A Sant’Angelo in Vado torna la Mostra del Tartufo Bianco: un weekend l’11 e il 12 ottobre tra gusto, arte e scienza. E c’è l’omaggio a Nanni Valentini
Sant’Angelo in Vado è pronta a celebrare il suo tesoro più prezioso con l’inaugurazione della 62ª Mostra Nazionale del Tartufo Bianco, un evento che, come annunciato dal Sindaco Stefano Parri e dal direttore scientifico Francesco Martinelli, quest’anno alza il sipario non solo sulla gastronomia ma anche sui temi di habitat, ambiente e territorio, attraverso contenuti di alto valore scientifico e divulgativo.
L’apertura, prevista per sabato 11 ottobre, e la giornata di domenica 12 ottobre promettono un weekend intenso, unendo la tradizione del tartufo con l’arte contemporanea, la cultura e il divertimento.
Sabato 11 Ottobre: inaugurazione e frittata da Guinness
L’opening ufficiale della Mostra è fissato per le ore 18.00 in Piazza del Tartufo (Piazza Umberto I). La giornata sarà ricca di eventi che anticipano il nuovo format:
- Ore 14.30: Un’anteprima del format con il talk e l’esperienza di cerca collettiva al tartufo “C’era una volta il tartufo”, ospitata presso la storica azienda Martelli Fabiano Tartufi.
- Ore 16.30: Spettacolo di falconeria con “Le Ali della Terra” in Piazza delle Erbe – Area Kids, un viaggio nella natura dedicato ai più piccoli, a cura dell’associazione Girotondo.
- Ore 17.00: Ai Giardini Avis si inaugura la mostra d’arte diffusa “Ai Posteri” dell’associazione culturale Avernì, un omaggio dei giovani artisti locali ai tartufai di Sant’Angelo in Vado attraverso la rivisitazione di foto d’archivio.
Dalle ore 16.00, Piazza Umberto I si riempirà con gli stand dei commercianti di tartufi freschi. Dopo il taglio del nastro (ore 18.30), il momento clou gastronomico: lo spettacolo della Frittata al Tartufo da guinness, con assaggio finale per il pubblico, realizzato in collaborazione con l’Associazione Professionale Cuochi Italiani, guidata da Antonio Bedini, e Martelli Fabiano Tartufi.
La serata prosegue con l’apertura delle cantine gastronomiche e dell’Osteria di Palazzo Mercuri. Corso Garibaldi si trasforma nella Via dei Mercanti con artigiani e hobbisti, ristoranti e stuzzicherie locali, animandosi poi alle ore 21.30 con il dj set Marangana Disco Project e, in Piazza Umberto I, con l’animazione di Accademia On Tour.

Domenica 12 Ottobre: Nanni Valentini, Oscar Farinetti e cooking show
La domenica si intensifica con una fitta programmazione che spazia dalla tradizione all’arte:
- Dalle ore 10.00: Possibilità di partecipare a esperienze di cerca al tartufo, il 33° Raduno delle auto storiche “Le Strade del Tartufo”, lo spettacolo di falconeria per bambini e l’apertura di “Tartufarte, il Festival dell’Arte – Contaminazioni” in via Maremma.
- Ore 11.30: Un momento per i buongustai con il cooking show di Roberto Dormicchi alias Triglia di Bosco, che offrirà una spaghettata collettiva in collaborazione con Pasta Girolomoni e Fabiano Martelli Tartufi in Piazza Umberto I.
Il pomeriggio sarà dedicato alla cultura e agli ospiti di prestigio:
- Ore 16.00: Omaggio a Nanni Valentini. In occasione del quarantennale della morte dell’artista (1932-1985), Sant’Angelo in Vado ospita il convegno “Nanni Valentini. Eredità di un Maestro” nell’Auditorium di Santa Caterina “delle Bastarde”. Per tutta la durata della Mostra, sarà inoltre esposta al Punto IAT l’opera “Annunciazione di Urbania”, concessa dal Comune di Urbania. (Vedi approfondimento in calce)
- Ore 17.30: Premio Tartufo d’Oro a Oscar Farinetti. L’imprenditore italiano, noto divulgatore della cultura del cibo e della sostenibilità, riceverà il premio in Piazza Umberto I e presenterà il suo ultimo libro, il romanzo “La regola del silenzio”.
Per gli appassionati d’arte, saranno aperte diverse mostre, tra cui “Pensieri leggeri come la carta” (Sacrestia Chiesa di San Filippo) e le esposizioni di Angelo Marini e Rodolfo Boccioni.
Saranno inoltre visitabili i principali siti culturali della città, come la Domus del Mito, Palazzo Mercuri, il Museo dei Vecchi Mestieri e le Chiese storiche.
La 62ª Mostra Nazionale del Tartufo Bianco è promossa dal Comune di Sant’Angelo in Vado con il sostegno di Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino e altri partner istituzionali, confermando il suo ruolo di punta tra gli eventi enogastronomici e culturali del territorio.

Nanni Valentini. Eredità di un maestro: Sant’Angelo in Vado omaggia il genio del Novecento
Sant’Angelo in Vado celebra uno dei suoi figli più illustri, il maestro della scultura in ceramica Nanni Valentini, a quarant’anni dalla sua scomparsa (Sant’Angelo in Vado, 1932 – Vimercate, 1985). La città natale rende omaggio alla personalità singolare e vivida dell’artista marchigiano con un convegno e un’esposizione di alto profilo, inseriti nel calendario della 62ª Mostra Nazionale del Tartufo Bianco.
Un convegno per l’eredità di un Maestro
L’appuntamento centrale è fissato per domenica 12 ottobre 2025 alle ore 16.00 presso l’Auditorium di Santa Caterina “delle Bastarde”. L’ingresso è libero per il convegno intitolato “Nanni Valentini. Eredità di un Maestro”, che mira a illuminare i tratti di novità e l’approccio ancora attuale di un artista riconosciuto tra i maggiori esponenti della scultura in ceramica del secondo dopoguerra.
Ad aprire i lavori saranno i saluti del sindaco Stefano Parri e del vice sindaco e assessore alla Cultura Massimo Guerra. A coordinare l’incontro sarà il giornalista e scrittore Dario Biagi.
Il parterre di ospiti vanta nomi di rilievo nel panorama artistico e accademico:
- Alice Lombardelli, direttrice dei Musei Civici e della Biblioteca di Urbania
- Irene Biolchini, docente di Storia e Metodologia della critica d’arte, Accademia Albertina di Torino
- Paolo Mazzuferi, ex docente ISA (attuale liceo artistico Nanni Valentini), Monza
- Orlando S. Riva, Archivio Nanni Valentini, Arcore
Sarà inoltre presente Tiziana Valentini, figlia dell’artista, a testimoniare il legame affettivo con l’opera paterna.
La carriera da Pesaro a Fontana e la Biennale
La carriera di Nanni Valentini fu un percorso inarrestabile di ricerca e affermazione. Dagli studi di ceramica a Pesaro, all’Istituto d’Arte di Faenza e all’Accademia di Bologna, l’artista si è distinto per la sua capacità di innovazione. La sua evoluzione artistica lo portò a stringere amicizie fondamentali, entrando nella cerchia della Galleria La Salita di Liverani con figure come Gastone Novelli ed Emilio Villa, e successivamente, dopo il trasferimento a Milano sul finire degli anni Cinquanta, legandosi a personalità di spicco come Giò e Arnaldo Pomodoro, Tancredi e il maestro Lucio Fontana, con cui collaborò per la realizzazione della monumentale Tomba Melandri a Faenza.
Valentini collezionò numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Premio Faenza (nel 1956, 1961 e 1977) e il premio del Syracuse Museum of Fine Arts (1958). La sua definitiva consacrazione sulla scena milanese arrivò nel 1976 con la memorabile personale alla Galleria Milano di Carla Pellegrini, dove il suo singolare approccio alla materia, al colore e alla figura emerse in tutta la sua potenza.
Il culmine internazionale si toccò nei primi anni Ottanta, con personali in gallerie internazionali e il cruciale invito ad esporre con una sala personale alla Biennale di Venezia nel 1982, seguito dall’esposizione a “La sovrana inattualità” al Museum des XX Jahrhunderts di Vienna. Nonostante il successo e le mostre al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano e al Museu de la Ceràmica di Barcellona, l’artista lasciò prematuramente il mondo dell’arte nel 1985.
In mostra l’Annunciazione di Urbania
Per l’intera durata della 62ª Mostra Nazionale del Tartufo Bianco, nello spazio espositivo del Punto IAT di Sant’Angelo in Vado, sarà esposta l’opera Annunciazione di Urbania di Nanni Valentini.
L’opera è stata concessa grazie alla proficua collaborazione con il Comune di Urbania, al quale il Comune di Sant’Angelo in Vado rivolge un sentito ringraziamento nelle persone del sindaco Marco Ciccolini, dell’Assessore alla Cultura Andrea Alessandroni, e della direttrice dei Musei Civici Alice Lombardelli. La mostra sarà visitabile tutti i giorni (per gli orari, consultare il Punto IAT).
L’evento, promosso dal Comune di Sant’Angelo in Vado con il sostegno di Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino e altri partner istituzionali, si inserisce nella cornice della 62ª Mostra Nazionale del Tartufo Bianco, un’occasione imperdibile per celebrare non solo Sua Maestà il Tartufo Bianco, ma anche il genio di un maestro che ha segnato in modo indelebile l’arte del Novecento.
La 62^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado è promossa dal Comune di Sant’Angelo in Vado con il sostegno della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, dall’Unione montana Alta Valle del Metauro, Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con l’associazione nazionale Città del Tartufo.
Info: mostratartufo.it | IG: mostratartufosantangeloinvado | FB: Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado