Tutto pronto ad Apiro per la 52^ edizione di “Terranostra” dal 9 al 15 agosto. Il sindaco Scuppa: “Dal festival internazionale del folclore un grande messaggio di pace”
Da sabato 9 agosto, e fino alla sera di Ferragosto, si tiene ad Apiro la 52^ edizione del Festival internazionale del folclore, “Terranostra”. In questi giorni fervono i preparativi per accogliere in paese i circa 200 interpreti della rassegna, provenienti da diversi angoli del mondo. Sono i rappresentanti di Folk Dance Ensemble “Kryzhachok” dalla Bielorussia, Grupo Folclórico Tungurahua dall’Ecuador, Byu American Folk Dance Ensemble dagli Stati Uniti, AAINJAA dalla Colombia, Hei Show Tahiti ‘Ori da Tahiti, Nilüfer Folk Dance Ensemble dalla Turchia. Sarà protagonista del festival, come sempre, anche l’Associazione culturale e folcloristica Urbanitas di Apiro.
“Noi con ‘Terranostra’ vogliamo ospitare ogni anno un gruppo in rappresentanza dei vari continenti, almeno ci proviamo – dice il sindaco di Apiro, Ubaldo Scuppa -, perché intendiamo il festival non solo come un momento di spettacolo, di colori e musica, ma anche un’occasione importante per lanciare un messaggio di pace, specie in questo periodo di grandi conflitti internazionali che ogni giorno riempiono tv e giornali di immagini e notizie strazianti. Questi ragazzi, che vengono ad Apiro da ogni parte del mondo, ballano insieme, si divertono insieme e si danno la mano ogni giorno, testimoniano davvero il segno di pace migliore che tutti noi dovremmo prendere ad esempio”.
Il programma
Sabato 9 agosto (ore 21.30), cerimonia di apertura: presentazione ufficiale dei gruppi ospiti alla 52° edizione, che si alternano sul palco, mostrando l’anima dei loro paesi attraverso danze, musiche e costumi tradizionali.
Domenica 10 agosto (ore 21.30), serata dedicata ai gruppi di Bielorussia ed Ecuador.
Lunedì 11 agosto (ore 21.30), serata dedicata ai gruppi di Usa e Colombia.
Martedì 12 agosto (ore 21.30), serata dedicata ai gruppi di Tahiti e Turchia.
Mercoledì 13 agosto (ore 19), Festa paesana: una serata imperdibile per sentirsi al centro del mondo. Musica, balli e cucina tipica dei gruppi ospiti per le vie del Centro Storico. Chiuderà la serata il gruppo della Colombia (ore 22.30) con un coinvolgete spettacolo di percussioni e danza nell’ex pista di pattinaggio.
Giovedì 14 agosto (21.30), Galà del folclore: lo spettacolo più importante e atteso del Festival! Uno spettacolo magico, carico di culture lontane e tradizioni. I gruppi ospiti e il gruppo Urbanitas di Apiro emozioneranno il pubblico offrendo il meglio del loro repertorio.
Venerdì 15 agosto: alle 17 la messa accompagnata da musiche e canti sacri dei gruppi ospiti; a seguire sfilata per le vie del paese; poi alle 18.30 esibizione del Minigruppo Urbanitas e, in chiusura (ore 21.30), “Salutando Terranostra”: un momento di festa e amicizia per concludere il Festival con lo scambio di doni tra i gruppi folkloristici e le autorità. Un gesto simbolico che celebra l’unione delle diverse culture, accompagnato da un ultimo saluto al pubblico tra gioia e condivisione.
Tutti gli spettacoli del Festival si svolgono nel rinnovato impianto dell’ex pista di pattinaggio. Conducono le serate Daniela Gurini e Andrea Valeri.
Le iniziative collaterali
Da sabato 9 a venerdì 15 ci sarà la mostra mercato di artigianato artistico ed enogastronomia “Art&Terra”, street food e stand gastronomici. Sarà allestita anche un’”area bimbi” con laboratori didattici, di ceramica e di falegnameria, giochi in legno e gonfiabili. Al teatro Mestica, invece, sarà possibile visitare la mostra di pittura “I paesaggi marchigiani” del maestro Marco Franchini, nonché la mostra “Gli adesso geografici esistenziali” dell’artista Rossella Quintini. Inoltre, verrà riproposta l’iniziativa “I vini di Terranostra”, con degustazioni promosse in collaborazione con l’Associazione italiana sommelier, che si terranno in piazza Baldini alle ore 19 di domenica 10, lunedì 11 e martedì 12 agosto. Negli stessi giorni, sempre in piazza Baldini, dalle 18 alle 19, è previsto “Terranostra in gioco”: momenti ludici dedicati ai più piccoli guidati dai gruppi ospiti.