Dal 17 al 19 ottobre Tolentino sarà protagonista della prima  edizione di Design Week-end a Tolentino

Mancano pochi giorni alla partenza del treno  Frecciarossa Milano-Ancona, che il 17 ottobre trasporterà nelle Marche un  selezionato gruppo di progettisti e manager, invitati a partecipare alla prima  edizione di Design Week-end a Tolentino. Dopo Courmayeur, Pietrasanta e Ostuni,  una nuova destinazione conferma il valore di questo format che, nato quasi per  caso da una goliardica gara di sci per architetti e designer, in 10 edizioni è  diventato un’occasione di networking e di rigenerazione creativa a cui aziende e  professionisti non vogliono più rinunciare.  

Il viaggio, la scoperta e la condivisione sono i tre ingredienti principali che  innescano un volano creativo fatto di mostre, installazioni, conferenze  dall’indiscutibile potere immaginifico. Dalla vetta del Monte Bianco alle spiagge  del Salento, le firme coinvolte sono, d’altro canto, il meglio del panorama nazionale. Gli Studi presenti alle passate edizioni spaziano da Atelier(s) Femia a  PARK, da aMDL Circle a PIUARCH, passando per CRA Carlo Ratti Associati, GBPA  Architects, Lombardini22, MCA Mario Cucinella Architects, OneWorks, Progetto  CMR e tanti altri ancora.  

A ogni appuntamento, il Circolo di Design Week-end si incontra, si confronta e  cresce: si confermano collaborazioni riuscite, come tra PIUARCH & PARK, o ne  nascono di inaspettate, come tra Lombardini22 e Mario Trimarchi; si accendono  dibattiti a due o più voci, come quello tra Cino Zucchi e Giulio Iacchetti o tra  Carlo Ratti e il comico Leonardo Manera. Ogni edizione ha un suo tema, che  parte dalla contemporaneità e dal paesaggio circostante per definire un ritmo e  una caratterizzazione ogni volta diversa.  

“Tolentino oggi è un cantiere a cielo aperto -spiega Paola Coronel, ideatrice e  anima di Design Weekend- e pensare di aggiungere ai cantieri delle installazioni  sarebbe stata pura follia. Il desiderio di ripartire però era ed è forte: per questo,  insieme alla Fondazione Design Terrae -partner fondamentale del progetto abbiamo deciso di organizzare una sorta di sopralluogo e brainstorming  allargato, per ragionare insieme su un’edizione nel 2026 in una cittadina che  dialoga e lavora per tornarne al suo originale splendore. Da qui è nato il tema  “Loqui et Labora” [parla e lavora]: una rivisitazione contemporanea del motto  benedettino, che ben si addice a un territorio dove l’arte del fare e del  raccontare sono indissolubilmente legate tra loro”.  

Il Design Week-end inizierà quindi soprattutto all’insegna del “Loqui”. Dopo il  tragitto in treno, arrivati ad Ancona, si formeranno degli equipaggi che, a bordo  di una flotta di auto messa a disposizione dal Gruppo Domina, partner  dell’evento, andranno alla scoperta dei colli marchigiani e di alcune realtà locali,  come Intreccio Vivo, realtà artigianale della zona che si occupa della ricerca,  dello studio e dello sviluppo di manufatti intrecciati di più materiali, destinato a  vari settori, tra cui moda e arredo e il Castello della Rancia, una fattoria fortificata  nella metà del IX secolo dove, tra l’altro, è in corso la 33° Biennale Internazionale  dell’Umorismo dell’Arte, mostra che gli invitati potranno visitare in esclusiva.  

A bordo di ogni vettura delle GoPro, registreranno le conversazioni, proseguendo  così il progetto dei podcast on-the-run, iniziato a Ostuni e pubblicati sulla pagina  designweek-end.it/tv 

Destination Point: Interno Marche. Il design hotel fortemente voluto da Franco  Moschini, l’imprenditore illuminato e generoso mecenate scomparso  recentemente, profondamente legato al suo territorio ed a Tolentino. Quella che  era Villa Gabrielli, oggi Interno Marche, era sede produttiva della Nazareno  Gabrielli. E’ qui che Franco Moschini negli anni 60, una volta rilevato il marchio 

Poltrona Frau, fa insediare la produzione della Poltrona Frau con un solo operaio  che lo segue da Torino.  

Il passaggio dal Piemonte alle Marche segnò un cambio epocale: Moschini  chiamò a collaborare designer del calibro di Gio Ponti unendo la creatività alla  qualità. Da quel momento Poltrona Frau divenne l’icona di stile mondiale  preferita anche da aziende quali Maserati e Ferrari o da istituzioni quali il  Parlamento Europeo… il resto è storia.  

Interno Marche è il racconto di come il design rappresentasse per Moschini un  valore distintivo: ogni stanza -30 in tutto- è dedicata ad un protagonista o a un  movimento progettuale; fuori dalla porta, l’architettura dell’edificio in perfetto  stile liberty ne è la cornice di rara bellezza.  

In questa cornice, progettisti e manager trascorreranno il weekend, alternando le  esplorazioni del territorio a momenti di convivialità: come certamente si  preannuncia, la serata di venerdì, quando dopo cena inizierà un Rooms Swap  Party rigorosamente in pigiama, alla scoperta delle diverse camere.  

Il tema di questa edizione, Loqui et Labora, sarà l’incipit per il talk aperto al  pubblico, in programma sabato 18 ottobre h. 11,00 presso il Politeama di Tolentino  (il centro culturale nel cuore della città, ristrutturato da Franco Moschini su  progetto di Michele De Lucchi).  

Sul palco saliranno Vittorio Livi, marchigiano, artista, pluripremiato Compasso  d’Oro e imprenditore con la passione per il vetro e un’azienda da lui fondata  -FIAM Italia, oggi leader mondiale nel proprio settore- e Matteo Ragni, già a 29  anni uno dei vincitori del Compasso d’Oro e oggi uno dei nomi più importanti  nella nuova generazione del design italiano.  

Nella seconda parte del talk, spazio alle idee con il brainstorming allargato dei  progettisti invitati: Andrea Rossi, A-Fact, new entry nel Circolo di Design Week end; Nicholas Bewick, aMDL Circle; Emilio Lonardo, D.O.S. Design Open Spaces;  Federica De Leva, GBPA Architects; Giovanna Latis, GioLatis Studio; Giuseppe  Tortato, Tortato Architetti; David Pasquali, Leftloft; Cristian Catania, Lombardini22;  Andrea Sanguineti, One Works; Valentina Roj, ProgettoCMR e Nicola di Troia, WIP  Architetti.  

Abbiamo chiesto ad ognuno un’immagine, un’idea, un pensiero… che le città in  costruzione o ricostruzione, come Tolentino, dovrebbero aggiungere al proprio  tessuto urbano. Spunti per possibili mostre o installazioni dell’edizione 2026 e al  tempo stesso, visioni futuribili e amabili, di nuovi spazi per nuove relazioni.  

Protagonisti fondamentali di questi confronti, anche i manager di alcuni brand 

invitati a partecipare, tra cui Gebrüder Thonet Vienna, Kvadrat e Villeroy Boch,  presenti a questo appuntamento decisamente esclusivo.  

Dopo un light lunch all’’Osteria San Nicola, un attimo di relax nella Spa di Interno  Marche con un un the e pastr scoprire il mondo di Gebrüder Thonet Vienna,  protagonista degli spazi comuni di Interno Marche. Tolentino Design Week-end  non poteva non includere una visita al Museo di Poltrona Frau, anche questo a  firma di Michele De Lucchi, aperto in esclusiva per l’occasione.  

Ai vespri la visita all’Abbadia di Fiastra, una delle abbazie cistercensi meglio  conservate in Italia, dove l’ideale benedettino di lavoro e preghiera si incontrava  con un’architettura di rara bellezza.  

Domenica mattina check-out, scambio tecnico tra gli equipaggi per nuove  conversazioni on-board e poi via verso Ancona e casa.  

Sabato mattina, alla conferenza presso il Politeama, i saluti istituzionali del  Sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi; dell’Assessore alla Cultura, Fabio Tiberi; del  Presidente di Design Terrae, Carlo De Mattia e del Presidente della delegazione  ADI Marche-Abruzzo-Molise, Piero Sabatini. 




Conferenza sulla separazione delle carriere giovedì 16 ottobre alle ore 15,45. Alla Rotonda a Mare di Senigallia si parla della riforma costituzionale della magistratura

Conferenza sulla separazione delle carriere giovedì 16 ottobre alle ore 15,45. Alla Rotonda a Mare si parla della riforma costituzionale della magistratura, promossa dal Comune in collaborazione con AIGA, UNIMC, Ordine degli avvocati.


Si terrà giovedì prossimo, 16 ottobre alle ore 15,45, nell’affascinante cornice della Rotonda a Mare di Senigallia, una Conferenza pubblica, aperta alla cittadinanza, sulla “Separazione delle carriere: la riforma costituzionale della magistratura”, organizzato dal Comune di Senigallia in collaborazione con AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) sezione di Ancona, nonché con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Ancona e dell’Università degli Studi di Macerata, Dipartimento di Giurisprudenza, ed in sinergia con la Camera Penale di Ancona ed il Coordinamento AIGA Marche.


Un evento si straordinaria attualità, che vedrà tra i relatori, per la magistratura il Presidente della Corte di Appello di Ancona, Dott. Luigi Catelli; per la politica l’On. Jacopo Morrone e il sen. Walter Verini, rispettivamente Commissione Giustizia della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica; per il mondo accademico Giovanni Di Cosimo, professore ordinario di diritto costituzionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Macerata e Antonio Mitrotti, prof. a contratto di istituzioni di diritto pubblico presso Università di Perugia; per le associazioni forensi, l’Avv. Caterina Soricetti, Presidente AIGA, Sezione di Ancona e l’Avv. Francesca Petruzzo, Presidente Camere Penali di Ancona. Modererà l’incontro l’Avv. Andrea Casagrande, Vicepresidente di AIGA, Sezione di Ancona.


I saluti istituzionali saranno affidati al Sindaco di Senigallia, Avv. Massimo Olivetti, e al Presidente del Consiglio comunale, Avv. Massimo Bello.


Si invita la cittadinanza a partecipare all’iniziativa informativa ed a contribuire alla riflessione e al dibattito sulla proposta di modifica del sistema giudiziario italiano. Un appuntamento istituzionale importante e fondamentale, anche in vista del probabile referendum costituzionale sulla deliberazione del parlamento.




Congresso nazionale del CNI ad Ancona. Marche 18 per cento del territorio a rischio idrogeologico. Perrini: “Ora un commissario per la gestione del dissesto”

Si è aperto lunedì 13 ottobre il 69° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia ad Ancona al teatro delle Muse. Quattro i giorni che vedranno nel capoluogo dorico oltre mille delegati.


“Gli ingegneri sentono la responsabilità della centralità della categoria nella lotta contro la fragilità idrogeologica del Paese e contro la debolezza delle infrastrutture digitali, oltre che avvertire il proprio ruolo nella modernizzazione complessiva della nazione ” ha affermato Stefano Capannelli, presidente dell’ Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona, intervenuto n qualità di padrone di casa. Gli ingegneri sono da sempre una professione cruciale per il Paese e per la sua sicurezza sotto tanti punti di vista. In particolare, ampia è stata la pagina dedicata alla lotta al dissesto idrogeologico.


“La nostra proposta- ha spiegato il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Angelo Domenico Perrini è individuare la figura di un Commissario Straordinario per la gestione del dissesto idrogeologico al fine di definire con nettezza priorità e modalità di intervento, con una nuova capacità anche di censire il costruito per operare gli opportuni interventi con precisione e tempestività “


Anche nelle Marche il dissesto idrogeologico è una realtà, non un’emergenza occasionale. Il Rapporto ISPRA 2024 fotografa una situazione senza zone franche: tutti i comuni marchigiani presentano aree a rischio frana o alluvione. In totale, sono state censite oltre 39.000 frane (dati Inventario IFFI), e circa 1.693 chilometri quadrati, pari a oltre il 18% del territorio regionale, rientrano nelle categorie di pericolosità da frana elevata o molto elevata (P3 e P4). In queste aree vivono più di 31.000 persone, esposte direttamente a fenomeni che possono compromettere case, infrastrutture e interi centri abitati. Ma il pericolo non si ferma alle aree interne. Sulle coste, ampi tratti di litorale soffrono di erosione, un problema aggravato dal calo dell’apporto solido proveniente dai bacini montani e collinari. Meno materiale arriva al mare, più le spiagge si assottigliano e gli effetti delle mareggiate possono diventare importanti


“Ormai da molti anni -ha proseguito Perrini- gli ingegneri italiani contro la fragilità sismica ed idrogeologica dei territori italiani propongono inoltre l’attuazione di un piano pluriennale che proceda a una preliminare e necessaria classificazione delle aree di rischio e a stanziamenti puntuali per la messa in sicurezza dei territori, chiaramente assegnando la priorità di intervento alle zone classificate come maggiormente rischiose, per poi procedere con quelle a rischio minore. Purtroppo, la prevenzione non fa parte della cultura del nostro Paese. Siamo abituati a intervenire dopo l’evento, mai prima.” Tra gli intervenuti: Daniele Silvetti Sindaco di Ancona, Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche, Massimo Garbati, Presidente Inarcassa, Maurizio Paulini, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Macerata, Massimo Conti, Presidente Federazione Regionale Ingegneri Marche, Graziano Leoni, Magnifico Rettore Università di Camerino, Vincenzo Garofalo, Presidente Autorità di Sistema portuale Mare Adriatico Centrale, Marco D’ Orazio, Protettore Università Politecnica delle Marche, Vincenzo Vitale, Ammiraglio Comandante Capitaneria di Porto Ancona.




Domenica 19 ottobre, dalle 10 alle 20, la Rotonda a Mare si trasformerà in uno scenario da fiaba per accogliere “Sposami… a Senigallia”

Domenica 19 ottobre, dalle 10.00 alle 20.00, la Rotonda a Mare di Senigallia si trasformerà in uno scenario da fiaba per accogliere “Sposami… a Senigallia”, l’evento dedicato al mondo del matrimonio, pensato per chi desidera un’esperienza unica e autentica.

Non la solita fiera degli sposi, ma una giornata interattiva, dinamica, dove artigianato, creatività e gusto si fondono per ispirare le coppie in procinto di dirsi sì. CNA Ancona è partner dell’iniziativa, a conferma del proprio impegno nel valorizzare le eccellenze produttive e artistiche del territorio.

L’evento porta la firma di Francesca Ferrati, ideatrice e organizzatrice con il brand Francesca Wedding Lab, professionista del settore wedding con sede in via dei Casini 23, a Senigallia. Con passione, visione e profonda conoscenza del territorio, Francesca ha costruito un format capace di esaltare l’artigianalità, il bello e la personalizzazione, creando connessioni vere tra fornitori e futuri sposi.

Saranno protagoniste alcune tra le migliori realtà artigiane delle Marche: sartorie, fotografi, fioristi, catering, wedding planner, cantine, pasticcerie e stilisti, tutti impegnati nel valorizzare le eccellenze del territorio attraverso servizi di alta qualità e personalizzazione.


Durante la giornata sarà inoltre possibile partecipare gratuitamente (previa prenotazione) ai seguenti laboratori e workshop:

Ore 10:30 – Crea il tuo biglietto con GM Officine Grafiche
Ore 11:00 – Il ritratto con ImmaGioiaMastellone – Ritratti Mania
Ore 12:00 – Menu Matrimonio Finger con Pergola Tartufi Catering
Ore 14:30 – Massaggio al viso con Lotos
Ore 15:30 – Armocromia e prova acconciatura con Matteo Ilari Style
Ore 15:30 – Foto ritratto con Garage Creativo – Photo booth
Ore 16:00 – Wine Tasting con Cantina Venturi
Ore 16:45 – Wine Tasting con Cantina Marino
Ore 17:00 – Degustazione cioccolato con Miv Cioccolaterie
Ore 17:00 – Aperitivo in musica con Bicchierino Catering
Ore 18:00 – Menu Matrimonio Finger con Pergola Tartufi Catering
Ore 18:30 – Sfilata abiti da sposa con Florence Mode e Stefania Spose
Ore 19:00 – Taglio torta e degustazione con Semplice – Pastry Lab

L’intera giornata sarà infine arricchita dall’intrattenimento bambini con Mary&Jenny Animazione con il tocco elegante dell’auto d’epoca a cura di Cantina L’Angelina.

Eventi come Sposami… a Senigallia – sottolinea il segretario CNA Senigallia Giacomo Mugianesi – rappresentano perfettamente la nostra idea di sviluppo locale: promuovere le imprese del territorio, sostenere i giovani imprenditori e mettere in rete competenze e creatività. CNA è orgogliosa di supportare questa iniziativa, che esprime a pieno il valore dell’artigianato artistico e della filiera del wedding marchigiano”.

Un’occasione imperdibile per entrare in contatto diretto con professionisti del wedding e scoprire il meglio che le Marche hanno da offrire in termini di stile, qualità e accoglienza.

La partecipazione ai laboratori è gratuita ma a numero chiuso: prenotazione obbligatoria al numero 342 7557466.




CNA Ancona: un’assemblea che guarda al futuro partendo dalla solidarietà. Consegnati i fondi della serata del Teatro delle Muse

Si è aperto nel segno della solidarietà il percorso della nuova Assemblea della CNA Territoriale di Ancona, rinnovata in occasione della recente stagione congressuale e riunita in sessione ordinaria e straordinaria, martedì 9 settembre presso l’Auditorium Venanzi.


Prima ancora dei numeri e delle strategie, un gesto concreto: la consegna del ricavato – 4.950 euro complessivi – raccolto durante la serata benefica del 28 maggio scorso al Teatro delle Muse, un evento con oltre 700 partecipanti organizzato per celebrare gli 80 anni dell’associazione con il concerto di Enrico Ruggeri e Roberta Giallo.


Tre assegni da 1.650 euro sono stati consegnati a tre realtà del territorio che, ognuna nel proprio ambito, lavorano ogni giorno per restituire dignità e prospettive: il Reparto di Oncologia dell’Ospedale di Torrette, l’organizzazione Polo9 e l’associazione Welcome Refugees. «Abbiamo scelto di ripartire da qui, perché crediamo che “fare futuro” significhi in primo luogo prendersi cura della comunità in cui viviamo», ha spiegato la presidente Monia Dell’Orso.


L’assemblea ha quindi tracciato un bilancio di un percorso positivo e rilanciato le basi per il futuro. Dopo un video che ha ripercorso il percorso congressuale “Fare Futuro”, si è tenuto il saluto dell’ex presidente Maurizio Paradisi, accolto da un caloroso applauso da parte degli oltre 50 imprenditori presenti.


Il cuore della parte ordinaria ha riguardato l’approvazione dei bilanci 2024, introdotti dal direttore Massimiliano Santini e illustrati dal vicedirettore Stefano Sargentoni. I numeri parlano di un’associazione solida, in crescita, capace di restituire oltre 100.000 euro in premialità a dipendenti e collaboratori, e pronta a investire sul territorio e sulle persone.


Ma l’assemblea è stata anche occasione di un passaggio storico per l’associazione: in sede straordinaria è stato approvato il nuovo regolamento che conferisce ufficialmente la Personalità Giuridica alla CNA di Ancona. Un traguardo che rappresenta un salto di qualità sotto il profilo istituzionale e organizzativo: maggiore autonomia, tutela del patrimonio dell’associazione e dei soci, e riconoscimento formale della solidità costruita in oltre 80 anni di storia.


La presidente Dell’Orso, nelle conclusioni, ha sottolineato i primi risultati del suo mandato: un nuovo corso di formazione per giovani imprenditori, l’apertura di un confronto operativo con gli istituti di credito per progetti dedicati alle imprese, il rinnovo di un dialogo strutturato con le altre associazioni di categoria e l’elaborazione di un piano marketing per rafforzare l’identità della CNA nel territorio.


«Oggi – ha dichiarato – CNA Ancona dimostra che saper fare impresa significa anche saper guardare oltre. Fare futuro è più di uno slogan: è un impegno che parte dalle persone».




Carla Mascitelli (Cna Benessere e Sanità): “Centri estetici, dal primo settembre più sicurezza per i clienti per una cosmetica più responsabile”

Dal primo settembre più sicurezza per i consumatori che utilizzano cosmetici e per i clienti dei centri estetici. Saranno vietati i gel UV e altri prodotti contenenti ingredienti pericolosi.


“Con l’adozione del Regolamento (UE) 2025/877, pubblicato il 13 maggio 2025, la Commissione Europeainforma Carla Mascitelli presidente Unione Benessere e Sanità Cna Marcheha aggiornato l’allegato II del Regolamento (CE) n. 1223/2009 vietando l’utilizzo nei cosmetici di oltre 20 sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR). Questa misura si inserisce nel più ampio obiettivo di tutela della salute umana e armonizzazione normativa all’interno dell’Unione. Questo significa che non sarà più possibile acquistare, vendere, distribuire né utilizzare prodotti cosmetici che contengano anche solo una di queste sostanze, a prescindere dalla data di acquisto o dalla validità del prodotto.”


Le imprese marchigiane attive nel settore degli acconciatori e dei trattamenti estetici sono 4.302 e danno lavoro a 8.707 addetti.


Le aziende sono chiamate ad adeguarsi tempestivamente alla nuova normativa. In particolare:

  • Non utilizzare più, a partire dal 1° settembre 2025, cosmetici contenenti le sostanze vietate.
  • Sospendere immediatamente l’acquisto di prodotti non conformi.
  • Smaltire correttamente le scorte eventualmente presenti in magazzino.
  • Richiedere ai fornitori una dichiarazione scritta di conformità al Reg. (UE) 2025/877.
  • Verificare attentamente l’etichetta (Inci) dei cosmetici prima dell’acquisto.
  • Conservare la documentazione contabile (fatture, inventari) per eventuali rettifiche.

Per ulteriori dettagli, si possono consultare gli allegati ufficiali del Regolamento (UE) 2025/877, che riportano l’elenco completo delle sostanze vietate.


“Questa norma – precisa Carla Mascitelli – rappresenta un passaggio cruciale verso una cosmetica più sicura e responsabile. Come professionisti del benessere e della bellezza, abbiamo oggi la responsabilità e l’opportunità di fare scelte consapevoli. È fondamentale saper leggere l’etichetta  dei prodotti, conoscere gli ingredienti e sapere cosa stiamo utilizzando sulle persone.   C’è tempo e giusto modo per lo smaltimento delle scorte, ma è ora che ciascun operatore si attivi, scegliendo fornitori affidabili e case cosmetiche in grado di garantire sicurezza, trasparenza e certificazioni. Questo regolamento deve farci riflettere seriamente sull’abusivismo, che continua a essere una piaga del settore: chi lavora in modo irregolare non è in grado di garantire alcun tipo di sicurezza né per sé né per gli altri. Cna Benessere e Sanità continuerà a monitorare, informare e tutelare gli operatori regolari, promuovendo un’estetica di qualità, etica e professionale.”


Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici

Imprese attive al 31 dicembre 2024

  AN AP FM MC PU MARCHE
96.02.01 Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere 770 408 389 637 603 2807
96.02.02 Servizi degli istituti di bellezza 397 239 194 342 296 1468
96.02.03 Servizi di manicure e pedicure 3 3 1 6 3 16
96.02 Servizi degli acconciatori, manicure, pedicure e trattamenti estetici 1171 652 585 986 908 4302

Fonte: elab. centro studi CNA Marche su dati Camera di Commercio delle Marche – Opendata


Addetti alle localizzazioni attive al 31 dicembre 2024

  AN AP FM MC PU MARCHE
96.02.01 Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere 1.783 855 681 1.250 1.284 5.853
96.02.02 Servizi degli istituti di bellezza 782 453 323 683 574 2.815
96.02.03 Servizi di manicure e pedicure 4 4 1 7 9 25
96.02.0 Servizi degli acconciatori, manicure, pedicure e trattamenti estetici 2.572 1.314 1.006 1.942 1.873 8.707

Fonte: elab. centro studi CNA Marche su dati Camera di Commercio delle Marche – Opendata




Monia Dell’Orso è la nuova Presidente della CNA Ancona. Grande partecipazione al congresso conclusivo “Fare Futuro”

Sabato 28 giugno 2025, al Cinema Giometti di Senigallia, si è svolto il congresso conclusivo della CNA territoriale di Ancona, culmine di un percorso durato oltre tre mesi e guidato interamente dal progetto “Fare Futuro”.


L’appuntamento di sabato è stato dedicato alla ricerca di “soluzioni e strategie” attorno al tema dell’attrattività dei mestieri artigiani e tradizionali. Un momento culmine del percorso congressuale della CNA di Ancona nell’anno in cui l’associazione celebra 80 anni dalla sua fondazione. Oltre 200 partecipanti, tra imprenditori, rappresentanti di istituzioni e stakeholder della provincia hanno animato la giornata, confermando l’importanza e il ruolo centrale dell’associazione sul territorio.


Un momento importante nella storia dell’associazione che si è concluso con l’elezione di Monia Dell’Orso come prima presidente donna della CNA di Ancona.


Il congresso si è aperto con i saluti istituzionali del presidente della provincia, Daniele Carnevali, del presidente della Camera di Commercio, Gino Sabatini e del Segretario di CNA Marche, Moreno Bordoni oltre che i rappresentanti della Confartigianato di Ancona – Pesaro Urbino e di Confindustria Ancona.


Fra i saluti anche il video intervento dell’On. Enrico Letta, Presidente dell’Istituto Jacques Delors, il quale ha ringraziato la CNA di Ancona e Nazionale per l’impegno che sta mettendo nell’avvicinare le logiche della micro e piccola impresa italiana e marchigiana ai meccanismi del marcato unico europeo.


Maurizio Paradisi, presidente uscente di CNA Ancona, ha tracciato un bilancio fra emozioni e numeri, della sua presidenza, presentando dati aggiornati sull’artigianato locale e sottolineando la solidità delle analisi svolte dall’associazione. L’occasione anche per ringraziare imprenditrici e imprenditori che lo hanno accompagnato nel percorso di otto anni alla guida della CNA di Ancona: “Chi fa, inevitabilmente sbaglia, e sbagliare è parte integrante del fare. La CNA ha dimostrato di essere un punto di riferimento affidabile e concreto, capace di accompagnare le imprese in sfide nuove e in una continua trasformazione”.


Il panel successivo, intitolato “Attrarre talenti”, ha visto la partecipazione dell’On. Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro della Camera, che ha annunciato l’approvazione del DDL C.630, volto a introdurre l’insegnamento della sicurezza sul lavoro nelle scuole, una misura importante per formare sin dall’adolescenza cittadini e lavoratori più consapevoli. Hanno arricchito il dibattito Marco Valsecchi (AD Synergie), Domenico Gioia (Direttore Agenzia Elham Sarhan) e Junaid Imran (Amministratore Millecolori Srl), condividendo esperienze di successo nella ricerca e valorizzazione di giovani talenti.


Al centro del congresso il confronto diretto tra scuola e imprese nel panel “Scuola & Lavoro: progetti che funzionano”, dove Alessandro Coppari, Stefano Goldoni e Alessia Barbarossa, insieme ai dirigenti scolastici Prof. Simone Ceresoni (IIS Corinaldesi Padovano) e Prof. Luca Serafini (Liceo Artistico Mannucci), hanno raccontato percorsi virtuosi nati dalla collaborazione scuola-impresa, evidenziando il ruolo determinante della CNA nel favorire queste sinergie.


A seguire, la tavola rotonda “Lavoro & Scuola: connessioni di valore”, moderata dalla giornalista Agnese Testadiferro, ha riunito esperti e rappresentanti istituzionali come il Prof. Donato Iacobucci (UnivPM), Vincenzo Bianculli (Centro Studi Pluriversum), Carmina Pinto (Ufficio Scolastico Regionale) e Massimiliano Santini, direttore CNA Ancona. Il confronto ha approfondito temi strategici legati al mondo della formazione, individuando soluzioni concrete per favorire un dialogo efficace e produttivo tra le istituzioni scolastiche e il mondo produttivo. Santini, in conclusione, ha sottolineato: “Il modello di sviluppo sul quale investiamo deve rispettare le caratteristiche della nostra comunità, basandosi sulle microimprese di vicinato e valorizzando la ricchezza e le peculiarità del nostro territorio. È fondamentale coinvolgere nuove leve imprenditoriali, anche ripensando il concetto stesso di immigrazione”.


L’intervento del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha evidenziato il valore distintivo dell’artigianato marchigiano: “I nostri artigiani non offrono solo prodotti, ma esperienze autentiche e irripetibili del territorio. È compito delle istituzioni accompagnarli nel loro percorso di crescita e sostenere concretamente le nuove generazioni nella riscoperta della passione per il lavoro e per il saper fare tipico del nostro territorio”.


Le conclusioni del Segretario Generale della CNA Nazionale, Otello Gregorini, ha chiuso il convegno sottolineando l’importanza di recuperare la piena attrattività dei mestieri artigiani: “È nostro dovere dare l’esempio ai giovani, sia come imprenditori che come genitori, trasmettendo una lettura positiva del lavoro artigiano. La CNA deve essere pragmatica, agire rapidamente e fornire risposte tempestive, valorizzando a pieno le potenzialità del tessuto imprenditoriale e turistico delle Marche”.


Al termine del congresso, gli imprenditori e le imprenditrici delegati hanno eletto all’unanimità Monia Dell’Orso come nuova Presidente della CNA Ancona, la prima donna nella storia dell’associazione a ricoprire questo ruolo. Monia Dell’Orso, imprenditrice nel settore edile, è amministratrice da quindici anni della Dell’Orso Appalti S.r.l., azienda anconetana specializzata in lavori di consolidamento, perforazioni e infrastrutture pubbliche. Dopo aver maturato una significativa esperienza nella presidenza di CNA Ancona, assume oggi il massimo ruolo istituzionale dell’associazione.


Nel suo primo intervento, Dell’Orso ha ringraziato Maurizio Paradisi per la sua presidenza: “Maurizio ha guidato CNA Ancona con passione e lungimiranza, rafforzandone autorevolezza e capacità di rappresentanza. Ora continueremo a valorizzare le nostre imprese, in particolare puntando sull’attrazione di nuovi talenti e sulla crescita personale e professionale che le piccole realtà artigiane possono offrire, mettendo sempre le persone al centro”. Come primo atto della nuova presidenza, Dell’Orso ha confermato Massimiliano Santini nel ruolo di Direttore Generale, garantendo continuità e solidità alla struttura organizzativa dell’associazione.


Fra le priorità presentate dalla presidente per il suo mandato il focus sui giovani lavoratori, l’impegno verso le dinamiche dell’industria e il presidio del territorio con una rinnovata formula di rappresentanza.

Dobbiamo rispondere concretamente all’esigenza delle imprese di reperire nuovi talenti, valorizzando l’artigianato locale e le nostre piccole imprese come luoghi di crescita personale e professionale – ha sottolineato – . Nelle nostre realtà, infatti, le persone sono davvero al centro, e proprio per questo offrono opportunità uniche rispetto alle grandi strutture aziendali.”


La giornata si è conclusa con l’elezione della nuova presidenza territoriale, della Direzione e dei delegati CNA Ancona alle assemblee regionali e nazionali. Quindi un buffet conviviale aperto a tutti i partecipanti, che ha ulteriormente rafforzato lo spirito di comunità della CNA Ancona, pronta ad affrontare con determinazione, entusiasmo e inclusività i prossimi anni.




CNA Federmoda Marche, elette tre nuove componenti della Presidenza: Gaia Segattini, Sabrina Esposto e Cristina Tajariol

Durante l’Assemblea regionale di CNA Federmoda Marche, che si è svolta nei giorni scorsi presso la sede CNA di Civitanova Marche, sono state elette tre nuove componenti della Presidenza provenienti dalla provincia di Ancona: Gaia SegattiniSabrina Esposto e Cristina Tajariol.

L’assemblea, incentrata sul tema “Percorsi a tutela della legalità nella filiera moda”, ha rappresentato un momento importante di confronto e rilancio per il settore, segnando anche la riconferma per il mandato 2025-2029 della presidente uscente Doriana Marini, che tanto si è spesa in questi anni per il settore.

Con queste nuove nomine, CNA Federmoda rafforza il proprio impegno verso una rappresentanza territoriale ampia e inclusiva, valorizzando il contributo di imprenditrici dinamiche e radicate nel tessuto produttivo marchigiano.

Le neoelette contribuiranno a guidare la federazione regionale in un percorso di innovazione, sostenibilità e contrasto alla concorrenza sleale, nel solco dell’impegno costante dell’associazione a favore della legalità e del sostegno alle imprese della moda.




Alessandro Tarabelli è il nuovo presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Marche. Il regista jesino succede nell’incarico ad Henry Secchiaroli

Alessandro Tarabelli è il nuovo presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Marche. Fondatore del collettivo di registi Subwaylab, impegnato da oltre quindici anni in produzioni video, spot, documentari e film, Tarabelli rappresenterà l’associazione che raggruppa produzioni, maestranze e attori del comparto del cinema e dell’audiovisivo. Il regista jesino, già portavoce dell’associazione, succede nell’incarico ad Henry Secchiaroli primo presidente in carica dal 2019 che comunque rimarrà nel direttivo regionale.   


“Considero CNA Cinema e Audiovisivo Marche un’importante realtà di rappresentanza per il settore delle produzioni e non solo. In questi pochi anni – afferma Tarabelli – abbiamo creato una rete di ascolto, ci siamo confrontati con le istituzioni ma abbiamo raccolto le istanze di una categoria che prima dell’arrivo di CNA Cinema non aveva cittadinanza in questa regione.  Grazie a un grande lavoro di squadra e ad un lavoro di confronto continuo con le istituzioni abbiamo ottenuto importanti risultati. Ma molti altri dovremo raggiungerli ed è per questo che ci impegneremo fortemente nei prossimi mesi e anni per rilanciare la nostra azione di rappresentanza non solo delle produzioni e degli autori e degli esercenti delle sale ma anche di quei mestieri e professionalità che lavorano nel cinema, avviando nel contempo sinergie e contaminazioni con altri settori”.


“Desidero ringraziare Henry Secchiaroli – aggiunge il neopresidente – per il lavoro che svolto in questi anni. E’ stato un lavoro duro, gomiti a terra, teso a costruire quel che prima non c’era. Ricordiamo il suo impegno appassionato in favore dei piccoli produttori, per una loro voce forte e autorevole nei confronti delle istituzioni, così come la creazione del format Fuori Tutti fino alla campagna di tesseramento e di adesione a Cna”.    


Alessandro Tarabelli sul set

In attività dal 2001 prima come illustratore e grafico Alessandro Tarabelli si è poi cimentato nell’attività di regia, montaggio, color grading e scrittura. Dal 2015 è co-fondatore di Subwaylab, società di produzione cinematografica, insieme ad Andrea Antolini, Diego Morresi e Doriano Pela e lavora a progetti per cinema e tv (Rai3, RaiPlay, Amazon Prime Video). Col marchio Subwaylab ha firmato regie di diverse produzioni e collaborato con altri registi e produzioni in veste di montatore e aiuto regia. Tra questi: Gaspare Spontini – Celeste Amore”; “Circo Barrio – Storia di un circo e di un quartiere”; Zonderwater; “Criminali si diventa” e tanti altri.




CNA Comunicazione Ancona: la nuova presidenza parte con un workshop di co-progettazione

È iniziato con un’intensa giornata di lavoro condiviso il mandato della nuova presidenza di CNA Comunicazione Ancona per il quadriennio 2025–2029. Le imprenditrici e gli imprenditori del settore si sono incontrati per una sessione di co-progettazione guidata dalla facilitatrice Martina Brunetti, utilizzando la metodologia Lego® Serious Play®: un laboratorio creativo per immaginare il futuro del gruppo e delineare strategie comuni.


Attraverso modelli costruiti con i mattoncini Lego, ogni partecipante ha potuto raccontare il proprio punto di vista sul ruolo del gruppo, sugli obiettivi di lungo periodo e sulle azioni da attivare già nei prossimi mesi. Un modo innovativo per mettere al centro la visione collettiva, valorizzando le competenze individuali.


«Creare insieme, è l’idea che ha accompagnato questo momento di confronto e di relazione nel primo appuntamento del gruppo CNA Comunicazione – afferma Maria Loreta Pagnani, neoeletta Presidente di CNA Comunicazione Ancona –.  Attraverso questa metodologia, che permette la condivisione di competenze e talenti, abbiamo la possibilità di immaginare e crescere insieme, sia come gruppo che come professionisti».


«Dentro CNA – sottolinea Riccardo Silvi, responsabile del gruppo – il saper fare artigiano si accompagna da sempre al far sapere. Il nostro impegno è nel dare voce e forma all’identità delle imprese, proprio come i fondatori di CNA Ancona auspicavano già nel 1945, quando parlarono della necessità di rivelare l’identità del lavoro artigiano. Oggi raccogliamo quella responsabilità, costruendo un percorso che ci vede uniti nel valorizzare la comunicazione come strumento di crescita condivisa, di connessione e di senso»

Il workshop ha segnato l’inizio di un percorso che vedrà la presidenza impegnata a tradurre le idee emerse in azioni concrete: formazione, progetti condivisi, promozione delle professioni della comunicazione e apertura a nuove adesioni.


I componenti della nuova presidenza CNA Comunicazione Ancona sono:
Maria Loreta Pagnani (Presidente), Carlotta Carucci (Vice Presidente), Giulia Roccetti, Amin Farah, Francesco Marini (Referente “Fotografi”), Martina Brunetti, Cristian Brunori, Giacomo Baldassarri, Anna Torcoletti, Gianluca Teodoro, Catia Ventura (Referente “Editoria”), Sergio Fagnani, Francesco Venanzi.




Marche Teatro si presenta al Rotary Club Ancona Conero

Il Presidente del Rotary Club Ancona Conero Francesco Filoni e la Presidente Inner Wheel Daniela Del Fiasco Giordani hanno voluto fortemente l’incontro con la dirigenza di Marche Teatro per illustrare novità, progetti e cartellone delle Muse ai soci.

Così, alla riunione che ha visto fra l’altro l’ingresso di tre nuovi soci Gianluca Statti, Stefano Albanelli e Raffaele Di Francia e il trasferimento al club di Ancona di Mauro Tiriduzzi, già socio, ha preso la parola Valerio Vico, presidente di Marche teatro. Qualcosa più di un saluto, il suo, dal momento che ha ricordato il nuovo metodo impostato di apertura del teatro ai giovani con una partecipazione più diretta e coinvolgente del pubblico persino nelle conferenze stampa cosiddette “aperte”. Poi, fra le notizie positive, il risanamento del bilancio che ha permesso nuovi investimenti, la stabilizzazione di una decina di dipendenti, la campagna abbonamenti peri ragazzi a prezzi calmierati…

Ma la relazione centrale della serata del Rotary Club Ancona Conero è stata del direttore di Marche Teatro Giuseppe Di Pasquale che ha sottolineato la ricchezza del cartellone delle Muse: danza, prosa e “spazi di creatività Illimitati”, il teatro per ragazzi, l’Alfabeto della Memoria con illustri protagonisti della cultura, della politica, del giornalismo. Filo conduttore, una lettura del ‘900 come giro di boa per comprendere il futuro.

Pièces famose e rivisitate di Andrea Camilleri, dacia Maraini, Edoardo De Filippo, Giuseppe Berto… per rimarcare, per dirla con Shakespeare, che il teatro è “specchio della natura” da vivere con una drammaturgia nuova e una nuova chiave di lettura. Con attori noti e notissimi come Lucia Mascino, Francesco Scianna, Nini Bruschetta e Viola Graziosi, a volte presi anche in prestito da fiction e tv per attirare un pubblico variegato e sempre più giovane, questa stagione ha il grosso ed ambizioso progetto di riportare Ancona su circuiti nazionali con il suo direttore, Di Pasquale, che appare la persona giusta al posto giusto.




“Il futuro dell’artigianato artistico in equilibrio tra tradizione e innovazione”.  Iniziativa Cna Marche a Monte Urano il 19 giugno

Sarà un ambiente produttivo e creativo ad ospitare l’iniziativa della CNA Marche “Il futuro dell’artigianato artistico in equilibrio tra tradizione e innovazione” il 19 giugno alle ore 17 presso l’Auditorium La Fabbrica dei Sogni del Laboratorio ARIA a Monte Urano (FM), una bottega artigianale specializzata in borse e accessori di lusso.


Il settore dell’artigianato artistico tipico e tradizionale è da sempre caratterizzato da un forte legame tra tradizione e innovazione: le tecniche tramandate nei secoli insieme ai nuovi strumenti produttivi, la lavorazione, il riciclo e la scoperta di nuove caratteristiche dei materiali insieme alla personalizzazione e all’esclusività dei prodotti consentono la formazione di nuove generazioni di artigiani capaci di coniugare sapere tradizionale e nuove tecnologie.


Nelle Marche ci sono 1.290 imprese attive nei settori dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale. Le più numerose (308) si occupano di fabbricazione di oggetti in ferro, rame e altri metalli. Sono 253 le sartorie e le attività di abbigliamento su misura e 178 gli artigiani orefici e gioiellieri.


Guardando ai territori provinciali, è Ancona ad ospitare il numero più alto di imprese dell’artigianato artistico è quella di Ancona (374) seguita da Pesaro Urbino (313, Macerata (299), Ascoli Piceno (169) e Fermo (135).


Guardare al futuro tramandando la memoria per continuare ad essere un pilastro del made in Italy. Ne parleranno Barbara Tomassini presidente regionale Cna Unione Artistico Tipico e Tradizionale e Silvano Bertini dirigente Industria Artigianato e Credito della Regione Marche. A moderare l’incontro Gabriele Di Ferdinando coordinatore regionale Cna Unione Artistico Tipico e Tradizionale.

Saranno illustrati i progetti e le iniziative della CNA Marche di promozione e di valorizzazione del settore e dei numerosi Maestri artigiani diffusi su tutto il territorio regionale, gli interventi di sostegno alle imprese del settore promossi dalla Regione Marche.


Le conclusioni saranno affidate alla Presidente nazionale CNA Artigianato Artistico Tipico e Tradizionale, Elena Balsamini, che presenterà le novità della nuova legge sul Made in Italy. Una normativa che riconosce l’artigianato artistico come impresa creativa e culturale, settore di cui fanno parte oltre alle arti figurative e performative (musica, letteratura ecc.) anche il design, la moda, l’editoria e la comunicazione, i beni cultuali e il turismo.


L’iniziativa di Monte Urano sarà inoltre l’occasione per confrontarsi sulle linee programmatiche che saranno attuate dai nuovi componenti la Presidenza regionale dell’Unione Artigianato Artistico Tipico e Tradizionale CNA Marche eletti dall’Assemblea Elettiva.  




Amaranti (Confartigianato) e Silenzi (Cna): “Nelle Marche cresce l’occupazione, ma non si trovano tutte le figure professionali richieste”

Marche, nel primo trimestre 2025 aumentano gli occupati e diminuiscono coloro che un lavoro lo stanno cercando. Ma i risultati potrebbero essere ancora migliori se fossero disponibili sul mercato del lavoro tutte le figure professionali richieste dalle imprese. Lo sostengono i presidenti di Confartigianato Marche Moira Amaranti e di Cna Marche Paolo Silenzi.


Il mercato del lavoro. Sono 15.524 gli occupati marchigiani in più alla fine del mese di marzo 2025 rispetto al primo trimestre dell’anno precedente. L’incremento riguarda quasi esclusivamente gli uomini (+15016) e solo marginalmente le donne (+508).  In calo i disoccupati (-4.024 di cui 2.212 uomini e 1.812 donne) e coloro che non cercano e non sono disponibili a lavorare (-8.174). Una contrazione che ha riguardato soprattutto le donne (- 7.545).


Poi ci sono quelli che non cercano attivamente un lavoro ma sono disponili a lavorare. Si chiamano forze di lavoro potenziali. Sono in crescita di 6.626 unità. Ma se tra le donne si ha un aumento di 7.889 di queste figure, tra gli uomini si registra un calo di 1.262 unità.  Complessivamente la forza lavoro aumenta di 11.501 unità. Un mercato del lavoro che ha visto l’inserimento di 12.804 donne mentre gli uomini sono 1.303 in meno.


La crescita occupazionale è trainata dai servizi (+18.556 occupati). Tiene l’industria manifatturiera ( +1392) ma calano le costruzioni (-1.142)  e soprattutto crolla l’occupazione in agricoltura (con -3.280 occupati in meno pari al -19,3%). Crescono gli occupati dipendenti (+16.259) e calano gli indipendenti (-734).


Le imprese alla ricerca delle giuste figure professionali. Tra giugno e agosto, le imprese marchigiane prevedono di assumere 40.030 lavoratori, 2.140 in più rispetto allo stesso trimestre del 2024. Nel mese di giugno le entrate previste sono 18.750, in crescita di 1.270 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Lo afferma l’indagine Excelsior Unioncamere resa nota dai Centri Studi di Cna e Confartigianato Marche.


“A frenare la creazione di ulteriore nuova occupazione” affermano Amaranti e Silenzi “è la difficoltà di reperimento delle professioni richieste dalle imprese. Le nostre aziende non riescono a trovare il 48 per cento dei lavoratori che servirebbero alle loro attività. In particolare tecnici e operai specializzati dove la difficoltà di reperimento riguarda il 60 per cento della richiesta ed arriva al 75 per cento tra i giovani fino a 29 anni. Per ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro, servono politiche formative mirate alle esigenze delle piccole e medie aziende marchigiane ed una valorizzazione degli ITS (Istituti Tecnici Superiori) in collegamento con le associazioni di categoria”.

Dei 18.750 lavoratori richiesti nel mese di giugno dalle imprese marchigiane, il 53 per cento riguarda gli addetti nelle professioni commerciali e nei servizi, il 22,8 per cento gli operai specializzati e i conduttori di impianti e macchine, il 15,1 per cento professioni non qualificate e il 9 per cento dirigenti e tecnici.

Disaggregando per territori, si può vedere che il maggior numero di assunzioni a giugno sono previste nella provincia di Ancona (5.810), seguita da Pesaro Urbino (4.900), Macerata (3.200), Ascoli Piceno (2.990) e Fermo (1.840).

Allungando lo sguardo al trimestre giugno – agosto, il risultato non cambia. Delle 40.030 entrate previste, 12.510 sono attese ad Ancona, 10.080 a Pesaro Urbino, 7.330 a Macerata, 6.220 ad Ascoli Piceno e 3.890 a Fermo.


L’OCCUPAZIONE NELLE MARCHE – le dinamiche TENDENZIALI (variazioni rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente)        

      variazionitendenzialiI 2024 – I 2025
  2024 I 2025 I var. ass var.%
forza lavoro 669.239 680.740 11.501 1,7
di cui uomini 362.778 375.582 12.804 3,5
di cui donne 306.461 305.158  -1.303 -0,4
Occupati 630.526 646.050 15.524 2,5
di cui uomini 344.277 359.293 15.016 4,4
di cui donne 286.249 286.757 508 0,2
Disoccupati 38.713 34.689 -4.024 -10,4
di cui uomini 18.501 16.289 -2.212 -12,0
di cui donne 20.212 18.400 -1.812 -9,0
“Non cercano e non sono disponibili a lavorare” 242.711 234.537 -8.174 -3,4
di cui uomini 97.995 97.367 -628 -0,6
di cui donne 144.716 137.171 -7.545 -5,2
Forze di lavoro potenziali * 29.192 35.818 6.626 22,7
di cui uomini 14.385 13.123 -1.262 -8,8
di cui donne 14.806 22.695 7.889 53,3
tasso di attività 70,4 70,5 0,1
tasso di occupazione 15-64 anni 66,2 66,8 0,6
tasso disoccupazione 15-74 anni 5,8 5,1 -0,7

Fonte: ns. elaborazione su dati Istat

* le Forze di lavoro potenziali rappresentano la somma degli individui che non cercano attivamente un lavoro, ma sono disponibili a lavorare, con le persone che cercano lavoro ma non sono subito disponibil


Alcune caratteristiche degli occupati                                                                   

    variazionitendenzialiI 2024 – I 2025
  2024 I 2025 I var. ass var.%
occupati agricoltura 16.993  13.713 -3.280 -19,3
occupati industria 222.115  222.365 250 0,1
di cui industria in senso stretto (manifatture) 181.103  182.495 1.392 0,8
di cui costruzioni 41.012  39.870 -1.142 -2,8
occupati servizi 391.417  409.973 18.556 4,7
di cui commercio alberghi e ristoranti 124.697  126.515 1.818 1,5
di cui servizi diversi da commercio e turismo 266.720  283.458 16.738 6,3
Totale 630.526  646.050 15.524 2,5
         
occupati dipendenti 477.965 494.224 16.259 3,4
occupati indipendenti 152.561 151.827 -734 -0,5

Fonte: ns. elaborazione su dati Istat




ITS Smart Academy e Consorzio Mastri Pellettieri insieme per la formazione

Presentato il  corso di Tecnico superiore per i processi di ricerca, sviluppo e produzione dei prodotti del sistema moda (borse piccola pelletteria)

Presentato a Tolentino nella sede di Mastri Pellettieri il corso di Tecnico superiore per i processi di ricerca, sviluppo e produzione dei prodotti del sistema moda (Bags and Leather Fashion) di ITS Smart Academy. Il corso del biennio 2025-2027 è completamente gratuito e prevede 1800 ore di cui 800 ore di tirocinio presso aziende del territorio e 1000 ore di attività didattiche e laboratoriali ed un esame di stato finale (prova scritta, pratica e orale) per conseguire il  diploma.  L’85% dei corsisti ITS Smart Academy sono assunti a pochi mesi dal Diploma.

Hanno partecipato alla presentazione Mauro Sclavi, Sindaco di Tolentino, Giuliana Bernardoni, Presidente del Consorzio Mastri Pellettieri di Tolentino, Andrea Santori, Presidente della  Fondazione ITS Nuove Tecnologie per il Made in Italy, Gianluca Petroselli, Coordinatore dei corsi moda di ITS Smart Academy.

Il Sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha affermato che questo corso che si tiene a Tolentino è di grande importanza anche per riqualificare i lavoratori del settore. Le aule e i laboratori dove si tengono i corsi sono stati riqualificati con il concorso anche del Comune oltre 20 anni fa. 

Il corso nasce per formare professionisti altamente specializzati in grado di contribuire attivamente allo sviluppo e all’innovazione del settore moda, rispondendo in modo concreto alle esigenze delle aziende locali e regionali.

Possono iscriversi al corso, a seguito di selezione, i giovani e gli adulti in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore e coloro che, in possesso di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale, abbiano frequentato un corso annuale IFTS. I corsi sono aperti anche a studenti laureati che vogliono perfezionare la propria preparazione. Il diploma conseguito è il Diploma statale di Tecnico Superiore per i processi di ricerca, sviluppo e produzione dei prodotti del sistema moda. Le competenze acquisite saranno riferibili al V livello del quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF).

“Punti di forza dell’ITS – afferma Andrea Santori,  Presidente della  Fondazione ITS Nuove Tecnologie per il Made in Italy – sono la capacità di ascolto delle necessità delle aziende che, assieme  ai docenti ITS, strutturano i contenuti dei corsi formativi. Inoltre, grazie alle 800 ore di tirocinio, le aziende possono conoscere a fondo gli studenti e offrire loro un percorso lavorativo”.

I settori di impiego in azienda post corso sono: Ricerca e sviluppo prodotto nel settore moda, Selezione e gestione delle materie prime, Traduzione dei concept stilistici in soluzioni tecniche e produttive, Ottimizzazione dei processi produttivi attraverso tecnologie innovative, Sostenibilità e riduzione degli sprechi nella produzione.

Elemento centrale di questa iniziativa è la collaborazione con il Consorzio Mastri Pellettieri di Tolentino. Il coinvolgimento diretto delle imprese garantisce una formazione aderente alla realtà produttiva, aumentando le opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Grazie al supporto del Consorzio, gli allievi potranno confrontarsi con professionisti del settore e vivere esperienze formative concrete, arricchendo il proprio bagaglio tecnico e professionale.

Il Consorzio Mastri Pellettieri di Tolentino vanta oltre 15 anni di esperienza nell’organizzazione di corsi di specializzazione nel settore dell’Artigianato della pelle a Tolentino, culla delle tradizioni legate all’attività della concia e della lavorazione della pelle e del cuoio, offrendo l’opportunità di frequentare corsi di alta specializzazione nel settore dell’Artigianato della Pelle per apprendisti/artigiani del settore della Moda e del Tessile. In particolare corsi pratici e teorici per apprendere e/o perfezionare le competenze professionali in materia di:

– Sistemi CAD/CAM applicato alla piccola pelletteria e alle borse;

 – CAD/CAM  applicato alla piccola pelletteria e alle borse;

– Apprendimento di tutte le manualità.

Il Consorzio dispone di un’aula informatizzata con Programmi di CAD, per lo svolgimento delle lezioni di Disegno e Progettazione, con annesso Plotter per la realizzazione del Taglio dei modelli, con misure e descrizioni delle parti del prodotto e del materiale impiegato e di un’aula lavoro, attrezzata con Macchina da taglio a controllo numerico, per l’insegnamento CAM e di altri macchinari come spaccapelle, scarnitrice, macchine da cucire, lissatrice e utensili da banco, per la realizzazione dei prodotti completi di pelletteria. 

“Il Consorzio Mastri Pellettieri di Tolentino – ha detto Giuliana Bernardoni, dal 2009 Presidente del Consorzio accreditato dalla Regione Marche – è costituito da 9 aziende pellettiere e conta un fatturato annuo pari a 8 milioni di Euro, grazie all’attività di 100 addetti che producono complessivamente un milione di pezzi annui tra borse, valigeria, agende e articoli di piccola pelletteria. In oltre 15 anni di attività abbiamo formato oltre 800 corsisti, più di 500 hanno avuto modo di essere inseriti nelle attività produttive. Ci da sempre una grande soddisfazione vedere la meraviglia negli occhi dei partecipanti a fine corso che dicono: che meraviglia, abbiamo costruito un prodotto!”.

Le preiscrizioni sono aperte https://www.itssmart.it/iscrizioni/ ed il corso inizierà indicativamente nel mese di Ottobre.

Per ulteriori informazioni:




“Storie di donne e storie di vino” venerdì 30 Maggio alle ore 18,30 alla Rocca Malatestiana di Fano

di Ester Musco’

“Storie di donne e storie di vino” è un evento dedicato al mondo femminile, alle sue voci, ai suoi percorsi, alle sue battaglie.
Un intreccio di storie che spaziano dalla scienza all’arte, dall’impresa all’impegno sociale, poggiando saldamente sulle colonne della cultura, della solidarietà e della difesa contro ogni forma di discriminazione di genere.

Un viaggio tra racconti di vita e di vino, guidato da donne che ogni giorno lasciano il segno.
Chi ci accompagnerà in questo percorso? imprenditrici, ricercatrici scientifiche, professioniste, artiste e produttrici vitivinicole, pronte a condividere esperienze, conquiste e sogni.

Modererà Federica Galli di  AIS Marche Delg. Pesaro Sommelier e Degustratrice ufficiale con:
-Valentina Sorce – Imprenditrice e Fondatrice del progetto “Open House”
-Cecilia Sgammini – Socia Donne del Vino Marche e Produttrice Azienda Vinicola Crespaia
-Sabina Pesci – Presidente Confederazione Italiana Agricoltori – CIA Pesaro Urbino e Imprenditrice
-Barbara Marcolini – Presidente Confcommercio Fano e Vice Presidente Provinciale PU e imprenditrice
-Barbara Citterio – Docente di Microbiologia Università degli studi di Urbino
-Silvia Baldoni – Avvocata Foro di Pesaro, membro ass. Diritti al Centro
-Daniela Cerioni – Imprenditrice e Titolare “I Cerioni Parrucchieri” – Punto Viola di Fano

La chiacchierata sarà allietata da Intermezzi artistici e creativi a cura di AlteMarche.
Per gli amanti del buon cibo e del buon vino, con una donazione minima di 10 euro sarà possibile degustare alcune prelibatezze prodotte e preparate da OpenHouse e assaggiare vini proposti dalle “Donne del Vino Marche” e altri ospiti della provincia di Pesaro Urbino.

Durante la serata sarà possibile visitare le esposizioni di Sabina Ugolini, Fotografa L’atelier di Sabina; Simona Bursi, Artista Multimediale;Elisa Tazzari, Fiammetta Gamboni, Francesca Morini di Mio (contenitore itinerante di idee al femminile) e Francesca Boni di Magrabò Guitar Straps.

L’ evento è organizzato da AIS Marche – delegazione di Pesaro e da Donne del Vino Marche, con la collaborazione del Comune di Fano.

Un momento di ascolto, confronto e ispirazione, perché ogni donna ha una storia da raccontare. E ogni storia merita un brindisi.




I borghi marchigiani tra innovazione e fragilità digitali

Nelle Marche, come in molte aree dell’Italia centrale, i borghi storici rappresentano un patrimonio prezioso di bellezza, identità e memoria collettiva. Ma questi piccoli centri, spesso lontani dalle rotte principali dello sviluppo economico, stanno vivendo una trasformazione profonda e silenziosa: quella digitale.


Negli ultimi anni, la diffusione delle tecnologie connesse a internet ha aperto nuove possibilità per chi vive nei territori più isolati. Tuttavia, l’adozione di questi strumenti non è sempre avvenuta in modo uniforme. In alcuni comuni, la connessione è ancora instabile, i servizi pubblici digitali sono difficili da usare o non sufficientemente promossi, e molti cittadini faticano ad accedere a prestazioni essenziali come il fascicolo sanitario elettronico o le piattaforme scolastiche.

Due velocità nella digitalizzazione


Accanto a questi ritardi, si osserva però un’altra faccia della medaglia: quella dell’intrattenimento digitale. In molti borghi, anche dove i servizi pubblici online sono ancora poco efficienti, è già possibile usufruire senza difficoltà di contenuti e piattaforme di svago. App di streaming, videogiochi, social network e persino siti di casino online sono pienamente accessibili, spesso con interfacce intuitive e immediate, capaci di attrarre utenti di tutte le età.

Non si tratta di un confronto tra ciò che è utile e ciò che è superfluo, quanto piuttosto di una fotografia delle diverse velocità con cui si muove il digitale. Se da un lato la tecnologia sta cambiando il volto del lavoro, della scuola e della sanità, dall’altro continua ad avanzare anche nel tempo libero, modellando abitudini, linguaggi e relazioni.


Il ruolo delle comunità locali

Questo scenario pone una sfida importante alle istituzioni e alle comunità locali. Non basta portare la fibra ottica nei paesi dell’entroterra: serve accompagnare le persone nell’uso consapevole degli strumenti digitali. E questo significa creare percorsi di formazione, potenziare i presìdi culturali, sviluppare contenuti che siano non solo accessibili, ma anche rilevanti per il territorio.

L’esistenza di servizi facilmente raggiungibili ovunque, ci ricorda che la tecnologia può essere distribuita anche in modo asimmetrico: alcuni settori, spinti dal mercato, arrivano ovunque in tempi rapidissimi; altri, più legati all’interesse collettivo, necessitano di visione politica e investimenti pubblici.


Un futuro abitabile anche online

I borghi delle Marche possono diventare laboratori di un nuovo equilibrio tra tradizione e innovazione, tra connessioni digitali e legami umani. Per riuscirci, è fondamentale che il digitale venga pensato come strumento di cittadinanza e non solo di consumo. Connettersi a un sito online può essere semplice. Ma rendere altrettanto accessibile una biblioteca digitale, un portale sanitario, o un archivio culturale, è la sfida più importante per garantire ai territori interni un posto nel futuro.


Un esempio virtuoso: il progetto “Bussola Digitale”

Un segnale incoraggiante arriva proprio da un progetto regionale che, negli ultimi due anni, ha contribuito in modo concreto a ridurre il divario digitale nelle Marche: Bussola Digitale. Avviato nel 2023 e ancora attivo nel 2025, il programma ha già coinvolto decine di migliaia di cittadini, grazie a una rete di 90 punti di facilitazione sparsi sul territorio. Questi spazi, ospitati in Comuni, università, biblioteche e centri civici, offrono supporto pratico e formazione gratuita per aiutare le persone a usare con maggiore consapevolezza gli strumenti digitali, dai servizi della pubblica amministrazione fino all’identità digitale.

Il successo dell’iniziativa risiede nella sua dimensione capillare e umana: formatori locali, incontri in presenza, supporto personalizzato. Un modello che ha saputo parlare anche ai territori più periferici, dimostrando che la trasformazione digitale può essere inclusiva se pensata a misura di comunità. La sfida, oggi, è far sì che la stessa semplicità venga garantita anche per ciò che riguarda diritti, cultura e cittadinanza.




CNA Ancona celebra 80 anni di storia mercoledì 28 maggio con Enrico Ruggeri e Roberta Giallo al Teatro delle Muse. E arriva anche Stefano Rossi

CNA Ancona celebra 80 anni di storia mercoledì 28 maggio (ore 21) con Enrico Ruggeri e Roberta Giallo al Teatro delle Muse. E arriva anche Stefano Rossi (ore 9:30).

Un viaggio tra memoria, musica e impegno sociale per celebrare 80 anni di storia e guardare al futuro. CNA Ancona festeggia un importante anniversario con l’evento “E se… persone, storie, canzoni“, in programma martedì 28 maggio 2025 alle ore 21:00 al Teatro delle Muse del capoluogo marchigiano.

Sul palco salirà Enrico Ruggeri, cantautore di straordinario spessore artistico e intellettuale, protagonista da oltre quarant’anni della scena musicale italiana. Ad aprire la serata sarà la raffinata cantautrice Roberta Giallo, artista dalla forte identità espressiva. La conduzione è affidata al giornalista e volto televisivo Paolo Notari.


Un titolo simbolico e un momento di riflessione

La scelta del titolo, “E se… Persone, storie, canzoni“, non è casuale ma richiama potentemente l’atto fondativo dell’associazione nel 1945, quando, all’indomani della Liberazione, un gruppo di artigiani anconetani decise di unire le forze per ricostruire insieme il futuro delle proprie attività e del territorio. Da quella scelta coraggiosa è nata una delle realtà associative più radicate della provincia, che oggi rappresenta oltre 6.000 imprese, 7.000 pensionati e 5.000 cittadini.

La serata si propone come un vero e proprio momento di riflessione collettiva su quei momenti cruciali, quelle persone significative e quei passaggi fondamentali che possono cambiare il corso della vita di individui e comunità. Proprio come accadde nel 1945, quando un gruppo di artigiani, di fronte alle macerie materiali e morali del dopoguerra, seppe immaginare un “E se…” che ha portato alla nascita di un’organizzazione oggi punto di riferimento per migliaia di imprenditori e cittadini.


La sera del 28 maggio sarà, quindi, un viaggio a ritroso nel tempo, dal 2025 al 1945.
Fra musica e parole si intrecceranno la storia di CNA Ancona ed oggi di CNA Nazionale con gli avvenimenti più significativi del territorio marchigiano.


Ruggeri porta “La Caverna di Platone” ad Ancona

Culmine della serata sarà l’esibizione, in acustico di Enrico Ruggeri. La tappa anconetana, dopo la data zero del 29 marzo, rappresenta un’esclusiva per le Marche all’interno del tour che Enrico Ruggeri sta portando nei teatri italiani per presentare “La Caverna di Platone”, il suo ultimo album di inediti uscito il 17 gennaio 2025. Questo nuovo progetto discografico, che arriva a tre anni di distanza dal precedente “La rivoluzione”, segna un altro capitolo significativo nella straordinaria carriera del cantautore milanese, da sempre apprezzato per la sua capacità di unire testi profondi e sonorità ricercate. La presenza di Ruggeri al Teatro delle Muse offre così al pubblico marchigiano un’occasione unica per assistere dal vivo all’esibizione di una delle voci più autorevoli e intellettualmente stimolanti del panorama musicale italiano, in un contesto che esalta le qualità interpretative e la profondità dei suoi testi.


Roberta Giallo

Roberta Giallo, talento marchigiano di respiro internazionale

Ad aprire la serata sarà Roberta Giallo, artista poliedrica nata a Senigallia. Cantautrice, scrittrice e performer, ha sviluppato un percorso artistico “contaminato e sperimentale”. Vanta collaborazioni con maestri come Lucio Dalla (suo produttore e mentore), Samuele Bersani e Corrado Rustici. Ha portato la sua musica in tutto il mondo, da Hong Kong a Los Angeles, da Singapore a Mosca. Premiata al Festival di Cannes 2024 per il brano “Voce Al Bene” con Samuele Bersani, ha recentemente pubblicato il suo quarto album “Reminiscenze”. La sua presenza rappresenta un significativo valore aggiunto per l’evento, portando sul palco delle Muse una voce marchigiana che ha saputo conquistare palcoscenici internazionali.


Solidarietà al centro

L’evento non sarà solo un’occasione per ripercorrere la storia dell’associazione, ma anche un’opportunità di impegno sociale concreto: l’intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza a favore di organizzazioni del territorio che si occupano di sostenere persone in cerca di riscatto e di una seconda opportunità: Welcome Refugees (organizzazione indipendente che promuove la mobilitazione dei cittadini e delle cittadine per favorire l’inclusione sociale di persone rifugiate e migranti), Polo9 (impresa sociale che opera nelle Marche e in reti locali e nazionali) e la Clinica Oncologica dell’Università Politecnica delle Marche – Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche per la ricerca in campo oncologico”


Il sostegno dei partner

La realizzazione di un evento di tale portata è resa possibile grazie al fondamentale contributo di importanti partner che hanno condiviso con CNA Ancona la visione e gli obiettivi della manifestazione. Un sentito ringraziamento va alla Camera di Commercio unica delle Marche, istituzione da sempre vicina al mondo dell’imprenditoria locale, a Confidi Unico, che sostiene lo sviluppo delle imprese del territorio, e a BPER Banca, partner finanziario dell’iniziativa. Un prezioso supporto è giunto anche da Synergie, Assiadriatica e Astea Energia e il gruppo Punto Auto realtà imprenditoriali che hanno dimostrato grande sensibilità verso i temi della cultura e della solidarietà. Il loro contributo testimonia come la collaborazione tra istituzioni, sistema creditizio e tessuto imprenditoriale rappresenti un elemento fondamentale per la crescita culturale ed economica del territorio.


Un evento per tutti

L’iniziativa è aperta non solo agli associati CNA ma a tutti i cittadini che condividono i valori dell’artigianato, della cultura e della solidarietà. Per rendere l’evento accessibile a un pubblico ampio, il costo dei biglietti è stato mantenuto contenuto a €8 + diritti di prevendita e commissioni.

I biglietti sono acquistabili online sulla piattaforma www.vivaticket.com o direttamente presso il botteghino del Teatro delle Muse di Ancona.


Per “Fare Futuro” di CNA, alle Muse di Ancona (ore 9:30) arriva Stefano Rossi

Prosegue il percorso “Fare Futuro” di CNA Ancona, il progetto che, in occasione dell’80° anniversario dalla fondazione dell’Associazione, accompagna il territorio in una riflessione collettiva sul futuro dell’artigianato, del lavoro e delle nuove generazioni. Il 28 maggio 2025, alle ore 9:30, al Teatro delle Muse di Ancona, si terrà l’incontro “Sogni, Talenti e Lavoro”, un appuntamento dedicato agli studenti delle scuole superiori, per alimentare nei giovani la consapevolezza dei propri talenti e delle proprie possibilità future.


Protagonista dell’evento sarà Stefano Rossi, psicopedagogista, scrittore, direttore scientifico di MyEdu Coaching, e uno dei massimi esperti di adolescenza in Italia.
La sua attività di ricerca, iniziata oltre vent’anni fa lavorando nei centri per ragazzi in difficoltà, ha dato vita a un metodo educativo innovativo che pone al centro l’educazione emotiva, l’empatia e la cura delle relazioni.

Il suo “Metodo Rossi” si ispira non all’efficientismo contemporaneo, ma alla lezione di Don Milani, come sottolineato anche dal Corriere della Sera. Autore di numerosi bestseller editi da Feltrinelli, curatore di manuali scolastici per Pearson/Sanoma e collaboratore stabile di Focus Junior e Donna Moderna, Rossi è riconosciuto a livello nazionale per il suo contributo alla crescita educativa ed emotiva delle nuove generazioni.

Con il suo intervento ad Ancona aiuterà i ragazzi a esplorare il proprio mondo interiore e a riconoscere i talenti autentici che ognuno custodisce, offrendo strumenti concreti per trasformarli in opportunità di vita e di lavoro.


Accanto a lui, il giornalista, autore e storyteller Luca Pagliari accompagnerà gli studenti in un viaggio emozionale alla scoperta della forza dei sogni: come riconoscerli, difenderli e coltivarli nel tempo, nonostante le difficoltà e i condizionamenti esterni.


A completare la mattinata, alcune testimonianze di imprenditrici e imprenditori racconteranno come la scoperta del proprio talento e la fedeltà ai propri sogni abbiano dato vita a progetti imprenditoriali di successo, dimostrando che passione e competenza possono costruire un futuro solido e soddisfacente.


“Sogni, Talenti e Lavoro” rappresenta il secondo appuntamento del percorso “Fare Futuro” di CNA Ancona. Il progetto ha preso avvio lo scorso 30 marzo a Jesi, presso l’Hotel Federico II, con un partecipato incontro che ha visto oltre 200 imprenditori riflettere sull’identità dell’impresa artigiana contemporanea, presentare il Manifesto dei Valori di CNA Ancona e rinnovare i gruppi dirigenti per il quadriennio 2025–2029.

Con il progetto “Fare Futuro”, CNA Ancona non si limita a celebrare il proprio passato, ma guarda avanti, puntando su giovani, formazione, innovazione e su un’idea di impresa come scelta consapevole, creativa e appassionata.

Il percorso “Fare Futuro” proseguirà nelle settimane successive con ulteriori appuntamenti di dialogo tra imprese, giovani e istituzioni, culminando a giugno con un evento conclusivo a Senigallia.


CNA Ancona desidera ringraziare i partner che, con il loro prezioso sostegno, rendono possibile il percorso “Fare Futuro”: Camera di Commercio Unica delle Marche, Confidi Unico, BPER Banca, Astea SGR, Punto Auto, Synergie e Unipol Assiadriatica.

Per informazioni:
CNA Ancona – marketing@an.cna.it
Sito web: an.cna.it/farefuturo





Anpas nazionale a Senigallia, la forza del volontariato italiano nelle Marche

In rappresentanza della Rete Anpas che unisce 932 pubbliche assistenze in tutte le Regioni con oltre mille presìdi e quasi 100.000 volontari in tutta Italia, si sono riuniti a Senigallia oltre 200 delegati Anpas.


“Ci attende un altro anno denso di impegni, nel quale le nostre comunità avranno necessità del nostro supporto, del contributo di speranza, coraggio e visione che ogni volontario e volontarie Anpas potrà offrire all’interno delle nostre pubbliche assistenze”  con queste parole  il presidente di Anpas nazionale  Niccolò Mancini ha aperto l’assemblea nazionale di Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze a Senigallia, un importante momento di incontro per la più grande rete nazionale di volontariato laica d’Italia, organizzato in collaborazione con il Comitato regionale Anpas Marche.

Niccolò Mancini e Andrea Sbaffo

“Vorrei ringraziare il Comitato regionale Anpas Marche oltreché per l’accoglienza di oggi,  per aver sempre partecipato, in termini di servizio per la collettività, anche oltre il proprio territorio regionale – Ha continuato Nicolò Mancini – Una presenza importante nella rete che ha investito molto nella formazione sia per la crescita delle associazioni marchigiane e sia per una più ampia costruzione del senso della comunità con i cittadini del territorio”.

“L’Anpas è una delle associazioni più importanti non solo per l’attività di soccorso e assistenza  ma  anche per lo straordinario mondo del volontariato che forma le coscienze collettive della nostra società  e costituisce il pilastro strategico del terzo settore – ha dichiarato il Vicepresidente della Regione Marche e Assessore alla Sanità Filippo SaltamartiniPenso di poter  esprimere la gratitudine di tanti cittadini per tutto ciò che hanno ricevuto dall’Anpas Marche e dalle 43 associazioni che ne fanno parte della nostra regione, un ringraziamento particolare va al Presidente Sbaffo con cui in questi anni c’è stata una proficua collaborazione, un grande esempio di come il pubblico e il privato, in questo caso il volontariato,  possano garantire i fondamentali interessi di una società che domanda servizi sanitari sempre maggiori”.

A portare i saluti della città di Senigallia il Sindaco Massimo Olivetti: “Per Senigallia oggi è una giornata importante,  è ancora forte il ricordo del soccorso che ci avete dato nel settembre del 2022 durante la tragedia dell’alluvione, tutti voi rappresentate dei modelli da seguire non solo per i singoli cittadini ma anche per chi come me rappresenta le istituzioni quindi a nome personale e della città vi siamo molto riconoscenti, grazie per tutto quello che fate ogni giorno per ogni singolo cittadino”.


Un momento di incontro e confronto, dove oltre all’approvazione del bilancio economico, è stata presentata l’attività sociale di Anpas per il 2024, un anno significativo per l’associazione che ha celebrato il suo centoventesimo anniversario.

L’assemblea è un’occasione per rafforzare il legame tra le realtà associative e promuovere una cultura della solidarietà e della prevenzione – ha concluso Andrea Sbaffo Presidente Anpas Marche – lo facciamo a Senigallia dove siamo stati in prima linea nell’alluvione, operando come colonna mobile di Anpas Marche e Anpas nazionale per dare soccorso ai tanti cittadini e offrire loro una vita, quasi-normale, post alluvione. L’assemblea è stata anche l’occasione per presentare il progetto della nuova sede operativa di Anpas Marche che sarà un punto logistico strategico importantissimo soprattutto per le attività di protezione civile”.

La giornata di lavori ha incluso anche momenti di formazione con sessioni dedicate a temi cruciali come il RENTRI, la sicurezza informatica e il regime fiscale per le ODV.




Le opere di Oliviero Gessaroli alla Casa Vinicola Garofoli

Nella suggestiva cornice della Casa Vinicola Gioacchino Garofoli di Castelfidardo, gli spazi della cantina si trasformano in una galleria d’arte, accogliendo le opere di Oliviero Gessaroli in una mostra dal titolo emblematico: Il tempo delle ombre e della luce. Fino al 28 giugno sarà possibile immergersi in un percorso espositivo che intreccia luce e silenzio, natura e spirito, in un dialogo raffinato tra le superfici della pittura e le pareti della storica cantina marchigiana.


In cantina, dunque, si dispiega il linguaggio visivo di Gessaroli, artista e grafico di formazione urbinate, il quale fa del silenzio una cifra poetica e della luce un principio generativo. Le sue opere, realizzate su carta Arches e su cartoncini di pregio, raccontano di paesaggi interiori, non imitativi ma evocativi, nei quali il tempo sembra rallentare e la materia pittorica si fa contemplazione.


Tra botti, barrique e profumi di mosto, i visitatori sono guidati attraverso tre sezioni tematiche – L’attesa e la terraIl fermento e la trasformazioneIl tempo e la luce – che scandiscono il ritmo di un’esperienza sensoriale e spirituale, in perfetta sintonia con i cicli della natura e della vinificazione.


L’iniziativa, promossa con il patrocinio di enti e istituzioni culturali, si configura come luogo d’incontro tra enologia e cultura, tra materia e spirito. In occasione dell’evento Cantine Aperte (24 e 25 maggio 2025), lo stesso Gessaroli sarà presente per incontrare il pubblico e condividere con esso il senso profondo della propria ricerca artistica.


In cantina, dunque, arte e vino si fondono in una narrazione comune, intessuta di memoria, metamorfosi e luce. Un invito a rallentare, a contemplare, a lasciarsi attraversare da un’emozione silenziosa e duratura.




Confartigianato Taxi, positivo l’incontro con il sindaco di Senigallia Olivetti sugli interventi a garanzia di un servizio di qualità e rispettoso del lavoro degli operatori

La situazione del servizio taxi in città, con particolare attenzione all’area della stazione ferroviaria, è stata al centro dell’incontro tra Confartigianato, il Comune di Senigallia e rappresentanti dei tassisti.


Presenti per l’Associazione, Luca Bocchino e Riccardo Giuliani, rispettivamente Responsabile Taxi e Area territoriale di Senigallia, e Francesca Pretini, responsabile dell’ufficio Confartigianato di Senigallia, che hanno ribaditol’importanza strategica del servizio taxi per l’accoglienza turistica con gli operatori che svolgono quotidianamente un ruolo fondamentale nell’accompagnare turisti e cittadini dalla stazione alle strutture ricettive e ai punti di interesse dell’intero territorio. Un servizio che rappresenta il primo contatto con la città per molti visitatori e che contribuisce in modo significativo all’immagine di Senigallia come destinazione turistica di qualità.


L’incontro è stato l’occasione per fare il punto delle azioni intraprese dall’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Massimo Olivetti, a sostegno dei tassisti, ‘segno di un’attenzione concreta verso un settore essenziale per la mobilità urbana e il turismo’.

Tuttavia, è stato evidenziato come sia ‘impossibile pensare che non possano contare su ambienti idonei forniti da RFI per lavorare in modo dignitoso’.


Positivo il giudizio espresso sul progetto di ammodernamento della stazione ferroviaria, ritenuto un passo importante per migliorare l’accoglienza e l’accessibilità. Tuttavia, Confartigianato Taxi ha sottolineato la necessità di rispondere anche alle esigenze immediate, garantendo già da ora condizioni di lavoro migliori per la categoria.

Confartigianato ha infine sottolineato la necessità di assicurare un servizio taxi efficiente e ben organizzato, anche per il fatto che Senigallia è inserita nel G20 delle spiagge italiane per attrattività turistica. ‘La qualità dell’accoglienza passa anche da qui’.