolineare l’importanza della sinergia tra costa e entroterra per valorizzare il patrimonio culturale del Piceno.


Omaggio a Franz Liszt e memoria storica

Il Festival nasce per commemorare il soggiorno di Franz Liszt a Grottammare nell’estate del 1868, periodo in cui il compositore ungherese soggiornò per sei settimane ospite di famiglie nobili locali. Di quel periodo restano lettere, fotografie e appunti che testimoniano l’impatto emotivo del paesaggio costiero sulla sua creatività.


Un programma tra alba e virtuosismi

L’edizione 2025 prende il via con una vera e propria esperienza sensoriale: il 18 agosto alle 5:30, il Concerto all’alba si svolgerà sulla spiaggia libera antistante il Kursaal. Protagonista sarà The Bass Gang, un quartetto di contrabbassi che spazierà da Beethoven a Tchaikovsky, fino a sorprendere con le note di Santana, creando un’atmosfera magica all’incontro tra musica e natura. Per il concerto all’alba è previsto un concorso fotografico: le immagini scattate durante l’evento potranno essere inviate entro il 19 agosto all’indirizzo info@festivaliszt.com. Per tutti gli altri appuntamenti, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni su eventuali prenotazioni o contributi, è possibile consultare il sito ufficiale del festival.

Il viaggio musicale prosegue il 20 agosto alle 21:30 nella suggestiva Chiesa di Santa Lucia, dove il pianista Alessio Falciani eseguirà la celebre Sonata in si minore di Liszt, un capolavoro di drammaticità e intensità emotiva.

Il 24 agosto, sempre nella Chiesa di Santa Lucia, sarà la volta di Kostantin Emelyanov. Il vincitore del Concorso Rina Gallo 2024 offrirà al pubblico un programma virtuosistico che culminerà con l’esecuzione de “La Campanella”, uno degli Studi trascendentali più celebri di Liszt.

Il 27 agosto, l’atmosfera si farà ancora più intima con il Duo Silvia Chiesa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte), che condurranno gli spettatori in un emozionante percorso tra le Sonate di Brahms e le Elegie di Liszt.

Il gran finale del festival si terrà il 29 agosto al Teatro Mercantini di Ripatransone. Il Trio Èkelon renderà omaggio a Dmitri Shostakovich, nel 50° anniversario della sua scomparsa, eseguendo il Trio op. 67 e la trascrizione lisztiana de “La Vallée d’Obermann”, rafforzando il legame tra la musica classica e la storia del Novecento.


Informazioni utili:




MONTESAXNOVO FESTIVAL, il programma dal 17 al 23 agosto nella Piazza Satellico nel cuore di Ostra Vetere

L’associazione Culturale Lemuse APS ha presentato a Ostra Vetere il MONTESAXNOVO FESTIVAL, manifestazione che porta l’eccellenza della musica classica dalle grandi sale e teatri del mondo nell’entroterra marchigiano.


Organizzato dall’Associazione Culturale Lemuse in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone”  e con il supporto di Regione Marche, BCC di Ostra Vetere, MONTESAXNOVO FESTIVAL, giunto alle sesta edizione, è un format unico e originale che incrocia la grande musica e sullo sfondo l’alta formazione. Il logo della manifestazione raffigurata Ostra Vetere, una comunità della Val Misa ricca di un patrimonio artistico-storico e archeologico di qualità e realtà economiche che rappresentano con efficacia la modernizzazione imprenditoriale della regione.


La fioritura culturale dell’entroterra si pone dunque come una strategia di rinascita del territorio e gli organizzatori, ben coscienti delle potenzialità del Festival, hanno sviluppato un ambizioso progetto in grado di incrementare in maniera determinante l’offerta culturale di eccellenza attraverso lo spettacolo dal vivo.  Il FESTIVAL giunge ora alla sesta edizione ed esordisce, nel contesto di una più complessiva valorizzazione delle risorse, eaccade nel nome del sassofono e di Federico Mondelci che ha deciso di fondare con Antonella Cecere l’Associazione Culturale Lemuse proprio ad Ostra Vetere, luogo dove il Mondelci può condividere le sue relazioni artistiche con artisti cosmopoliti come lui, relazioni, progetti e opportunità per la sua città natale, il luogo dove ha scelto di vivere.


Un programma particolarmente ricco in questa edizione che va dal 17 al 23 agosto 2025, un’offerta articolata e trasversale che comprende due rassegne e eventi speciali:  


La locations scelta per i concerti è la Piazza Satellico nel cuore di Ostra Vetere considerato uno dei borghi marchigiani più straordinari. In caso di cattivo tempo i concerti potranno tenersi nel Polo Museale “Terre di Montenovo” e nell’Auditorium della BCC di Ostra Vetere


I concerti del Festival, cartellone che comprende 7 concerti con artisti internazionali impegnati nel repertorio classico, jazz e musica contemporanea.

CARTELLONE

17 agosto ore 21.15, Piazza Satellico

“Franz Liszt in viaggio nelle Marche” recital pianistico

ALESSIO FALCIANI pianoforte

Musiche di Franz Liszt e Sergej Rachmaninov


18 agosto ore 21.15, Piazza Satellico

“Concerto dei Docenti delle masterclass internazionali”

SAX & PIANO TRIO

Silvio ROSSOMANDO sassofono

Guerino BELLAROSA sassofono

Giuseppe Giulio Di LORENZO pianoforte

Eugenio CATONE pianoforte

Musiche di Poulenc, Schumann, Klughardt, Piazzolla


19 agosto ore 21.15, Piazza Satellico

DUO MAURIZIO BAGLINI – SILVIA CHIESA

Maurizio BAGLINI pianoforte

Silvia CHIESA violoncello

con la partecipazione di Federico Mondelci sassofono

Musiche di Beethoven, Chopin e Debussy


20 agosto ore 21.15, Piazza Satellico

“Jazz e musica contemporanea”

Massimo VALENTINI sassofono

Daniele COMOGLIO sassofono

Emiliano RODRIGUEZ sassofono

Marta CELLI arpa celtica

Michelangelo SCANDROGLIO contrabbasso

Musica jazz


21 agosto ore 21.15, Piazza Satellico

“Concerto dei Docenti delle masterclass internazionali”

Sandro COMPAGNON sassofono

Federico MONDELCI sassofono

Filippo FARINELLI pianoforte

Giuseppe Giulio DI LORENZO pianoforte

Eugenio CATONE pianoforte

Musiche di Debussy, Ravel, Denisov, Schulhoff, Iorio


22 agosto ore 20

Maratona musicale

Concerto itinerante per le vie del centro storico di Ostra Vetere, con la partecipazione degli allievi delle Masterclass Internazionali.

con la partecipazione di

Massimo FERRAGUTI sassofono

ore 21.30, Piazza Satellico

OGIS – ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA DI SASSOFONI

Musiche di Bizet, Gershwin, Ortonali, Morricone, Ros, Piazzolla


23 agosto ore 21.15, Piazza Satellico

“Omaggio a Charlie Parker”

SUPERSAX LEGACY

Emiliano PANDOLFI tromba
Gerardo CERVASIO 
I sax contralto

Domenico D’AGOSTINO II sax contralto

Vincenzo PRESTA I sax tenore

Ruben FORTE II sax tenore

Bruno DI TERLIZZI sax baritono
Maurizio SIMONARI
pianoforte
Norman Benjamin MINCIOTTI
basso

Matteo MOSCONI basso

Enea GULINI batteria

Musiche di Charlie Parker


INFO

IAT Piazza Satellico – Ostra Vetere  Tel. 340 0624931 (solo Whatsapp)

lemusefestival@gmail.com

BIGLIETTI  

Online:  www.liveticket.it/marchefestival

I biglietti potranno essere acquistati anche il giorno stesso dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio del concerto.

Prezzi

Intero € 10, ridotto € 7

In caso di cattivo tempo i concerti si terranno in una sede alternativa