Celebrazioni del 25° Anniversario della “Dichiarazione di Ancona” Iniziativa Adriatico Ionica. L’europarlamentare Ciccioli: “Le Marche al centro di sinergie strategiche su temi di crescita e sviluppo sostenibile”

Celebrato ad Ancona, nella suggestiva scenografia della Mole Vanvitelliana il 25° Anniversario della “Dichiarazione di Ancona” un importante evento che diede il via all’Iniziativa Adriatico-Ionica e alla Strategia Europea per la Macroregione Adriatico-Ionica EUSAIR.


Nell’ anno 2000, i Ministri degli Esteri di Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Slovenia, Montenegro e Serbia firmarono la Prima “Dichiarazione di Ancona”, con l’obiettivo di ricostituire e rafforzare i legami tra le popolazioni dell’area, promuovendo scambi di esperienze e una maggiore comprensione reciproca, in altre parole pacificare l’area attraverso lo sviluppo, la coesione e la condivisione.


“A 25 anni dalla firma, questo evento rappresenta il punto di ripartenza per affrontare le nuove sfide e opportunità, che l’Unione Europea con i suoi Stati Membri, gli Stati dei Balcani Occidentali e del Mediterraneo Sud-Orientale dovranno affrontare – ha dichiarato l’europarlamentare Carlo Ciccioli promotore dell’evento – Le Marche, si candidano a diventare l’epicentro di nuove sinergie, pronte a collaborare con le istituzioni europee, nazionali e regionali per realizzare risultati tangibili in ambiti cruciali, come lo sviluppo economico, la competitività, l’inclusione sociale, i sistemi di trasporto e dell’energia, il futuro delle nuove generazioni, l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione delle economie e la lotta contro il cambiamento climatico globale. Una posizione di grande prestigio dove la Regione Marche diverrà sempre più un player fondamentale nell’area, un faro di opportunità, crescita e sviluppo sostenibile”.


A testimonianza della grande rilevanza dell’incontro, tra collegamenti e la presenza, sono intervenuti le più autorevoli voci del panorama istituzionale europeo, quali Dubravka Šuica Commissaria UE per la Regione Mediterranea, Raffaele Fitto Vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Apostolos Tzitzikostas Commissario UE per i Trasporti e il Turismo Sostenibile, Antonella Sberna Vicepresidente del Parlamento Europeo, Tommaso Foti Ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione, Francesco Acquaroli Presidente della Regione Marche, insieme a delegati governativi come Maria Tripodi, Sottosegretario agli Affari Esteri, e Timcho Mucunski, Ministro degli Esteri della Macedonia del Nord Presidente di turno di Eusair, tutti uniti per ribadire l’importanza strategica della macroregione adriatico‑ionica con un focus su coesione, blue economy e integrazione balcanica.


La promozione della Macroregione Adriatico-Ionica EUSAIR è stata al centro del lavoro dell’On.Carlo Ciccioli che nel suo anno da Europarlamentare ha portato all’attenzione europea, con la valorizzazione del porto di Ancona, principale porto della Regione e delle sue connessioni intermodali, ponendo le Marche al centro delle rotte mare-terra europee.


Tra le importanti azioni principali portate avanti dall’On Ciccioli in Europa la richiesta di incremento di fondi UE destinati alla blue economy, inclusi ricerca e sostenibilità marittima e la sollecitazione di azioni decisive per il coinvolgimento dei Balcani occidentali nel percorso verso l’UE, in linea con la Dichiarazione iniziale del 2000.


In occasione del 25° Anniversario della Dichiarazione di Ancona, anche AICCRE presente all’evento con l’intervento del Presidente Massimo Bello in rappresentanza della Federazione regionale Marche e dell’Ufficio di Presidenza nazionale.

La delegazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE-Consiglio d’Europa) ha partecipato all’evento internazionale tenutosi ad Ancona venerdì scorso nella splendida cornice della Mole Vanvitelliana, ribadendo con determinazione come i Comuni rappresentino quel valore aggiunto per consolidare la strategia europea della macroregione Adriatico-Ionica.

“Insieme ai Comuni, che rappresentano il cuore dell’Europa – ha detto Massimo Bello, che è anche Presidente del Consiglio comunale di Senigallia, membro del Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio – si possono affrontare le sfide future e continuare a costruire uno spazio adriatico-ionico stabile, in grado di dialogare anche con le autorità istituzionali, che si affacciano nel Mediterraneo, per rendere ancora più forti i valori europei”.


Durante i lavori della conferenza, il Presidente di AICCRE Marche ha incontrato anche il Presidente del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio, Luigi Arbore Mascia. Uno scambio di opinioni e di progetti per implementare l’impegno dei Comuni verso l’Europa. Il Presidente Bello in quella sede ha annunciato l’adesione di AICCRE Marche nel Forum e nella rete Europe Direct della Regione Marche.


“La conferenza internazionale sull’Iniziativa e sulla strategia Adriatico-Ionica – ha aggiunto il Presidente Bello – è servita anche per riflettere sul futuro dell’integrazione europea e sul ruolo strategico della nostra regione nel contesto balcanico e in quello mediterraneo. Le città hanno un ruolo strategico, fondamentale, e rappresentano la chiave di volta per rafforzare la macroregione. Non si può fare a meno delle comunità locali e delle relazioni che, nel tempo, sono nate tra le città delle due sponde. I gemellaggi sono stati e sono ancora uno strumento straordinario per costruire partenariati e collaborazioni, anche nello sviluppo di progetti condivisi. La strategia macroregionale è un’occasione importante per riaffermare i valori della cooperazione e della coesione. L’evento ha rappresentato un importante momento di riflessione e di rilancio della cooperazione regionale e comunale, alla luce delle nuove prospettive di allargamento dell’Unione Europea e delle sfide geopolitiche attuali”.