Sicurezza in strada. Intervento sulla pista ciclabile di via Bramante a Senigallia

​​​​​La pista ciclabile di Via Bramante a Senigallia è più sicura. Non solo è stata ripassata tutta la segnaletica orizzontale, ma la striscia gialla che delimita la pista è dotata adesso di barre rumorose che consentono a chi le attraversa di rendersi conto dell’invasione di corsia. Il costo dell’intervento ammonta a circa € 2.000,00, ma l’Amministrazione Comunale ritiene che comunque siano soldi ben spesi in quanto finalizzati a rendere più sicuro il percorso ciclabile. A questo punto, gli automobilisti che percorrono tale strada non avranno più alibi nel caso in cui dovessero invadere la pista ciclabile.




Associazioni ambientaliste in allerta per i parchi delle Marche

L’alleanza delle associazioni ambientaliste guarda con preoccupazione alla volontà del governo regionale delle Marche di modificare la “governance” della gestione dei parchi, aumentando il numero dei propri rappresentanti a scapito delle altre componenti ora presenti nei direttivi.


I due casi recenti del Parco Gola della Rossa e del Parco San Bartolo rappresentano, secondo le associazioni, una scelta che va in una direzione poco lungimirante e lontana dal garantire gli obiettivi di tutela della biodiversità e di dialogo con i territori.


Secondo l’alleanza delle associazioni ambientaliste, la vera sfida per garantire ai parchi un ruolo efficace per il futuro sostenibile ed in armonia con i territori protetti, è rappresentata dalla composizione aperta ed integrata dei consigli direttivi dei parchi, attraverso la presenza equilibrata di rappresentanti della regione, dei comuni, delle associazioni ambientaliste, agricole e turistiche, delle università ed altri enti scientifici.


Mediante una seria tutela ambientale, unita ad una valorizzazione socio-economica e turistico- culturale sostenibile, i parchi possono costituire uno straordinario volano della promozione dei territori, ma per poterlo realizzare devono vedere in prima linea non solo la Regione Marche, con il
suo ruolo indispensabile anche per il necessario apporto di finanziamenti, ma anche gli Enti Locali, le associazioni ambientaliste e le rappresentanze delle categorie più interessate come gli agricoltori, gli imprenditori turistici e gli enti scientifici.


Le comunità locali, attraverso le suddette rappresentanze, allargate agli organismi scientifici, sono i soggetti che possono garantire la convinta convivenza di un’area protetta con il territorio circostante, perseguendo un corretto equilibrio tra gestione, tutela e fruizione.


La strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030 ci impegna a creare una rete di aree protette ben gestite comprendenti almeno il 30% del territorio terrestre e marino europeo; questa strategia si potrà raggiungere più facilmente con l’equilibrata rappresentanza di tutti gli interessi in gioco e con una maggiore condivisione dei territori.


Le associazioni invitano caldamente la Regione Marche ad accettare la sfida di raggiungere il 30% di aree protette entro il 2030, ad essere promotore di una politica positiva sui parchi e ad emanare una sola legge regionale per i parchi, equilibrata nelle rappresentanze, evitando ulteriori confusioni e proposte diverse razionalmente incomprensibili.


L’Alleanza della Associazioni Ambientaliste Marchigiane di: Club Alpino Italiano, Enpa, Federazione Pro Natura, Italia Nostra, Lega Abolizione Caccia, LAV, Legambiente, Lipu, Lupus in Fabula, Salviamo il Paesaggio, WWF




CittàVerso, il futuro di Chiaravalle. Un successo la terza edizione del Green Festival 

La terza edizione del Green Festival è stata protagonista dello scorso fine settimana chiaravallese con eventi partecipati da un pubblico attento e consapevole, che ha mostrato di avere a cuore i temi quantomai attuali della sostenibilità e del risparmio delle risorse naturali.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Chiaravalle e dalla Consulta Comunale dei Giovani, è stata aperta con la presentazione, da parte di alcuni assessori in rappresentanza di tutta la Giunta, del nuovo progetto creativo cui sarà affidato il compito di comunicare alla cittadinanza la prossima programmazione del Comune di Chiaravalle. Un percorso inaugurato nel 2013 che, dopo ‘La Città (In)Visibile’, ‘cittAcomedonnA, ‘Città dei Diritti’, ‘Una città per pensare’, ‘Città più bella’, ‘Città senza muri’, ‘Città di radici’ e ‘CosmiCittà’ degli scorsi anni, si intitolerà stavolta ‘CittàVerso’. 

La genesi di questa filosofia che prevede ‘Tante città in una’ è stata spiegata da Francesco Favi, Assessore alla cultura e alle politiche giovanili, sul palco del Teatro Valle prima del coinvolgente concerto dei Sunday, gruppo chiaravallese che di recente ha partecipato alle finali di Sanremo Rock.

L’Assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Andrea Alcalini ha invece spiegato come nel nuovo visual si integrino componenti concettuali qualificanti la storia della città, rivisitando in chiave contemporanea il logo del comune.

Gli elementi grafici della blasonatura enfatizzano, altresì, i concetti di crescita, appartenenza e sostenibilità, richiamando le diverse macroaree di intervento (culturali, sociali, sportive, urbanistiche e ambientali) del fare amministrativo.

Per quanto riguarda il naming, la fusione delle due parole ‘città’ e ‘verso’ sottolinea il focus del progetto, delineandone il carattere evolutivo e dinamico in maniera semplice e immediata. Il ’CittàVerso’ rappresenta un originale e contemporanea declinazione ‘local’ dei concetti di ‘multiverso’ e ‘metaverso’, rappresentando allo stesso tempo una tensione e un’attenzione diretta ‘verso’ il futuro della comunità

La giornata di domenica del Green festival, presso la location del Parco Gianni Ravera (ex Campo Boario), si è invece articolata su più appuntamenti focalizzati sui temi specifici dell’ambiente. ‘Aumento dei prezzi: una reazione a catena da ripercorrere all’indietro’ è stato il titolo dell’intervento trattato dal team di Eco Locus, formato da giovani impegnati per il miglioramento dell’impronta ecologica umana e il perseguimento di uno stile di vita sostenibile.

Il secondo segmento, dedicato ad ‘Azione e reazione: una catena è forte quanto il suo anello più debole’ è stato, infine, caratterizzato da due suggestivi punti di vista. Il primo, quello di Andrea Laudazi, titolare dell’azienda agricola Vallesina Bio e autore del libro ‘La favola dell’ape intelligente’. A seguire quello delle insegnanti dell’Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini impegnate su un progetto didattico, in collaborazione con il WWF, rivolto alle classi terze di scuola primaria.

L’evento è stato arricchito dalla presenza dello stand dell’editore Giaconi, dal laboratorio di origami e da un punto ristoro a cura della cooperativa sociale Mondo Solidale.

Prossimi appuntamenti di CittàVerso, l’adeguamento sismico del Plesso scolastico di Viale Marconi, la riqualificazione della Palazzina Marulli e nell’ambito del Festival Jassart Jam 2022, gli interventi di riqualificazione urbana presso la stazione RFI del 10-20 ottobre e al Campo Boario del 22-23 ottobre. Tra breve sarà presentata anche la stagione teatrale 2022-2023, che partirà nel mese di novembre. 

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La presentazione degli assessori Francesco Favi e Andrea Alcalini 

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Il concerto dei Sunady al teatro Valle

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La Consulta Comunale dei giovani


Eco Locus


Andrea Laudazi




Sconfiggere i tumori del sangue: la ragione di vita della Fondazione Lorenzo Farinelli

Sconfiggere i tumori del sangue, la ragione di vita della Fondazione Lorenzo Farinelli

«Non fermiamo la ricerca scientifica sui tumori del sangue. Questo ci ha chiesto Lollo, glielo dobbiamo». È l’appello di Amalia Dusmet, mamma di Lorenzo Farinelli, morto l’11 febbraio 2019 a causa di un Linfoma non-Hodgkin a grandi cellule di tipo B, nonché presidente della Fondazione Lorenzo Farinelli onlus, costituita per portare avanti le volontà del giovane medico di Ancona.


«Lollo credeva fermamente nella scienza – ribadisce Amalia Dusmet -. Voleva vivere, ci ha provato in tutti i modi, affidandosi senza se e senza ma alla ricerca. Ha mostrato a tutti in video la sua malattia, senza alcun timore di palesare la sua debolezza e il suo fisico debilitato, chiedendo aiuto per potersi curare negli Stati Uniti. È quella sua bellissima forza che ci spinge ogni giorno a onorare la sua memoria attraverso le donazioni. La ricerca sui tumori del sangue non può fermarsi ora. C’è da lavorare ancora per studiare nuove terapie in grado di salvare vite. La mortalità si è ridotta notevolmente grazie ai molteplici passi avanti compiuti dai ricercatori, ma ne servono di ulteriori. Ecco perché abbiamo bisogno del sostegno di ciascuno».


La Fondazione Lorenzo Farinelli onlus sta finanziando un assegno di ricerca di 35mila euro annuali, che rinnoverà a breve, per lo sviluppo delle terapie cellulari CAR-T, quelle in cui Lollo aveva riposto tutte le speranze, nella Clinica di Ematologia dell’ospedale regionale di Torrette di Ancona. «Mio figlio credeva in questa terapia e aveva fatto un video-appello pubblico raccogliendo circa 500 mila euro in due giorni, e raggiungendo complessivamente la somma di 800 mila euro, soldi che avrebbe utilizzato per andare a Boston a curarsi. Non ce l’ha fatta». È stato inoltre acquistato un macchinario per il laboratorio di Immuno-Biologia dei Trapianti di Bologna. «Continueremo a supportare la ricerca scientifica – assicura Amalia Dusmet -. Questa era la missione di Lorenzo. Ed ora è la nostra. Di tutti noi».


Lorenzo Farinelli non mai partito per gli Stati Uniti. Non ha fatto in tempo, purtroppo. «La sua generosità era infinita – ricorda la mamma -. Mentre era in cura, continuava a pensare agli altri, aiutando in particolare l’amico Calogero Gliozzo, affetto dalla sua stessa malattia. È per questo che la Fondazione ha deciso di donare al ragazzo siciliano 200 mila euro, parte dei soldi che Lollo non ha potuto utilizzare, per concedergli l’opportunità di curarsi. Ha vissuto un anno in più, grazie alla terapia CAR-T, e nel febbraio 2020 se n’è andato. C’è ancora tantissimo da fare, è evidente. Non fermiamoci. Questa Fondazione esiste grazie a Lorenzo. Uno solo l’obiettivo: sconfiggere i tumori del sangue. Facciamolo insieme, noi ci siamo».


Diverse le iniziative in programma. Domenica 23 ottobre va in scena la terza edizione della Dieci di Ancona, la maratona dedicata a Lorenzo Farinelli, e a dicembre la Fondazione sta organizzando uno spettacolo teatrale in sua memoria.


“Mordete la vita. Ogni secondo. Sembra dura. Amara. Ma è succosa ed è un sogno” (Lorenzo Farinelli).





Coldiretti Marche, riconosciuto in Regione il bio distretto più grande d’Europa. Gardoni: “Presto dialogo con il nuovo assessore su questo e altri temi importanti”

E dopo le manifestazioni d’interesse, arrivano anche le conferme delle aziende che lanciano il Distretto biologico delle Marche. Sono oltre 2.100 le aziende agricole marchigiane che si lanciano verso l’obiettivo di affermare le Marche come prima regione bio in Europa. Al momento sono ben 110mila gli ettari rappresentati nel Distretto (il 64% del totale, compresi i terreni in conversione). Grandi numeri rispetto a una totalità regionale fatta di 4223 aziende agricole e oltre 172mila ettari già certificati o in fase di conversione.


“In questo contesto – spiega Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche – la nostra organizzazione agricola ha avuto un ruolo da protagonista. Abbiamo cercato di far capire alle nostre aziende la potenzialità di unire gli sforzi e dare al territorio un unico brand vincente. La risposta è stata di grande entusiasmo tanto che l’invito è stato accolto da oltre un migliaio di soci”.


Il bio, dunque, come distintività da abbinare a un brand Marche e che sembra avere sempre più credito presso i consumatori. Secondo l’ultimo report dell’Osservatorio Immagino i prodotti che portano la nostra regione ben riconoscibile in etichetta hanno fatturato 61 milioni di euro nel 2021 (+6,7% sul 2020), trainati dai vini Doc, Docg, Igp e Igt. Nel frattempo i terreni biologici nelle Marche sono aumentati del 4% secondo l’ultimo rapporto Sinab. Tra le colture più rappresentative ci sono la vite con 6.500 ettari (il 43% delle coltivazioni), 3.400 ettari di oliveti, quasi 4mila ettari di ortaggi, 61mila ettari tra pascoli e foraggi per l’alimentazione animale e circa 20mila di cereali.


“Ora l’auspicio è di poterci confrontare al più presto con il nuovo assessore regionale all’Agricoltura – conclude la presidente Gardoni – un ruolo chiave in questo momento di lancio del Distretto. Siamo fiduciosi di poter continuare il lavoro proficuo avviato con l’uscente Carloni”.





Presentata a Brescia la 41° edizione della 1000 Miglia. Senigallia protagonista il 14 giugno 2023

Si è svolta l’11 ottobre a Brescia nella splendida cornice del Salone Vanvitelliano del Palazzo della Loggia, la presentazione della 41° edizione della 1000 Miglia che si terrà a giugno 2023.

L’Amministrazione Olivetti ha infatti riallacciato i rapporti con l’organizzazione, riportando il prestigioso evento a Senigallia dopo 4 anni di assenza.

Durante l’intervento del Vice Presidente del Comitato Organizzatore Giovanni Cherubini, sono state rivolte parole di vicinanza alla città di Senigallia per quanto recentemente accaduto, salutando il Vice Sindaco Riccardo Pizzi e l’Assessore Ilaria Bizzarri presenti alla cerimonia. Un momento che ha coinvolto la platea in un commosso applauso e accogliendo calorosamente il ritorno della competizione, della nostra città.

La 41° edizione della 1000 Miglia, infatti, nel secondo giorno di tappa del 14 giugno, transiterà a Senigallia dove sarà effettuato il controllo cronometrico.

Mille Miglia, il percorso che prevede la tappa senigalliese
Mille Miglia, il percorso che prevede la tappa senigalliese

Il transito della 1000 Miglia rientra nella programmazione della settimana motoristica che si terrà a Senigallia alla metà di giugno 2023. Una settimana dedicata ai motori d’epoca che si concluderà con la rievocazione storica del “Circuito Cittadino.”




Antonio Romano e Iginio Straffi si incontrano e si raccontano alla Poliarte di Ancona. Due mondi dove sogni, perseveranza e creatività vanno a braccetto / VIDEO

Dialoghi sulla creatività: il ciclo di incontri alla Poliarte di Ancona ha visto il 7 ottobre la presenza di due grandi personaggi Antonio Romano e Iginio Straffi.


Nei video che durano circa 20 minuti alcuni passaggi dei loro interventi. Da ascoltare.


Antonio Romano, fondatore di Inarea, società leader in Italia nell’ambito dei sistemi di identità per imprese, gruppi e istituzioni, è tra i massimi esperti nel campo del brand design e ha progettato brand tra i più noti e amati anche dal grande pubblico, tra cui Italo e AC Milan.


Iginio Straffi è il fondatore e guida del Gruppo Rainbow Rainbow (che da poco ha acquisto la Poliarte) e Presidente di Colorado Film, creatore di contenuti di impatto mondiale come l’IP delle celeberrime Winx, già fenomeno animato e ora anche successo live action, grazie alla serie Fate – The Winx, saga prodotta da Netflix.


I due personaggi si sono raccontanti parlando degli esordi e al termine dell’incontro è emerso che entrambi hanno molte cose in comune: un sogno da coltivare, una difficile partenza con tanti no, ma anche incontri importanti, la perseveranza, la voglia di fare squadra e la necessità di non accumulare soldi ma di reinvestirli in professionalità e nuovi progetti.





Visite gratuite nelle Marche il 13 ottobre per la Giornata mondiale della vista. Ecco dove

“L’occhio pesa lo 0,27 per cento del corpo umano, ma riceve più dell’80 per cento delle informazioni che ci giungono dall’ambiente. La nostra vista è un dono tanto prezioso quanto delicato: come possiamo difenderla?”. Lo Iapb, l’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, esordisce così presentando la Giornata Mondiale della vista 2022 che si celebra giovedì 13 ottobre.


“Parola d’ordine: prevenzione – sottolinea Cristiano Vittori, presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti delle Marche (Uici) – e per aiutare le persone a verificare lo stato di salute dei propri occhi, anche quest’anno le nostre sedi territoriali hanno promosso una serie di iniziative con controlli gratuiti e sensibilizzazione”.


“Le malattie che minacciano la vista – sottolinea Iapb – interessano milioni di persone in Italia e il pericolo di perdere in parte o del tutto la capacità visiva è cresciuto negli ultimi anni con l’allungarsi della vita media”.


Ecco gli eventi in programma nella nostra regione.


ANCONA – Nella sede dorica, in via Giacomo Leopardi, 5, il 13 ottobre sono previsti controlli gratuiti dalle 8.30 alle 12.30 con la collaborazione di un medico oculista. Le visite oculistiche saranno svolte fino alle 12.30 e l’ultimo ingresso sarà quello delle 12.15. Per fissare l’appuntamento: 340.4219702

Nella stessa giornata, distribuzione di materiale informativo in piazza Roma, dalle 8.30 alle 12.30.


ASCOLI PICENO – La Sezione di Ascoli Piceno organizza due giornate di visite gratuite: 14 e 17 ottobre dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.00 nella sede di via Copernico, 8. In programma anche distribuzione di materiale informativo presso l’Asur e nelle piazze del centro storico.


MACERATA – In occasione della giornata mondiale, l’Uici Macerata promuove banchi espositivi presso l’ospedale, nei Supermercati COOP e CONAD e in altri punti di interesse.


PESARO – Nel nord delle Marche in programma banchetti informativi con distribuzione di dépliant a Fano, in corso Matteotti, e a Pesaro in via Branca.





L’Amerigo Vespucci, la nave più bella del mondo, nel porto di Ancona il 12 e 13 ottobre

ll porto di Ancona è pronto ad accogliere la nave scuola Amerigo Vespucci della Marina Militare che sarà ormeggiata al Porto antico, alla banchina San Francesco, il 12 e il 13 ottobre. E’ il ritorno di un simbolo italiano nel mondo, tanto atteso e amato ovunque il veliero attracchi. Le ultime visite nel porto di Ancona sono state nel 2016 e nel 2019.


“E’ un orgoglio per tutto il porto di Ancona poter ospitare di nuovo questa nave, tanto affascinante e iconica da essere definita la più bella del mondo – afferma il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo -. Al Vespucci diamo il benvenuto da parte dell’Adsp e di tutta la comunità portuale. Il suo arrivo è un segno di identificazione per lo scalo, per la città e per l’intera regione che certamente verrà ad ammirare questo bellissimo veliero che, nei suoi prossimi viaggi, porterà con sé anche Ancona e le Marche”.


“Lo scalo dorico, con tutti i suoi principali attori, si prepara all’atteso ritorno dell’Amerigo Vespucci, orgoglio nazionale unanimemente riconosciuto quale il veliero più bello al mondo,attraverso la predisposizione e organizzazione della cornice operativa realizzata sinergicamente da Autorità Marittima, Autorità di Sistema portuale dell’Adriatico Centrale e tutto il restante cluster marittimo coinvolto – dichiara il Direttore marittimo delle Marche e Comandante della Capitaneria di porto di Ancona, Capitano di vascello  Donato De Carolis -. La complessa macchina organizzativa, già in azione da giorni, assicurerà la perfetta e sicura sosta dell’unità dal punto di vista tecnico nautico, ovvero garantendo la predisposizione di una logistica adeguata ad accogliere l’intera collettività, la cui affluenza per poter visitare ed ammirare la nave si prevede già considerevole”.


ORARI DI VISITA DELLA NAVE SCUOLA AMERIGO VESPUCCI

12 ottobre – Secondo le informazioni della Marina Militare, le visite per la popolazione sono previste dalle 14 alle 23, con ingresso gratuito senza prenotazione.

Ingresso al porto di Ancona per le visite all’Amerigo Vespucci – L’accesso al porto di Ancona per la visita alla nave Amerigo Vespucci sarà esclusivamente pedonale. Sarà possibile entrare dai varchi Repubblica, Primiano e dalla portella Santa Maria. Sarà consentito il transito dei veicoli delle persone disabili con esibizione del relativo contrassegno.

Saranno messi a disposizione dei bus navetta per collegare la città con le banchine.




A Corinaldo la Settimana Gorettiana dal 12 al 16 ottobre 2022. Cinque giornate dedicate a Santa Maria Goretti

Il 12 ottobre 2022 si aprirà a Corinaldo la “Settimana Gorettiana”, dedicata alla memoria di Santa Maria Goretti e al Centro Studi Internazionale sulla donna a lei intitolato.


Il Centro Studi nasce con la volontà di far conoscere la figura di Santa Maria Goretti nel migliore dei modi e, allo stesso tempo, per compiere un lavoro di sensibilizzazione sul complesso tema della condizione femminile e del ruolo della donna nella società attuale, per far sì che si possano prevenire fenomeni di violenza è discriminazione di genere.


Le celebrazioni per la Santa, nata a Corinaldo il 16 ottobre 1890, prevedono una serie di funzioni religiose, ma non solo: si potrà assistere al concerto del Maestro Organista Andrea Campolucci, venerdì 14 ottobre alle ore 21:30 presso il “Santuario di Santa Maria Goretti”; avrà poi luogo, sabato 15 ottobre, la speciale Fiaccolata che partirà alle ore 20:30 dalla “Chiesa dell’Incancellata”. Si percorrerà lo “Stradello di Marietta”, strada di campagna che era solita percorrere Maria Goretti, arrivando poi alla “Casa Natale” dove il Vescovo Mons. Franco Manenti svolgerà la Santa Messa.


Domenica 16 ottobre, ultima data della Settimana, si terrà la “Solenne Festa Liturgica”alle ore 11:15 si potrà prendere parte alla Concelebrazione, presieduta dal nuovo Arciprete Parroco Don Luigi Imperio.


Nella stessa giornata i bambini, i ragazzi e le loro famiglie sono invitati a festeggiare il compleanno della Biblioteca, ad un anno dalla sua inaugurazione presso il “Palazzo Ma Moderna Agorà”, nello specifico ci si incontrerà presso la sezione ragazzi con una speciale torta di compleanno e un MAGIC MIXER: numeri di magia, apparizioni e sparizioni, giochi, letture e palloncini.


Nel pomeriggio di domenica 16, nella cornice dello splendido “Palazzo MA” dalle ore 17:30 verrà presentato il progetto “La parte che ancora non c’è”, una mostra, sviluppato attorno alla produzione recente della pittrice Anjeza Rama, a cura di Alessandro Moscatelli e Nicoletta Carnevali, accompagnata inoltre da uno spettacolo teatrale intitolato: “Alla ricerca della parte che ancora non c’è”.


Nelle opere presentate all’interno della mostra l’artista indaga la complessità e l’inafferrabilità della figura femminile, sottraendo parti alla visione, così da attirare lo spettatore e portarlo a porsi domande inerenti al tema.


Lo spettacolo teatrale rappresenta, invece, una ricerca parallela di complessità, attingendo da storie a volte inventate ed altre da fatti di cronaca.


La Settimana Gorettiana terminerà alle ore 21:15, presso il “Teatro Goldoni” di Corinaldo con la spettacolo “Rick e Gian”, di “Teatro Time”, il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza ad “ANDOS Senigallia”, Associazione Nazionale delle donne operate al seno.




L’Unicef lancia “Diamoci una mossa”: la settimana mondiale di sostegno all’allattamento. A Pesaro il servizio di Baby Pit Stop

Nel mondo meno della metà dei neonati viene allattata nella prima ora di vita, una condizione che li rende più vulnerabili alle malattie e alla morte. E solo il 44 per cento viene allattato esclusivamente nei primi sei mesi di vita, un dato inferiore all’obiettivo che si è posto l’Assemblea Mondiale della Sanità entro il 2025.


Per questo l’Unicef lancia “Diamoci una mossa”, la settimana mondiale di sostegno all’allattamento che ha preso il via in tutta Italia e che trova il Comitato provinciale di Pesaro in prima linea, con il servizio di Baby Pit Stop, l’unico esistente nel capoluogo, in via Mazzolari 8 che permette alle neomamme di uscire con i loro piccoli in sicurezza perché possono accudire, allattare e cambiare i pannolini al proprio bambino  con la massima tranquillità e riservatezza in un locale con tutti i comfort adeguati, allestito e messo liberamente a disposizione grazie anche all’intervento del Soroptimist di Pesaro.


In particolare, dell’importanza dell’allattamento si parlerà mercoledì 5 ottobre dalle 17 alle 19 proprio nella sede dell’Unicef di Pesaro in via Mazzolari con Enrica Pedoni e Vincenzo Lorenzi dell’Associazione “Nasce una mamma” che interverrà sulla necessità di una rete di sostegno nella gravidanza e nel post parto. A seguire  Barbara Bellini Benini, past presidente de La Leche  League Italia, parlerà dell’importanza dei primi mesi di vita con il bambino,  del rapporto tra l’allattamento e il lavoro, spiegherà  l’alimentazione complementare e svelerà i falsi miti. Le neomamme e le future mamme sono invitate.


“E’ importante proteggere, promuovere e sostenere l’allattamento – spiega Carmela Pace, presidente dell’Unicef Italia – in quanto è il primo sistema alimentare naturale e sostenibile del nostro pianeta; garantisce una fonte di cibo sicura, nutriente e accessibile per i neonati e i bambini piccoli; offre una potente linea di difesa contro le malattie e tutte le forme di malnutrizione infantile, compresa quella acuta; funge da primo vaccino per il  bambino proteggendolo dalle comuni malattie infantili”. E’ ormai noto che ’allattamento salva vite umane e protegge i bambini da infezioni mortali, per questo anche un piccolo posto all’interno di strutture sicure come l’Unicef, può accogliere e contribuire a migliorare la vita al neonato e alle neomamme.





Overtime a Macerata. La Regione Piemonte si aggiudica la seconda edizione di Aces International Video Awards 2022. Violenza di genere: presentato il progetto “Valigia di Salvataggio”

Mattinata di confronti, progetti e riconoscimenti alla sala Cesanelli dell’Arena Sferisterio di Macerata, dove è stata effettuata l’assegnazione dell’ACES International Video Awards, premio riservato ai Comuni candidati o premiati da Aces Europe in qualità di European Capital/Region/City/Town/Island/Community of Sport, patrocinato da Anci, Coni, Cip, Sport & Salute, Comune di Macerata e Ussi, con l’agenzia di stampa nazionale Prima Press in veste di Media Partner. 


Aces International Video Awards 2022

Si tratta di un evento organizzato in collaborazione con Overtime, il Festival nazionale dell’etica, del racconto e del giornalismo sportivo, giunto ormai alla sua dodicesima edizione, alla cui realizzazione ha offerto un contributo prezioso anche l’Istituto del credito sportivo.


Ha moderato il giornalista Andrea Carloni alla presenza dei rappresentati delle città o regioni candidate, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, dell’assessore comunale allo sport Riccardo Sacchi, del presidente del Coni Marche Fabio Luna, del presidente di ACES Italia e del suo vice, Vincenzo Lupattelli e Luigi Ciaralli, e il leader B2B Decathlon Italia Gianluca Sgarlata. 


La novità di quest’anno è stato il coinvolgimento istituzionale di respiro internazionale, con città europee e dell’America centromeridionale in prima linea nella valorizzazione dello sport a livello culturale, visto come strumento di esaltazione e promozione del territorio nell’ambito di un’esigenza avvertita in tutto il mondo. 


Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stata la Regione Piemonte, con un video incentrato sulla volontà di continuare ad investire in strutture e formazione, in piena condivisione con la comunità sportiva regionale.


«È un onore ospitare ancora una volta qui a Macerata un evento di questa portata, a testimonianza di come il Festival continui a crescere anche grazie a collaborazioni prestigiose e in grado di dare lustro al nostro cartellone eventi. L’importanza della cultura dello sport può essere espressa anche attraverso il cinema e le altre forme di cultura, con l’obiettivo di fornire uno stimolo in più a tutta la collettività» dichiara Michele Spagnuolo, direttore artistico di Overtime. 


Conclusioni affidate al presidente ACES Italia, Vincenzo Lupattelli, che sottolinea come la terza edizione degli Aces International Video Awards sia già in cantiere e di come ci siano tutti i presupposti e la volontà di rinnovare il sodalizio con Overtime Festival e la città di Macerata.


Violenza di genere: presentato il progetto “Valigia di Salvataggio”

Polizia di Stato, da sempre impegnata nel contrasto alla violenza di genere, non poteva non cogliere al volo l’invito a partecipare a questa giornata di Overtime” – lo ha detto il Vice Questore della Polizia di Stato, Patrizia Peroni, nel suo intervento in occasione della presentazione, ieri, del progetto Valigia di Salvataggio dell’Associazione Salvamamme dedicato alle donne vittime di violenza avvenuta all’Overtime Festival di Macerata presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti


La dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata, ha raccontato l’impegno quotidiano dell’ufficio rivolto all’ascolto attento delle donne che vivono in un momento di vulnerabilità, per farle uscire dalla spirale della violenza, soprattutto domestica. “Ascolto attento – precisa Peroni – che consente di fornire adeguato supporto e protezione alla vittima, approntando i necessari strumenti e provvedimenti, ma anche, al contempo, chiamando in campo la rete di contrasto della violenza di genere, tra cui i centri antiviolenza e le associazioni. Oggi abbiamo conosciuto “Salvamamme” realtà interessantissima che sarebbe utile portare nel nostro territorio“.


L’Associazione Salvabebè Salvamamme riserva particolare attenzione anche alle donne vittime di violenza e ai loro figli, e da otto anni promuoveil Progetto “Valigia di Salvataggio” che è nato per sopperire alle richieste di aiuto delle donne vittime di violenza che scelgono di allontanarsi rapidamente da una casa che può diventare una trappola mortale e che, al momento della fuga, non hanno il tempo né il modo di portare con sé oggetti personali. A loro viene consegnata una valigia che, oltre ai di beni di prima necessità, prevede servizi di accoglienza, sostegno psicologico e legale e quanto necessario, accompagnandole, ove non sia già stato fatto, alla presa in carico dei Centri Antiviolenza della rete del 1522. In presenza di bambini ha istituito in abbinamento la “Valigina di Salvataggio” con giocattoli, quaderni, colori, vestiti, cibo, latte in polvere e altro in base alla loro età. Grazie alla collaborazione e al sostegno di Autostrade per l’Italia, per rafforzare la rete di salvataggio nazionale nelle principali città italiane, è nato “Un’autostrada per non tornare indietro”, che ha l’obiettivo di rendere itinerante l’operato di sensibilizzazione, conoscenza e formazione di Salvamamme, allargando il raggio di azione in altre regioni italiane al di fuori del Lazio incontrando le Istituzioni, le Forze dell’Ordine, le Associazioni locali accreditate e i cittadini per creare “un’autostrada” fatta di consapevolezza e azioni concrete, che porti velocemente le donne maltrattate verso un futuro migliore.


All’incontro, moderato da Sabrina De Padova, Presidente del Consiglio Comunale delle Donne del Comune di Macerata sono intervenuti, inoltre, il Dott. Vincenzo Trombadore, Questore di Macerata, il Direttore dell’Associazione Salvabebè Salvamamme, Katia Pacelli che, durante la consegna di due valigie all’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Macerata, Francesca D’Alessandro, ha sottolineato: “la presentazione di oggi ha permesso, grazie alla sensibilità della Questura e del Comune, in rete con le Associazioni del territorio, di creare i presupposti per dare al progetto una ulteriore sede a Macerata”. Tra i partecipanti all’iniziativa anche il Presidente di Banca Macerata Rugby, Rolando Mozzoni, e la psicoterapeuta del Faro, Francesca Pigliapoco.


Partner del progetto il Gruppo Sportivo Fiamme Oro Rugby della Polizia di Stato, rappresentato dal referente attività sociali, Massimiliano Bizzozero che, sempre in partnership con il Salvamamme, il 6 ottobre nella Galleria degli Antichi Forni ha presentato il progetto Ovalmente, che ha come obiettivo quello di accogliere ed accompagnare lo sviluppo motorio, cognitivo, sociale e affettivo dei piccoli atleti del settore giovanile e che sarà realizzato anche presso il Banca Macerata Rugby. Hanno partecipato all’incontro, moderato da Alessio Carlocchia, il vice Questore dott.ssa Peroni, l’assessore allo Sport del Comune di Macerata, Riccardo Sacchi.





Pierluigi Pardo e la voce iconica di Francesco Pannofino incantano il giovedì sera targato Overtime a Macerata

Dopo una prima da record, buona anche la seconda per Overtime, il Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva che nella serata di ieri, giovedì 6 ottobre, è scesa in campo con un autentico fuoriclasse del teatro e del cinema italiano.


Pannofino e Ardemagni
Pannofino e Ardemagni

Questa volta, a incantare la platea di un Teatro Lauro Rossi di nuovo tutto esaurito è stata la voce unica e inconfondibile di Francesco Pannofino, che in compagnia di Marco Ardemagni di Caterpillar AM Radio 2 ha ripercorso le tappe più significative di una carriera di successi in studio e sul set, con le emozioni dello sport costantemente sullo sfondo.


Dall’amore per la sua Lazio sbocciato sui gradoni dell’Olimpico ai diversi protagonisti dello sport – uno su tutti Nereo Rocco in “La farfalla granata” – interpretati in pellicole di rilevanza nazionale, Pannofino ha contagiato la platea del Lauro Rossi con una passione sconfinata per la pratica sportiva, spaziando con competenza da una disciplina all’altro ed esaltandone la bellezza, tema di questa dodicesima edizione del Festival.


«Per essere qui a Macerata ho perfino rinunciato al tradizionale calciotto del giovedì sera!» ha rivelato l’attore e doppiatore prima di cimentarsi in una personale reinterpretazione di due autentiche pietre miliari della storia dello sport italiano.


In un emozionante omaggio all’indimenticato Nando Martellini nella magica notte dell’11 luglio 1982, la voce più iconica del cinema italiano ha annunciato il fischio finale di Italia-Germania con il celebre “Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!”, per poi commentare l’impresa sportiva di Marcell Jacobs nei 100 metri piani alle Olimpiadi di Tokio 2020 sotto gli occhi di Franco Bragagna, voce narrante di una giornata da incorniciare per l’atletica azzurra.


Gran finale affidato a “Italia Mundial” di Federico Buffa, che sulle note del pianista Alessandro Nidi promette di incantare anche quest’anno la platea maceratese in un evento di beneficenza promosso in collaborazione con la Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche.


Pierluigi Pardo  a Overtime a Macerata
Pierluigi Pardo a Overtime a Macerata

Per chiudere al meglio la giornata del 7 ottobre, il Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva ha scelto di schierare un autentico fuoriclasse del giornalismo italiano, capace edizione dopo edizione di incantare il pubblico di Overtime con il suo formidabile mix di verve, competenza e simpatia. Giornalista, telecronista, conduttore, ma soprattutto uomo di sport e spettacolo a 360 gradi, da anni a Macerata il nome di Pierluigi Pardo è garanzia di sorrisi e intrattenimento di qualità. Promesse mantenute anche in questa dodicesima edizione dedicata alla bellezza, che ha visto una delle voci più amate del calcio italiano e internazionale raccontare il bello del tifo.


In un Teatro cinema Italia tutto esaurito come da pronostico, il re del calciomercato Gianluca Di Marzio, lo storico volto di Sport Mediaset Monica Vanali, “bomber” Davide Moscardelli e il cantore dell’atletica italiana Franco Bragagna hanno affiancato il grande protagonista della prima serata del venerdì in un’esclusiva parata di stelle a tema sport e cultura.


Come al solito fantasia e improvvisazione al potere quando a salire sul palco è Pardo, con Marco Ardemagni di Caterpillar AM Radio2 alle prese con l’arduo compito di tenere le redini di una serata decisamente fuori dagli schemi.


Oltre che nella serata di sabato, con l’imperdibile appuntamento con Federico Buffa e la sua “Italia Mundial”, il programma di Overtime prosegue nella giornata conclusiva di domenica. Si parte alle 9 a Palazzo Buonaccorsi, che per l’occasione ospita una lezione di yoga a cura di Sibilla Laenza. Alle 10 appuntamento ai giardini Diaz con un workshop a tema parkour, mentre in contemporanea agli Antichi Forni si parla di velocità con le pattinatrici Danny Sargolini e Valentina Buccolini. A seguire la presentazione in anteprima nazionale del libro “Rata da scoprire. I valori nascosti dei cento anni di storia biancorossa”. 


Stessa location, alle 12, per la presentazione di “Dov’è la vittoria? L’Italia ai Mondiali degli anni Novanta” del collettivo La Ragione di Stato, mentre alle 15 è la volta di “Alessandro Del Piero. L’ultimo atto di un campione infinito” di Alberto Galimberti, e subito dopo “Serena e Venus Williams, nel nome del padre” di Giorgia Mecca.


La cerimonia di chiusura di Overtime 2022 è affidata a Davide Moscardelli, che insieme ad Andrea Capretti e Luca Leone chiude il cerchio su un’intensa cinque giorni dedicata allo sport e ai suoi lavori, annunciando ufficialmente il tema dell’edizione 2023.


Ultime ore per visitare le mostre promosse in concomitanza con il Festival. Si tratta, nello specifico, delle immagini di Zenedia Quadrini, Mario Massini, Angela Pesci, Gianfranco Mancini, Luigino Cipriani, Miriam Quarchioni, Ernesto Scarponi e Marcello Tramandoni, proposte in chiave minimal alla Gaba Young di via Gramsci, ma anche di “DiabolikoSport”, un’autentica esplosione pop in chiave fumettistica esposte nella Gaba di piazza Vittorio Veneto in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Macerata. Quindi l’esposizione allestita agli Antichi Forni, dove il fotografo Massimo Zanconi propone lo sport in chiave sociale, in pieno stile Overtime, immortalando la passione dei ragazzi del basket in carrozzina Santo Stefano. 


E il calendario eventi di Overtime prosegue senza sosta anche nella giornata di sabato 8 ottobre.


Si comincia nell’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, che alle 9 ospita la proiezione del cortometraggio “La bellezza dietro casa” del presidente Cai Marche Bruno Olivieri per poi lasciare spazio, alle 10, alla presentazione di “Messi”, il nuovo libro di Fabrizio Gabrielli.


Alle 11, sempre in biblioteca, è la volta di “Discese, speciali e giganti. Una storia dello sci alpino” di Stefano Vegliani e Matteo Pacor, in contemporanea alla presentazione di “Non puoi fidarti di gente così” di Massimo Calandri, alla presenza del rugbista Andrea Lo Cicero, protagonista anche ai fornelli di Maia Fucina Gourmet di uno show cooking in programma alle 12.30.


Sport e cultura proseguono a braccetto anche nel pomeriggio, con l’anteprima nazionale del “Vittorio Pozzo” di Dario Ronzulli alle 15.30 da Macerati e di “Finale di stagione” di Lorenzo Moretto, un’ora più tardi, alla galleria Antichi Forni, prima di spostarsi all’Overtime Arena di piazza Battisti.


Paolo Castaldi da un lato, Jacopo Dalla Palma e l’ex portiere Ivano Bordon dall’altro: doppia presentazione nel segno dei Mondiali di Spagna con “11 luglio 1982” e “In presa alta”. Da un estremo difensore all’altro, alle 19 Gianluca Pagliuca presenta in anteprima nazionale il suo “Volare libero” insieme a Monica Vanali, storico volto di Sport Mediaset, e all’autore Federico Calabrese.

Maggiori informazioni sono presenti sul sito: www.overtimefestival.it 





Alluvione. Il Gruppo Motoclub Solidale: Non fermiamo la solidarietà e continuiamo a fare la nostra parte!

Si chiama “Una mano sul gas e una sul cuore” il programma solidale lanciato dal “Gruppo Motoclub Solidale” composto da: SBKK DI OSTRA, M.C. MONSANVITESE, MOTOCLUB MATTI DI CORINALDO, MOTORCLUB TRECASTELLI MMXVI, M.C. PERLA DEI MONTI DI ARCEVIA, M.C. SENIGALLIA, M.C. AQUILE DEI SIBILLINI, M.C. TAMPIERI DI FALCONARA, BIKER GROUP SP360 SENIGALLIA, M.C. VAGABONDI IN MOTO SEZ. MARCHE, MALKAVIAN BIKER GROUP, MOTOCLUB VALLESINA, M.C. CHIARAVALLE, BLACK DEVILS MC MARCHE, M.C. OSTRA.


I motoclub dei territori colpiti e non dall’alluvione nelle Marche del 15 e 16 settembre, si stanno anche coordinando con gruppi di motociclisti di altre regioni, come l’Umbria, per contribuire alla raccolta di fondi.


Ciascun sodalizio raccoglierà risorse attraverso gli iscritti e/o attraverso iniziative nell’ambito dei rapporti di amicizia e condivisione già esistenti, sollecitando la generosità di
coloro che vorranno aggiungersi. Ogni donazione è da versare in un unico conto corrente, a destinazione vincolata, per la dovuta trasparenza nei confronti di tutti. Chiunque potrà fare versamenti sia tramite il conto corrente che presso ciascuna sede dei motoclub aderenti, che provvederanno ad evidenziare e divulgare quanto raccolto e quanto ripartito alle tre associazioni destinatarie.


La raccolta fondi terminerà il 30 ottobre, il giorno del pranzo solidale e di conseguenza verrà chiuso anche il conto dedicato. Per info, maggiori dettagli e prenotazione del pranzo, potete contattare Piero al 331.3645368 e Gabriele al 338.6141471.


I promotori dell’iniziativa, a tale proposito, hanno aperto un conto corrente presso la BCC di Ostra e Morro D’Alba a nome Luzi Piero dove tutti potranno versare la loro offerta libera,
indicando nella causale = Donazione alluvionati Marche=, l’IBAN di riferimento è IT30R0870421300000000102942.


I fondi sono destinati ad organizzazioni non lucrative dei territori colpiti che, nonostante abbiano subito danni alle loro sedi e strutture, si sono attivate tempestivamente a favore
delle popolazioni alluvionate: la Croce Verde di Ostra, il G.S. Pianello di Ostra e il Circolo Arci di Borgo Bicchia, tutte localizzate nella valle del fiume Misa.


Il programma si concluderà con un raduno motociclistico e un pranzo solidale previsti per il 30 ottobre, con ritrovo alle ore 9.00 in piazza ad Ostra e il pranzo alle ore 12.30 a Pianello
nella struttura allestita per l’emergenza. Prenotazione obbligatoria entro il 27 ottobre.
Gruppo Motoclub Solidale





Coldiretti Marche festeggia l’8 ottobre in tutti i capoluoghi di provincia la fine della vendemmia tra sapori, tradizioni e degustazioni nei mercati di Campagna Amica

E dopo tanto lavoro tra campi e cantina è tempo, nei mercati di Campagna Amica, di festeggiare il vino, rendere omaggio a questo grande prodotto della tavola marchigiana e conoscerne le fasi di produzione dalla diretta testimonianza dei nostri viticoltori, capaci di realizzare anche quest’anno un prodotto di altissima qualità nonostante le difficoltà oggettive di un’annata vissuta tra siccità, fenomeni meteo devastanti e rincari energetici. Una tradizione che parte da lontano e che gli agricoltori che fanno la vendita diretta vogliono portare in città con una serie di iniziative che si terranno sabato 8, in tutti i capoluoghi provinciali della regione.


Ad Ancona, dalle 8 alle 13 al Mercato Dorico di via Martiri della Resistenza, si assaggeranno le tipiche ciambelline di mosto in abbinamento alla Lacrima di Morro d’Alba mentre Giorgio, il produttore, spiegherà le diverse fasi della vendemmia: dalla raccolta dell’uva alla produzione in cantina del vino. Sempre ad Ancona, nel weekend, gli agricoltori di Campagna Amica parteciperanno al grande evento in corso Garibaldi dove, sabato dalle 8 alle 22 e domenica dalle 8 alle 20, saranno aperti stand di produttori locali, artigianato e artigianato artistico aderenti a Coldiretti e Confartigianato.


Macerata, dalle 8 alle 14 al Mercato coperto di via Morbiducci, ci sono filoni di mosto, con spiegazione della ricetta tipica maceratese e degustazioni di Acquaticcio, una bevanda fresca e zuccherina della tradizione che nasce dalle fermentazione delle vinacce tolte dal mosto e immerse in acqua.


Fermo, dalle 10 alle 12 al Mercato coperto di piazza Dante, ci saranno degustazioni con i prodotti locali e con i vitigni autoctoni.


Ad Ascoli, dalle 10 alle 12 al Mercato coperto di via Tranquilli, ci saranno degustazioni con i prodotti locali e con i vitigni autoctoni mentre nel pomeriggio, a Montalto delle Marche dalle 16, si balla con la musica del folclore marchigiano e con la pigiatura dell’uva a piedi nudi alle Tenute Recchi Franceschini.


Sarà il momento per fare il punto sulla vendemmia 2022 che ha visto gli agricoltori della nostra regione al lavoro su circa 15mila ettari di vigneto. La produzione dovrebbe attestarsi su un 10% di aumento medio. Il 78% degli ettari è dedicato alle 21 denominazioni di origine che generano, secondo il report Qualivita Ismea, oltre 100 milioni di euro di valore. Un settore che nel primo semestre 2022 ha superato quota 36 milioni nel commercio con l’estero, cifra superiore al periodo pre pandemico, ma che come altri è stato alle prese con la crescita esponenziale dei costi con un +35% in media a causa delle tensioni su energia e materie prime generate dalla guerra in Ucraina con aumenti unilaterali da parte dei fornitori di imballaggi. Nei vigneti si registrano infatti rincari che vanno dal +170% dei concimi al +129% per il gasolio. “Una bottiglia di vetro – spiegano da Coldiretti Marche – costa fino al 50% in più rispetto allo scorso anno, mentre il prezzo dei tappi ha superato il 20% per quelli di sughero e addirittura il 40% per quelli di altri materiali. Per le gabbiette per i tappi degli spumanti gli aumenti sono nell’ordine del 20% ma per le etichette e per i cartoni di imballaggio si registrano rispettivamente rincari del 35% e del 45%, secondo l’analisi Coldiretti.





Dialoghi sulla creatività alla Poliarte di Ancona. Il 7 ottobre alle ore 18 Antonio Romano incontra Iginio Straffi

Prosegue presso l’Accademia Poliarte di Ancona il programma Dialoghi sulla creatività, un ciclo di incontri ideato per attivare un fertile confronto tra professionisti di successo e giovani generazioni.


Il prossimo incontro, previsto per venerdì 7 ottobre alle ore 18:00, vedrà la partecipazione di Antonio Romano e Iginio Straffi.


Romano, fondatore di Inarea, società leader in Italia nell’ambito dei sistemi di identità per imprese, gruppi e istituzioni, è tra i massimi esperti nel campo del brand design e ha progettato brand tra i più noti e amati anche dal grande pubblico, tra cui Italo e AC Milan. Iginio Straffi è il fondatore e guida del Gruppo Rainbow e Presidente di Colorado Film, creatore di contenuti di impatto mondiale come l’IP delle celeberrime Winx, già fenomeno animato e ora anche successo live action, grazie alla serie Fate – The Winx, saga prodotta da Netflix.


Il Gruppo Rainbow ha formato negli anni centinaia di professionisti dell’animazione e ora questa fucina di talenti potrà essere alimentata anche grazie alle nuove professionalità di Poliarte.


“Sono entusiasta di prendere parte ai “Dialoghi sulla creatività”, la serie di incontri organizzati da Poliarte per esplorare insieme i diversi ambiti della creatività. Iniziative da non perdere per chi come me dedica ogni giorno all’innovazione nell’ambito creativo. L’appuntamento del 7 ottobre sarà una splendida occasione di confronto e condivisione” ha commentato Iginio Straffi.


Il ciclo Dialoghi sulla creatività si concluderà l’11 ottobre con Andrea Batilla, Direttore creativo che presenterà il suo ultimo libro “Come ti vesti. Cosa si nasconde dietro gli abiti che indossi”.


Gli incontri sono rivolti anche a professionisti dei settori Visual, Industrial, Interior e Fashion design, quale attività di aggiornamento. L’evento è gratuito; è gradita la prenotazione sul sito www.poliarte.net





A Senigallia fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo: da mercoledì 12 ottobre via alle domande

A partire da mercoledì 12 ottobre e fino al prossimo 15 novembre sarà possibile presentare domanda per richiedere il contributo finalizzato alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo relativi alle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno scolastico 2022-2023. La domanda deve essere presentata al Comune di residenza degli aventi diritto.


Per ottenere il contributo, finanziato con fondi regionali e disposto a favore delle famiglie in condizione di maggiore svantaggio economico, è necessario essere residenti sul territorio comunale e avere un reddito Isee, in corso di validità e determinato ai sensi del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159, non superiore a 10.632,94 euro.


Il beneficio può essere richiesto compilando il modulo in distribuzione già da mercoledì 12 ottobre presso l’Ufficio Educazione Formazione, sito in via Fratelli Bandiera, 11 (ex Tribunale), o scaricabile dal sito www.comune.senigallia.an.it .


Gli interessati dovranno consegnare il modulo di domanda insieme alla dichiarazione Isee all’Ufficio Educazione Formazione: la domanda sarà poi inserita dall’ufficio all’interno della procedura informatica del portale Janet messo a disposizione dalla Regione Marche.


Per ottenere l’erogazione del beneficio le famiglie dovranno presentare, oltre alla domanda, anche la documentazione della spesa affrontata per l’anno scolastico 2022-2023 in relazione all’acquisto di libri di testo.


Orario di ricevimento dell’Ufficio Educazione Formazione: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12; il martedì, dalle ore 15,15 alle ore 17,30. E’ possibile contattare l’ufficio per ogni altra informazione ai numeri 071.6629347 e  071.6629350.





BovinMarche: “Uscire dalla crisi è possibile. Servono qualità e benessere degli animali”

Successo per il convegno di Bovinmarche che ha riunito a Fano allevatori, studiosi ed esperti del settore “La qualità delle carni bovine” è il titolo del convegno svolto a Fano, in occasione di BrodettoFest, a cura di BovinMarche, l’associazione simbolo degli allevatori di bovini di Marchigiana, la razza da carne più diffusa nel territorio.


Presieduta da Domenico Romanini, l’associazione è nata oltre 30 anni fa (nel 1987) per identificare le produzioni di qualità della Regione e consentire ai consumatori di individuarne i prodotti di eccellenza.


A Fano, dopo i saluti di apertura dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Marche Mirco Carloni, si sono riuniti  allevatori, studiosi ed esperti nazionali per dibattere sulle prospettive e le opportunità di sviluppo del mercato delle carni bovine nella regione Marche. 


Nel corso del convegno sono stati presentati i risultati del progetto di innovazione finanziato dalla Regione Marche attraverso il PSR e nato dall’esigenza di sviluppare delle iniziative per la valorizzazione delle produzioni di bovini da carne degli allevatori partecipanti alla filiera “Carni della Marca” e, più in generale, degli allevatori della Regione Marche. 


I temi del convegno sono apparsi oggi ancora più impellenti vista la necessità da parte degli operatori di riunirsi per dibattere su come uscire dall’attuale situazione di crisi e trovare un tavolo comune per mettere in pratica le soluzioni più efficaci.


“Molte delle nostre aziende – dichiara il presidente Domenico Romanini – stanno attraversando momenti di grande difficoltà, generata dalle crisi mondiali che hanno portato l’economia del Paese in grande sofferenza: il caro energia e l’aumento dei prezzi delle materie prime. Insomma, in questa situazione di incertezza la qualità è l’unica soluzione per uscire dalla crisi, puntando sui fattori di benessere animale. 


Bovinmarche, nei suoi 30 anni di attività, ha immesso nel circuito distributivo un prodotto riconoscibile e caratterizzato: una carne allevata con metodi tradizionali, di altissima qualità, arricchita da una serie di servizi e da una certificazione trasversale che valorizza le peculiarità della razza Marchigiana e dei suoi allevamenti.


Recuperare la tradizione del territorio, puntare a rivitalizzare il settore, ripopolare le zone pedemontane e montane delle Marche, immettere nel mercato prodotti buoni, sani, genuini: questi gli obiettivi che Bovinmarche si pone e che oggi prevedono nuove attività (come il servizio destinato alla ristorazione e agli agriturismi) e progetti (come il recupero dell’incrocio storico di suini delle Marche)”.


 Molto apprezzati gli interventi dei relatori intervenuti: Patrick Orlando – Ricercatore Di.S.V.A, che è intervenuto sugli aspetti qualitativi e nutrizionali della carne bovina, Anna Garavaldi del Centro Ricerche Produzioni Animali sui nuovi prodotti a base di carne bovina e sulla percezione del consumatore. Valeria Musi sulla corretta gestione della qualità delle carni fresche e valutazione delle tecniche di conservazione. Andrea Petrini – Direttore del Consorzio tutela Vitellone Bianco Appennino Centrale IGP e sulle prospettive e opportunità di mercato delle carni Bovine di Qualità.


L’obiettivo del progetto era quello di garantire una migliore remunerazione del prodotto fornito dagli allevatori e nasceva dalla necessità di valorizzare tutti i tagli del bovino indipendentemente dalla stagionalità delle produzioni. 


Nel corso del progetto, purtroppo, sono drasticamente cambiate le prospettive di partenza a causa delle conseguenze legate al terremoto prima ed all’emergenza sanitaria COVID-19. A seguito delle numerose vicende che si sono susseguite in questi ultimi anni, gli obiettivi del progetto sono divenuti ancora più attuali in quanto è oramai indispensabile individuare nuove strategie di commercializzazione del prodotto.


 Le strategie individuate inizialmente: migliorare la qualità delle forniture di carni fresche, garantire la disponibilità dei diversi tagli durante tutto l’anno, applicando metodologie che consentano la conservazione ottimale dei tagli; individuare lo sviluppo di prodotti innovativi, sono divenute obiettivi non più rinviabili, per garantire un futuro alla zootecnica da carne nella Regione Marche. 


Il convegno rientra nel Progetto Misura 16.2 – Sostegno a progetti pilota per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie – Filiera “Carni della Marca”.

Info: bovinmarche.it

Nella foto il vice Presidente della Regione Marche Mirco Carloni con alcuni allevatori di Bovinmarche.




F@mu22. Il Museo della città e del territorio di Palazzo Eroli a Narni propone il 9 ottobre una Esperienza Sensoriale e laboratori didattici per i bambini

Gionata delle Famiglie al Museo a Narni

Il Museo della città e del territorio di Palazzo Eroli a Narni, in occasione del F@mu22 propone una Esperienza Sensoriale il giorno domenica 9 ottobre 2022.

Eccezionalmente i ragazzi e le ragazze avranno l’occasione di poter toccare con mano un’opera d’arte o un reperto che verrà appositamente coperto con un telo.

Al termine dell’attività tattile si proseguirà con la parte laboratoriale dove i ragazzi, con l’aiuto degli adulti e forniti del materiale necessario come carta e colori, dovranno disegnare quello che è rimasto impresso nella loro memoria.

L’attività è rivolta principalmente ai bambini e alle bambine dai 4 ai 12 anni ed è compresa nel biglietto di ingresso al Museo, che risulta gratuito per i bambini e le bambine fino ai 12 anni di età.

Il laboratorio, della durata di circa un’ora, è previsto nei seguenti orari: 11.00, 15.00 e 16.30.

Per informazioni e prenotazioni Tel. 3512385302  Email visitnarni@gmail.com




Overtime a Macerata. Pannofino, Trulli, Rudic, Campagna e Romanazzi: parata di stelle per il 6 ottobre

Parola d’ordine “sociale” nella mattinata che inaugura la cinque giorni a tema sport promossa da Overtime. In un ventaglio di appuntamenti più ampio che mai, il Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva ha scelto di partire offrendo agli studenti del territorio una mattina – quella di mercoledì 5 ottobre – all’insegna del confronto con atleti, giornalisti, autorità ed esperti di rilevanza internazionale.


Il pugile Roberto Cammarelle, il Questore di Macerata Vincenzo Trombadore  la sociologa Paola Agnani
Il pugile Roberto Cammarelle, il Questore di Macerata Vincenzo Trombadore la sociologa Paola Agnani

Ospite d’onore di questo primissimo assaggio di Overtime il pugile Roberto Cammarelle, che di fronte a una platea di studenti ha ripercorso le tappe principali di una carriera ricca di successi sul ring, evidenziando la bellezza di essere unici e uniti nella prevenzione a ogni forma di dipendenza, in compagnia del Questore di Macerata Vincenzo Trombadore e della sociologa Paola Agnani.


«Nella vita bisogna imparare, dimostrare, ma soprattutto seguire le regole – afferma Cammarelle – che prevedono il rispetto del verdetto e dell’avversario. Etica e formazione sono fondamentali e consentono a ognuno di noi di diventare, nel nostro piccolo, un campione».


«Lavoriamo ogni giorno per far sì che tutti i cittadini si sentano attori della sicurezza – spiega il Questore Trombadore -. L’obiettivo è unire personalità diverse, attive in ogni campo, nel nome della prevenzione».


Giocare di squadra per promuovere i valori dello sport, d’altra parte, è l’essenza stessa di Overtime, che giovedì 6 ottobre, inizia con un doppio evento a tema libri. All’IIS “Garibaldi”, alle ore 9, Andrea Cassini presenta il suo “Giannis Antetokounmpo, Odissea”, per poi lasciare spazio, alle 10, a Jonathan Arpetti, David Miliozzi e alle loro “Marche d’autore”.


Appuntamento alle 10.30 all’Ite Gentili con coach Simone Pianigiani e Roberto Zecchini di “Allenarsi per il futuro” per il progetto promosso da Bosch, ma è ancora la comunicazione a tema sportivo a caratterizzare la mattinata Overtime. Alle 11 il Teatro della Filarmonica ospita il convegno “Parlare e scrivere di sport sul digitale”, con relatori di spicco attivi nel campo dell’editoria e del giornalismo sportivo, mentre alle 14 il format di “Caffè Sport” prosegue al bar Mercurio con la presentazione di “Luna Rossa” di Stefano Vegliani.

Alle 16 è lo stesso Vegliani ad accogliere il karate e oro olimpico Luigi Busà negli spazi di Centrale Plus, mentre alle 18 Enzo Palladini e mister Nevio Scala fanno tappa da Macerati per la presentazione del libro “Il pallone ai tempi di Tino Asprilla” e dei vini dell’azienda agricola che porta il nome di un’autentica leggenda del calcio italiano, in campo e in panchina.


Alla stessa ora Nicoletta Romanazzi, mental coach di Marcell Jacobs, presenta il suo libro “Entra in gioco con la testa. Come allenare i tuoi talenti e imparare dai tuoi limiti”. Alle 19, invece, appuntamento con la pallanuoto all’Overtime Arena di piazza Cesare Battisti, che vede protagonisti Ratko Rudic e Sandro Campagna. Il Teatro della Filarmonica torna protagonista alle 20 con un incontro dedicato al pilota Jarno Trulli, con Francesco Pannofino e la bellezza dello sport raccontata da una delle voci più iconiche del cinema italiano.