Tre giovani artisti serbi da Novi Sad a Jesi per creare un nuovo spettacolo grazie al progetto Testart

Pubblicato il 16 Giugno 2025

La Fondazione Pergolesi Spontini ha ospitato in questi giorni al Teatro Moriconi di Jesi la residenza di tre giovani artisti serbi del Teatar Mladih Mišolovka (Novi Sad).


Petra, Emilija e Vasilije hanno lavorato nella città marchigiana grazie al progetto TestArt – Testing new skills for the circulation of innovative co-creation methods in the performing Arts sector. Si tratta di un progetto co-finanziato dai fondi comunitari di Europa Creativa, e che mira a sostenere la dimensione creativa, economica e sociale dello spettacolo dal vivo a livello europeo, stimolando l’innovazione, la mobilità e la cooperazione transnazionale nelle industrie culturali e creative. Coordinato dal Consorzio Marche Spettacolo, Testart unisce 15 partner provenienti da 5 paesi diversi, con realtà locali e internazionali quali Welcome Aps, AMAT, Fondazione Pergolesi Spontini, Associazione Culturale Asini Bardasci, Associazione Culturale Centripeta, Associazione Culturale CollegaMenti, Associazione Culturale MALTE, Teater Nu (Svezia), PotatoPotato (Svezia), Kulturanova (Serbia), Teater Mladi Mišolovka (Serbia), Centro Multimediale Led Art (Serbia), Bunker (Slovenia) e Zentralwerk (Germania).


Nell’ambito del progetto TestArt è previsto un tour di residenze durante le quali i partner sviluppano le produzioni congiuntamente. Una volta pronte le produzioni transnazionali, esse circuitano in un tour europeo nei paesi coinvolti dal progetto, facendo così debuttare le opere innovative scaturite durante l periodi in residenza.


“Siamo tre giovani artisti provenienti dalla Serbia, un paese in cui protestiamo ogni giorno, gli stipendi si abbassano, c’è poco spazio per fare arte e l’intero sistema sembra al collasso. Eppure, perseveriamo, ci adattiamo e troviamo il modo di essere ottimisti e persino gioiosi”, hanno raccontato Petra, Emilija e Vasilije durante la residenza presso la Fondazione Pergolesi Spontini. Il loro prossimo spettacolo debutterà a Jesi nei primi mesi del 2026, in prima assoluta, e sarà una loro personale riflessione su cosa significa fare teatro oggi nella “piccola caotica Serbia”. Lo spettacolo site specific per il Teatro Moriconi si svolgerà non solo sul palco, ma anche sui balconi e in mezzo agli spettatori, incorporando musica, danza, teatro d’ombre e materiale video. Combinando diversi linguaggi performativi, vogliono ispirare il pubblico a trasformare le preoccupazioni in “veselje”, una parola serba che significa gioia senza un motivo particolare.

www.fondazionepergolesispontini.com

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