Amii Stewart a “Senigallia In Jazz” con un viaggio tra soul e dance. Al termine è standing ovation. Ha aperto la serata Serena Krall / Video e foto

di Stefano Fabrizi

Apertura alla grande per Jazz in Senigallia, che vede la direzione artistica di Alberto Braschi, in piazza Garibaldi con due concerti di classe, emozione e intensità: Serena Krall Quartet e Amii Stewart. In tanti ad applaudire le due esibizioni con gente che è arrivata anche da fuori regione.

A presentare l’evento Nick The Nightfly di Radio Monte Carlo (che segue l’evento), co-producer e presentatore, che annoverano tra gli artisti in line-up numerosi vincitori di Grammy Awards e ospiti dei principali festival internazionali.

https://youtu.be/MpdSd5_yOGU

Serena Krall Quartet

L’apripista è con Serena Krall Quartet a Senigallia che ha regalato un’esperienza musicale di rara eleganza e raffinata intensità. Nella suggestiva cornice di Piazza Garibaldi, la talentuosa vocalist e la sua formazione hanno saputo creare un’atmosfera intima e avvolgente, conquistando gli spettatori con la loro maestria e il loro impeccabile interplay.

Serena Krall, con la sua voce suadente e ricca di sfumature, ha dimostrato una padronanza vocale e interpretativa che l’ha resa protagonista indiscussa della serata. Ogni nota, ogni fraseggio è stato cesellato con cura, evidenziando una profonda comprensione del linguaggio jazzistico e una capacità innata di trasmettere emozioni. La sua presenza scenica, discreta ma carismatica, ha permesso alla musica di fluire liberamente, catturando l’attenzione di tutti i presenti.

Il quartetto, composto da musicisti di altissimo livello, ha offerto un accompagnamento impeccabile, dimostrando una sinergia e una sensibilità fuori dal comune. Le intricate trame melodiche del pianoforte, le pulsazioni ritmiche del contrabbasso e le pennellate colorate della batteria hanno dialogato costantemente con la voce di Serena Krall, creando un tessuto sonoro ricco e avvincente. Il repertorio proposto ha spaziato dai grandi classici del jazz spaziando da Pino Daniele e Jobin, reinterpretati con originalità e rispetto, a brani meno noti che hanno permesso di esplorare nuove sonorità e arrangiamenti innovativi.

Il pubblico di Senigallia ha accolto il Serena Krall Quartet con calore e partecipazione, apprezzando la qualità e l’autenticità di una performance che ha saputo toccare le corde dell’anima. Un concerto, quello del Serena Krall Quartet, che ha lasciato un segno di bellezza e armonia, confermando che il jazz, quando eseguito con tale maestria e sensibilità, ha il potere di elevare lo spirito e di creare momenti di pura magia condivisa. Un applauso sentito ha siglato la fine della serata, un tributo meritato a un quartetto che ha saputo incantare e lasciare un’impronta duratura nel cuore di Senigallia.

https://youtu.be/5l9iMRKTeUk

Amii Stewart

Passione e una vitalità incredibile la performance di Amii Stewart che ha abbattuto la data anagrafica dimostrando di essere giovane dentro e… fuori. Chapeau!.

Ed è stata una vera esplosione di talento e carisma quella che ha avvolto Senigallia ieri sera, quando Amii Stewart ha calcato il palco di Piazza Garibaldi per un concerto memorabile nell’ambito della rassegna “Jazz in Senigallia”. Fin dalle prime note, Amii Stewart ha dimostrato perché il suo nome è sinonimo di eccellenza. La sua voce, potente e vellutata al tempo stesso, ha spaziato con disinvoltura tra i generi, toccando le corde del jazz più raffinato, le sfumature del soul e l’energia della disco music che l’ha resa celebre in tutto il mondo. Non sono mancati i suoi successi più iconici, che hanno scatenato l’entusiasmo del pubblico, ma anche interpretazioni sorprendenti che hanno messo in risalto la sua versatilità e la sua profonda sensibilità artistica. Ed è così che ha ricordato Mike Francis, Ennio Morricone, Stevie Wonder e Lucio Battisti. Immancabile “Knock on Wood”, cover di Eddie Floyd che nel 1979 ha trasformato un classico soul in un irresistibile brano dance.

https://youtu.be/oDksUAoTkPI

Accompagnata da una band di musicisti eccezionali, Amii Stewart ha creato un’atmosfera magica e coinvolgente. Ogni brano è stato un viaggio emozionale, arricchito dalla sua presenza scenica magnetica e dalla sua capacità di connettersi profondamente con il pubblico. Non si è trattato solo di un concerto, ma di una vera e propria celebrazione della musica, un inno alla gioia e alla passione che Amii Stewart porta in ogni sua performance.

La serata si è conclusa con una standing ovation scrosciante e lunghi applausi e tutti in piedi per ballare, a testimonianza dell’amore e della gratitudine del pubblico di Senigallia per una regina della musica che continua a incantare e ispirare con la sua arte senza tempo. Un successo travolgente che promette bene per le prossime due serate del “Jazz in Senigallia”.

https://youtu.be/JiBlAJ0xbj0

backstage

Nel backstage a salutare Amii Stewart il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti con gli assessori Elena Campagnolo e Gabriele Camerrucio. Puntuale la presenza di Marzo Zingaretti per Tvrs che ha realizzato un reportage dell’evento. Tanti i selfie compreso il mio, ed è stata anche l’occasione per consegnare all’artista due articoli scritti me nel “lontano” 1985 per il Corriere Adriatico.

La kermesse (giunta al secondo anno)  si conferma un appuntamento imperdibile nel panorama culturale estivo, capace di portare sul palco artisti di calibro internazionale e di offrire al pubblico serate di alta qualità. Il concerto di Amii Stewart è stato un ulteriore tassello prezioso, un momento di pura magia che rimarrà a lungo nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di esserci. La rassegna “Jazz in Senigallia” si conferma così un faro per gli amanti del genere, capace di offrire serate indimenticabili e di presentare artisti che onorano e rinnovano la tradizione jazzistica con talento e passione.

Stefano Fabrizi e Amii Stewart

Prossimi appuntamenti: il 3 luglio con Noa e il 4 luglio con gli Incognito, per un festival che celebra la varietà e l’eccellenza della scena internazionale.