Civitanova Marche, oltre 200 appuntamenti nel 2024 dall’Azienda dei Teatri: “100.000 grazie in platea”

Spettacoli ed eventi culturali per tutti i tipi di pubblico, con la spinta di aprire il palcoscenico alla comunità, instaurando nuove relazioni e collaborazioni e consolidando i rapporti già in essere. Oltre alla soddisfazione per i numeri raggiunti, il cda dell’Azienda dei Teatri di Civitanova festeggia in questi giorni i due anni dal suo insediamento (era il gennaio 2023) guardando ad un 2024 che ha visto dare forma alle direttrici del percorso proposto dalla nuova assise alla guida dell’Azienda.


Prima di tutto – spiega la presidente Maria Luce Centioni, assieme alla vice Agnese Biritognolo e ai componenti Paolo Giannoni, Armando Lazzarini e Antonio Nortesani – il nostro cda vuole ringraziare gli oltre 100.000 fruitori che nel corso del 2024 hanno riempito gli spazi di nostra gestione. L’Azienda ha cercato di mettere a regime i contenitori e gli innumerevoli sold out sono la migliore risposta al nostro operato, fatto di oltre 200 appuntamenti. Fin dal nostro insediamento di gennaio 2023, infatti, abbiamo cercato di dare una specifica anima ad ogni spazio culturale, facendo “di necessità virtù” vista l’iniziale chiusura del Rossini per i lavori di efficientemento. Questo stop non ci ha scoraggiati, ma ci ha anzi spronati a creare nuove occasioni per fare cultura. Sotto questa spinta è nata ad, esempio, “Teatro di Primavera”, rassegna fatta delle più diverse anime, al teatro Annibal Caro. Quanto al Rossini, fin dalla riapertura di fine 2023 è diventato il luogo deputato ai grandi spettacoli, con accento alla prosa, alla musica e al cabaret, filone quest’ultimo che vogliamo portare avanti per offrire anche show divertenti e spensierati”. Tra gli eventi di maggior respiro al Rossini, si ricordano i concerti di Diodato, di Bersani, della PFM, gli spettacoli di Elio, di Bisio, o il cabaret di Cicchella e di Battista. Piazza XX Settembre e il Varco sul Mare sono invece stati i contenitori dei grandi live, partendo dai concerti di Raf ed Ermal Meta.


“Ma nell’aspetto progettuale c’è molto di più – prosegue Centioni – perché ci piace pensare alla nostra mission riportando il teatro alla sua vera essenza: un luogo di confronto, come nel Mondo Classico. Abbiamo così promosso momenti di dibattito come l’incontro con la psicologa Maria Rita Parsi per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Con questa stessa volontà, e in sinergia con l’Assessorato ai Servizi Sociali, gli spettacoli della nostra stagione “adottano” delle associazioni del territorio, per accendere su di loro un faro”. Inoltre, “abbiamo intensificato (e continueremo a farlo) la collaborazione con le agenzie, gli enti e le realtà locali, per realizzare con loro quella pluralità di spettacoli che ci contraddistingue”.


Si lavora sodo per il 2025, che si apre già con un grande annuncio, quello della data zero al Rossini del nuovo tour di Fiorella Mannoia (domenica 30 marzo, biglietti già online su Ticketone e alla biglietteria dei Teatri). “La nostra macchina organizzativa è infatti sempre con il motore acceso – conclude Centioni – e siamo pronti a recepire anche le indicazioni che ci arriveranno dall’Amministrazione”.

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