Pubblicato il 6 Giugno 2025
Il mondo intero guarda stupito all’Italia, alle sue magnificenze nell’arte, nell’architettura e nell’artigianato declinati dal design di cui possiede immensi tesori, diffusi in tutte le nostre contrade. Un patrimonio d’arte applicata e artigianato aulico da condividere con l’intera umanità attraverso sapienti strategie di marketing comunicativo ed eventi mediatici.
Allo scopo di contribuire a ridestare l’attenzione e l’interesse degli estimatori sulla produzione delle arti applicate, dell’artigianato e del design, ANMDW vuole rintracciare, partendo da Ancona 6 giugno, Jesi 7 giugno e Senigallia 11 giugno, le eccellenze latenti nella fitta, cospicua e variegata rete di “giacimenti” archeologici, artistici, architettonici e artigianali che costituiscono la fonte e l’incipit del design italiano, carico di umanità emotiva, passione ed ingegno (pathos, poiesis e tèchne).
Marche Design Week che ho avviato nel 2010 nella cornice nazionale dell’IDW, Italian Design Week, promuove il Design Territoriale per la rinascita delle arti e delle culture tipiche e tradizionali attraverso l’applicazione delle tecniche e metodiche di ricerca creativa ed innovativa proprie del design e dell’ergonomia.
Le Marche rappresentano per il design italiano il deposito storico-archeologico di due civiltà – picena e gallica – distinte, ma non separate dal fiume Esino, sorgente inesauribile di stilemi, forme da cui trarre suggestioni per prodotti di design innovativo ecosostenibili nella prospettiva della ricerca.

Riprendo con convinzione lo slogan dell’edizione 2015, “Il futuro nel passato” dedicato alla “Picenum Regio Quinta”, progetto di rivisitazione della storia antica del design ante litteram nella regione Marche, che da allora continua a suscitare grandi interessi e aspettative nei giovani e negli imprenditori. Allora, organizziamo, come nel passato, iniziative tese a rinvigorire lo spirito di salvaguardia e rilancio dei vecchi mestieri suggellando l’atteggiamento pionieristico che aleggiava nelle scuole Bauhaus e Ulm, per un un dialogo sinergico con le tecnologie digitali. Con questo spirito si vuole unire la ricerca e la sperimentazione didattica delle scuole superiori e delle università con l’esperienza manifatturiera contaminante del territorio come nei precedenti 15 anni realizzata nelle contrade di:
– Acqualagna
– Ancona
– Ascoli Piceno
– Castelfidardo
– Civitanova Marche
– Fabriano
– Fermo
– Loreto
– Osimo
– Ostra
– Pesaro
– Pietrarubbia
– Senigallia.
Protagonisti studenti ed imprenditori nei defilè, panel, eventi con scuole, enti locali ed imprese ad Ancona, Jesi e Senigallia con il network delle città del design: Ancona, Firenze, Genova, Matera, Palermo, Udine, Varese, Venezia. Il programma nelle brochure e locandina.
