Senigallia, il neo consigliere regionale Corrado Canafoglia si presenta e annuncia le sue priorità e chiede di non essere lasciato solo. Durante l’incontro organizzato da Fratelli d’Italia lanciata la ricandidatura di Massimo Olivetti
di Stefano Fabrizi
Si è svolto venerdì 3 ottobre nella Sala Consiglio Comunale di Piazza Roma a Senigallia un incontro politico di rilevanza regionale e locale. L’evento, promosso dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, intitolato “Ripartire dalla Regione per far forte Senigallia” ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali e politiche.
L’appuntamento, aperto a tutta la cittadinanza, è servito per presentare il neo eletto consigliere regionale Corrado Canafoglia e approfondire le strategie e le priorità da portare “in dote” nell’assise di Palazzo Raffaello. A portare il saluto della giunta senigalliese il sindaco Massimo Olivetti. Hanno presso la parola Alessandro Regni (coordinatore comunale di Fratelli d’Italia) Nicola Malerba (coordinatore per le Valli del Misa e del Nevola), Massimo Bello (presidente del Consiglio comunale di Senigallia), Riccardo Pizzi (vicesindaco di Senigallia), Cinzia Petetta (assessore di Senigallia), Corrado Canafoglia (consigliere regionale), l’on Carlo Ciccioli (parlamentare europeo).

Dai vari interventi è emersa la soddisfazione per il risultato raggiunto da Fratelli d’Italia in tutta la regione e nel Senigalliese e, ovviamente, per la riconferma a governatore di Francesco Acquaroli. Un risultato, come è stato detto, che ha visto in gran spolvero la vallata, meno la città di Senigallia. I motivi? Il ponte Garibaldi e la piscina delle Saline hanno sicuramente influito, ma quello che ha pesato maggiormente la “scarsa” comunicazione per spiegare come sono realmente le questioni: hanno prevalso la cattiva informazione se non addirittura le fake news. Si è, poi, fatto notare che più che il ponte Garibaldi, il problema sarà il ponte 2 Giugno (o ponte degli Angeli), spiegando perché dovrà essere ricostruito.

Molto accalorato l’intervento del neo consigliere Canafoglia che ha assicurato che non andrà ad Ancona per scaldare i banchi: “le questioni aperte per il nostro territorio sono tante e intendo seguirle con particolare attenzione a partire dall’ospedale e dal degrado in cui versa la sede del 118, lo sviluppo del Piano Assesto Idrogeologico (PAI), ai problemi legati ai disabili. Ci sono poi situazioni che vanno sanate e recuperate, tra queste l’Istituto Bettino Padovano”. Infine, l’appello: “Non mi lasciate solo. Non sarò mai quello dell’armiamoci e partite, ma il vostro supporto e i vostri suggerimenti saranno la benzina del mio impegno”.
A chiudere l’incontro l’on Carlo Ciccioli che ha fatto una articolata disamina che è partita dai risultati del voto, dai problemi ancora aperti in Regione per arrivare a Senigallia. “Non occorre mai demonizzare l’avversario politico, non è un nemico, ma un collega con il quale confrontarsi sul piano delle idee. E se gli altri non lo fanno, il problema è loro: la gente comprende e… punisce. Inoltre, non bisogna mai remare contro all’interno di una coalizioni, ci sono delle regole che vanno rispettate, diversamente è il caos che non premia mai”.

“Senigallia – ha continuato l’europarlamentare – è tra le città più importanti delle Marche anche per numero di abitanti. Ha fatto molto sul piano del turismo e della cultura, ma si può fare meglio. Il trend positivo va consolidato e rilanciato. In questo sono importante le infrastrutture regionali che devono funzionare ed essere implementate come il porto, l’aeroporto, l’interporto (l’arrivo di Amazon sarà una ventata positiva per l’economia di tutta la regione) e la ferrovia. I progetti ci sono, occorre superare la burocrazia e metterli a terra”.
Infine, chiudendo il suo intervento, Ciccioli ha ripreso quanto era stato già dagli altri intervenuti mettendo il “suo sigillo”: “a maggio per il rinnovo del consiglio comunale di Senigallia il candidato sindaco sarà Massimo Olivetti, e per questo occorre lavorare tutti da subito con il massimo impegno”.