Il film “Il gatto & la luna”, le anteprime ad agosto: il 26 e 27 ad Ancona, il 27 e 28 ad Ascoli Piceno e il 28 e 29 a Fermo

Il gatto & la luna
Il gatto & la luna

Finalmente il film “Il gatto & la luna”, dopo la lunga … quarantena imposta dal Covid anche ai cinema, esce nelle sale cinematografiche. La pellicola è stata interamente girata nelle Marche (Osimo, Numana, Sirolo, Ascoli Piceno, Pedaso e Servigliano) con protagonisti Maria Grazia Cucinotta, Enrico Lo Verso, Enzo Garinei e altri bravissimi attori. La fotografia è firmata dal Maestro Nino Celeste e la regia è di Roberto Lippolis.

Le anteprime del film nelle Marche

Le anteprime della pellicola saranno nelle Marche con le seguenti date: il 26 e 27 ad Ancona, il 27 e 28 ad Ascoli Piceno e il 28 e 29 a Fermo. Le sale quelle del Multiplex Giometti, alle ore 20.

Il film

“Il gatto e la luna” vede la regia del film è di Roberto Lippolis e tra gli attori figurano Enrico Lo Verso, Enzo Storico, Enzo Garinei, Linda Batista, Roberto Calabrese, Antonella Salvucci, Massimiliano Pazzaglia e Maya Talem. Il direttore della fotografia è Nino Celeste e le musiche sono curate dal maestro Marco Werba e dal maestro osimano Marco Santini. Il film, un thriller romantico, gode del supporto dei fondi strutturali e di investimento europei.

Un thriller romantico

Le premesse sono quelle di un thriller romantico:  Sonia, una donna di circa 50anni, sembra stia vivendo una storia d’amore con unuomo molto più giovane di lei. Una storia che però è quasi alla fine perché la donna intende far ritorno a casa da suo marito e dai suoi due figli. Contemporaneamente un…delitto! Un imprenditore viene ucciso nel suo ufficio e la sua segretaria cade in coma irreversibile. Le due storie proseguono parallelamente e sembrerebbero destinate a non incontrarsi mai: da un lato le indagini della polizia sul misterioso omicidio e dall’altro la storia d’amore di Sonia la quale scopre che non può più tornare indietro dalla sua famiglia. Oltre al giovane,infatti,anche un suo caro amico e il suo vecchio professore di filosofia le fanno capire che in certi momenti della vita non è possibile decidere di poter tornare indietro. Non appena, però, si risolve il caso dell’omicidio dell’imprenditore le due storie si intrecciano: con la scoperta dell’assassino scopriamo anche l’incredibile storia di Sonia. 




Cinematica Live e Digital Experience ad Ancona, un successo alla Mole Vanvitelliana

Cinematica chiude la lunga programmazione estiva dopo aver accompagnato il pubblico dal vivo e virtualmente da febbraio 2021. La seconda parte del festival si è tenuta dal 6 all’8 agosto alla Mole Vanvitelliana con il titolo Live & Digital Experience. Corpi selvaggi e mente digitale, il claim di questa tre giorni che ha mostrato il meglio della produzione artistica audiovisiva e performativa. Scelte ardite ma di estrema qualità, in linea con la poetica del festival: il pubblico ha potuto viaggiare tra i suoni le voci di due vere incantatrici di macchine e suoni, Serena Dibiase e Ludovica Manzo, o tra le visioni generative della videomaker Loredana Antonelli e poi quelle ipnotiche dell’artista polacco Ari Dykier. La danza ha fatto da padrone, tanto il pubblico appassionato che ha affollato la Mole. Lo spettacolo forte e intenso di Enzo Cosimi ha scosso e fatto discutere, meravigliosa la presenza della danzatrice Paola Lattanzi, imponente l’invenzione scenica di Cosimi.


       Infine la compagnia spagnola di Sharon Fridman ha infiammato la platea con la bellezza della sua danza, la fisicità dei loro corpi in contatto e la maestria tecnica. Anche qui interpreti di eccezione, lo stesso Sharon Fridman, che ha danzato di nuovo “Hasta Donde?”, lo spettacolo che lo ha fatto conoscere al mondo intero, insieme al partner con cui era stato creato, Arthur Bernand Bazin, dopo dieci anni per la prima volta a Cinematica. Durante i tre giorni il laboratorio “Funkhaus Heiner Müller” di Roberto Paci Dalò, ospitato in collaborazione con Acusmatiq Festival, ha creato una speciale alchimia sonora andata in diretta radio su Usmaradio l’ultimo giorno del festival.


Oltre a spettacoli, proiezioni, talk e laboratori da ricordare anche le due mostre organizzate. Una inaugurata il 18 giugno, Camera Animata, ha avuto un grande successo di pubblico e una forte attenzione della stampa, l’altra curata in collaborazione con la Stark e Distori Heritage, ha aperto nuovi scenari nelle Sale Vanvitelli, mostrando il lavoro di altri cinque giovani artisti già molto apprezzati e sostenuti da diverse istituzioni, vincitori della Call for Artists del Festival.


 Tre infine i vincitori della competizione di videodanza votati dal pubblico dal vivo e online: “At the wall of the sea” di Shawn Fitzgerald Ahern vince il Premio della Giuria di Qualità,  “After” di Baptiste Debraux il Premio dell’Organizzazione, Chain di  M.Molteni, F.Ferramola, B.Libertino si aggiudica il Premio del Pubblico.


Spiega la direttrice artistica Simona Lisi – “Tre giorni intensi, di forte impatto, hanno cercato di contrastare le crescenti difficolta che il settore della cultura si trova a dover fronteggiare. Abbiamo dimostrato che l’arte scuote, meraviglia, non è solo intrattenimento ma cibo necessario per le nostre anime. Dal digitale all’analogico, quello che ci interessa è sviluppare un progetto artistico che tocchi le corde della comunità, instillando nuove energie con le immagini in movimento. Le visioni immaginifiche da sempre ispirano gli esseri umani ad andare avanti, a non fossilizzarsi sul già visto, il già detto ma al contrario a esplorare territori sconosciuti per produrre mondi a venire ”.


       È di pochi giorni fa la notizia che l’Associazione Ventottozerosei, organizzatrice del festival, ha vinto la prima istanza di finanziamento per la “Promozione della Danza” con il Fondo Unico per lo Spettacolo, un risultato ottenuto grazie all’impegno di tutto lo staff del Festival e il sostegno degli enti, pubblici e privati che, in maniera crescente, si sono affiancati al Festival permettendone la crescita. Cinematica non ha ancora finito la sua progettazione, appuntamento a fine agosto (28/29 agosto) con il laboratorio ALLEANZE- corpi in movimento, tenuto dalla direttrice artistica Simona Lisi e Davide Calvaresi che si svolgerà ad Arquata del Tronto e Spelonga (AP) in collaborazione con Fluvione Film Festival e Ritratti D’artista. Per informazioni cinematicafestival@gmail.com




L’11 agosto all’Arena Gabbiano di Senigallia verrà proiettato “Kufid”. Sarà presente il regista Elia Moutamid

Uno sguardo ironico e originale di un autore italiano e marocchino, presentato in anteprima in selezione ufficiale al Torino Film Festival 2020, premiato al FESCAAAL di Milano 2021, premiato al Garda Film Festival 2021 Appuntamento speciale mercoledì 11 agosto all’Arena Gabbiano cinema all’aperto di Senigallia. Verrà infatti proiettato il film Kufid, con il regista Elia Moutamid che per l’occasione sarà presente alla proiezione in arena.

Il film di Elia Moutamid ha debuttato all’ultimo Festival di Torino, è stato accolto con successo e premiato al Festival del cinema d’Africa, d’Asia e d’America Latina di Milano, ed è stato selezionato in concorso all’Integrazione Film Festival e al Garda Film Festival. L’evento è organizzato in collaborazione con la Cooperativa CASA DELLA GIOVENTU’ di Senigallia che gestisce servizi di accoglienza per minori stranieri non accompagnati nell’ambito del sistema SAI”.

Il film è un documentario autobiografico e ironico, che nel contesto dell’inizio della pandemia racconta del suo autore ma anche di tutti noi, con una narrazione coinvolgente e autoironica, non trascurando i problemi sociali, visti da chi ha due identità, quella di origine (Marocco), quella d’adozione e di nascita (Italia), quella territoriale (Brescia), come è appunto Elia stesso. In Kufid un regista va in Marocco per un sopralluogo: vuole girare un documentario sui fenomeni urbanistici. Torna in Italia con del materiale, ma mentre sta per iniziare a girare arriva la pandemia. Tutto fermo. Tutti bloccati a casa per mesi. Sulla suggestione del materiale raccolto inizia una riflessione, un percorso autobiografico, completamente diverso dagli intenti iniziali. La quarantena forzata porta l’autore alla scrittura di un diario che procede tra incursioni nella cronaca, vicende personali e familiari, tra ironia e antropologia. Un arrovellamento, un confronto con un’entità, “Kufid”, che sconquassa vite ma non scalfisce stereotipi e pregiudizi, lasciando in sospeso questioni irrisolte. Il futuro sarà «Inch’Allah» (se Dio vuole).

E proprio il regista Elia Moutamid presenterà il film all’Arena Gabbiano di Senigallia, intrattenendosi per rispondere a ogni domanda e curiosità riguardo all’opera.
Ingresso all’evento a 4 euro per tutti e con green pass (o certificazione equivalente).

Appuntamento dunque alle ore 21:00 di mercoledì 11 agosto all’Arena Gabbiano di Senigallia, in via Maierini 2.

TRAILER: https://youtu.be/teal8UqpdfY

In caso di maltempo la proiezione si svolgerà nella sala interna.
Per chi voglia saltare la fila alla cassa ricordiamo che è sempre possibile acquistare i biglietti in prevendita online sul sito www.cinemagabbiano.it/ol.




Cinematica Live e Digital Experience il 7 agosto alla Mole di Ancona

Seconda giornata per il festival Cinematica, sabato 7 agosto, alla Mole Vanvitelliana, con un triplo appuntamento: alle 19 la serata finale della Videodanza con la proiezione dei filmati vincitori dell’edizione 2021 ovvero 14 brevi film di danza provenienti da tutto il mondo che saranno giudicati dalla Giuria di Qualità costruita dal coreografo Enzo Cosimi, il regista e videomaker Virgilio Villoresi e la dramaturg Maria Paola Zedda. Inoltre, Stefania Di Paolo autrice del format Talk with Dance guiderà la serata finale dove il pubblico è chiamato a votare ed eleggere il film preferito. Alle 21.30 uno spettacolo forte, provocatorio, che continua idealmente quelle ricerca sul tocco che abbiamo iniziato a giugno trasformandolo in spinta, urto, impatto: Bastard Sunday uno spettacolo di Enzo Cosimi dedicato a Pierpaolo Pasolini, uno dei più importanti coreografi italiani e una performer di straordinaria bravura, Paola Lattanzi(premio “Tersicore” come migliore interprete contemporanea 2015 con “Sopra di me il diluvio” sempre di di Enzo Cosimi, un assolo che l’anno precedente vinceva il premio “Danza & Danza” come miglior spettacolo italiano). La lunga giornata di sabato finisce con una delle due presenze internazionali del festival, un set audiovideo con l’artista polacco Ari Dykier, dalla ricerca visiva ipnotica e d’impatto, in collaborazione con Amat. Per il programma completo www.cinematicafestival.com.

INFO GENERALI cinematicafestival@gmail.com   tel 338 3980453


PROGRAMMA

Auditorium  Mole Vanvitelliana

h 19.00

CINEMATICA VIDEODANCE COMPETITION

ospite la giuria di qualità composta da Virgilio Villoresi, Maria Paola Zedda ed Enzo Cosimi

presenta la serata Stefania Di Paolo

Stefania Di Paolo è la fondatrice e curatrice di Talkwithdance, blogger di danza e dottoranda in Performance and Cultural Industries con una ricerca su danza, attivismo e disabilità presso l’Università di Leeds (UK). Scrittrice indipendente, in passato ha collaborato con il coreografo Virgilio Sieni, ex direttore Biennale Danza di Venezia, per il quale ha curato, tra gli altri, il catalogo “Vangelo Secondo Matteo: 27 quadri coreografici” (progetto speciale Biennale College, Venezia) e i contenuti critici di “La città nuova. Elementi, documenti e riflessioni per una pratica artistica sul corpo e il territorio” (Maschietto Editore, 2014). Attualmente è curatrice della sezione danza per la stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia di Sulmona.

Ingresso libero con prenotazione


Palco Corte

h 21.30

SPETTACOLO di Enzo Cosimi

BASTARD SUNDAY– Dedicato a Pier Paolo Pasolini

regia e coreografia enzo cosimi

fonte pier paolo pasolini

interpretazione paola lattanzi, enzo cosimi

video e progetto visivo enzo cosimi

musica originale  robert lippok

disegno luci gianni staropoli

organizzazione anita bartolini

Produzione compagnia enzo cosimi, MiBact, teatro comunale di ferrara, auditorium parco della musica di roma, festival dissonanze

Produzione 2003

Ripresa 2015

Bastard Sunday dimostra tutta la potenza e l’attualità del lavoro di Cosimi, Ispirato alla figura e all’opera di Pier Paolo Pasolini. Debuttato nel 2003, ripresentato al Teatro di Roma nel dicembre 2015, sta vivendo una nuova urgenza scenica.  Bastard Sunday amplifica e viviseziona, attraverso un’impalcatura drammaturgica la visione poetica pasoliniana, aprendola ad una complessità inedita.Interpretato da una figura femminile androgina insieme ad una figura maschile, Bastard Sunday si muove in un paesaggio astratto, sospeso, rarefatto che arriva alla fine a caricarsi di un presagio di speranza. Bastard Sunday si avvale per le musiche della collaborazione del musicista/compositore berlinese Robert Lippok dei To Rococo Rot, artista tra i più interessanti e innovativi della scena musicale elettronica europea.

Biglietti su: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/bastard-sunday/161599


h 22.45

IMAGINARIUM

Ary Dykier

Imaginarium è una performance audiovisiva e surreale costruita con la tecnica del collage per richiamare l’estetica ottocentesca. L’artista conduce il pubblico in un viaggio unico attraverso il mondo dei ricordi, dei sogni, dei simboli per connettere gli spettatori con i loro sé più profondi e l’inconsapevolezza. Il suo lavoro si riferisce alla tradizione del surrealismo così come alla psicologia e alla cultura umana in generale. Uno stile onirico che permette alle persone di vivere la performance in pieno modo personale per trovare i propri significati dell’esperienza. In ogni performance Ari Dykier cerca di toccare le emozioni e l’immaginazione del pubblico con il suo mondo onirico e surreale. Sembra di vivere un viaggio senza fine attraverso la propria esperienza interiore e personale.

I due spettacoli 10€ (acquistabili anche separatamente a 5€)

in collaborazione con AMAT

Biglietti su: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/ari-dykier/161598

INFO

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito ove non specificato. Per rispondere alle normative del DPCM per  il COVID-19 tutti i luoghi di spettacolo hanno posti limitati per il distanziamento, consigliamo fortemente la prenotazione.

SPETTACOLI

Biglietteria a cura dell’AMAT, possibilità di acquistare online, in prevendita o in presenza. Biglietteria presso Mole Vanvitelliana da 1 ora prima dell’inizio evento. Biglietti in vendita presso: CASA MUSICALE ANCONA– C.so Stamira, 68Ancona, Biglietterie del Circuito AMAT 071.2072439, punti vendita VIVATICKET e vendita ONLINE sul sito www.vivaticket.it

VIDEODANCE COMPETITION: Ingresso libero, posti limitati. Consigliata la prenotazione, questi i link > https://www.eventbrite.it/e/biglietti-cinematica-videodance-competition-164517882415 MOSTRA La mostra CamerAnimata e l’installazione “Live & Digital Experience” saranno aperte da venerdì 6 agosto a domenica 8 agosto presso la Sala Vanvitelli della Mole Vanviteliana, via Banchina di Chio, Ancona.




Ultimo giorno, l’8 agosto, per Cinematica Festival Live & Digital Experience ad Ancona

Ultimo giorno, domenica 8 agosto, per Cinematica Festival Live & Digital Experience ad Ancona.

Si inizia alle h 19, nella Sala Polveri della Mole Vanvitelliana, con la performance fnale del laboratorio di Roberto Paci Dalò svolto in collaborazione con Acusmatiq Festival e con la diretta radio di Usma radio. Alle h 21.30 infne uno spettacolo importante, il vero fore all’occhiello di questa edizione 2021, con la presenza del coreografo internazionale, Sharon Fridman che presenta due dei suoi lavori più interessanti: duetti di rara bellezza, una danza selvaggia, fsica e potente che finisce per celebrare con un abbraccio questa lunghissima doppia edizione del festival che avrà ancora una coda ad agosto nei luoghi del terremoto. Una delle coreografe, Hasta Donde? arriva a Cinematica Festival con il cast originale, dopo dieci anni dal debutto, che vede in scena anche il coreografo.

PROGRAMMA
Sala Polveri
h 19.00
PERFORMANCE ROBERTO PACI DALÒ
ingresso libero su prenotazione alla mail acusmatiqx@gmail.com

h 21.30
CORTE DELLA MOLE
Compagnia SHARON FRIDMAN
147 ABRAZOS
Coreografa e direzione artistica di Sharon Fridman
interpreti Melania Olcina e Arthur Bernard Bazin,
musica originale di Idan Shimoni e Ofer Smilansky,
costumi di MIZO by Inbal Ben Zaken.
Sound design Iñaki Ruiz Maeso
Photos Kinerama
With the support of_Comunidad de Madrid, INAEM, Auditorio de Tenerife
147 abbracci è un estratto dall’opera Dose of Paradise (2020, co-prodotto dall’Auditorio de Tenerife, coreografa di Sharon
Fridman), che nasce dalla necessità di trattare l’amore e il rapporto tra due persone. La ripetizione è fondamentale in questo
lavoro, attraverso di essa si sviluppa la trasformazione di uno stato all’interno di un ciclo. La ripetizione porta a una cadenza
che sacrifca la consapevolezza e crea instabilità. Il movimento in una relazione, che nasce da un bisogno, esige soddisfazione
dall’altro. Ripetendo un’azione, un gesto, consolidiamo un percorso, e solo portando quello stesso movimento al suo limite
possiamo biforcarci in un altro luogo.
Pausa
a seguire
HASTA DÓNDE?
Coreografa e direzione artistica di Sharon Fridman
danzatori: Sharon Fridman, Arthur Bernard Bazin
musica di Luis Miguel Cobo
costumi di Maite Llop Morera
2011, co-prodotto dal Festival de Otoño en Primavera, with ith the support of_Comunidad de Madrid, INAEM, Centro Danza
Canal, Centro Coreográfco La Gomera, Centro de Humanidades Cardenal Gonzaga-Sierra Norte
Vincitore dell’ VIII Iberoamerican Choreography Prize ‘Alicia Alonso’, 2012
“Una gemma di intensità e sfumature” Ruggero Salas.
Una volta che cediamo ai modi del corpo, ci lasciamo alle spalle ciò che ci ha impedito di essere noi stessi. Un valzer ci
avvicina, tra noi emerge un ponte, una possibilità. Non sappiamo dove fnisce il viaggio ma sappiamo che non c’è ritorno,
nessuna futtuazione. Ci riconosceremo dietro la soglia, sullo spigolo della strada dove fnisce la caduta dei nostri corpi. Se
vogliamo salire, dobbiamo prima scendere, ma fno a che punto…? (Hasta donde…?)
Biglietti su https://www.vivaticket.com/it/biglietto/hasta-donde-147-abrazos/161600 Per i due spettacoli ingresso 8€

INFO
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito ove non specifcato. Per rispondere alle normative del DPCM per il COVID-19
tutti i luoghi di spettacolo hanno posti limitati per il distanziamento, consigliamo fortemente la prenotazione.
SPETTACOLI
Biglietteria a cura dell’AMAT, possibilità di acquistare online, in prevendita o in presenza. Biglietteria presso Mole
Vanvitelliana da 1 ora prima dell’inizio evento. Biglietti in vendita presso:
-CASA MUSICALE ANCONA– C.so Stamira, 68–Ancona
-Biglietterie del Circuito AMAT 071.2072439
-punti vendita VIVATICKET e vendita ONLINE sul sito www.vivaticket.it
MOSTRA La mostra CamerAnimata e l’installazione “Live & Digital Experience” saranno aperte da venerdì 6 agosto a domenica
8 agosto presso la Sala Vanvitelli della Mole Vanviteliana, via Banchina di Chio, Ancona. Orario da venerdì a domenica 18.00 –
22.00.




La programmazione del Cinema in Giardino a Grottammare per il mese di agosto

Ecco il programma di agosto del Cinema in Giardino, presso il parco comunale in via Marconi 50 di Grottammare, a cura del Margherita di Cupra Marittima in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Grottammare.


cinema in Giardino Agosto 2021
cinema in Giardino Agosto 2021

Un anno speciale per il cinema e per la cultura in generale, per questo lo staff del Margherita ha attinto alla creatività e la vivacità culturale per dare il meglio del panorama cinematografico attuale in questa seconda parte del programma estivo. Mai come quest’anno il programma di agosto, con le sue 8 anteprime che vanno da pop al documentario, 2 capolavori restaurati e i migliori film della stagione, sono uno specchio del fermento brillante di un cinema in sala, che mantiene le sue caratteristiche peculiari dello spettacolo con un sapore di Festival.


Segnaliamo PETER RABBIT , UN BRIGANTE IN FUGA e I CROODS, UNA NUOVA ERA  per i più piccoli, ma anche la commedia più attesa della stagione COME UN GATTO IN TANGENZIALE, RITORNO A COCCIA DI MORTO, molti i film per gli appassionati come l’ultimo film di Marco Bellocchio MARX PUO’ ASPETTARE e tra le anteprime molti film attesi come l’ultimo film di Uberto Pasolini, l’opera prima di Viggo Mortensen come l’esilarante documentario su DUNE di Jodorowsky solo per citarne alcuni.


Nel passato mese di luglio, il pubblico ha dimostrato tutta la voglia di grande schermo sopita nei mesi di chiusura in totale sicurezza e molte sono state le serate tutto esaurito per la platea di 200 posti. Un risultato inaspettato che sicuramente testimonia tutto il desiderio di tornare in sala da parte dei cinefili di ogni età. Un grande lavoro di squadra che le normative anticovid non rendono sicuramente semplici, ma sicuramente necessarie per affrontare insieme l’emergenza senza rinunciare alle nostre passioni.


Dal 6 agosto come è noto, chi ha più di 12 anni, accederà agli spettacoli all’aperto forniti di Green Pass oltre alla registrazione obbligatoria da effettuare sul sito www.cinemaingiardino.it , misurazione della temperatura, distanziamento di un metro, evitare assembramenti e indossare la mascherina se non si può garantire il distanziamento come richiesto dal DL 105/2021 del 22/07.

Sarà possibile acquistare il biglietto on line sul sito www.cinemaingiardino.it

IL PROGRAMMA

inizio spettacoli ore 21,30

Lunedì 2/8 UN DIVANO A TUNISI DIVANO A TUNISI di Manele Labidi Labbé (TU-FR 2019, 87’)

Martedì 3/8 BLACK WIDOW di Cate Shortland (USA,2021,133’)

Mercoledì 4/8 I PREDATORI di Pietro Castelletto (ITA 2020, 109’)

Giovedì 5/8 PETER RABBIT 2 – UN BIRBANTE IN FUGA di Will Gluck (USA 2021, 93’)

Venerdì 6/8 MINARI di Lee Isaac Chung (USA 2020, 115’)

Domenica 8/8 HONG KONG EXPRESS di Wong Kar-wai (HK 1994, 98’) restauro in 4k

Lunedì 9/08 UNA DONNA PROMETTENTE di Emerald Fennell (USA 2020, 108’)

Martedì 10/8 LA RAGAZZA CON IL BRACCIALETTO (USA 2019, 95’) – ANTEPRIMA

Mercoledì 11/08 IL CATTIVO POETA di Gianluca Jodice (ITA 2021, 106’)

Giovedì 12/08 I CROODS 2 – UNA NUOVA ERA di K. De Micco, C. Sanders, J. Crawford (USA 2020, 95’

Venerdì 13/08 THE FATHER di Florian Zeller (GB 2020, 97’)

Sabato 14 e domenica 15/08 COME UN GATTO IN TANGENZIALE – RITORNO A COCCIA DI MORTO di Riccardo Milani(ITA 2021) – ANTEPRIMA

Lunedì 16/08 AFTER LOVE di Aleem Khan (GB 2020, 89’)- ANTEPRIMA

Martedì 17/08 CARO DIARIO di Nanni Moretti (ITA 1993, 100’) restauro in 4k

Mercoledì 18/08 IL MATRIMONIO DI ROSA di Icíar Bollaín (SP/FR 2020, 97) – ANTEPRIMA

Giovedì 19/8 RAYA E L’ULTIMO DRAGO di Don Hall (II), Carlos López Estrada (USA 2021, 107’)

Venerdì 20/8 NOMADLAND di Chloé Zhao (USA  2020, 108’)

Sabato 21/08 JUNGLE CRUISE di Jaume Collet-Serra (USA 2021, 127’)

Domenica 22/8 CRUDELIA di Craig Gillespie (USA 2021, 134’)

Lunedì 23/8 UN FIGLIO Mehdi M. Barsaoui ( TN/FR 2019, 96’)- ANTEPRIMA

Martedì 24/8 SUPERNOVA di Harry Macqueen (GB 2020, 93’) – ANTEPRIMA

Mercoledì 25/8 FALLING – STORIA DI UN PADRE di Viggo Mortensen (USA 2020, 112’) – ANTEPRIMA

Giovedì 26/8 I CROODS 2 – UNA NUOVA ERA di K. De Micco, C. Sanders, J. Crawford (USA 2020, 95’)

Venerdì 27/8 MARX PUO’ ASPETTARE di Marco Bellocchio (Italia 2021, 100’)

CUPRA MARITTIMA CINEMA MARGHERITA: MARX PUO’ ASPETTARE di Marco Bellocchio (Italia 2021, 100’)

Sabato 28/08

domenica 29/8  

Domenica 29/8 NOWHERE SPECIAL di Uberto Pasolini (Gran Bretagna 2020, 96’)

Lunedì 30 /8 L’UOMO CHE VENDETTE LA SUA PELLE di Kaouther Ben Hania (Svezia 2020, 90’)  ANTEPRIMA

Martedì 31/8 JODOROWSKY’S DUNE di Frank Pavich ( doc USA 2020, 90’) – ANTEPRIMA




Cinematica Live e Digital Experience, alla Mole di Ancona dal 6 all’8 agosto

















Il coreografo israeliano di fama mondiale Sharon Fridman, il danzatore e coreografo tra i più autorevoli della scena contemporanea italiana Enzo Cosimi, il regista Virgilio Villoresi e il visual artist polacco Ari Dykier sono alcuni dei più attesi protagonisti della 8^ edizione di Cinematica Festival, dal 6 all’8 agosto alla Mole Vanvitelliana di Ancona, che nel rispetto delle ultime restrizioni per il contenimento della pandemia del Covid-19, ha voluto esserci con una programmazione ancora più forte.




La seconda parte del Festival si intitola Cinematica Live e Digital Experience e sarà dedicata all’esplorazione di lavori di artisti che riflettono sulla relazione tra live e digital performing.    




Da inizio febbraio, durante il secondo lockdown di questa pandemia, una attenta programmazione online ha accompagnato il pubblico, entrando nell’immaginario di artisti come Francesca Fini, Paolo Bragaglia, Pietro Cardarelli, Simona Lisi e Nicoletta Cabassi. Approdiamo quindi alla visione dal vivo di spettacoli e installazioni che coinvolgono il pubblico con performance fortemente coinvolgenti, o per impatto fisico o per invenzione tecnologica.


«Dopo un anno e più di pandemia sono ormai molte le esperienze di riscrittura performativa legate alla fruizione virtuale – ha detto la direttrice artistica, Simona Lisi -, attraverso la call for artists abbiamo scelto un insieme di proposte molto interessanti che insieme ad altri artisti scelti per la loro forza e visionarietà, rappresentano un’ opportunità unica di visionare in questi tre giorni una rosa di lavori emblematici del panorama artistico contemporaneo. Abbiamo voluto forzare la mano proprio sulla corporeità, in questo periodo dove il corpo viene messo a repentaglio dal distanziamento e dalla paura del contagio, presentando artisti che mettono al centro della propria ricerca il corpo nelle sue sfaccettature più forti e anche nascoste, da un lato la pelle, il tocco, dall’altro la spinta, lo scandalo, la forza dell’abbraccio».




IL PROGRAMMA


Ad aprire il Festival, venerdì 6 agosto, sarà con il talk TRUTH or DARE: la sfida del digitale per gli artisti delle arti performative, con alcuni tra i massimi esperti del Digital Performing con il team dell’ Università di Urbino guidato dalla professoressa Laura Gemini  insieme a Federica Patti, curatrice di Digitalive del Festival RomaEuropa e a diversi interventi tra cui quello di Carlotta Tringali dell’Amat che ci parlerà dell’esperienza di Marche Palcoscenico Aperto, un bando che ha coinvolto 60 artisti marchigiani nella reinvenzione digitale del loro lavoro.




Si passerà poi alla Installazione Live & Digital che presenta installazioni audiovideo di artisti scelti tramite la Call for Artists del Festival, tutte esperienze visive e audio che si relazionano al corpo performativo, in una meravigliosa esperienza immersiva, una sorta di WUNDERKAMMER contemporanea creata in collaborazione con STARK, un’eccellenza del nostro territorio e Distori Heritage dell’Università Politecnica delle Marche: Daniele Spanò, Sandrine Deumier, Eleonora Manca, Flavia Mazzanti, Ursula San Cristobal. L’esposizione che durerà per i 3 giorni del festival va ad aggiungersi alla mostra CamerAnimata che si svolge fino all’8 agosto nelle Sale Vanvitelli. Sempre il 6 agosto, inizia anche il laboratorio Funkhaus Heiner Müller un progetto di Roberto Paci Dalò per tre giorni alla sala Polveri in collaborazione con ACUSMATIQ Festival, Teatro Comunale Città di Vicenza e Marche Teatro.




In serata due spettacoli che coniugano il lavoro vocale con il digitale: Serena Dibiase, poetessa e musicista con il suo lavoro Magnetica, un’esperienza sonora con macchine elettroniche e la cantante jazz Ludovica Manzo con lo spettacolo Serpentine insieme alla videomaker Loredana Antonelli, in collaborazione con l’Amat.




Sabato 7 agosto triplo appuntamento: alle 19.00 la serata finale della Videodanza con la proiezione dei filmati vincitori dell’edizione 2021 ovvero 14 brevi film di danza provenienti da tutto il mondo che saranno giudicati dalla Giuria di Qualità costruita dal coreografo Enzo Cosimi, il regista e videomaker Virgilio Villoresi e la dramaturg Maria Paola Zedda. Inoltre, Stefania Di Paolo autrice del format Talk with Dance guiderà la serata finale dove il pubblico è chiamato a votare ed eleggere il film preferito.




Alle 21.30 uno spettacolo forte, provocatorio, che continua idealmente quelle ricerca sul tocco che abbiamo iniziato a giugno trasformandolo in spinta, urto, impatto: Bastard Sunday uno spettacolo di Enzo Cosimi dedicato a Pierpaolo Pasolini, uno dei più importanti coreografi italiani e una performer di straordinaria bravura, Paola Lattanzi(premio “Tersicore” come migliore interprete contemporanea 2015 con “Sopra di me il diluvio” sempre di di Enzo Cosimi, un assolo che l’anno precedente vinceva il premio “Danza & Danza” come miglior spettacolo italiano).




La lunga giornata di sabato finisce con una delle due presenze internazionali del festival, un set audiovideo con l’artista polacco Ari Dykier, dalla ricerca visiva ipnotica e d’impatto, in collaborazione con Amat.




Domenica 8 agosto si inizia alle 19.00 con la performance finale del laboratorio di Roberto Paci Dalò svolto in collaborazione con Acusmatiq Festival con la diretta radio di Usmaradio. Alle 21.30 infine uno spettacolo importante, il vero fiore all’occhiello di questa edizione 2021, la presenza del coreografo internazionale, Sharon Fridman con due dei suoi lavori più interessanti: due duetti di rara bellezza, una danza selvaggia, fisica e potente che finisce per celebrare con un abbraccio questa lunghissima doppia edizione del festival che avrà ancora una coda ad agosto nei luoghi del terremoto.


Per il programma completo www.cinematicafestival.com.


Cinematica Live & Digital Experience è organizzato dall’associazione Ventottozerosei, co-organizzato dal Comune di Ancona, sostenuto dalla Regione Marche e Amat. Partner di questa edizione: Università degli Studi di Urbino, Università Politecnica delle Marche, Distori Heritage, Acusmatiq, Teatri del Comune di Vicenza, STARK, Seeport Hotel, Capogrossi Assicurazioni, Marche Teatro, Fifth Wall Fest, Studio Danza, Blooming, Talk with Dance.


www.cinematicafestival.com ——————————————————————


CINEMATICA si ispira al concetto di image-mouvement del filosofo francese Gilles Deleuze per indagare, nelle diverse forme d’arte, la “messa in movimento” dell’immagine e quindi dell’immaginazione e percezione attiva dello spettatore. Dal 2013 si svolge ad Ancona progettando in modo pioneristico un nuovo format multidisciplinare, scegliendo come centro nevralgico la Mole Vanvitelliana per poi espandersi in diversi luoghi del capoluogo delle Marche. Il festival, insieme alla programmazione che prevede proiezioni video e cinematografiche, spettacoli, esposizioni, installazioni e laboratori, vuole convogliare nuove tendenze della sperimentazione audiovisiva e performativa, con una forte attenzione alla radice corporea e percettiva.  Dopo il lavoro svolto nelle prime sette edizioni, Cinematica vuole raccogliere e precisare sempre più la sua vocazione internazionale e costituire un collettore di nuove tendenze della sperimentazione audiovisiva, cercando le connessioni tra corpo e immagine nel movimento filmico e corporeo. Lo scorso anno Cinematica ha dimostrato di saper reagire alle enormi difficoltà occorse a causa della pandemia. Cinematica, interrotto alla vigilia della VII edizione, ha infatti vinto nel 2020 il contest nazionale “LA BUONA GRAFICA” del Master ALMED della Cattolica e Trovafestival  e il prestigioso riconoscimento della EFFE LABEL da parte dell’Association Festivals Europeinne  che certifica i migliori festival d’arte europei. Cinematica ha aperto il 2021 organizzando una serie di eventi online tra febbraio a maggio, una sorta di lungo Preview Cinematico in attesa della riapertura dei luoghi di cultura, travalicando la forma breve del festival. Nella programmazione online da febbraio a maggio, sono stati realizzati tre webinair molto specialistici e seguitissimi sulla Pagina Facebook del Festival (Atmosfere Mediali Cinema Futuro   Dizionario Cinema Napoletano), performance online (Pink Noise, Lingua Ignota_ Digital Reload Hash_Tag Call for interaction), un laboratorio sulle nuove tecnologie (Lab Francesca Fini), lezioni sul tatto e il paesaggio con gli studenti delle scuole superiori e in collaborazione con la Soprintendenza Sapab Marche ( Tutela Paesaggio).




Cinematica Live e Digital experience


6/8 agosto


Programma


VENERDÌ 6 AGOSTO


Corte della Mole


Sala Polveri


h 19.00 Talk


TRUTH or DARE: la sfida del digitale per le arti performative


con il gruppo di lavoro del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, composto dalla prof.ssa Laura Gemini, Stefano Brilli, Francesca Giuliani, la curatrice Federica Patti e Carlotta Tringali dell’ AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali.


Ingresso libero su prenotazione


Il gruppo di ricerca del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo si interessa da anni del rapporto fra media e performing art, dal punto di vista della mediologia e della sociologia dei processi culturali. Questo interesse riguarda due principali percorsi di ricerca teorica ed empirica: le relazioni che intercorrano fra forme performative e media digitali, sia per quanto riguarda l’impiego delle tecnologie digitali da parte degli artisti della performance, sia nel modo in cui le culture digitali adottano pratiche performative; i pubblici delle performing art e le loro trasformazioni; l’attenzione verso questo tema si è concretizzata nell’istituzione dell’Osservatorio dei pubblici dello spettacolo dal vivo interno al centro di ricerca LaRiCA (Laboratorio di Ricerca sulla Comunicazione Avanzata). L’Osservatorio ha svolto e pubblicato ricerche sul pubblico del Santarcangelo Festival, sul Rossini Opera Festival e sul pubblico dello spettacolo dal vivo nelle Marche. La crisi del Covid ha accentuato il nesso fra arti performative e culture digitali, per cui sin da marzo 2020 abbiamo iniziato ad osservare se e in che modo il settore teatrale ha impiegato il digitale. Il prossimo passo, accanto all’indagine dei prodotti artistici, degli spazi comunicativi e della prospettiva degli artisti, sarà interrogare il punto di vista del pubblico delle arti performative online durante la pandemia, osservando significati e posizioni spettatoriali emerse.


Laura Gemini (PhD) è professoressa associata in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Insegna Linguaggi mediali, performance e forme dello spettacolo e Sociologia dell’immaginario e culture visuali nella stessa università. I suoi interessi di ricerca riguardano la relazione fra performance, media e pubblici. In questi ambiti svolge attività di ricerca empirica sulle audience e sui processi legati alla spettatorialità. Fra le pubblicazioni, le monografie L’incertezza creativa. I percorsi sociali e comunicativi delle performance artistiche (FrancoAngeli, 2003), In viaggio. Immaginario, comunicazione e pratiche del turismo contemporaneo (FrancoAngeli, 2008) e, come coautrice, Fenomenologia dei Social Network. Presenza, relazioni e consumi mediali degli italiani online (Guerini, 2017). Fa parte della redazione della rivista Connessioni Remote. Artivismo, Teatro, Tecnologia e Sociologia della Comunicazione. È membro del Performance & New Technologies working group del Theatre and Performance Research Association (TaPRA). Per una lista aggiornata delle sue pubblicazioni: shorturl.at/degA1


Stefano Brilli (Ph.D.) è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Ha conseguito il dottorato in Sociologia della Comunicazione e Scienze dello Spettacolo presso la stessa università. È inoltre docente di Teorie e analisi dei media presso il corso di Science della Comunicazione dell’Università degli Studi di Bergamo. Dal 2017 al 2019 è stato assegnista di ricerca presso l’Università IUAV di Venezia lavorando al progetto di ricerca INCOMMON sulle dinamiche relazionali della scena artistica dell’Avanguardia Teatrale italiana degli anni ’60 e ’70. I suoi principali ambiti di ricerca includono lo studio dell’irriverenza nelle culture digitali, il rapporto fra pratiche performative e social media e lo studio dei pubblici dello spettacolo dal vivo. Ha pubblicato in riviste come Social Media+ Society, International Journal of Performance Arts and Digital Media, Zeitschrift für Medienwissenschaft, Mediascapes Journal, Problemi dell’Informazione, Comunicazioni Sociali, Sociologia della Comunicazione e Journal of Italian Cinema and Media Studies. Per una lista aggiornata delle sue pubblicazioni: shorturl.at/itCFY


Francesca Giuliani è dottoranda in Studi Umanistici presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Svolge un progetto di ricerca, cofinanziato dalla Regione Marche e dal CMS – Consorzio Marche Spettacolo, che si concentra sullo studio di strategie di sviluppo per i piccoli teatri storici delle Marche. È responsabile del blog SguarDimora e del blog ResiDanceXL, dove si occupa di critica e documentazione dei processi creativi. I suoi principali ambiti di ricerca includono lo studio delle arti dello spettacolo dal vivo con l’attenzione particolarmente rivolta ai pubblici e all’audience development. Ha pubblicato: Viaggi teatrali: migrazione e turismo nel teatro contemporaneo (Scritture Migranti 2019, con L. Gemini), Il dispositivo teatrale alla prova del Covid-19. Mediatizzazione, liveness e pubblici (Mediascapes Journal 2020, con L. Gemini e S. Brilli).


Federica Patti è storica dell’arte, docente e curatrice indipendente, la cui ricerca si concentra sulle arti multimediali digitali, su progetti interattivi e partecipativi, sulle live media performance con una propensione all’apertura e alla contaminazione verso pubblici e spazi non convenzionali. Vincitrice della nona edizione dell’Italian Council nel 2020, attualmente collabora con MAMbo – Museo d’Arte Moderna Bologna, CUBO – Centro Unipol Bologna e Romaeuropa Festival nell’ideazione e realizzazione di mostre e attività educative legate ai temi di arte, scienza, nuove tecnologie. E’ membro del collettivo LaRete Art Projects e di IKT – International Association of Curators of Contemporary Art. Scrive per le riviste Artribune magazine e Creativeapplication.net.


AMAT Associazione Marchigiana per le Attività Teatrali è il circuito regionale multidisciplinare della Regione Marche, con compiti di distribuzione e di promozione del pubblico negli ambiti del teatro, della danza, della musica e del circo contemporaneo.


Sala Vanvitelli


INAUGURAZIONE INSTALLAZIONI AUDIOVISIVE DI DANIELE SPANÒ +  URSULA CRISTOBAL + ELEONORA MANCA + FLAVIA MAZZANTI + SANDRINE DEUMIER


aperte da venerdì 6 a domenica 8 agosto orario 18.00/22.00


Piccolo Archivio del Sollievo di Elonora Manca


2021


Di quando si è provato a cambiare nuovamente pelle. Di quando, leggendo Lucrezio, si è riscoperto che “il tatto è il senso del corpo intero” e si è andati in cerca di nuova pelle.


Eleonora Manca Laureatasi con una tesi sulle Avanguardie russe, Eleonora Manca (Lucca, 1978) è un’artista visiva e videoperformer che utilizza vari media (principalmente fotografia, video, videoinstallazioni, installazioni di poesia visiva e libri d’artista) al fine di creare percorsi comunicativi dando origine a una forma ibrida di codice poetico. Il suo lavoro ruota attorno i temi della metamorfosi, della memoria e della memoria del corpo. È stata “artista del mese” per il centro IGAV di Torino (marzo 2015), l’opera video Skia è entrata a far parte dell’Esposizione Permanente dell’IGAV presso la Castiglia di Saluzzo (Cn), Il video Reverse Metamorphosis è stato vincitore de Magmart IX edition, a cura di Enrico Tomaselli, lo stesso video è parte della collezione permanente del Cam-Casoria Contemporary Art Museum, una produzione fotografica è stata acquisita dall’Archivio Italiano dell’autoritratto fotografico (MUSINF di Senigallia, a cura di Carlo Emanuele Bugatti e Giorgio Bonomi), è tra gli artisti di VisualContainer, è nel volume: “Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea” Vol. II (a cura di Giorgio Bonomi) nella sezione “Il corpo come denuncia e scandalo”. Invitata in residenza d’artista a M’arte Montegemoli Arte, VI edizione, nel giugno 2017, cura di Eleonora Raspi, in collaborazione con Accademia Libera Natura e Cultura. Presente negli atti cartacei del convegno FASCinA: “Essere (almeno) due. Donne nel cinema italiano”, Sassari 13-15 ottobre 2016, nel capitolo: “Tessere la memoria: Eleonora Manca, Maria Lai, Ketty La Rocca. Teorie e pratiche artistiche in dialogo” a cura di Elena Marcheschi. Ha partecipato a The Others Art Fair (Torino, 1-4 novembre 2018) con il progetto site-specific “Niente di personale, neanche un diario” (sezione: Expanded Screen). Ha esposto in numerosi festival di videoarte (tra i quali: Videoformes, Invideo, Over the Real, Fuorinorma al Macro di Roma, NodoCCS, MADATAC, Fonlad Digital Art Festival, Berlin International Directors Lounge, FIVA, Asolo Art Film Festival, FIVAC) collettive e personali in Italia e all’estero. Vive e lavora a Torino.


Fino a qui


di Daniele Spanò


suono: Gup Alcaro


performers: Biagio Caravano e Roberta Zanardo


Fino a qui è un progetto nato nel 2014 in occasione del Ring Festival.  Il lavoro indaga il rapporto tra il corpo e la superficie intendendo quest’ultima come elemento di separazione tra la vita reale e quella virtuale, tra lo spazio intimo e privato da quello pubblico e collettivo. Attraverso l’uso di videoproiezioni e suoni, l’obiettivo è stato quello di trasformare la facciata del Teatro del Giglio in una superficie luminosa e dinamica, funzionale al racconto. Fino a qui non si limita ad essere un intervento o un’azione incentrata sulla valorizzazione della facciata, bensì un momento di verifica su alcune questioni centrali della ricerca dell’artista quali; la possibilità di trovare nuove funzionalità per l’architettura, il rapporto tra uno spazio intimo (il teatro) e uno spazio pubblico (la piazza), l’identificazione della superficie come elemento di separazione tra interno ed esterno, il rapporto tra corpo e architettura.


Daniele Spanò dopo una formazione da scenografo, inizia il lavoro di regista e artista visivo. Tra le creazioni più importanti: Line in the sand al Made in NY Media Art Center (NYC) 2019, Orbis nella città di Yerevan (Armenia) prodotto dall’Ambasciata Italiana in Armenia nel 2019, Pneuma a Spoleto per Palazzo Collicola Arti Visive e inserito nel programma della cinquantottesima edizione del Festival dei Due Mondi, Atto Primo a Piazza del Popolo a Roma nel 2013, Rifrazioni permanenti ,Piazza Colonna 2011 Roma, MiBAC.   Nel febbraio 2011 viene selezionato dal celebre regista e artista Takeshi Kitano per rappresentare il fermento artistico della città di Roma per un format televisivo da lui condotto. Dal 2012 al 2015 è consulente artistico per la Fondazione Romaeuropa e curatore di DigitaLife presso gli spazi della Pelanda di Roma. Dal 2014 nasce la collaborazione con Luca Brinchi con il quale realizza contenuti multimediali per numerosi spettacoli come Hamlet di Andrea  Baracco, Ritratto di una capitale per la regiadi Fabrizio Arcuri, Ragazzi di Vita Di Massimo Popolizio, Don Giovanni dell’Orchestra di Piazza Vittorio, Freud e Antigone di Federico Tiezzi, Se questo è un uomo di Walter Malosti, Excelsior di Salvo Lombardo. Nel 2016 insieme a Luca Brinchi è autore e regista di Aminta, una coproduzione della Sagra Musicale Malatestiana, Teatro di Roma e Vie Festival. Dal 2016 al 2020 è membro dello staff di direzione artistica e di coordinamento per La Festa di Roma evento culturale del capodanno del comune di Roma. Attualmente è docente di Regia Multimediale presso l’istituto Rufa di Roma.


Falling


di Sandrine Deumier


Falling è lo studio di un collasso. Composta da nove scene di «collassologia» create da immaginari della cultura di Internet, quest’opera cerca di interrogare un possibile smantellamento delle pratiche umane di soggezione alla natura e classificazione delle specie attraverso una ricerca di posture eco-femministe. Il progetto si basa sul potere delle anticipazioni utopiche e femministe e sull’idea di cortocircuitare l’immaginario collettivo da internet per sviluppare nuove utopie e inventare immaginazioni sostenibili. Con il sostegno di Casa de Velázquez | Hangar.org | Institut Français Barcellona.


Sandrine Deumier è un’artista multidisciplinare che lavora nel campo della performance, della poesia e della video arte il cui lavoro indaga il tema post-futurista, attraverso lo sviluppo di forme estetiche legate agli immaginari digitali. Con la sua doppia formazione filosofica e artistica, ha costruito uno stile poetico poliedrico incentrato sul tema del cambiamento tecnologico e sul luogo performativo della poesia concepita attraverso le nuove tecnologie. Usando il materiale della parola come immagine e l’immagine come vettore di parole, lavora anche all’incrocio tra video e poesia sonora, considerandoli dispositivi sensibili per esprimere una forma di materiale inconscio. Il processo di scrittura e il materiale mobile dell’immagine funzionano come significati sottostanti di riflusso che si riferiscono alle sue installazioni reali e alle performance audiovisive in collaborazione con i compositori.


SITO WEB


http://sandrinedeumier.com


EN EL PROFUNDO DE LA PIEL


2021


di Ursula San Cristobal


Nel profondo della pelle è un poema audiovisivo sull’autoerotismo inteso come un’esperienza globale di cura di sé, che va ben oltre i genitali. In un momento in cui il piacere sembra essere stato codificato come bene di consumo da utilizzare e buttare via, l’autoerotismo propone un modo di essere nel mondo basato sulla cura e sul rispetto del proprio corpo, un atteggiamento che possiamo poi estendere alla nostra interazione con tutti i soggetti. Affrontare il proprio piacere implica affrontare tabù, paura, punizione e senso di colpa. Per questo motivo, il pezzo è articolato come un processo che parte dalla paura, per finire gradualmente per riconciliarsi con la propria pelle.


Ursula San Cristobal è un’artista interdisciplinare e ricercatrice di origine cilena con sede a Barcellona. Il suo lavoro propone un punto di incontro tra musica, arte contemporanea e linguaggio audiovisivo. Si dedica principalmente all’arte dal vivo e alla videoarte low tech, affrontando temi come la violenza di genere, la migrazione, la memoria, l’identità e la soggettività. Il lavoro recente di Ursula è stato selezionato e proiettato in festival come IVAHM 18 e 19 International Video Art House Madrid (Spagna), CineAutopsia 4 e 5: Bogotá Experimental FilmFestival (Colombia), 3° Video arte e animazioneBiennale di Puebla (Messico), Deep Trash Escoria 2018 Cuntemporary (Londra), Festival de DiseñoAudiovisual Experimental de Valdivia (Cile), 31º e 32º Festival Les Instants Vidéo (Francia) ), 8°Camagüey International Video Art Festival (Cuba), Every Woman Biennial Film Festival 2019 (NewYork, USA), Magmart Video Under Vulcano (Italia), BIDEODROMO International Experimental Filmand Video Festival (Bilbao, Spagna), 6° EIVV, International Meeting on Videodance e VideoPerformance (Valencia, Spagna), Mostra Viva Del Meditarrani de Valencia (Spagna), Miami New Media Festival (USA) e Traverse Vidéo (Tolosa, Francia). Úrsula è professore di comunicazione al Tallerde Músics (College of music, Barcelona) e attualmente sta facendo il suo dottorato di ricerca in Storia dell’Arte e Musicologia presso l’Università Autonoma di Barcellona. La sua tesi riguarda il ruolo del suono nella Performance art e nella video arte.


Sympoietic Bodies di Flavia Mazzanti


Sympoietic Bodies è un progetto artistico-filosofico realizzato in forma di un cortometraggio ibrido, che esplora la dissoluzione dei confini tra il corpo umano e il suo ambiente fisico e sociale. La trama mostra uno scorcio della vita di “C”, abitante di una configurazione urbana, e dettagli della sua interazione e percezione all’interno dell’ambiente circostante.Il progetto nasce dall’interesse nel combinare una comprensione filosofica dei nostri corpi e della loro interazione con l’ambiente circostante, con l’esplorazione di nuove possibilità tecnologiche nel contesto dell’arte digitale e dei film sperimentali. “Sympoietic Bodies” mira a spingere e dissolvere i confini sia nella tecnologia cinematografica che in argomenti artistico-filosofici, esplorando la relazione simbiotica tra corpo umano e ambiente sociale e fisico. Il progetto è presentato sotto forma di un cortometraggio, che funge da mezzo narrativo e mostra la continua crescita, transformazione e decadimento di organismi ibridi — e con essi del corpo umano e non. L’uso ibrido di animazioni generate al computer e di riprese digitali ha l’intenzione di fornire prospettive diverse sui nostri corpi e su ciò che ci circonda, creando al contempo un’interazione continua tra un punto di vista antropocentrico e uno post-antropocentrico.Tutto quello che si vede nel film proviene dal mondo fisico ed è stato successivamente elaborato in software di animazione e simulazione. Ognuna delle tecnologie utilizzate (motion capture, nuvola di punti, fotogrammetria, sensore Kinect, fotocamera digitale) è stata scelta con lo scopo di esplorare un diverso punto di vista sui nostri corpi e sul mondo che ci circonda.


Flavia Mazzanti è un’architetto, artista e ricercatrice italo-brasiliana con sede a Vienna, Austria. Si è laureata con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Vienna, dopo aver completato gli studi di Bachelor presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio (CH). La sua tesi di laurea ha ricevuto il Premio Gustav Peichl per il disegno architettonico e il premio Würdigungspreis per il lavoro artistico. La ricerca di Flavia si concentra sulle relazioni (post) antropocentriche e sui sistemi ibridi, spaziando da teorie filosofiche e architettoniche al new media art e cinema sperimentale. Conferenze e mostre in Europa e Nord America.


Corte della Mole Vanvitelliana


h 21.00 MAGNETICA (O DEI CORPI SOTTILI)


Serena Di Biase


Serena Di Biase è ricercatrice e compositrice di linguaggi e segnali sonori. Autrice di poesia (Amnesia dei vivi – Pequod ed. ’15, La bambina lo sa – La Gru ed. ’19) e performer, nel corso della sua ricerca artistica ha incontrato diverse realtà teatrali con cui ha studiato e collaborato (Punzo, Adriatico, Masotti, Castellucci, Guidi, Valdoca, Motus, Ballico, Kijartansson, Macellerie Pasolini, La Furibunda e Silvia Gallerano). È autrice e voce per Radio Citta Fujiko e Fango Radio e collabora con realtà performative indipendenti. Svolge la sua indagine all’interno della sperimentazione sonora e del vocal/soundscape. Il suo primo progetto di performance Umani sognano leoni elettrici?, è stato premiato al Pergine teatro festival ‘20, nella sezione Supernova – drammaturgie sperimentali.


La sua corrente produzione è Magnetica (o dei corpi sottili), droning sonoro che genera contaminazione tra parola/flusso lirico e suono concreto, in un trattamento orizzontale delle fonti. Il linguaggio si origina e muore ciclicamente all’interno della texture generata da campionamenti analogici, loops, vocals, oggetti sonori rielaborati, field recordings, cataloghi personali di corpi sottili  manipolati. I frammenti linguistici, restituiti live o d’archivio, sono decostruiti dal dispositivo, che dall’addizione vocale modulata, si apre a geografie di suono minimal/concrete dove il corpo/voce è metamorfico, il linguaggio si compatta per essere suono continuamente sfibrato, armonizzato, reintegrato, alterato e sovraimpresso, da parola significante a elemento anarcoide, frattale, sillabico, mimetico, disinibito da connotazioni semiotiche, riproposto in un’ottica metafisica di inclusione/fusione al paesaggio.


a seguire


SERPENTINE


Ludovica Manzo + Loredana Antonelli


Ludovica Manzo voce, elettronica, synth, live sampler & Loredana Antonelli live visual


Ludovica Manzo crea un tragitto non lineare utilizzando la voce come principale sorgente sonora. Un flusso continuo in cui texture di suoni, brani originali e l’esplorazione timbrica della voce nuda sono immersi nei potenti live visual creati dall’artista multimediale, regista e performer Loredana Antonelli. Le sue cattedrali immaginarie ed i paesaggi cromatici, frutto di una ricerca su principi di pittura astratta e fenomeni percettivi-sensoriali, sono in continuo dialogo con la musica per realizzare un viaggio/racconto sinestetico.


I due spettacolo ingresso 6€


in collaborazione con AMAT


Biglietti su:


https://www.vivaticket.com/it/biglietto/magnetica-serpentine/161601


SABATO 7 AGOSTO


Auditorium  Mole Vanvitelliana


h 19.00


CINEMATICA VIDEODANCE COMPETITION


ospite la giuria di qualità composta da Virgilio Villoresi, Maria Paola Zedda ed Enzo Cosimi


presenta la serata Stefania Di Paolo


Stefania Di Paolo è la fondatrice e curatrice di Talkwithdance, blogger di danza e dottoranda in Performance and Cultural Industries con una ricerca su danza, attivismo e disabilità presso l’Università di Leeds (UK). Scrittrice indipendente, in passato ha collaborato con il coreografo Virgilio Sieni, ex direttore Biennale Danza di Venezia, per il quale ha curato, tra gli altri, il catalogo “Vangelo Secondo Matteo: 27 quadri coreografici” (progetto speciale Biennale College, Venezia) e i contenuti critici di “La città nuova. Elementi, documenti e riflessioni per una pratica artistica sul corpo e il territorio” (Maschietto Editore, 2014). Attualmente è curatrice della sezione danza per la stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia di Sulmona.


Ingresso libero con prenotazione


Palco Corte


h 21.30


SPETTACOLO di Enzo Cosimi


BASTARD SUNDAY– Dedicato a Pier Paolo Pasolini


regia e coreografia enzo cosimi


fonte pier paolo pasolini


interpretazione paola lattanzi, enzo cosimi


video e progetto visivo enzo cosimi


musica originale  robert lippok


disegno luci gianni staropoli


organizzazione anita bartolini


Produzione compagnia enzo cosimi, MiBact, teatro comunale di ferrara, auditorium parco della musica di roma, festival dissonanze


Produzione 2003


Ripresa 2015


Bastard Sunday dimostra tutta la potenza e l’attualità del lavoro di Cosimi, Ispirato alla figura e all’opera di Pier Paolo Pasolini. Debuttato nel 2003, ripresentato al Teatro di Roma nel dicembre 2015, sta vivendo una nuova urgenza scenica.  Bastard Sunday amplifica e viviseziona, attraverso un’impalcatura drammaturgica la visione poetica pasoliniana, aprendola ad una complessità inedita.Interpretato da una figura femminile androgina insieme ad una figura maschile, Bastard Sunday si muove in un paesaggio astratto, sospeso, rarefatto che arriva alla fine a caricarsi di un presagio di speranza.


Bastard Sunday si avvale per le musiche della collaborazione del musicista/compositore berlinese Robert Lippok dei To Rococo Rot, artista tra i più interessanti e innovativi della scena musicale elettronica europea.


Biglietti su:


https://www.vivaticket.com/it/biglietto/bastard-sunday/161599


h 22.45


IMAGINARIUM


Ary Dykier


Imaginarium è una performance audiovisiva e surreale costruita con la tecnica del collage per richiamare l’estetica ottocentesca. L’artista conduce il pubblico in un viaggio unico attraverso il mondo dei ricordi, dei sogni, dei simboli per connettere gli spettatori con i loro sé più profondi e l’inconsapevolezza. Il suo lavoro si riferisce alla tradizione del surrealismo così come alla psicologia e alla cultura umana in generale. Uno stile onirico che permette alle persone di vivere la performance in pieno modo personale per trovare i propri significati dell’esperienza. In ogni performance Ari Dykier cerca di toccare le emozioni e l’immaginazione del pubblico con il suo mondo onirico e surreale. Sembra di vivere un viaggio senza fine attraverso la propria esperienza interiore e personale.


I due spettacoli 10€ (acquistabili anche separatamente a 5€)


in collaborazione con AMAT


Biglietti su:


https://www.vivaticket.com/it/biglietto/ari-dykier/161598


mostre aperte orario 18.00 / 22.00


DOMENICA 8 AGOSTO


Sala Polveri


h 19.00


PERFORMANCE ROBERTO PACI DALÒ


ingresso libero su prenotazione alla mail acusmatiqx@gmail.com


H 21.30


Compagnia SHARON FRIDMAN


147 ABRAZOS


Coreografia e direzione artistica di Sharon Fridman


interpreti Melania Olcina e Arthur Bernard Bazin,


musica originale di Idan Shimoni e Ofer Smilansky,


costumi di MIZO by Inbal Ben Zaken.


Sound design Iñaki Ruiz Maeso


Photos Kinerama


With the support of_Comunidad de Madrid, INAEM, Auditorio de Tenerife


147 abbracci è un estratto dall’opera Dose of Paradise (2020, co-prodotto dall’Auditorio de Tenerife, coreografia di Sharon Fridman), che nasce dalla necessità di trattare l’amore e il rapporto tra due persone. La ripetizione è fondamentale in questo lavoro, attraverso di essa si sviluppa la trasformazione di uno stato all’interno di un ciclo. La ripetizione porta a una cadenza che sacrifica la consapevolezza e crea instabilità. Il movimento in una relazione, che nasce da un bisogno, esige soddisfazione dall’altro. Ripetendo un’azione, un gesto, consolidiamo un percorso, e solo portando quello stesso movimento al suo limite possiamo biforcarci in un altro luogo.


Pausa


a seguire


HASTA DÓNDE?


Coreografia e direzione artistica di Sharon Fridman


danzatori: Sharon Fridman, Arthur Bernard Bazin


musica di Luis Miguel Cobo


costumi di Maite Llop Morera


2011, co-prodotto dal Festival de Otoño en Primavera, with ith the support of_Comunidad de Madrid, INAEM, Centro Danza Canal, Centro Coreográfico La Gomera, Centro de Humanidades Cardenal Gonzaga-Sierra Norte
Vincitore dell’ VIII Iberoamerican Choreography Prize ‘Alicia Alonso’, 2012


“Una gemma di intensità e sfumature” Ruggero Salas.


Una volta che cediamo ai modi del corpo, ci lasciamo alle spalle ciò che ci ha impedito di essere noi stessi. Un valzer ci avvicina, tra noi emerge un ponte, una possibilità. Non sappiamo dove finisce il viaggio ma sappiamo che non c’è ritorno, nessuna fluttuazione. Ci riconosceremo dietro la soglia, sullo spigolo della strada dove finisce la caduta dei nostri corpi. Se vogliamo salire, dobbiamo prima scendere, ma fino a che punto…? (Hasta donde…?)


Biglietti su https://www.vivaticket.com/it/biglietto/hasta-donde-147-abrazos/161600


mostre aperte orario 18/22.00


I due spettacoli ingresso 8€


da venerdì 6 a domenica 8 agosto


Sala Polveri


laboratorio Paci Dalò organizzazione a cura di Aqusmatic


Orari


Ven h 12.00 / 18.00 sab e dom h 10.00/18.00


showcase domenica 8 agosto h 19.00  in diretta su Usmaradio


Ingresso libero su prenotazione


Food&beverage a cura di MICAMOLE


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INFO


Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito ove non specificato. Per rispondere alle normative del DPCM per  il COVID-19 tutti i luoghi di spettacolo hanno posti limitati per il distanziamento, consigliamo fortemente la prenotazione.


SPETTACOLI


Biglietteria a cura dell’AMAT, possibilità di acquistare online, in prevendita o in presenza. Biglietteria presso Mole Vanvitelliana da 1 ora prima dell’inizio evento. Biglietti in vendita presso:


-CASA MUSICALE ANCONA– C.so Stamira, 68Ancona


-Biglietterie del Circuito AMAT 071.2072439


-punti vendita VIVATICKET e vendita ONLINE sul sito www.vivaticket.it


Questi i link alla prevendita online dei singoli spettacoli >


6 agosto Magnetica+Serpentine


7 agosto Bastard SundayAri Dykier 


8 agosto Hasta Donde+147 abrazos


TALK e VIDEODANCE COMPETITION


Ingresso libero, posti limitati. Consigliata la prenotazione, questi i link >


6 agosto Talk Truth or Dare


7 agosto Videodance Competition


MOSTRA La mostra CamerAnimata e l’installazione “Live & Digital Experience” saranno aperte da venerdì 6 agosto a domenica 8 agosto presso la Sala Vanvitelli della Mole Vanviteliana, via Banchina di Chio, Ancona. Orario da venerdì a domenica 18.00 – 22.00.


LABORATORIO Per il laboratorio FUNKHAUS HEINER MÜLLER inviare una breve lettera di motivazione e una sintesi del proprio curriculum all’indirizzo organizzazione@tcvi.it entro il 30 luglio 2021. Per l’evento finale dell’8 agosto ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail acusmatiqx@gmail.com  o al tel. 348 3358084


Attenzione! dal 6 agosto entra in vigore l’obbligo di presentare GREENPASS o tampone negativo per accedere agli eventi. Per rispondere alle normative vigenti si raccomanda di indossare la mascherina,  mantenere il distanziamento, disinfettare spesso le mani. Il personale della Mole Vanvitelliana e dello staff del Festival assicureranno il rispetto delle norme e la sanificazione dei luoghi di svolgimento delle iniziative.


INFO GENERALI cinematicafestival@gmail.com  tel 338 3980453


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Credits Cinematica Live & Digital Experience


Organizzazione Associazione Ventottozerosei


Co-organizzazione Comune di Ancona


Concept e direzione artistica Simona Lisi


Direzione organizzativa e marketing Alessandro Zitti


Produzione e  logistica Adriana Malandrino


Curatela mostra “CamerAnimata” Bruno Di Marino


Video Alessandro Bracalente


Comunicazione grafica Lirici Greci Consultancy


Allestimento mostra “Live & Digital”  Distori Heritage e STARK


Collaboratrici Olimpia Postacchini, Giulia Sbano, Anna Maria La Salvia, Tiziana Giorgini, Giulia Bonanno


Social Media Manager  Cecilia Brunelli


Ufficio Stampa Erika Barbacelli (nazionale), Adriana Malandrino (locale)


Sito web Savino Lattanzio


Service tecnico EnT-Entertainment Technologies




Enti sostenitori


Regione Marche


Comune di Ancona (co-organizzazione)


Amat


La Mole


In collaborazione con


Università degli studi di Urbino


Università Politecnica delle Marche


Distori Heritage


Teatri del Comune di Vicenza


Acusmatiq


Marche Teatro


Fifth Wall Fest


Studio Danza


Soc. Coop Le Macchine Celibi


Sponsor tecnici


Capogrossi Assicurazioni


Seeport Hotel


STARK


Media partner


Talk With Dance


Blooming festival


Liricigreci




Impronte Femminili, alla Rocca Malatestiana di Fano “La natura nella poesia del corto d’autrice”

Impronte Femminili giunge all’appuntamento di chiusura di questa 4° edizione“𝐋𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐝’𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞”alla Rocca Malatestiana giovedì 22 Luglio con il finissage della mostra “IF Piccolo Drago” sulle opere di Mara Cerri curata da Paola Gennari e una speciale dedica al cinema d’animazione poetica d’autrice: sul maxi schermo del palco grande si proietteranno i cortometraggi selezionati alla Biennale di Venezia 2020, Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica:

“𝗦𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼” 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗮 𝗖𝗲𝗿𝗿𝗶 𝗲 𝗠𝗮𝗴𝗱𝗮 𝗚𝘂𝗶𝗱𝗶

Basato sull’omonimo libro delle due disegnatrici, il corto si prospetta come una trasognata visione sul passaggio, sull’incontro con l’ignoto, l’attraversamento della conradiada “linea d’ombra”. Un limite che è sia quello tra la vita e la morte e sia quello fra l’infanzia e la vita adulta, uno dei momenti topici dell’esistenza umana a cui il cinema (e l’arte in generale) cercano da sempre di dare forma. La storia narrata in Sogni al campo è quella di un mistico viaggio di un giovane ragazzo il quale, cercando il suo gatto smarrito lungo il fiume, si imbarcherà in un’avventura ai confini tra la realtà e un’onirica fantasia. Infatti, come narra la trama officiale del film, il protagonista non riuscendo a trovare il suo gatto (il quale si è allontanato da tutto per isolarsi e morire), lo cerca fino al bordo del tempo, dove chi è morto scompare e chi è vivo lascia i defunti andare. È lì che il ragazzo si confronta con la paura, attraversa una foresta di simboli e memorie della propria vita e ne esce cresciuto. Le illusioni dell’infanzia si dissolvono sul campo di grano e si fanno paesaggio.

“𝗢𝗺𝗲𝗹𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗮” 𝗱𝗶 𝗔𝗹𝗶𝗰𝗲 𝗥𝗼𝗵𝗿𝘄𝗮𝗰𝗵𝗲𝗿 𝗲 𝗝𝗥

un denso cortometraggio che ha portato alla Mostra del Cinema di Venezia quella che si potrebbe interpretare come un’azione performativa poetica e politica, evidenziando il dramma delle monoculture: una comunità contadina si riunisce su un altopiano al confine fra tre regioni per celebrare il funerale dell’agricoltura contadina, un’azione cinematografica per scongiurare la scomparsa di una cultura millenaria.

e di “𝗗𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝗯𝗮” 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮 𝗗𝗶 𝗕𝗮𝘁𝘁𝗶𝘀𝘁𝗮

Regista marchigiana del cortometraggio premiato al FanoFilmFestival anno 2019.

Durante la serata saranno presenti le autrici dei cortometraggi intervistate da Luca Caprara, critico cinematografico e direttore di CineFortunae. Tra le preziosi ospiti avremo anche Margherita Cristiani componente della Comunità Contadina Diffusa dei contadini dell’altopiano dell’Alfina,con la quale Rorhwacher e JR hanno creato il corto Omelia Contadina.

Con noi ci sarà anche chi ha collaborato a questo importante e prezioso momento pubblico: Fiorangelo Pucci Direttore artistico del Fano International Film Festival, Lucia Pagliardini di Masetti Cinema, Sandro Pascucci Presidente e Stefano Franceschetti Direttore Artistico di Alma Animatori. 

Chiudiamo in bellezza quest’anno, in uno dei luoghi di cultura più significativi e importati della città come la Rocca e lo facciamo introducendo un linguaggio nuovo per questa rassegna: il cinema d’animazione poetica con opere di importanti registe e autrici che ospiteremo e racconteremo” Assessora Pari Opportunità Sara Cucchiarini. 

giovedì 22 luglio ore 21:15maxi schermo arena Rocca Malatestiana – Fanoevento con interpretariato LIS
improntefemminili.it

Biglietto gratis da prenotare: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-natura-nella-poesia-del-corto-dautrice-163182068961




CINEFORTUNAE, Fano – Alcuni eventi rinviati al 1 agosto a causa del maltempo

A causa delle avverse condizioni meteorologiche e delle previsioni per i prossimi giorni, alcuni degli appuntamenti di CineFortunae – Capolavori Restaurati by the Sea, a Fano dal 16 al 21 luglio, vengono spostati a domenica 1 agosto.

Gli eventi che subiranno il rinvio sono la proiezione del film “Risate di gioia” di Mario Monicelli con Anna Magnani e Totò, in programma venerdì 16 luglio alle 21.15 alla Rocca Malatestiana e i due appuntamenti previsti ai Bagni Cafè Arzilla, e cioè il Laboratorio pittorico per bambini organizzato da Studio K-artone di sabato 17 alle 17.30 e il Concerto all’Alba dell’Ensemble Trio dell’Orchestra Sinfonica Rossini di domenica 18 alle 5.30 del mattino.

Tutti e tre gli eventi rinviati si svolgeranno ai Bagni Cafè Arzilla domenica 1 agosto mantenendo lo stesso orario della programmazione originaria.

CineFortunae – Capolavori Restaurati by the Sea è organizzato da FanoFellini, promosso da Amici Senza Frontiere Fano, sostenuto dal Comune di Fano, Assessorato alla Cultura e Beni Culturali e Assessorato alle Pari Opportunità, main partner culturale Cineteca di Bologna, con il contributo di Profilglass, Arbo, Auriga Consulting, BCC Banca di Credito Cooperativo di Fano, Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, sponsor tecnico Vizzo.it.

Tutti gli eventi e le proiezioni sono a ingresso gratuito.

Info: https://www.cinefortunae.it – Facebook/CineFortunae – Instagram/cinefortunae




Torna Nuovo Cinema Cunicchio nella piazza principale di Sant’Elpidio a Mare

cunicchio piazza

Nuovo Cinema Cunicchio 2021 giunto alla nona edizione, che anche quest’anno avrà come location la piazza principale, Piazza Matteotti, di Sant’Elpidio a Mare alle 21,30. Sei i film in programma a partire da martedì 13 luglio con PALM SPRINGS di Max Barbakow.

Gli altri film

La programmazione proseguirà martedì 20 luglio con VOLEVO NASCONDERMI di Giorgio Diritti, con Elio Germano, martedì 27 luglio con COCO di Lee Unkrich, il 10 agosto con MINARI di Lee Isaac Chung, con Steven Yeun, martedì 24 agosto con la versione restaurata de IL FAVOLOSO MONDO DI AMELIE di Jean-Pierre Jeunet, con Audrey Tautou per poi concludere martedì 31 agosto con un grandissimo classico della cinematografia di casa nostra: NON CI RESTA CHE PIANGERE di Roberto Benigni con Massimo Troisi.

Torna la formula organizzativa vincente composta da  Nuovo Cinema Cunicchio, Circolo del Cinema Metropolis e Comune di Sant’Elpidio a Mare, assessorato alla Cultura così come torna la location in Piazza Matteotti scelta a partire dall’anno scorso legata all’emergenza Covid e alla necessità di una diversa gestione degli spazi. Inoltre, è prevista una proiezione extra, all’interno di Enosophia (manifestazione legata ad Andrea Bacci), il 24 luglio – ad ingresso gratuito –  con “I Barolo Boys“.

Torna un appuntamento importante per l’estate elpidiense

“Torna un appuntamento diventato oramai un must dell’estate elpidiense – dice il Sindaco, Alessio Terrenzi – con il cinema all’aperto. Ringrazio i ragazzi del Nuovo Cinema Cunicchio e Andrea Cardarelli del Cinema Metropolis per la passione da sempre messa nell’organizzazione dell’evento e ringrazio tutti coloro che, con la loro presenza, hanno sempre di mostrato di apprezzare una proposta di questo tipo. Saranno rispettate tutte le misure di sicurezza relative all’emergenza Covid-19 in vigore durante il periodo dell’iniziativa all’aperto e per una migliore organizzazione è gradita la prenotazione”.

Info:
Ingresso: € 5 – Ingresso ridotto: € 4 (fino a 12 anni) – Per info: 347-5706509




CineFortunae, Capolavori Restaurati by the Sea a Fano

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Sophia Loren
Monica Vitti

Monica Vitti
Giulietta Masina

Giulietta Masina
Anna Magnani

Anna Magnani
Presentazione di Cinefortunae: Lucarelli, Giacomoni, Seri, Cucchiarini, Caprara, Cattarossi, DeSanctis, Barbadoro

Presentazione di Cinefortunae: Lucarelli, Giacomoni, Seri, Cucchiarini, Caprara, Cattarossi, DeSanctis, Barbadoro

Nel pieno dell’estate fanese una rassegna che porta sulle rive dell’Adriatico cinque capolavori della storia del cinema italiano con tanti eventi ad essi legati. È CineFortunae, Capolavori Restaurati by the Sea in programma alla Rocca Malatestiana di Fano dal 16 al 21 luglio, organizzato da FanoFellini, promosso da Amici Senza Frontiere Fano, sostenuto dal Comune di Fano – Assessorato alla Cultura e Beni Culturali, Assessorato alle Pari Opportunità -, main partner culturale Cineteca di Bologna, con il contributo di Profilglass, Auriga Consulting, BCC Banca di Credito Cooperativo di Fano, Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, sponsor tecnico Vizzo.it.

L’iniziativa nasce dalla felice esperienza e dal successo di FanoFellini, la manifestazione dedicata nel 2020 al sommo regista riminese di cui si celebrava il centenario della nascita. Il team organizzativo di quel festival, composto da Dario Bonazelli, Luca Caprara, Davide Cattarossi e Alvise De Sanctis torna ad un anno di distanza con lo stesso format: il cinema che si apre alla contaminazione e al dialogo con altre forme d’arte, dalla fotografia alla musica, dalla letteratura al teatro e alla danza.

Il focus di questa edizione sarà l’omaggio a quattro grandi attrici italiane: Giulietta Masina, Anna Magnani, Sophia Loren e Monica Vitti. L’emozione del cinema en plein air sarà amplificata dalla suggestiva cornice della Rocca Malatestiana – fortezza del XV secolo, una delle prime erette nelle Marche – che per l’occasione si trasformerà in una vera e propria Arena Estiva cinematografica.

Il programma

Tredici gli eventi in programma da venerdì 16 a mercoledì 21 luglio, di cui quasi tutti alla Rocca e due ai Bagni Cafè Arzilla, al Lido di Fano, sede di un laboratorio per i più piccoli e di un affascinante concerto all’alba.

Cominciamo dal fulcro della manifestazione. Per cinque sere, dal venerdì al mercoledì, eccetto sabato 17, alle 21.15 sullo schermo del Main Stage della Rocca, proiezione di un capolavoro restaurato del grande cinema italiano. La prima serata, venerdì 16, si apre con un Omaggio a Anna Magnani, protagonista del film Risate di gioia (1960) diretto da Mario Monicelli e con Totò e Ben Gazzara. È Sophia Loren la star del nostro cinema a cui va l’Omaggio di domenica 18. In programma un’altra grande pellicola, Matrimonio all’italiana (1966), versione cinematografica del capolavoro teatrale di Eduardo De Filippo, “Filomena Marturano”, per la regia di Vittorio De Sica, e con Marcello Mastroianni. È la prima regia di Federico Fellini cofirmata insieme ad Alberto Lattuada: stiamo parlando di Luci del varietà (1950) il film scelto, lunedì 19, per l’Omaggio a Giulietta Masina che ne fu interprete insieme a Peppino De Filippo e a Carla Del Poggio. L’avventura (1960) è il capolavoro-manifesto di Michelangelo Antonioni, primo capitolo della sua trilogia dell’incomunicabilità. Interprete principale fu una giovanissima Monica Vitti a cui, martedì 20, va l’Omaggio di CineFortunae; insieme a lei Gabriele Ferzetti e Lea Massari. L’ultima proiezione, mercoledì 21, è un evento speciale, un extra non dedicato alle figure femminili ma comunque un altro vero capolavoro: Il sorpasso (1962) di Dino Risi, con Vittorio Gassman, Jean-Louis Trintignant e Catherine Spaak.

Sabato 17 alle 21.30 il Main Stage della Rocca ospita l’Orchestra Sinfonica Rossini, con Lux Perpetua, in ricordo di Roberto Pedinotti; in programma il Requiem in Re minore K 626 di Mozart.

Accanto alle proiezioni tanti altri eventi che pur ‘degenerando’ dal cinema da esso prendono spunto. Ancora l’Orchestra Sinfonica Rossini che, visto l’enorme successo dello scorso anno, ripropone il Concerto all’alba con l’Ensemble Trio che eseguirà brani dalle colonne sonore dei film di Charlie Chaplin (domenica 18, Bagni Cafè Arzilla, ore 5.30). Invece Daniele Di Gregorio vibrafono e Giacomo Dominici contrabbasso sono i protagonisti di Sorpasso in jazz, Concerto al tramonto in collaborazione con Fano Jazz Network (mercoledì 21, Rocca Malatestiana, Spazio sotto i tigli, ore 19.00).

L’inaugurazione del festival è affidata a un personaggio che attraversa cinema, letteratura e arte visiva, Chiara Rapaccini, di cui si presenterà il romanzo Amori Sfigati (DeAgostini); l’autrice converserà con Carolina Iacucci, docente e critica cinematografica (venerdì 16, Rocca Malatestiana, Spazio sotto i tigli, ore 19.00). Le beatrici è il titolo del reading letterario-musicale del Collettivo Mujeres nel Cinema Marche. Valentina Angelini, Valentina Bonafoni, Giorgia Fiori, Rebecca Liberati, Sara Mercorelli, Chiara Pavoni, Alessia Raccichini e Venusia Zampaloni sono le otto attrici e una cantautrice che omaggiano l’universo femminile attraverso alcune letture e le musiche di Serena Abrami (domenica 18, Rocca Malatestiana, Spazio sotto i tigli, ore 19.00). Da un’idea di Massimo Puliani la performance di teatro-danza Gelsomina e il Poeta Sallustio con la danzatrice Gaia Martinelli, gli attori Claudio Tombini e Marco Florio e il fisarmonicista Vanni Oliva: poesie di Tonino Guerra, musiche di Nino Rota (lunedì 19, Rocca Malatestiana, Spazio sotto i tigli, ore 19.00). Dedicato a Monica Vitti il recital L’Avventura di chiamarsi Monica a cura di Luca Caprara, racconto per parole e immagini della vita a artistica e privata di un’icona del nostro cinema (martedì 20, Rocca Malatestiana, Spazio sotto i tigli, ore 19.00).

Anche i più piccoli troveranno uno spazio per loro nel programma di CineFortunae. Sabato 17 alle 17.30 ai Bagni Cafe’ Arzilla, Laboratorio pittorico e di costruzione con materiale di riciclo per bambini di età 5-10 anni a cura di Laboratorio K-artone (prenotazioni: 345 59 49 538).

Dal 16 al 21 luglio alla Rocca Malatestiana La donna oltre l’attrice, mostra fotografica organizzata dall’Associazione Cante di Montevecchio Onlus in collaborazione con CineFortunae e Cineteca di Bologna e curata da Costanza Ciarlantini. Un piccolo ma significativo racconto per immagini di quattro donne straordinarie che sono diventate quattro indimenticabili attrici: Anna Magnani, Sophia Loren, Giulietta Masina e Monica Vitti.

CineFortunae si avvale di sinergie e partnership attivate con alcune delle più importanti e apprezzate realtà culturali e sociali del territorio come Fano Jazz Network, Orchestra Sinfonica Rossini, Associazione Cante di Montevecchio Onlus, Laboratorio K-artone.

Tutti gli eventi e le proiezioni sono a ingresso gratuito.

Info: https://www.cinefortunae.it – Facebook/CineFortunae – Instagram/cinefortunae 




Riapre il multiplex della Baraccola di Ancona della famiglia Giometti

inagurazione multiplex Giometti Ancona

di Stefano Fabrizi

Dopo un anno di stop, ha riaperto il multiplex della Baraccola di Ancona. La gestione delle nove sale del complesso di via Filonzi è tornata in mano al gruppo Giometti dopo l’uscita di scena di Uci. Giometti, nella nostra regione, detiene la gestione di altri quattro multiplex: due a Pesaro, uno a Matelica e uno a Tolentino. Alla ri-inaugurazione erano presenti il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, l’assessora regionale Giorgia Latini, Gino Sabatini di Cna Marche e la famiglia Giometti. Giovanni, da settant’anni nel cinema, che nell’ultimo anno ha affrontato e sconfitto il Covid: “Ai miei figli ho sempre detto: se hai la bicicletta, pedala forte così da stare davanti. Prendi il vento in faccia, fai più fatica, ma ti diverti di più”. E i tre figli: Gianluca, l’amministratore del  gruppo, Silvia, che si occupa della scelta dei film da programmare, e Massimiliano, il capo della comunicazione.  Nonostante che l’estate sia un periodo di bassa stagione per la programmazione cinematografica la voglia di tornare è stata più trainante che dei calcoli di incasso. “Siamo il terzo gruppo italiano ha detto Massimilano – con oltre il 5% del mercato. Il primo fra gli indipendenti. In questa struttura c’erano diversi interventi da fare dopo i nove anni della gestione Uci. Ora siamo in grado di accogliere al meglio il pubblico con qualche piacevole innovazione: poltrone più comode e distanziate per ogni spettatore  il suo tavolino per appoggiare gli effetti personali e anche una presa usb per ricaricare il cellulare”. E per favorire il ritorno in sala, la direzione ha deciso di fissare il prezzo del biglietto a 5,50 euro, fino al 6 luglio. Buona visione a tutti.




“Altrove Cinema Nomade”, il 1° luglio appuntamento a Corinaldo

 Ritorna la rassegna cinematografica immersa in scenari urbani “Altrove-Cinema Nomade” edizione 2021. Un evento patrocinato dal Comune di Corinaldo con la collaborazione di “Altrove Cinema Nomade” e “PAM-Pro Arte Mondolfo”. Primo appuntamento (di quattro) giovedì 1 luglio ore 21:30 lungo La Piaggia con il film d’animazione “Inside Out”. Ingresso gratuito ma su prenotazione. Giunto alla X edizione, l’evento cinematografico è ormai un appuntamento fisso dell’estate corinaldese. Un cinema, quello proposto da Altrove, fatto di personaggi antieroici nel senso postmoderno del termine, immersi in un contesto al limite del surreale, dell’iper-reale, altre volte del grottesco, del fantastico o del possibile, grazie anche alla magia dell’animazione. Nel mondo dell’Altrove protagonisti loser affascinano per la loro coerenza, la grande umanità, mentre appassionano per la capacità di ribellione contro una società opprimente, da sfidare in maniera coraggiosa ancorché, alcune volte, sgangherata. Un’edizione che, oltre a riflettere sul ruolo della bellezza e della diversità, metterà in scena film che raccontano di come siano (siamo) cambiate le persone nel corso di questi ultimi dieci anni e di come l’arte, da sempre specchio della società, abbia saputo codificare questo cambiamento per restituirci un messaggio rivelatore, un segnale, un simbolo.

Si inizia con “Inside Out”

Primo appuntamento giovedì 1 luglio in Via La Piaggia alle ore 21:30 con “Inside Out” film d’animazione del 2015 diretto da Pete Docter e Ronnie del Carmen e prodotto dai Pixar Animation Studios, in co-produzione con Walt Disney Pictures. La pellicola ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui l’Oscar al Miglior film d’animazione ed il Golden Globe nella stessa categoria.

Info

Modalità di partecipazione: -Gli ingressi saranno contingentati fino ad un massimo di 100 persone; -Sarà possibile prenotare tramite telefono o mail (Ufficio IAT Tel: +39 071 7978636 – Mail: iat1@corinaldo.it) anche per gruppi di conviventi/famiglie ai quali verrà concesso di sedere vicini tra loro; -Prima di accedere all’area deputata alla platea sarà necessario recarsi alla biglietteria (nella parte alta della scalinata) dove ritirare un talloncino d’ingresso e, nel caso, fornire i propri dati personali (solo per chi non ha prenotato); -A tutte le persone verrà misurata la temperatura corporea all’ingresso della platea e dovranno indossare le mascherine fino a che non saranno sedute nel posto loro assegnato. I posti saranno distanziati secondo normativa; -Ogni spettatore potrà portare con sé (da casa) un cuscino per sedere più comodamente sui gradini della scalinata; Ogni altro accesso alla platea e alla scalinata sarà impedito; -Si invitano i gentili spettatori a non creare assembramenti durante le fasi di accesso alla scalinata nonché durante le operazioni di deflusso.

Gli altri appuntamenti: 8 luglio “Il libro della giungla”; 15 luglio “Zootropolis”; 22 luglio “Il grande e potente Oz”.




Dal 1° luglio torna il “Cinema in Giardino”

Inaugurazione del Cinema Giardino di Cupra Marittima 2020
Inaugurazione del Cinema Giardino di Cupra Marittima 2020

di Chiara Morini

Da 12 anni nell’intrattenimento estivo grazie  alla collaborazione con il “Margherita”  di Cupra Marittima. Una commedia francese per la “prima” della XII stagione del Cinema in Giardino. Giovedì 1 luglio, il parco di Palazzo Ravenna riaprirà ai capolavori della settima arte, quelli da rivedere e quelli da non perdere. La collaborazione tra la Città di Grottammare e il Cinema Margherita di Cupra Marittima resta un punto fermo dell’estate rivierasca. Il Cinema in Giardino propone fino al 31 agosto molte prime visioni, capolavori della storia del cinema e film premiati in questi mesi. E’ possibile ricevere la programmazione su Whatsapp scrivendo “ok” al numero 391.7156986. E’ già disponibile la programmazione fino al 3 agosto.

Caterina Di Girolami: Riassaporiamo il gusto della libertà

“Riassaporiamo il gusto della libertà e dello spettacolo che il cinema riesce a darci, specchiandoci nelle storie italiane e mondiali per essere capaci di trasformare il nostro vissuto in memoria collettiva. Incontriamoci e condividiamo, al cinema si incontrano persone belle! Si parte giovedì 1° luglio con una commedia francese ‘La felicità degli altri’ di Daniel Cohen con un cast di artisti del calibro di Bérénice Bejo e Vincent Cassel”.  E’ l’anticipazione di Caterina Di Girolami, organizzatrice della rassegna che, pur in svolgimento all’aperto, dovrà attenersi alle norma di sicurezza sanitaria: “Finalmente senza mascherina, ma il dispositivo dovrà essere comunque tenuto in tasca ed indossato solo quando la distanza di un metro non può essere garantita”.

Enrico Piergallini:Venite tutti al cinema

“Venite tutti al cinema! Non tanto perché ormai l’arena presso il Giardino comunale è un’istituzione e un’esperienza da non perdere, ma soprattutto perché quest’anno è un gesto ancora più importante – dichiara il sindaco Enrico Piergallini -. Le sale cinematografiche sono tra le prime attività ad aver chiuso e tra le ultime ad aver riaperto. In questi mesi, esse hanno attraversato il deserto: una strada dura, particolarmente difficile per le realtà preziose e di ricerca come il Cinema Margherita. Insomma, partecipare con entusiasmo alle proiezioni in calendario quest’anno non solo farà bene al nostro umore e alla nostra intelligenza, ma soprattutto darà coraggio agli organizzatori: sentire il pubblico del cinema vicino sarà un motivo in più per proseguire il viaggio”.

Info

Ingressi: intero € 5,50 – ridotto € 4,50 (salvo diversa indicazione). Abbonamenti: € 20 per 5 spettacoli. Per rispettare le direttive anti-Covid19 è obbligatorio prenotarsi. Quando non diversamente indicato, le visioni avranno inizio alle ore 21.30. Info e prenotazioni su www.cinemaingiardino.it –  0735.778983. In caso di pioggia, le proiezioni avverranno al Margherita di Cupra Marittima in via Cavour, 27. Il cambio sede verrà comunicato alle 19:30 sui consueti canali di comunicazione. In caso di pioggia a spettacolo iniziato il biglietto non verrà rimborsato.

PROGRAMMAZIONE PRIMA PARTE

Giovedì 1 luglio – ore 21,30- LA FELICITA’ DEGLI ALTRI di Daniel Cohen (FR 2020, 104’)

Domenica 4 luglio – ore 21,15- THE HUMAN VOICE di Pedro Almodóvar (USA -SPAGNA, 2020, 30’)

 Domenica 4 luglio – ore 21,50 – IN THE MOOD FOR LOVE di Wong Kar-wai (CINA 2000, 90’)- Restauro 4k

Lunedì 5 luglio – ore 21,30 – PER LUCIO di Pietro Marcello (ITA 2021, 79’)

Ingresso evento 10€-ridotto 8€

Martedì 6 luglio – ore 21,30 – MINARI di Lee Isaac Chung (USA 2020, 115’)

Mercoledì 7 luglio – ore 21,30 – I PROFUMI DI MADAME WALBERG di Grégory Magne (FR 2020, 100’)

Giovedì 8 luglio – ore 21,30 – CRUDELIA di Craig Gillespie (USA 2021, 134’)

Venerdì 9 luglio – ore 21,30- THE FATHER di Florian Zeller (GB 2020, 97’)

lunedì 12 luglio – ore 21,30 NOMADLAND di Chloé Zhao (USA  2020, 108’)

Martedì 13 luglio – ore 21,30 – EXTRALISCIO – PUNK DA BALERA di Elisabetta Sgarbi (ITA 2020, 90’)Ingresso unico a 5,50€

giovedì 15 luglio – ore 21,30 – SPIRIT IL RIBELLE di Elaine Bogan, Ennio Torresan (USA 2021, 88’)

venerdì 16 luglio – ore 21,30 – IL CATTIVO POETA di Gianluca Jodice (ITA 2021, 106’)

Domenica 18 luglio – ore 21,30 – LE SORELLE MACALUSO di Emma Dante (ITA 2020, 94’)

Lunedì 19 luglio – ore 21,30 – ESTATE ‘85 di François Ozon (FR 2020, 100’)

Martedì 20 luglio – ore 21,30 – RAFFAELLO – IL GIOVANE PRODIGIO di Massimo Ferrari (ITA 2021, 90’)Ingresso unico a 5,50€

Giovedì 22 luglio – ore 21,30 – 100% LUPO di Alexs Stadermann (USA, 2020, 85’)

Venerdì 23 luglio – ore  21,30 – THE FATHER di Florian Zeller (GB 2020, 97’)

Domenica  25 luglio –  ore  21,30 – NOMADLAND di Chloé Zhao (USA 2020, 108’)

Lunedì 26 luglio – ore 21,30 – COSA SARÀ di Francesco Bruni (ITA, 2020, 101’)

Martedì  27 luglio – ore 21,30 – UN ALTRO GIRO di Thomas Vinterberg (DK 2020, 116’)

Mercoledì 28 luglio – ore 21,30 – RIFKIN’S FESTIVAL di Woody Allen (USA 2020, 92’)

Giovedì 29 luglio – ore 21,30 – LASSIE TORNA A CASA di Hanno Olderdissen (GERMANIA, 2020, 100’)

venerdì 30 agosto – ore 21,30 – LA FELICITA’ DEGLI ALTRI di Daniel Cohen (FR 2020, 104’)

Domenica 1° agosto – ore 21,30 – I PREDATORI di Pietro Castelletto (ITA 2020, 109’)

Lunedì 2 AGOSTO – ore 21,30 – DIVANO A TUNISI di Manele Labidi Labbé (TU-FR 2019, 87’)

Martedì 3 agosto – ore 21,30 – BLACK WIDOW di Cate Shortland (USA,2021,133’)




Nuovo Cinema di Pesaro, una mostra da Oscar

Liliana Cavani

La regista Liliana Cavani, sopra il manifesto della Mostra 

di Elisabetta Liz Marsigli

Con l’omaggio ai 40 anni de “I predatori dell’Arca perduta”, presentato da Gabriele Mainetti, si è aperta sabato 19 giugno, in piazza del Popolo, la 57° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, dedicata quest’anno, per la prima volta, ad una grande donna del cinema: Liliana Cavani, con una interessante retrospettiva dei suoi film per il cinema, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Tra le chicche un restauro fatto appositamente per la mostra pesarese, quello del celebre “Al di là del bene e del male”, realizzato con la super visione della stessa Cavani. Il 26 giugno, la mostra si concluderà con la presenza dell’88enne regista che è sempre stata una tenace, appassionata e lucida osservatrice della realtà. 

Sedici i titoli del concorso

Sedici i titoli del concorso internazionale, aperto dall’anno scorso a tutti i generi cinematografici di qualsiasi formato (corti, medi, lungometraggi, con una selezione presente anche su MyMovies), a cominciare dal ritorno a Pesaro di Julien Faraut che, dopo aver vinto il Concorso nel 2018 con John McEnroe: In the Realm of Perfection, presenterà il suo nuovo The Witches of the Orient (prossimamente in sala con Wanted Cinema), dedicato alla famosa squadra di pallavolo femminile giapponese che dominò per tutti gli anni ’60.

Tre i registi italiani in gara

Tre saranno i registi italiani in gara: Luca Ferri con “mille cipressi”, viaggio tra il metafisico e il surreale nella Tomba Brion di Carlo Scarpa; “The Nightwalk” di Adriano Valerio, confinamenti e fughe di un uomo bloccato a Shanghai durante la pandemia; Gianmarco Donaggio con “Manifestarsi”, esplorazione “microscopica” dei manifesti affissi a Milano. 

Le location 
Oltre agli spazi consolidati, tra piazza del Popolo, teatro Sperimentale, cinema Astra, la sala performativa di “spazio bianco” e il ritorno del cinema in spiaggia (a Bagni Agata con un omaggio a Giulietta Masina), una delle tante novità di questa edizione sarà, nella sede del Centro Arti visive Pescheria, la sezione di cinema per ragazzi.

Pesaro Film Festival Circus

Il Pesaro Film Festival Circus, sarà infatti quasi un festival a parte a cura di Giulietta Fara, che la Mostra dedica ai bambini con una selezione di film, in anteprima italiana: dall’animazione di Away di Gints Zilbalodis a Il viaggio del Principe di Jean-François Laguionie e Xavier Picard, quest’ultimo proiettato in Piazza del Popolo. Al vitalissimo mondo del videoclip, particolarmente caro al direttore Pedro Armocida, è dedicata un’altra nuova sezione della Mostra, curata da Luca Pacilio,  con 20 video musicali italiani, con un focus dedicato a Uolli, tra i più importanti registi di videoclip italiani.

Le proiezioni speciali 

Tra le proiezioni speciali, “Lumina” di Samuele Sestieri, primo lungometraggio ‘solista’ del giovane regista, e “Sei ancora tu” di Chiara Caterina, nato dall’incontro a Pesaro tra il coreografo Francesco Marilungo con l’artista visiva e videomaker Chiara Caterina.
Si rinnova anche il legame con la Città della Musica Unesco, con il concerto esclusivo di Naip (domenica 20 giugno) che ha composto 61 minuti di sonorizzazione a film d’avanguardia degli anni ’20 del secolo scorso.

Gli omaggi 

Tra gli omaggi anche un momento da Oscar: domenica alle 17 al teatro Sperimentale, avverrà la consegna ufficiale, da parte della vedova Laura Curreli, della celebre statuetta vinta dallo scenografo pesarese Bruno Cesari per “L’ultimo imperatore” di Bertolucci. Il prezioso cimelio sarà collocato in una speciale bacheca del cinema, insieme ad altri prestigiosi riconoscimenti internazionali ricevuti da Cesari (a cui è stata anche intitolata una piazza nel centro storico di Pesaro) tra cui il David di Donatello, vinto sempre per lo stesso film, e alcune targhe come il Ciak d’oro vinto per “Le fate ignoranti” e la nomination agli Oscar per “Il talento di Mister Ripley”.

Info: pesarofilmfest

 

 




Le sale cinematografiche aperte nelle Marche

Cinema Ancona

Azzurro 

Teatro Galleria

Provincia di Ancona

Castelfidardo

 Senigallia

 Cinema Ascoli Piceno

Multiplex Delle Stelle

 Nuovo Piceno

 Odeon Multisala

Provincia di Ascoli Piceno

Cupra Marittima

 San Benedetto del Tronto

Cinema Macerata

Multiplex 2000

 Provincia di Macerata

Cingoli

 Civitanova Marche

 Cinema Pesaro e Urbino

Ducale

 Loreto

 Nuova Luce

Solaris

 Provincia di Pesaro e Urbino

Acqualagna

 Urbania