Stagioni teatrali 2025–26, Teatro Pergolesi di Jesi e Teatro Spontini di Maiolati: un viaggio tra classici, visioni contemporanee e nuove voci della scena italiana / Ecco i due cartelloni

di Giovanni Filosa


Alla presentazione il 28 ottobre della stagione di prosa del Pergolesi di Jesi e dello Spontini di Maiolati,  Lucia Chiatti, presidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Luca Brecciaroli, assessore alla cultura del Comune di Jesi e Sebastiano Mazzarini, assessore alla cultura del Comune di Maiolati, hanno subito messo in chiaro, riferendosi, forse, a qualche mugugno verso quella passata, che “questa Stagione è frutto di una volontà programmatica”, che “la stagione mantiene un equilibrio fra teatro contemporaneo e classico”, che “il teatro è un luogo che esalta la voglia di rinascita offrendo emozioni tra classici e presente”. 


https://youtu.be/ttIJv_AY1OA

E’ stato Gilberto Santini, motore dell’AMAT,  che ha presentato, uno dopo l’altro, 12 spettacoli interessanti. Apre – fuori abbonamento – al Teatro Valeria Moriconi il 23 novembre, “Il dominio della luce”, progetto musicale e letterario di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo.

La stagione in abbonamento ha avvio il 13 gennaio. Nel centenario della nascita di Dario Fo, il regista Giorgio Gallione incontra il Nobel per la letteratura in “Morte accidentale di un anarchico”, una farsa scritta con Franca Rame, tragica, divertentissima e inquietante, con Lodo Guenzi, che guida una sarabanda comica, grottesca e satirica.

Elsa Bossi, Marina Occhionero – vincitrice Premio Valeria Moriconi Futuro della Scena 2024 – e Chiara Stoppa sono le protagoniste il 22 gennaio di “Misurare il salto delle rane” di Carrozzeria Orfeo, spettacolo vincitore del Premio della Critica 2025 come “Migliore spettacolo dell’anno”.

Davide Enia in “Autoritratto” l’8 febbraio traccia «un autoritratto intimo e collettivo» di una comunità costretta a convivere con la realtà delle bombe della mafia dagli anni ottanta.

Poi un classico di Pirandello, “Il berretto a sonagli”, il 18 febbraio, con l’interpretazione di Silvio Orlando nel ruolo del protagonista Ciampa e la regia di Andrea Baracco.

La comicità graffiante e gli accenti poetici di Alessandro Bergonzoni li troveremo in “Arrivano i Dunque”, spettacolo nel quale viene ricostruita “una realtà che  possiamo/dobbiamo reinventare giorno per giorno alla ricerca di un futuro di pace assoluta”.

Il 14 aprile in scena “Lisistrata”, con Lella Costa, diretta da Serena Sinigaglia. Aristofane racconta della donna che s’inventa lo sciopero del sesso per porre fine ad una guerra. La Costa  è capace di restituire la profondità e attualità del testo classico.

Chiusura di stagione al Pergolesi il 30 aprile con Emma Dante con “La Scortecata”, creazione ispirata a un racconto seicentesco tratto da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile che dà vita a un mondo fantastico e sofisticato con Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola.

Nancy Brilli è la protagonista, il 12 febbraio, dell’inaugurazione della stagione del Teatro Spontini di Maiolati, con “Il padrone” di Gianni Clementi, regia di Pierluigi Iorio, spettacolo che va dalla commedia alla tragedia.

“Divagazioni e Delizie”, il 5 marzo, è il testo teatrale di John Gay formato da scritti di Oscar Wilde, con Daniele Pecci nel ruolo di interprete e regista, poetico, ironico, pieno di bellezza e malinconia.

Completa il trittico di proposte in abbonamento il 23 aprile “Ma che razza di Otello?” testi di Lia Celi e regia di Massimo Navone con protagonista Marina Massironi che restituisce al pubblico la genesi del capolavoro verdiano.

Fuori abbonamento il 20 marzo, “La Strada prende vita” lo spettacolo di Dado, popolare comico di Zelig, che regala una visione del reale del tutto inaspettata e irriverente tra risate e senso di preoccupazione per la società e per il nostro futuro.

Rinnovo abbonamenti dal 15 novembre, nuovi abbonamenti dal 29 novembre, biglietti dal 13 dicembre presso biglietteria del Teatro Pergolesi 0731 206888.

JESI

TEATRO PERGOLESI

 

MARTEDÌ 13 GENNAIO

LODO GUENZI

MORTE ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO

DARIO FO, FRANCA RAME

GIORGIO GALLIONE

 

GIOVEDÌ 22 GENNAIO

CARROZZERIA ORFEO

ELSA BOSSI, MARINA OCCHIONERO, CHIARA STOPPA

MISURARE IL SALTO DELLE RANE

GABRIELE DI LUCA, MASSIMILIANO SETTI

 

DOMENICA 8 FEBBRAIO

DAVIDE ENIA

AUTORITRATTO

 

MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO

SILVIO ORLANDO

IL BERRETTO A SONAGLI

LUIGI PIRANDELLO

ANDREA BARACCO

 

SABATO 28 MARZO

ALESSANDRO BERGONZONI

ARRIVANO I DUNQUE

(AVANNOTTI, SOLE BLU E LA STORIA DELLA GIOVANE SARACINESCA)

RICCARDO RODOLFI

 

MARTEDÌ 14 APRILE

LELLA COSTA

LISISTRATA

ARISTOFANE

SERENA SINIGAGLIA

 

GIOVEDÌ 30 APRILE

SALVATORE D’ONOFRIO, CARMINE MARINGOLA

LA SCORTECATA

GIAMBATTISTA BASILE

EMMA DANTE

 

FUORI ABBONAMENTO

 

DOMENICA 23 NOVEMBRE

TEATRO VALERIA MORICONI

nell’ambito di KLANG Altri suoni, altri spazi

ROBERTO ANGELINI, RODRIGO D’ERASMO

IL DOMINIO DELLA LUCE

MAIOLATI SPONTINI

TEATRO SPONTINI

 

GIOVEDÌ 12 FEBBRAIO

NANCY BRILLI

IL PADRONE

GIANNI CLEMENTI

PIERLUIGI IORIO

 

GIOVEDÌ 5 MARZO

DANIELE PECCI

DIVAGAZIONI E DELIZIE

PARIGI, 28 NOV. 1899. UNA SERATA CON

SEBASTIAN MELMOTH (OSCAR WILDE)

JOHN GAY

 

GIOVEDÌ 23 APRILE

MARINA MASSIRONI

MA CHE RAZZA DI OTELLO?

RAPSODIA PER ARPA E ATTRICE

ALLA RISCOPERTA DELL’OTELLO VERDIANO

LIA CELI

MASSIMO NAVONE

 

FUORI ABBONAMENTO

 

VENERDÌ 20 MARZO

DADO

TITOLO DI STUDIO: LA STRADA

organizzazione Ikigai e Futura Unisce

Il comunicato ufficiale

I Teatri Pergolesi di Jesi e Spontini di Maiolati ospitano da novembre 2025 ad aprile 2026 un cartellone unico di 12 appuntamenti – di cui 2 fuori abbonamento – su iniziativa della Fondazione Pergolesi Spontini con i due Comuni (soci fondatori della Fondazione) e l’AMAT. La stagione elaborata è in equilibrio tra proposte consolidate ed esperienze più innovative, un viaggio nelle diverse espressioni del panorama teatrale pieno di emozioni tra classici e teatro del presente.

Teatro Pergolesi di Jesi

Il dominio della luce, progetto musicale e letterario di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, un racconto fatto di musica e parole per riflettere sulla luce in tempi incerti proposto nell’ambito di KLANG Altri suoni, altri spazi. La stagione in abbonamento ha avvio il 13 gennaio. Nel centenario della nascita di Dario Fo, il regista Giorgio Gallione si confronta per la prima volta con il Premio Nobel per la letteratura in Morte accidentale di un anarchico, una farsa scritta con Franca Rame, tragica, divertentissima e inquietante con Lodo Guenzi, attore dai poliedrici talenti che guida una sarabanda comica, grottesca e satirica. Un viaggio nell’intimità di tre esistenze femminili che si specchiano l’una nell’altra e che, in modo diverso, rifiutano etichette imposte dall’esterno.

Elsa Bossi, Marina Occhionero – vincitrice Premio Valeria Moriconi Futuro della Scena 2024 – e Chiara Stoppa sono le protagoniste il 22 gennaio di Misurare il salto delle rane di Carrozzeria Orfeo, spettacolo vincitore del Premio della Critica 2025 come “Migliore spettacolo dell’anno”.

Partendo dalla cronaca degli anni Ottanta e dalle bombe del ‘92, intorno alla quale costruisce una coinvolgente intelaiatura biografica, Davide Enia in Autoritratto l’8 febbraio traccia «un autoritratto intimo e collettivo» di una comunità costretta a convivere con la continua epifania del male.

Un grande classico di Pirandello, Il berretto a sonagli è al Pergolesi il 18 febbraio con l’interpretazione di Silvio Orlando nel ruolo del protagonista Ciampa e la regia di Andrea Baracco. «Ciampa – scrive Baracco nelle note di regia –, cerca disperatamente di non uscire fuori dal mondo, di non perdere la ragione. Ma la pazzia ha una grande capacità attrattiva, è salvezza, non solo disgrazia».

La comicità graffiante e gli accenti poetici di Alessandro Bergonzoni scavano nella complessità del presente per tentare di reinventare la realtà e costruire un futuro alternativo il 28 marzo in Arrivano i Dunque, spettacolo nel quale viene ricostruita «una realtà che non solo non ci basta più ma che possiamo/dobbiamo reinventare giorno per giorno alla ricerca di un futuro di pace assoluta e definitivamente più accogliente».

Il 14 aprile è la volta di Lisistrata diretta da Serena Sinigaglia. Aristofane in quest’opera parla di guerra ed è «sconfortante – dice la regista – che si stia ancora a parlarne dopo 2500 anni da quel testo». A vestire i panni della donna che s’inventa lo sciopero del sesso per porre fine a un conflitto è Lella Costa, grande interprete della scena capace di restituire la profondità e attualità del testo classico.

Chiusura di stagione al Pergolesi il 30 aprile con Emma Dante che torna a praticare il suo straordinario teatro di attori, partiture fisiche e drammaturgia popolare con La Scortecata, creazione ispirata a un racconto seicentesco tratto da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile che dà vita a un mondo fantastico e sofisticato con Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola.

Teatro Spontini di Maiolati

Nancy Brilli è la protagonista il 12 febbraio dell’inaugurazione della stagione del Teatro Spontini di Maiolati, con Il padrone di Gianni Clementi, regia di Pierluigi Iorio, spettacolo che indaga l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti, attraversando uno spettro ampio di registri che va dalla commedia alla tragedia. Divagazioni e Delizie è il testo teatrale di John Gay formato da scritti di Oscar Wilde, romanzi, brevi racconti, commedie, saggi, lettere.

Daniele Pecci nel ruolo di interprete e regista ne fa uno spettacolo straordinario, poetico, ironico, pieno di bellezza e malinconia, una prova d’attore indimenticabile atteso il 5 marzo.

Completa il trittico di proposte in abbonamento il 23 aprile Ma che razza di Otello? testi di Lia Celi e regia di Massimo Navone con protagonista Marina Massironi che restituisce al pubblico la genesi del capolavoro verdiano con notizie storiche curiose, accompagnata dalla timbrica cristallina dell’arpa di Monica Micheli.

Fuori abbonamento il 20 marzo, dall’omonimo podcast Titolo di studio: La Strada prende vita lo spettacolo di Dado, popolare comico di Zelig che regala una visione del reale del tutto inaspettata e irriverente tra risate e senso di preoccupazione per la società e per il nostro futuro, organizzazione Ikigai e Futura Unisce.

Rinnovo abbonamenti dal 15 novembre, nuovi abbonamenti dal 29 novembre, biglietti dal 13 dicembre presso biglietteria del Teatro Pergolesi 0731 206888. Inizio spettacoli ore 21, Dado a Maiolati ore 21.30.