LA NOVITA’. Il gruppo Rainbow acquisisce “Poliarte: Accademia di Belle Arti e Design”

Il Gruppo Rainbow annuncia l’avvenuta acquisizione di Poliarte, Accademia di Belle arti e Design, sede primaria di alta formazione, di specializzazione,di ricerca e di progettazione artistica. 


L’eccellenza della sua offerta formativa e dei suoi percorsi didattici è attestata da premi e riconoscimenti che le sono stati assegnati durante 50ennale attività; fra questi il “FedrigoniTop Award” e il “Compasso d’oro, Targa Giovani”, “medaglia Premio del Presidente della Repubblica e rilascia un Diploma Accademico di primo livello, equipollente alla laurea e autorizzato dal MIUR. 

Iginio Straffi

L’operazione si inscrive in una precisa strategia del gruppo orientata alla formazione e all’innovazione. «Ci sono molte possibilità di crescita per la creatività e le produzioni italiane che abbiano l’ambizione di parlare alla platea dei pubblici mondiali puntando su innovazione e qualità – conferma infatti Iginio Straffi, fondatore e guida del Gruppo Rainbow e Presidente di Colorado Film. – Ma la creatività va nutrita: è necessario che le aziende investano nella formazione delle nuove leve Made in Italy. Quello tra Poliarte e noi rappresenta un passaggio di testimone, l’ottimo lavoro svolto in questi anni dalla squadra di Giordano Pierlorenzi non potrà che essere valorizzato ancora di più per affrontare le grandi sfide della nostra epoca digitale, nella creazione di nuovi talenti”. 

La sede della Rainbow

La sede della Rainbow

Il gruppo si distingue per l’offerta di contenuti forti e IP globali come le celeberrime Winx da cui è stata tratta la serie Fate – The Winx Saga di enorme successo su Netflix (giunta alla seconda stagione), 44 Gatti, Pinocchio and friendsA Classic Horror Story e l’atteso debutto di MarmaidMagic. 

Questa la scelta che ha portato Rainbow a divenire un player importante nel panorama dell’intrattenimento mondiale, in grado di competere sul mercato internazionale creando e distribuendo produzioni a tutto tondo con nuovi generi per tutte le fasce di target: bambini, famiglie, young adult e adulti. 

Una produzione che ora potrà essere alimentata anche grazie alle nuove professionalità con elevato know how formate presso Poliarte, Accademia di Belle arti e Design di Ancona. Non è un caso che la storia di Rainbow abbia inizio proprio nel 1995, quando lo studio muove i primi passi nel mondo dell’intrattenimento con un prodotto multimediale educativo Tommy & Oscar, che si tradurrà in una serie animata distribuita nel 2000. Da allora, la Rainbow ha formato centinaia di professionisti dell’animazione direttamente o attraverso corsi autogestiti.

Giordano Pierlorenzi Editore Direttore Poliarte

Giordano Pierlorenzi Editore Direttore Poliarte

Come spiega il direttore dell’Accademia Giordano Pierlorenzi: «Il design per Poliarte non è una metodologia statica, uno stile definito a priori, ma è animato da una continua spinta a migliorare e internazionalizzarsi. Da qui la vicinanza al mondo di imprese, la collaborazione con realtà come Good Year e Barilla e i numerosi premi raccolti dalla fondazione nel 1972. L’ingresso di Rainbow, che segue una collaborazione già avviata, ci offre un nuovo orizzonte nel quale indirizzare e affinare le capacità creative dei nostri studenti, aprendo un promettente sbocco professionale per i designer in un settore industriale, quello dell’intrattenimento, in forte espansione».

Rainbow Company logo

Il Gruppo Rainbow opera già da anni in ambito educational, nel quale ha quindi accumulato considerevole esperienza, grazie all’attività di due realtà interne al Gruppo. 

La prima è Rainbow Digital Entertainment Academy: l’unica scuola italiana, attiva da oltre dieci anni, ad essere inserita all’interno di uno studio di produzione internazionale – Rainbow CGI (computer-generatedimagery) – che mette a confronto gli studenti con professionisti, commesse e metodi di lavoro legati alle più grandi produzioni dell’intrattenimento mondiale, da Jurassic World a Star Wars. Grazie all’incontro con docenti di altissimo livello, tutti esperti affermati della computer grafica, forma ogni anno un centinaio di nuovi professionisti nell’ambito dell animazione, computer grafica, effetti speciali, videogame, architettura e scenografia digitale. Oltre il 95% degli studenti trova impiego entro un anno dal termine degli studi, alcuni all’interno del gruppo Rainbow stesso e altri in aziende leader del settore come DoubleNegative, Framestore, ILM, Ubisoft Milan e Rockstar Games.

La seconda è “Liberi Reggiomonte International School”, una scuola materna in provincia di Loreto che ha raggiunto i 70 iscritti annuali in cinque anni di attività e impronta il suo metodo educativo sulla creatività, il bilinguismo, la musica, l’espressione artistica e la psicomotricità. 

Iginio Straffi

Iginio Straffi

«Il talento delle persone – conclude Iginio Straffi – è un formidabile patrimonio per le aziende ed è stato parte essenziale del successo di Rainbow negli ultimi 25 anni. Sulle persone e, in particolare, sui giovani continueremo ad investire per tagliare i tanti traguardi che ancora attendono l’industria dell’intrattenimento italiana sulla scena internazionale».  

L’acquisizione di Poliarte è, quindi, un nuovo tassello nella strategia di investimento in ambito educational del Gruppo Rainbow: uno dei maggiori gruppi indipendenti del sistema audiovisivo italiano che è protagonista di tutta la filiera – dalla produzione alla distribuzione – oltre che del management artistico con l’agenzia Moviement, parte del Gruppo e che rappresenta oltre cento artisti tra attori, sceneggiatori, registi e nuove promesse.  




Sky Arte ed Erma Pictures presentano “Indie Jungle Fest”: 3 serate di concerti in programma al Lido di Venezia il 5, 6 e 7 settembre

di Silvia Veroli

INDIE JUNGLE, il format televisivo dedicato alla musica dal vivo in onda su Sky Arte, sbarca al Lido di Venezia: il 5, 6 e 7 settembre, presso l’Aeroporto Nicellidurante le giornate della 79ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è in programma “INDIE JUNGLE FEST”, la serie di concerti esclusivi organizzati da ERMA PICTURES in collaborazione con SKY ARTE e AEROPORTO NICELLI per presentare la nuova stagione di “INDIE JUNGLE”.


Le tre serate, tutte a ingresso libero fino ad esaurimento posti, vedranno sul palco i concerti di FULMINACCI, DITONELLAPIAGA, CALIBRO 35 e LA RAPPRESENTANTE DI LISTA.


INDIE JUNGLE FEST – I CONCERTI


Aeroporto Nicelli – ore 22.00 – Ingresso gratuito fino a esaurimento posti


05 settembre doppio set FULMINACCI + DITONELLAPIAGA


06 settembre CALIBRO 35 plays Morricone


07 settembre LA RAPPRESENTANTE DI LISTA


Una rassegna unica che porta per la prima volta al Lido di Venezia i concerti di alcuni dei numerosi artisti che sono stati presenti nelle precedenti stagioni di Indie Jungle – Fulminacci, Calibro 35 e La Rappresentante di Lista – e le anticipazioni della nuova edizione, con Ditonellapiaga tra i protagonisti della terza stagione.


La location d’eccezione che ospita le tre serate di “INDIE JUNGLE FEST” è l’Aeroporto Giovanni Nicelli, conosciuto anche come Aeroporto di Venezia Lido, noto in quanto primo aeroporto civile d’Italia, aperto nel 1926. Questo scalo, grazie alle caratteristiche storiche, alle peculiarità architettoniche e allo straordinario grado di conservazione della sua aerostazione, è considerato a livello internazionale fra gli aeroporti più belli al mondo.


Oltre alle attività di aviazione, l’aeroporto oggi si propone come sede per eventi culturali, esposizioni d’arte e di design, concerti ed esclusivi happening ed eventi privati.


INDIE JUNGLE – IL PROGRAMMA


Dopo il successo delle prime due stagioni, che hanno visto raccontare la musica e la storia artistica di alcuni tra i nomi più rappresentativi della scena musicale contemporanea, Sky Arte ed Erma Pictures annunciano la terza stagione del programma televisivo dedicato al mondo dei live che propone sullo schermo l’esperienza di un intero concerto dal vivo.


Fin dalla prima stagione, Indie Jungle si è distinto nel panorama televisivo italiano per la novità della proposta e per le peculiarità del format che vede per la prima volta sullo schermo gli autori della musica indie italiana raccontarsi in speciali interviste ed esibirsi in esclusive live session, attraverso un accurato ritratto che rende le puntate dei veri e propri mini documentari.


INDIE JUNGLE è un programma scritto da Max De Carolis e Fabio Luzietti e prodotto da ERMA PICTURES in collaborazione con Sky Arte. La terza stagione andrà in onda in autunno su Sky Arte (canale 120 e 400 di Sky) e sarà disponibile in streaming su NOW e on demand.


Le prime due stagioni di Indie Jungle, che hanno visto protagonisti Frah Quintale, Fulminacci, Calibro 35, Coma Cose, La Rappresentante di Lista, Gazzelle, Ghemon, Eugenio in via di Gioia, Colapesce e Dimartino, Selton, Lucio Corsi, Lucio Leoni, Ministri, Motta, Joan Thiele, Fast Animals and Slow Kids, Myss Keta, Francesco Bianconi, Melancholia, Tutti Fenomeni, NAIP, Vasco Bondi, Margherita Vicario, sono disponibili in streaming su NOW e on demand.





Consegnati i riconoscimenti del Premio Internazionale Cinearti La Chioma di Berenice XXIII edizione

Si è tenuta l’11 luglio presso il Teatro 1 degli studi Cinematografici di Cinecittà la XXIII edizione del Premio Internazionale Cinearti La Chioma di Berenice, promosso da CNA Benessere e Sanità e CNA Cinema e Audiovisivo e dedicato, sin dalla sua nascita nel 1998, alla valorizzazione dell’opera dei maestri artigiani del cinema italiano.


La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza del presidente nazionale di CNA DARIO COSTANTINI, dei presidenti di CNA Benessere e Sanità MASSIMILIANO PERI e CNA Cinema e Audiovisivo GIANLUCA CURTI, del presidente del Premio Graziella Pera,  del direttore artistico Antonio Flamini e di molte personalità del cinema e della cultura italiana.


La serata è stata condotta da CAROLINA REY e ROBERTO CIUFOLI, e hanno partecipato i membri di giuria, presieduta da GIANNI QUARANTA, tutte le maestranze e gli artisti premiati; alcuni di loro, come ALESSANDRO GASSMAN (miglior film) MATILDA DE ANGELIS (miglior attrice tv) e MASSIMILIANO GALLO (miglior attore cinema) hanno inviato un videomessaggio, impossibilitati per impegni lavorativi ad essere in sala.


Sono stati consegnati anche i premi alla carriera per PUPI e ANTONIO AVATI, NINETTO DAVOLI, NANCY BRILLI, ricordata un’icona come MONICA VITTI, e il centenario dei registi PIER PAOLO PASOLINI, CARLO LIZZANI e MAURO BOLOGNINI e degli attori ADOLFO CELI, VITTORIO GASSMAN, UGO TOGNAZZI; un ricordo è andato anche alla recente scomparsa di JEAN-LOUIS TRINTIGNANT.


Le categorie in concorso sono state dodici per i film e dodici per le serie TV. Questo l’elenco dei premiati con la Chioma di Berenice:


MIGLIOR TRUCCO

TRUCCO TV – MAURIZIO NARDI (ANNA)

TRUCCO CINEMA – DIEGO PRESTOPINO (FREAKS OUT)


MIGLIORI ACCONCIATURE

ACCONCIATURE TV – MARTA IACOPONI (ANNA)

ACCONCIATURE CINEMA – MARCO PERNA (FREAKS OUT)


MIGLIORI COSTUMI

COSTUMI TV – CATHERINE BUYSE (ANNA)

COSTUMI CINEMA – MAURIZIO MILLENOTTI (I FRATELLI DE FILIPPO)


MIGLIORI MUSICHE

COMPOSITORE TV – CRISTINA DONÀ (ANNA)

COMPOSITORE CINEMA – PASQUALE SCIALÒ (ARIAFERMA)


MIGLIOR ATTRICE

ATTRICE TV – MATILDA DE ANGELIS (LEONARDO)

ATTRICE CINEMA – ANNA FERRAIOLI RAVEL (I FRATELLI DE FILIPPO)


MIGLIOR ATTORE

ATTORE TV – SALVATORE ESPOSITO (GOMORRA)

ATTORE CINEMA – MASSIMILIANO GALLO (IL SILENZIO GRANDE)


MIGLIORE SCENOGRAFIA

SCENOGRAFIA TV – GIULIANO PANNUTI (VITA DA CARLO)

SCENOGRAFIA CINEMA – GIANCARLO MUSELLI, CARLO RESCIGNO (QUI RIDO IO)


MIGLIORE FOTOGRAFIA

FOTOGRAFIA TV – GIAN ENRICO BIANCHI (ANNA)

FOTOGRAFIA CINEMA – LUCA BIGAZZI (ARIAFERMA)


MIGLIORE REGIA

REGIA TV – NICOLÒ AMMANITI (ANNA)

REGIA CINEMA – ROBERTO ANDÒ (IL BAMBINO NASCOSTO)


MIGLIOR MONTAGGIO

MONTAGGIO TV – CLAUDIO DI MAURO (A CASA TUTTI BENE)

MONTAGGIO CINEMA – JACOPO QUADRI (QUI RIDO IO)


MIGLIOR PRODUTTORE

PRODUTTORE SERIE – RAI FICTION (LEONARDO)

PRODUTTORE CINEMA – ARTURO PAGLIA, ISABELLA COCUZZA (IL SILENZIO GRANDE)


MIGLIORE SERIE TV – SPERAVO DE MORI’ PRIMA (LUCA RIBUOLI)

MIGLIOR FILM – IL SILENZIO GRANDE (ALESSANDRO GASSMAN)


http://www.premioberenicecna.it/





Ginesio Fest: il 25 agosto il finale con il Premio all’attore Lino Guanciale e a Paolo Pierobon e Petra Valentini

Si conclude ilm 25 agosto la terza edizione del  Ginesio Fest, – in scena dal 18 al 25 agosto – il direttore artistico Leonardo Lidi e i giurati del Premio San GinesioRemo Girone, Rodolfo di GiammarcoLucia MascinoFrancesca Merloni e Giampiero Solari, consegneranno domani sera il Premio Ginesio Fest 2022 all’attore Lino Guanciale.


Il Ginesio Fest è molto orgoglioso di conferire questo riconoscimento ad uno degli attori che negli ultimi anni si è sempre più distinto non solo per le sue indiscusse qualità attoriali, ma anche per lasensibilità artistica, aspetti questi che lo hanno reso uno degli artisti più amati dal pubblico italiano.


La premiazione – alla presenza di Lino Guanciale – si svolgerà durante la serata finale del 25 agosto, dove saranno conferiti anche gli altri due riconoscimenti, il Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore”: quello al migliore attore Paolo Pierobon e alla migliore attrice Petra Valentini.


Alla premiazione saranno presenti Lino Guanciale, Petra Valentini, il direttore Leonardo Lidi, la giuria del premio, Michele Di Mauro e tanti altri artisti che accompagneranno questo gran finale di una edizione del festival che è stata un grande successo.


A fare gli onori di casa come conduttore della serata sarà Christian La Rosa.


Programma del 25 agosto





Quattordici giorni di Ivan Cotroneo in anteprima all’Arena Cinema Gabbiano di Senigallia giovedì 25 agosto ore 21.30. Apericinema con il regista e l’attrice a partire dalle ore 20.00

Quattrodici giorni, il nuovo film del regista Ivan Cotroneo, verrà presentato in anteprima giovedì 25 agosto all’Arena Gabbiano di Senigallia dopo essere passato alla 39ª edizione del Torino Film Festival e al Festival di Tavolara 2022.

Il programma della serata prevede la possibilità di dialogare assieme al regista Ivan Cotroneo e all’attrice Carlotta Natoli nell’apericinema, a cura di “da Mirò”, che si terrà a partire dalle ore 20.00, prenotandosi via mail a gabbiano@cinemagabbiano.it. La proiezione del film avverrà alle ore 21.30. Il regista e l’attrice dialogheranno poi con il pubblico anche a fine
serata. Il prezzo dell’apericinema, comprensivo del biglietto di ingresso per la visione del film, sarà di 12 euro.

Quattordici giorni si basa su una coppia, una casa, una crisi esplosiva e due settimane di clausura forzata. Marta odia Lorenzo, ha da poco scoperto che lui ha una relazione con un’altra donna. Lorenzo detesta Marta. Ma non c’è scampo. Sono giorni di pandemia e devono stare insieme, chiusi negli stessi ottanta metri quadri per quattordici giorni in isolamento fiduciario. Cosa faranno? Una storia d’amore in un tempo sospeso, per loro e per il mondo intorno, in un countdown che li porta verso la separazione. Quattordici capitoli, quattordici momenti di vita di coppia, e un solo amore a pezzi.

Per chi voglia saltare la fila alla cassa ricordiamo che è sempre possibile acquistare i biglietti in prevendita online sul sito www.cinemagabbiano.it




Tropicità. Arena Italia Ancona: la programmazione dal 22 al 31 agosto




Ginesio Fest 2022 dal 18 al 25 agosto. Nella serata finale saranno premiati Lino Guanciale, Paolo Pierobon e Petra Valentini

A pochissimi giorni dall’inizio della terza edizione del Ginesio Fest, – in scena dal 18 al 25 agosto – il Direttore Artistico Leonardo Lidi e i giurati del Premio San Ginesio, Remo Girone, Rodolfo di Giammarco, Lucia Mascino, Francesca Merloni e Giampiero Solari, sono lieti di annunciare che il Premio Ginesio Fest 2022 sarà assegnato all’attore Lino Guanciale.


Il Ginesio Fest è molto orgoglioso di conferire questo riconoscimento ad uno degli attori che negli ultimi anni si è sempre più distinto non solo per le sue indiscusse qualità attoriali, ma anche per lasensibilità artistica, aspetti questi che lo hanno reso uno degli artisti più amati dal pubblico italiano.


La premiazione – alla presenza di Lino Guanciale – si svolgerà durante la serata finale del 25 agosto, dove saranno conferiti anche gli altri due riconoscimenti, il Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore”: quello al migliore attore Paolo Pierobon e alla migliore attrice Petra Valentini.


Tutte le info sugli spettacoli e gli eventi e l’acquisto dei biglietti sul sito:




Al Cinema Gabbiano di Senigallia il 16 agosto (ore 20:30, sala interna) Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti (2020) di Andrey Khrzhanovskiy

Il Cinema Gabbiano di Senigallia ha organizzato una proposta molto particolare per la sera di martedì 16 agosto. Si tratta di un film di animazione musicale intitolato Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti, diretto da Andrey Khrzhanovsky e tratto da uno dei racconti più famosi della letteratura, Il Naso di Nikolaj Gogol, portato a teatro come opera buffa in tre atti da Dmitrij Šostakovič.


l film sostituirà “Crimes of the future” di David Cronenberg, che per motivi internazionali non può uscire nella data stabilita.


Premio della Giuria al Festival del Cinema d’Animazione di Annecy 2020, nonché finalista agli EFA 2020 nella categoria Miglior Film d’Animazione, si tratta di un’opera russa osannata dalla critica. Esso rappresenta la realizzazione di un sogno che il maestro del cinema di animazione Khrzhanovsky ha covato per decenni, da quando il compositore Šostakovič aveva affidato allo stesso regista, allora trentenne, le musiche originali del suo lavoro per farne un’opera visuale. Il risultato è un viaggio nel tempo, un’operazione postmoderna coinvolgente, un caleidoscopio di animazioni di diversi stili che celebra quegli “anticonformisti” che si opposero alle imposizioni culturali del regime staliniano.


Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti è uno sguardo attento sul XX secolo, con visuali a volte allegre, altre più cupe, che si sofferma soprattutto sulla caduta nella
repressione politico/ideologica in Russia, mostrando come il Paese abbia sempre percorso ciclicamente questa via. Si può dunque capire facilmente quale straordinario momento di
riflessione possa costituire in questi drammatici mesi di ritorno al periodo oscurantista.


Accompagnato dalle musiche di Šostakovič, il film racconta di quegli anticonformisti che ebbero il coraggio di opporsi al regime di Stalin e che, proprio per tal motivo, furono
perseguitati dal dittatore e in gran parte deportati in Siberia. Tra di essi vi erano molti intellettuali e artisti, che avevano capito già da tempo quanto la cultura avesse un ruolo
delicato e centrale anche all’interno del sistema politico. Lo stesso Šostakovič è stato varie volte attaccato da Stalin sulla Pravda, il giornale del Partito Comunista, tanto da essere
additato come “nemico del popolo”, termine con cui il dittatore russo appellava coloro che non erano allineati con la sua propaganda.


Il film è uscito recentemente in Italia, ma ha avuto una distribuzione limitata. Sarà dunque un’occasione assolutamente speciale per poterlo apprezzare al Gabbiano quella di
martedì 16 agosto. Attenzione, però: questa prima visione sarà proiettata nella sala interna, dotata naturalmente di aria condizionata, con inizio alle ore 20:30.


Per chi voglia assicurarsi il posto in sala e saltare anche le eventuali file alla cassa ricordiamo che è sempre possibile acquistare i biglietti in prevendita online sul sito www.cinemagabbiano.it




Il 13 agosto alle ore 21 all’Arena Bcc di Fano sarà in scena “Forza venite gente” il musical italiano più amato di sempre in tour nazionale per il suo quarantesimo anniversario

Il 13 agosto alle ore 21 all’Arena Bcc di Fano sarà in scena “Forza venite gente”, il musical italiano più amato di sempre, incentrato sulla vita del Poverello d’Assisi, in tour nazionale per il suo quarantesimo anniversario.


Lo spettacolo ha avuto, dai suoi esordi nel 1981, un successo di pubblico e critica: basta ricordare che a Roma, in Piazza San Giovanni, il 16 agosto del 2000, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, raccolse 250.000 presenze. Esso è stato tradotto in otto lingue e rappresentato in Paesi come Brasile, Messico, Polonia, Ucraina, Albania e Bielorussia. Il cd delle musiche originali ha venduto negli anni centinaia di migliaia di copie in Italia e all’estero.


L’edizione più famosa, dalla quale è anche stata tratta la registrazione ufficiale, è quella messa in scena nel 1991 sul sagrato della Basilica Superiore di S. Francesco d’Assisi. Questa nuova versione ha debuttato a Roma all’Auditorium della Conciliazione il 2 dicembre 2021 ed ha poi fatto tappa nelle principali città italiane. Lo spettacolo è fedele all’originale, eppure profondamente rinnovato; le musiche sono state riorchestrate, Francesco ora recita oltre a cantare, e sono nuovi anche costumi, coreografie e scene. Così uno spettacolo che ha fatto un’epoca, rappresentato anche da tante parrocchie e compagnie amatoriali, è ancora in grado di proporsi alle famiglie e ai giovani perché semplice e nello stesso bello e accattivante: tanto che anche la ns. compagnia amatoriale della parrocchia del Duomo di Urbino negli anni 1982/87 lo ha rappresentato in diverse zone della Provincia.


Alla domanda: “Cosa direbbe ai giovani che 40 anni fa non c’erano, ragazzi di 15-20 anni? Perché dovrebbero venire a vedere questo spettacolo?” Perché il cuore dei giovani come quello di Francesco cerca la felicità: Francesco ha dimostrato che nella vita si può essere felici anche lasciando tutte le ricchezze se si è trovata la perla preziosa e questo è possibile a tutti.


Oggi i giovani hanno bisogno di messaggi forti e compagnie dove poter scoprire il loro vero volto per tornare ad essere protagonisti della loro vita. Giovani o giovanissimi sono infatti i 20 protagonisti in scena, guidati da uno strepitoso Mauro Mandolini che interpreta il ruolo di Pietro Bernardone senza far rimpiangere il tanto amato Silvio Spaccesi. È stata proprio una scelta della produzione Soni, del regista Ariele Vincenti e della coreografa Dalila Frassanito, quella di cercare un cast di giovani talenti per aiutarli dopo questo periodo di difficoltà personali e professionali.


Nel cast ci sono dei giovani delle nostre terre: Giulia Cecchini di Fermignano, alla sua prima produzione ufficiale, interpreta il delicato ruolo di Chiara, figura di riferimento nella vita di Francesco. Giovanni Boschini di Ponte Sasso di Fano si è invece messo in luce come esperto ballerino nelle splendide coreografie che sono un punto di novità e di forza di questo nuovo spettacolo. Ci vediamo all’Arena BCC per riflettere e cantare insieme. I biglietti sono disponibili su TicketOne.





Ad agosto all’Arena del Cinema Gabbiano di Senigallia è tempo di anteprime assolute: il 14 agosto TUESDAY CLUB – Il talismano della felicità (2022) di Annika Appelin

Si avvicina il Ferragosto e come ogni anno in questa parte della stagione l’Arena Gabbiano di Senigallia proporrà una serie di spettacolari anteprime assolute per consentire a senigalliesi e turisti di fruire con qualche settimana di anticipo delle più interessanti pellicole della prossima stagione cinematografica.


Il primo appuntamento di questa lunga serie di anteprime è in programma proprio la vigilia di Ferragosto, quando alle 21:30 sarà proiettato Tuesday Club – Il talismano della
felicità, una singolare commedia sentimentale di produzione svedese diretta da Annika Appelin.


È la storia di una coppia, Karin e Sten, coinvolta nei grandi festeggiamenti per il loro quarantesimo anniversario di matrimonio. Ma proprio mentre gli amici brindano alla loro felicità, Karin (Marie Richardson) scopre che il marito le è stato infedele. Dopo anni passati a prendersi cura di lui e della loro figlia, vede improvvisamente il suo mondo andare in frantumi.
Per alleviare la sua amarezza una vecchia amica la invita allora a partecipare a un corso di cucina tenuto da Henrik, un rinomato chef (interpretato da un volto noto come Peter Stormare, celebre per Fargo) con l’intento di far rinascere una delle passioni perdute e indurla così a ridare valore alla sua vita.


Tuesday Club uscirà in Italia solamente il 22 settembre e sarà dunque possibile vederlo largamente in anteprima all’Arena Gabbiano di Senigallia la sera di domenica 14 agosto.


Martedì 16 agosto alle ore 20.30 nella sala interna con aria condizionata, invece, verrà proiettato il film d’animazione del regista russo Andrey Khrzhanovskiy, Il naso opera in prima visione. Il film sostituirà “Crimes of the future” di David Cronenberg, che per motivi internazionali non può uscire nella data stabilita. Il film di Khrzhanovskiy (Premio della Giuria
al Festival del Cinema d’Animazione di Annecy 2020, Finalista agli EFA 2020 nella categoria Miglior Film d’Animazione e Designato “Film della Critica” da SNCCI) trae origine da uno dei racconti più famosi della letteratura, “Il naso” di Nikolaj Vasil’evič Gogol’, portato a teatro come opera buffa in tre atti da Dmitrij Šostakovič. Per chi voglia assicurarsi il posto in sala e saltare anche le eventuali file alla cassa ricordiamo che è sempre possibile acquistare i biglietti in prevendita online sul sito www.cinemagabbiano.it

Cinema Gabbiano
Via Maierini 2, Senigallia (AN)
Tel. 071.65375
gabbiano@cinemagabbiano.it
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Tropicità. Arena Italia Ancona. La programmazione dal 12 al 21 agosto




Ultimi due appuntamenti di CineFortunae ai lidi di Fano: musica e cinema in spiaggia

CineFortunae 2022: ultimi due appuntamenti MUSICA E CINEMA IN SPIAGGIA

 Ultimi due appuntamenti di CineFortunae – Capolavori Restaurati by the Sea 2022: la musica e l’ultima proiezione. Come ormai tradizione, dopo le serate alla Rocca Malatestiana arriva il Concerto all’Alba in spiaggia affidato quest’anno alla voce di Elisa Ridolfi e ai suoni di Riccardo Bertozzini chitarra classica e di Matteo Moretti basso. 

Elisa Ridolfi e ai suoni di Riccardo Bertozzini chitarra classica e di Matteo Moretti basso.

All’interno della programmazione di Cinefortunae 2022 troviamo una produzione musicale, pensata e fortemente voluta dai musicisti e dallo staff organizzativo che parte dall’omaggio a Pasolini, Gassman e Tognazzi, a cui è dedicata questa terza edizione. 

 Il percorso scelto passa attraverso canzoni da questi scritte, interpretate o amate, capaci di tracciare una memoria sonora di un’epoca e di una postura dell’arte cinematografica di quegli anni. In repertorio, classici e sorprendenti rarità, l’approccio musicale è la forma canzone reinterpretata in chiave personale.   

Elisa Ridolfi, Riccardo Bertozzini e Matteo Moretti sono amici e partner musicali da sempre, da quando hanno deciso che l’arte performativa e musicale sarebbe stata il perno centrale della loro esistenza. Collaborando hanno inciso dischi, solcato palchi nazionali e internazionali, scritto canzoni e vissuto tour. 

Nell’arco delle loro carriere hanno collaborato con artisti del calibro di Lucio Dalla, Avion Travel, Eugenio Finardi, Francesco di Giacomo, Enzo Gragnaniello, Ana Muora, Jorge Fernando, Sylvie Vartan, Antonella Ruggiero. 

Tutti e tre hanno abbracciato il fado portoghese più di vent’anni fa e sono tra i massimi musicisti di questo genere in Italia. Hanno quindi accolto la proposta di CineFortunae come una sfida fuori dalla loro zona di ‘comfort’, per amore della cultura e per accompagnare il pubblico in un viaggio della memoria che riporti tutti in un passato condiviso sulla riva del mare in un’alba di agosto.

A chiudere l’intera rassegna, l’ultimo appuntamento del ciclo “Cinema in Spiaggia”: martedì 9 agosto alle 21.15 ai Bagni Imperial Beach di Ponte Sasso, per Omaggio a Vittorio Gassman – Gassman 100, proiezione di “Profumo di donna” (1974) di Dino Risi con Gassman, Alessandro Momo, Agostina Belli e Moira Orfei.

Un capitano a riposo, che ha perso la vista in seguito a un incidente, si mette in viaggio per Napoli accompagnato da un candido soldatino. Dietro una cinica maschera da uomo di mondo nasconde la disperazione e un tragico proposito.

Cinema in Spiaggia”: martedì 9 agosto alle 21.15 ai Bagni Imperial Beach di Ponte Sasso, per Omaggio a Vittorio Gassman - Gassman 100, proiezione di “Profumo di donna” (1974)

Presentato in concorso al Festival di Cannes 1975, ha valso a Vittorio Gassman il premio per la migliore interpretazione maschile. Ai premi Oscar 1976 ricevette due nomination come miglior film straniero e migliore sceneggiatura non originale. David di Donatello a Dino Risi per miglior regia e a Vittorio Gassman per il miglior attore. A Gassman anche il Nastro d’Argento.

CineFortunae tornerà verso fine estate con una coda cine-gastronomica: per saperne di più appuntamento a domenica 11 settembre alle 21.15 al Lido di Fano per un Evento a Sorpresa in collaborazione con Brodetto Fest. Ingresso gratuito senza prenotazione.




Ninetto Davoli a Cinefortunae venerdì 5 agosto alla Rocca Malatestiana di Fano. Davoli incontra il pubblico alle 19:30 e assiste alla proiezione di “Uccellaci e uccellini” alle 21:15

A CineFortunae – Capolavori Restaurati by the Sea 2022 venerdì 5 agosto è la giornata di Ninetto Davoli che ricorda Pasolini. Primo appuntamento alla Rocca Malatestiana di Fano (PU) alle 19:30 con “Io e Pier Paolo”: l’attore incontra il pubblico in una conversazione con Carolina Iacucci, docente e critica cinematografica. Alle 21:15 sarà presente alla proiezione di “Uccellacci e uccellini” (1966) di Pier Paolo Pasolini con Toto’ e lo stesso Davoli, nell’ambito di Omaggio a Pier Paolo Pasolini – Pasolini 100, in collaborazione con la Cineteca di Bologna che ha restaurato la pellicola in 4K.


Davoli debuttò a quindici anni, nel 1964, come comparsa in “Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini che lo scelse due anni dopo nel ruolo del figlio di Totò, in “Uccellacci e Uccellini”. Oggi ha 73 anni, una carriera importante ed è custode fedele – e molto riservato – di una memoria importante, quella del suo maestro. “Uccellacci” è il primo film da protagonista dell’attore che all’epoca, probabilmente, non aveva ancora pensato che quella sarebbe diventata la sua vita, il suo lavoro. È lo stesso Pasolini che lo sottolinea, qualche anno dopo, alla fine di una vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti di quella sua opera, nel 1973: “È il mio film che continuo ad amare di più: prima di tutto perché, come ho già detto quando è uscito, è ‘il più povero e il più puro’; poi perché è il mio unico film che non ha ‘deluso le attese’, anche se si trattava delle ‘attese’ di una minoranza; infine perché ho amato moltissimo i due attori protagonisti del film, Totò, dolce statua di cera, e Ninetto, attore per forza.”


“Uccellacci e uccellini” è un film di genere fantastico, una riflessione sui problemi degli anni ’60, dalla crisi del marxismo al destino del proletariato al ruolo dell’intellettuale. Senza una storia definita, come tutte le favole, ha per protagonisti un padre, Totò, un figlio, Davoli, e un vecchio corvo saggio che impartisce lezioni filosofiche nel tentativo di convincerli della validità delle sue parole.


Il film fu presentato al XX Festival di Cannes, dove ottenne la menzione speciale della giuria e il premio come migliore attore a Totò. L’anno dopo, ai Nastri d’Argento del 1967, di nuovo Totò miglior attore e il premio al miglior soggetto.


CineFortunae – Capolavori Restaurati by the Sea è promossa da FanoFellini e dall’Associazione La Locura, con il contributo del Comune di Fano Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Cineteca Bologna e con il sostegno di Profilglass, Arbo, BCC Banca di Credito Cooperativo di Fano, Schnell e Fondazione Carifano ed è in corso a Fano fino all’11 settembre.


Ingresso gratuito senza prenotazione.




Il grande schermo sotto le stelle al Cinema in Giardino di Grottammare e al Cinema Margherita di Cupra Marittima. La programmazione dal 3 al 31 agosto

Inizia la seconda parte del Cinema in Giardino di Grottammare con una programmazione che affianca ai film più amati della stagione, tutti da recuperare o riscoprire, una serie di attesissime anteprime e novità. Dopo una prima parte che ha visto un successo di pubblico superiore al 2021, si parte con un nuovo programma sempre grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Grottammare.


Sul grande schermo sotto le stelle sarà possibile immergersi nella magia del cinema con film suntuosi come Elvis (Baz Luhrmann) e Diabolik (Marco Manetti, Antonio Manetti), spettacolari come Top Gun-Maverick (Joseph Kosinski), intimi e personali come È stata la mano di Dio (Paolo Sorrentino) e Belfast (Kenneth Branagh). Film che ci mettono in contatto con la potenza dell’esperienza cinematografica e che è possibile apprezzare totalmente solo in sala, o meglio in giardino.


Spazio anche a film di tono più intimo e leggero come Scompartimento n.6 (Juho Kuosmanen), nostalgico e lieve road movie attraverso la Russia e Il Ritratto del duca (Roger Michell), perfetta commedia britannica piena di humour che racconta la storia del pensionato Kempton Bunton, moderno Robin Hood, che, spinto da idee di giustizia sociale, ruba dalla National Gallery di Londra il ritratto del duca di Wellington di Francisco Goya.


Agosto al Cinema in Giardino è soprattutto il mese delle prime visioni e delle anteprime: si inizia con Minions 2 (Kyle Balda, Brad Ableson), ultimo capitolo della saga del cattivissimo Gru e dei suoi buffi scagnozzi tuttofare, i Minions. Il film ripercorre i primi passi di Gru nel mondo della malvagità, e i suoi primi tentativi di diventare un cattivo cattivissimo.


Altrettanto atteso il ritorno, dopo otto anni di assenza dal grande schermo, del visionario regista David Cronenberg che con Crimes of the future guarda di nuovo al body horror con cui continua a esplorare l’evoluzione dell’uomo in relazione alla tecnologia. Crimes of the future mescola i tanti temi cari al regista: il desiderio e la morte, il dolore e il piacere, la trasformazione e la trascendenza, in una riflessione lucida e crudele sul rapporto tra carne e materia sintetica.


Tra le anteprime si segnalano anche i francesi Un’ombra sulla verità (Philippe Le Guay) e La notte del 12 (Dominik Moll) e il thriller coreano Nido di Vipere (Kim Yong-Hoon), neo-noir che riecheggia Pulp Fiction.


Dal 18 agosto il programma di Cinema in giardino si intrecciano con la programmazione del Cinema Margherita di Cupra Marittima.


Non si può che concordare con Jean-Luc Godard quando dice che quando si va al cinema si alza la testa. Mai come in questi tempi avvertiamo la necessità di tornare allo spettacolo, all’intrattenimento e alla magia che solo la visione in sala possono assicurarci.


In caso di pioggia le proiezioni all’aperto saranno spostate al Margherita. Costo del biglietto 5,5intero e 4,50 il ridotto; abbonamenti 20€ per 5 proiezioni; anteprime e prime visioni 7,00intero e 5,50 ridotto. Tutte le info su www.cinemamargherita.com ; www.cinemaingiardiono.it




Macerata Opera Festival 2022. Debutto il 5 agosto di The Circus/Pagliacci e il 6 agosto Jan Lisiecki con Filarmonica Gioachino Rossini

Le prime due settimane della 58esima edizione del Macerata Opera Festival 2022 hanno fatto registrare oltre 12.000 fra Tosca, i concerti di Mehta e Chung, Rapsodia Satanica e ancora il concerto diretto da Donato Renzetti con la Filarmonica Giochino Rossini, dedicato alla musica e al cinema, chiuso dalla suite di Star Wars.


In questa terza settimana si va avanti con un nuovo doppio importantissimo appuntamento (4 e 6 agosto) dedicato a Beethoven e ai suoi cinque concerti per pianoforte, diretti e interpretati dal pluripremiato pianista Jan Lisiecki, star delle sale di tutto il mondo, con la Filarmonica Gioachino Rossini. Giovedì 4 agosto in programma prevede il concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in si bemolle maggiore op. 19, il concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15 e il concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in sol maggiore op. 58, poi sabato 6 agosto si prosegue con il concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore op. 37 ed il concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in mi bemolle maggiore op. 73. I concerti avranno luogo al Teatro Lauro Rossi e non allo Sferisterio come precedentemente annunciato.


Lo Sferisterio si trasforma quindi in una “sala multifunzione” fra cinema e opera – sintetizzando così le due forme di spettacolo principali del XX secondo insieme al circo – e accogliendo da venerdì 5 agosto il debutto della nuova produzione di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo (Anteprima Under30 mercoledì 3 agosto e poi in replica domenica 7 e giovedì 11 agosto – spettacolo con audio descrizione) con la regia di Alessandro Talevi, che firma anche le scene con Madeleine Boyd, i costumi di Anna Bonomelli e le luci di Marco Giusti. L’opera sarà preceduta dalla proiezione, sul muro dello Sferisterio, di uno dei capolavori di Charlie Chaplin, il film The Circus nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna e con la prima esecuzione dal vivo dopo il debutto del 1928 della colonna sonora originale ripristinata da Timothy Brock, specialista internazionale di queste operazioni di recupero di musica e film, che poi nei Pagliacci dirigerà, tra gli altri, i cantanti Rebeka Lokar (Nedda), Fabio Sartori (Canio), Fabián Veloz (Tonio), David Astronga (Peppe), Tommaso Barea (Silvio). La proiezione del film di Chaplin non funge da “semplice” preludio rispetto ai Pagliacci ma intende proporre un dialogo tra le due arti: l’opera che all’inizio del Novecento era all’apogeo della sua fortuna e il cinema che negli stessi anni si stava imponendo come principale forma di spettacolo del nuovo secolo. Inoltre il regista Alessandro Talevi ha ripensato il suo spettacolo creato per lo Sferisterio nel 2015, inglobando nella narrazione la proiezione del film, anche perché la colonna sonora restaurata contiene citazioni dall’opera di Leoncavallo. Per il debutto del 5 agosto di The Circus/Pagliacci sono attesi in sala i sindaci della provincia di Macerata, per una serata che sarà aperta anche dall’Inno nazionale e che si realizza anche grazie al contributo di Giessegi, Top sponsor del Macerata Opera Festival.


In coincidenza con l’Anteprima Under30 del dittico The Circus / Pagliacci, mercoledì 3 agosto dalle ore 18, in pizza Mazzini ci sarà “Benvenuti all’Opera”, attività organizzata da Confartigianato (Macerata – Ascoli Piceno – Fermo): alcuni rappresentanti delle imprese di Confartigianato Benessere realizzeranno acconciature e make-up ispirati ai temi delle opere in programma. L’appuntamento prevede anche un aperitivo e un concerto della scuola Civica di Musica “Stefano Scodanibbio”. Il pubblico riceverà una cartolina per usufruire di alcuni sconti sino al 21 agosto.


Giovedì 4 agosto ci sarà invece il consueto appuntamento settimanale con il concerto a Villa Cozza di Opera al parco, a cura di Cesarina Compagnoni e in collaborazione con IRCR Macerata e AFAM Alzheimer Uniti Marche Odv. L’iniziativa è primariamente dedicata agli anziani della città (dagli ospiti della casa di riposo, a quelli del progetto comunale “Attivi si nasce” e del progetto dell’IRCR “Ma maison”) ma è aperta anche alla cittadinanza. I concerti saranno preceduti alle ore 17 da momenti musicali presso la casa di riposo. La rassegna, ogni settimana, coinvolge giovani cantanti già nell’orbita del Macerata Opera Festival, strumentisti del Conservatorio di Fermo e artisti del Coro lirico marchigiano “Vincenzo Bellini”. Al Centro Alzheimer “La sorgente” di Villa Cozza e al centro gestito da AFAM, sono poi in programma anche laboratori musicali dedicati alle persone affette da Alzheimer o da demenza senile. Alle ore 18:30 il concerto Gli addii, musiche di Beethoven, Verdi, Puccini e Bellini con Tosca Rousseau (soprano), Edy Bigotto (mezzosoprano) e al pianoforte Matteo Giorgetti.


Continuano gli Aperitivi culturali, la rassegna collaterale più “storica” del festival e organizzata agli Antichi formi dall’Associazione Sferisterio Cultura e curata da Cinzia Maroni.


Tutti gli appuntamenti avranno luogo agli Antichi Forni di Macerata. L’incontro di venerdì 5 agosto (ore 12) è dedicato al debutto di Pagliacci insieme al film The Circus: il regista Alessandro Talevi e il direttore d’orchestra Timothy Brock converseranno su Chaplin e Leoncavallo in scena. Sabato 6 agosto (ore 12) torna a Macerata un ospite ricorrente degli Aperitivi Culturali, Andrea Panzavolta che, prendendo spunto dall’integrale dei Concerti di Beethoven per pianoforte e orchestra in programma con Jan Lisiecki, dedicherà il suo intervento a Musica in tempore belli. L’imperatore. Chiude il weekend domenica 7 agosto con Adriano Ercolani che riflette su la Filosofia del pagliaccio. Il riso, il comico, il buffo.


Tutti gli appuntamenti saranno corredati da video clip (a cura di Riccardo Minnucci) e da letture affidate a Gabriela Lampa, essendo la contaminazione tra generi la cifra costante degli Aperitivi Culturali. Non mancherà il tradizionale brindisi al termine di ogni conversazione, in cui vengono presentati produttori e operatori del territorio e i loro prodotti, sempre in sicurezza e nel massimo rispetto delle normative vigenti (ingresso gratuito sino ad esaurimento posti).


Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune e la Provincia di Macerata, il Ministero della Cultura, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio, Camera di Commercio Marche e un gruppo di privati fra cui il Banco Marchigiano (Major Sponsor), APM, Giessegi, MedStore e Sardellini costruzioni (Top Sponsor) e i Cento mecenati, privati, imprese e associazioni che sostengono il festival tramite Art Bonus, memori di coloro che fondarono l’edificio monumentale nel 1829.


Il calendario degli appuntamenti della terza settimana del Macerata Opera Festival 2022


mercoledì 3 agosto ore 21 (Arena Sferisterio) Anteprima under30 The Circus/Pagliacci
 
giovedì 4 agosto ore 18:30 (Villa Cozza) Opera al Parco Gli addii
giovedì 4 agosto ore 21 (Arena Sferisterio) Jan Lisiecki con Filarmonica Gioachino Rossini
 
venerdì 5 agosto ore 12 (Antichi Forni) Aperitivi Culturali The Circus&Pagliacci. Chaplin e Leoncavallo in scena
venerdì 5 agosto ore 21 (Arena Sferisterio) The Circus/Pagliacci
 
sabato 6 agosto ore 12 (Antichi Forni) Aperitivi Culturali Musica in tempore belli. L’Imperatore
sabato 6 agosto ore 21 (Arena Sferisterio) Jan Lisiecki con Filarmonica Gioachino Rossini
 
domenica 7 agosto ore 12 (Antichi Forni) Aperitivi Culturali Filosofia del pagliaccio. Il riso, il comico, il buffo
domenica 7 agosto ore 21 (Arena Sferisterio) The Circus/Pagliacci


INFO e BIGLIETTERIA
La vendita dei biglietti è attiva online sul sito sferisterio.it e presso la biglietteria a Macerata in Piazza Mazzini 10 (martedì-sabato ore 10:30-18:30) tel. 0733 230735 boxoffice@sferisterio.it.




CineFortunae 2022 torna alla rocca Malatestiana di Fano dal 3 al 7 agosto, ospite d’onore Ninetto D’Avoli il 5 agosto

Entra nel vivo, con le giornate alla Rocca Malatestiana dal 3 al 7 agosto, la programmazione di CineFortunae – Capolavori Restaurati by the Sea,  la rassegna di cinema promossa da FanoFellini e dall’Associazione La Locura, con il contributo del Comune di Fano Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Cineteca Bologna e con il sostegno di Profilglass, Arbo, BCC Banca di Credito Cooperativo di Fano, Schnell e Fondazione Carifano in corso a Fano fino all’11 settembre. 

Ospite d’onore, il 5 agosto, l’attore Ninetto Davoli. Per il terzo anno consecutivo la Rocca ospita le quattro serate centrali della rassegna con incontri, presentazioni e proiezioni di capolavori del cinema italiano sul grande schermo allestito all’interno della fortezza fanese, tra le più antiche delle Marche. 

Dopo l’omaggio a Federico Fellini nel 2020 e quello a quattro straordinarie interpreti del nostro cinema (Giulietta Masina, Anna Magnani, Sophia Loren e Monica Vitti) l’anno dopo, l’edizione 2022 è dedicata a Pier Paolo Pasolini, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, in occasione del centenario della loro nascita.

CineFortunae 2022 - arrivano le giornate alla Rocca - ospite d'onore Ninetto D'Avoli - Fano, Rocca Malatestiana 3-7 agosto

Programma: mercoledì 3 agosto alle 21:15 per Omaggio a Ugo Tognazzi – Tognazzi 100, presentazione e proiezione di “Amici miei” (1975) di Mario Monicelli con Tognazzi, Philippe Noiret, Gastone Moschin, Adolfo Celi, Milena Vukotic e Duilio Del Prete. Uno dei film più popolari della storia del cinema italiano, ancora oggi amatissimo e seguitissimo dal pubblico in TV e in home video.

La pellicola era un progetto di Pietro Germi che riuscì a partecipare alla sceneggiatura ma non a dirigerlo per subentrati motivi di salute. Il testimone passò a Monicelli che lo ‘toscanizzò’ con alcune modifiche alle vicende dei protagonisti.

Il film sbancò tutte le previsioni di incasso. Il successo che ne derivò aprì la porta del cinema e della tv alla comicità toscana fino ad allora assente dagli schermi. “Il più bel film sulla maledizione di essere toscani che l’Italia sinora abbia fatto”, scrisse Giovanni Grazzini sul Corriere della Sera nel luglio del 1975

 L’anno dopo arrivarono anche i premi: due David di Donatello, miglior regista e miglior attore protagonista (Tognazzi), e tre Nastri d’Argento, miglior produttore, miglior soggetto e migliore sceneggiatura.

Giovedì 4 agosto alle 21:15 per Omaggio a Vittorio Gassman – Gassman 100, presentazione e proiezione di “C’eravamo tanto amati” (1974) di Ettore Scola con Gassman, Stefania Sandrelli, Nino Manfredi, Stefano Satta Flores, Giovanna Ralli e Aldo Fabrizi. 

Trent’anni di vita italiana, dal 1945 al 1974, attraverso le vicende di tre amici ex partigiani. Un ritratto della generazione che ha vissuto la Resistenza che utilizza anche il cinema di quegli anni, omaggiato con apparizioni di Fellini e De Sica.

Il film fece incetta di premi italiani, francesi e sovietici. Nel 1974 il Globo d’oro per il miglior attore a Gassman e Satta Flores; nel 1975 il Gran premio al Festival di Mosca per la regia, la Grolla d’oro per la miglior regia e per la miglior attrice alla Sandrelli; tre Nastri d’argento, miglior attore non protagonista a Fabrizi, miglior attrice non protagonista alla Ralli e per la miglior sceneggiatura; nel 1977 il premio Cesar per il miglior film straniero.

È stato anche inserito nella lista delle “100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978”.

Venerdì 5 agosto è la giornata di Ninetto Davoli che ricorda PasoliniAlle 19:30 “Io e Pier Paolo”, l’attore incontra il pubblico in una conversazione con Carolina Iacucci, docente e critica cinematografica. Alle 21:15 sarà presente alla proiezione di “Uccellacci e Uccellini” (1966) di Pier Paolo Pasolini con Toto’ e lo stesso Davoli, nell’ambito di Omaggio a Pier Paolo Pasolini – Pasolini 100, in collaborazione con la Cineteca di Bologna.

CineFortunae 2022 - arrivano le giornate alla Rocca - ospite d'onore Ninetto D'Avoli - Fano, Rocca Malatestiana 3-7 agosto

Davoli debuttò a quindici anni, nel 1964, come comparsa in “Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini che lo definiva “attore per forza” e che lo scelse due anni dopo nel ruolo del figlio di Totò, in “Uccellacci e Uccellini”. 

 Film di genere fantastico, è una riflessione sui problemi degli anni ’60, dalla crisi del marxismo al destino del proletariato al ruolo dell’intellettuale. Senza una storia definita, come tutte le favole, ha per protagonisti un padre, un figlio e un vecchio corvo saggio che impartisce lezioni filosofiche nel tentativo di convincerli della validità delle sue parole.

Il film fu presentato al XX Festival di Cannes, dove ottenne la menzione speciale della giuria e il premio come migliore attore a Totò. L’anno dopo, ai Nastri d’Argento del 1967, di nuovo Totò miglior attore e il premio al miglior soggetto.

Sabato 6 agosto alle 21:15 ancora un Omaggio a Pier Paolo Pasolini per Pasolini 100, presentazione e proiezione, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, di “Mamma Roma” (1962) di Pier Paolo Pasolini con la grande Anna Magnani e Ettore Garofalo e Franco Citti. 

Secondo film di Pasolini che aggiunge una tappa importante al suo viaggio nell’umanità dolente delle borgate romane. La prostituta Mamma Roma abbandona il marciapiede per amore del figlio che però non le perdona il suo passato.

Le tematiche sono quelle care al regista: il sottoproletariato ghettizzato, la sconfitta del diseredato, l’impossibilità di affrancarsi. La Magnani non ebbe un rapporto facile con Pasolini con il quale la separava una visione del mondo agli antipodi, ma restituisce comunque un’interpretazione memorabile. 

 Il film fu presentato alla Mostra di Venezia del 1962. Nella pellicola anche un cameo dello scrittore urbinate Paolo Volponi, amico di Pasolini, che interpreta il prete al quale Mamma Roma chiede un aiuto per trovare lavoro al figlio.

 A chiosa degli eventi alla Rocca, come ormai tradizione, il suggestivo concerto all’alba in spiaggia. Ai Bagni Café Arzilla, domenica 7 agosto alle 5:30, “Tutto il mio folle amore”, canzoni e memorie del cinema degli anni ’60 e ’70 con Elisa Ridolfi, voce, Riccardo Bertozzini, chitarra classica e Matteo Moretti, basso.

CineFortunae 2022 - arrivano le giornate alla Rocca - ospite d'onore Ninetto D'Avoli - Fano, Rocca Malatestiana 3-7 agosto

Produzione musicale pensata e fortemente voluta dai musicisti e da CineFortunae. L’idea è omaggiare anche in musica le tre imponenti figure a cui è dedicata la terza edizione della rassegna. 

Il percorso scelto passa attraverso canzoni da questi scritte, interpretate o amate, capaci di tracciare una memoria sonora di un’epoca e di una postura dell’arte cinematografica di quegli anni. 

In repertorio classici e sorprendenti rarità, l’approccio musicale è la forma canzone reinterpretata in chiave personale. Ingresso gratuito senza prenotazione.




“Corto Dorico Film Fest 2022” aperti i bandi per partecipare alla diciannovesima edizione

“CORTO DORICO FILM FEST 2022”

 Al via i bandi dei concorsi per cortometraggi per la 19^ edizione del Corto Dorico Film Fest (Ancona 3 – 11 dicembre 2022), co-organizzato da Nie Wiem e dal Comune di Ancona e sostenuto dalla Regione Marche e dal MiC – Ministero per la Cultura. Corto Dorico è membro dell’AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema.

I bandi si suddividono nel Concorso Nazionale e nel Concorso Internazionale Amnesty International Award “Short on rights / A Corto di diritti”.

Il Festival Corto Dorico, diretto da Daniele Ciprì e Luca Caprara, si propone di raccontare l’universo italiano del cortometraggio ed i suoi autori.

Il Festival ha come missione la sfida di ricercare, promuovere e sostenere nuovi sguardi, poetiche, visioni. Dal cinema narrativo a quello sperimentale, dal documentario all’animazione, il cinema per Corto Dorico è cinema senza discriminazioni di genere o formato.

CONCORSO NAZIONALE – Tra tutti i cortometraggi pervenuti, un apposito Comitato Artistico selezionerà un ristretto numero di film finalisti che saranno presentati nella serata del 10 dicembre 2022.

 Lo stesso Comitato Artistico selezionerà i cortometraggi semifinalisti che verranno proiettati nelle serate del 3 e 4 dicembre denominate “Corto Slam”.

 Al termine di ciascuna serata il pubblico voterà il proprio favorito e il corto vincitore di ciascuna serata accederà di diritto alla finale del 10 dicembre 2022, aggiungendosi agli altri finalisti già selezionati.

Tra questi ultimi, la Giuria di qualità 2022 composta da professionisti di caratura nazionale (lo scorso anno formata dalla regista Wilma Labate, il produttore Andrea Paris, la montatrice Simona Paggi), sceglierà il vincitore del Premio Stamira per il Miglior Cortometraggio.

 A questi premi se ne aggiungeranno altri decretati da partner storici e nuovi di Corto Dorico.  

CONCORSO INTERNAZIONALE – Durante il Festival si terrà la serata di proiezione e di premiazione dei cortometraggi partecipanti al Concorso Internazionale Premio Amnesty International “Short on Rights / A Corto di Diritti”.

 Un Comitato di selezione composto da attivisti Amnesty provenienti da tutta Italia e da esperti di cinema e diritti selezionerà i corti suddividendoli in semifinalisti e finalisti.

 Il Concorso Internazionale si strutturerà in una semifinale denominata Corto Slam e che vedrà il pubblico in sala votare il corto semifinalista preferito..

Il più votato accederà alla serata finale di venerdì 9 dicembre 2022, aggiungendosi così ai corti già selezionati per la finale

I cortometraggi ammessi alla selezione potranno essere di ogni genere, purché trattino, anche in modi o forme non convenzionali, questioni relative al rispetto o alla violazione dei diritti garantiti a ciascun individuo dalla Dichiarazione universale dei diritti umani.

Sono ammesse al concorso opere di autori di ogni nazionalità e lingua purché non di nazionalità italiana. I film iscritti dovranno essere sottotitolati preferibilmente in lingua italiana, altrimenti in lingua inglese.

Qualora il film sia parlato in lingua inglese, in quest’ultimo caso è richiesto l’invio anche del file sottotitoli in inglese unitamente alla spedizione del lavoro.

Il montepremi complessivo dell’edizione 2022 sarà di €6000. Numerosi i premi in palio: Premio Stamira al Miglior Cortometraggio, dedicato non casualmente alla donna anconetana che sacrificò la propria vita per salvare l’indipendenza di Ancona, sarà conferito da una giuria che rappresenti le migliori e meno addomesticabili anime del cinema italiano.

Premio Nie Wiem al Miglior Cortometraggio d’Impegno Sociale decretato dai membri dell’Associazione stessa in forza del valore civile e sociale dell’opera prescelta.

 Premio Coop for Movies in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, Premio Cgs Acec Sentieri di Cinema in collaborazione con Cgs Dorico, Premio Ristretti Oltre le Mura in collaborazione con il Garante Regionale dei Diritti della Persona e il Premio del Pubblico, Una giuria di giovani studenti e ragazzi assegnerà il Premio Giuria Giovani “Nazareno Re”

Una Giuria qualificata assegnerà il Premio Amnesty International “Short on Rights / A Corto di Diritti”. al Miglior Corto. Verrà conferito anche un Premio Speciale Giuria Giovani Gianni Rufini assegnato da una giuria composta da ragazzi delle Scuole Superiori della città di Ancona. Sarà inoltre previsto il Premio del Pubblico, votato dagli spettatori in sala.

Per entrambi i bandi, le opere ammesse al concorso dovranno avere durata non superiore a 30′; La partecipazione al concorso richiede una quota di iscrizione di € 10, che permette l’invio fino a due film cortometraggio e non varia qualora si decida di inviare un solo lavoro.

Le opere dovranno essere inviate tramite la seguente piattaforma di iscrizioni on line, dove potrà essere effettuato anche il pagamento della quota d’iscrizione: https://filmfreeway.com/  entro e non oltre le ore 24.00 di venerdì 30 settembre 2022.

Condizioni per la partecipazione e regolamento ufficiale del concorso sono scaricabili e consultabili sul bando su www.cortodorico.it.

Inoltre, le attività e collaborazioni di Corto Dorico Film Fest non si fermano mai: martedì 2 agosto sarà ospite al Festival Molise Cinema. 

Si svolge durante la 20° edizione di MoliseCinema il primo incontro della nascente Rete dei Festival dell’Adriatico.

 La Rete riunisce Festival di Marche, Abruzzo, Molise e Puglia ed è finalizzata allo scambio di contenuti, esperienze e modalità organizzative tra le manifestazioni dell’area, anche in correlazione con soggetti festivalieri della regione trasnazionale Adriatico-Ionica (Albania, Montenegro, Croazia, Bosnia).

I primi Festival aderenti sono: Corto Dorico Film Festival (Ancona – Marche); Sulmona International Film Festival (Sulmona – Abruzzo); MoliseCinema Film Festival (Casacalenda – Molise); Sudestival (Monopoli – Puglia). 




Cinefortunae 2022: il 1° agosto giornata dedicata a Pasolini al Bastione Sangallo di Fano

1 agosto, giornata dedicata a Pasolini al Bastione Sangallo. A due giorni dalla programmazione degli eventi principali della Rocca Malatestiana (3-7 agosto), CineFortunae. Capolavori Restaurati by the Sea, rassegna di cinema en plein air in programma a Fano fino all’11 settembre, propone due appuntamenti legati al Poeta di Casarza tra live performance, nuove tecnologie, reading e cinema.


PROGRAMMA: Omaggio a Pier Paolo Pasolini – Pasolini 100 / Bastione Sangallo, Fano, 1 agosto 2022


 Si comincia alle 19.30 con “Pasolini padre selvaggio”, presentazione del video “Appunti per un Padre Selvaggio” e reading di Fabrizio Bartolucci con Tommy Baldini live guitar e gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, a cura di Teatro Linguaggi.


Pier Paolo Pasolini e Ugo Tognazzi
Pier Paolo Pasolini e Ugo Tognazzi

Il video realizzato dagli allievi nell’ambito del corso di Processi e Tecniche dello Spettacolo Multimediale è il lavoro di un progetto nato attorno alla sceneggiatura de “Il Padre Selvaggio” di Pier Paolo Pasolini. È la storia della scoperta della propria identità da parte di un ragazzo nell’Africa subsahariana da poco decolonizzata e dei rapporti tra un professore bianco e i suoi scolari, mentre sullo sfondo, nel contrasto tra storia e preistoria, tra natura e civiltà, si agitano inquieti i fantasmi del neocolonialismo. La pellicola non fu mai realizzata a causa del processo per vilipendio alla religione che l’autore subì per il film “La ricotta” del 1963 e che bloccò di fatto il progetto. “Per il film era tutto pronto: sopralluoghi, attori locali, l’accordo con gli inglesi per la coproduzione in Kenya e contemporaneamente il sostegno di Jomo Kenyatta – racconta il produttore Alfredo Bini nella sua autobiografia – che nel 1963 sarebbe diventato il primo presidente del Kenya indipendente”. “Anche in quel caso arrivò la solita lettera delle autorità italiane: non si trattava della sceneggiatura, ma di un problema di nazionalità. Veniva contestato al progetto che gli attori impiegati fossero tutti di colore, ma era la storia di una tribù di neri ambientata nel cuore dell’Africa. Andai al Ministero, feci un casino, ruppi una scrivania, mi trattennero per qualche ora. Alla fine il film non si fece”.


 Alle 21.15, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, proiezione del film di Pier Paolo Pasolini, “Porcile” con Pierre Clémenti, Jean-Pierre Léaud, Ninetto Davoli, Ugo Tognazzi.


“Due storie parallele, lontane nello spazio e nel tempo, ma ideologicamente complementari. Porcile di Pier Paolo Pasolini – come scrive Gianluca Tana sulla rivista Sentieri Selvaggi – è un film sull’impossibilità di dissentire in una società cannibale, interessata soltanto ai profitti, che distrugge ed annienta tutte quelle personalità eccentriche che non sono disposte ad omologarsi al sistema”. Il film, del 1969, fortemente criticato sin dalla sua uscita, fu presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, ultima volta dell’autore alla kermesse lagunare con cui era già da tempo in polemica. “Quello che penso io del mio film, lo pensano certamente – scrisse Pasolini due settimane dopo la proiezione veneziana – tutti gli autori presenti […] di film ‘poveri’, come il mio. E tutti avranno passato i loro cinque minuti di meschinità, sproporzionati col loro lavoro, nel leggere che il film più ricco e più forte è dato, senza nemmeno l’ombra del dubbio, così brutalmente, come il migliore”.


Nel cast anche Ugo Tognazzi che Pasolini ebbe a definire “uno degli uomini più buoni e intelligenti che io abbia conosciuto”.


CineFortunae 2022 è promosso da FanoFellini e dall’Associazione La Locura, con il contributo del Comune di Fano Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Cineteca Bologna e con il sostegno di Profilglass, Arbo, BCC Banca di Credito Cooperativo di Fano, Schnell.


Ingresso gratuito senza prenotazione.




Tropicittà. Arena Italia di Ancona: la programmazione dall’1° all’11 agosto




Cinema Gabbiano di Senigallia: il 29 luglio (ore 21) anteprima italiana di Rocky IV: Rocky vs. Drago The Ultimate Director’s Cut con hamburger e patatine – in versione originale sottotitolata in italiano

Torna sul grande schermo, in anteprima assoluta in Italia, uno dei film sportivi più visti nella storia del cinema con una serata-evento speciale con Hamburger, patatine e sorprese. Ed è un altro film, non quello che avete sempre visto: Rocky IV, Rocky vs Drago – The Ultimate Director’s Cut in versione originale sottotitolata in italiano.


E per tutti gli spettatori che verranno vestiti a tema, ci sarà una sorpresa. Il cinema Gabbiano di Senigallia sarà l’unica sala a trasmettere il film in esclusiva in Italia la versione rivisitata da Sylvester Stallone (solo poche città in tutta Europa lo hanno proiettato) e a renderlo ancora più prezioso saranno tre particolarità: il film è stato rimontato da Sylvester Stallone con un altro taglio e con 40 minuti di scene inedite; la proiezione avverrà in versione originale sottotitolata in italiano (il film è uscito solo nei cinema americani); con la proiezione ci sara un’intervista videoregistrata speciale da parte di Sylvester Stallone. La proiezione includerà anche una intervista in video di Sylvester Stallone.


Il grande attore e regista americano sembra essere riuscito a trasformare un film mainstream attribuendogli sfumature molto più autoriali. C’è sempre Drago che vuole “spiezzare” in due Rocky, naturalmente, così come Apollo seguirà il suo destino mentre James Brown riproporrà la sua versione di Living in America. E nel finale Rocky pronuncerà comunque un discorso strettamente collegato alla guerra fredda, eppure il nuovo montaggio – a cui Stallone si è dedicato durante il lockdown, attingendo al tantissimo girato dell’epoca – altera molto il feeling e l’andamento del film.


Nel complesso sono ben 38 minuti completamente inediti, a fronte di una durata complessiva pressoché uguale all’originale. Numeri che possono far capire benissimo l’eccezionalità dell’intento autoriale. In sintesi, Stallone ha aumentato il focus su molti momenti cruciali, eliminando quelli marginali. Lo stesso per i personaggi: hanno più spazio quelli centrali con una estrema marginalizzazione dei comprimari.


Scompare in pratica tutto quello che alleggeriva il film e Rocky IV diventa così un racconto simbolico sui combattenti e sulla lotta.


Ricordiamo che per l’occasione ci sarà una proposta “all inclusive”: chi vorrà prenotarsi – al costo di 13 euro – in cassa oppure online potrà avere insieme al biglietto di ingresso anche una cenetta composta da hamburger e patate predisposti su un grande braciere che verrà allestito in Arena, oltre naturalmente alle bevande preferite.


È possibile assistere anche solo alla proiezione del film (alle ore 21:30) acquistando il biglietto direttamente alla cassa del cinema oppure online a questo link:  


Per la serata “All inclusive” (biglietto + hamburger + patatine + Coca Cola/Birra) è consigliata la prenotazione gratuita (il pagamento verrà poi effettuato la sera stessa in cassa) a questo link:


Entrambi i link si trovano anche sul sito www.cinemagabbiano.it. Appuntamento dunque per venerdì 29 luglio – attenzione: in questo caso a partire dalle ore 21:00 – per una serata assolutamente eccezionale, in esclusiva italiana solo al Gabbiano, con proiezione indicativamente alle ore 21:30. Per chi voglia saltare la fila alla cassa ricordiamo che è sempre possibile acquistare i biglietti in prevendita online sul sito www.cinemagabbiano.it. Trailer: https://youtu.be/Ps7Gho_EWBo