Ente Concerti e Comune di Pesaro presentano il cartellone della 65a Stagione concertistica pesarese con ben 14 appuntamenti in programma sul palco del Teatro Rossini da novembre 2024 ad aprile 2025.
Il direttore artistico Federico Mondelci sottolinea come “l’Ente Concerti è davvero felice di tornare a proporre interamente un’unica stagione in teatro. Per l’occasione la scelta mirata è stata quella di presentare al pubblico pesarese sia grandi interpreti del repertorio classico – da Lonquich a Dindo, passando per Arsenii Moon –, sia di affiancare appuntamenti aperti a nuovi generi musicali, così da rendere l’offerta inclusiva anche verso un pubblico nuovo: basti citare la presenza di Anthony Strong, straordinario artista britannico che interpreterà i classici del repertorio di Frank Sinatra, oltre che il protagonista del concerto inaugurale, Raphael Gualazzi, una stella tutta locale del panorama musicale che proprio l’Ente pesarese ha tenuto a battesimo da giovanissimo all’esordio della sua carriera”.
Marta Mancini, presidente dell’Ente Concerti, ricorda che “per quanto riguarda la musica classica il cartellone offrirà spazio a numerosi appuntamenti sinfonici, oltre che al gradito ritorno di Stefan Milenkovich, violinista particolarmente legato al pubblico pesarese, che per la prima volta presenterà in città un concerto in duo pianistico. Da segnalare, inoltre, l’imperdibile appuntamento con il premio Oscar Nicola Piovani alla guida della FORM, così come il concerto conclusivo che sarà affidato al recital di Alessandro Taverna, uno dei pianisti più interessanti del panorama italiano, richiesto nelle sale di tutto il mondo. Questa 65a stagione rappresenta una proposta che va ad arricchire il già attrattivo panorama culturale della Città creativa della musica Unesco e Capitale italiana della Cultura 2024”.
Dopo l’apertura il 17 novembre con il Dreams Live tour del Raphael Gualazzi Quintet (biglietti in vendita dal 16 novembre online e in biglietteria), si prosegue con il primo dei dieci appuntamenti orchestrali in programma, affidato alla lituana Klaipėda Chamber Orchestra.
Il 1° dicembre spazio al Premio Busoni Arsenii Moon con un recital per pianoforte solo e a seguire il ritorno a Pesaro del pianista Giuseppe Albanese al fianco dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, presenza storica nel cartellone dell’Ente Concerti.
Il 21 gennaio 2025 la stagione prosegue con il celebre pianista Alexander Lonquich, protagonista del primo dei due appuntamenti che lo vedranno impegnato nella duplice veste di solista e direttore della FORM, seguito il 26 gennaio dal violino di Stefan Milenkovich.
L’8 febbraio Nicola Piovani guiderà la FORM e Ludovica Rana al violoncello solista, mentre il 14 febbraio in programma un omaggio a Ravel e Bizet nel 150° anniversario. Il 2 marzo l’Orchestra ICO Suoni del Sud accompagnerà due solisti d’eccezione: Enrico Dindo (direzione e violoncello) e Pavel Berman (violino). Il 16 marzo il Tribute to Frank Sinatra vedrà esibirsi Anthony Strong e la Colours Jazz Orchestra di Massimo Morganti, a cui seguirà il 30 marzo l’emozionante Omaggio a Ezio Bosso proprio sul palco di una delle sue ultime e apprezzatissime esibizioni pubbliche prima della prematura scomparsa. L’11 aprile sarà la volta dell’esecuzione dell’affascinante Requiem di Mozart, con la FORM e i Solisti dell’Accademia Lirica di Osimo guidati dalla bacchetta di Luigi Piovano.
Il 30 aprile chiusura affidata al pianoforte di Alessandro Taverna con un programma dedicato alla tradizione viennese, impreziosito dall’esecuzione di Sul bel Danubio blu di J. Strauss.
Il cartellone
65ª Stagione concertistica
Novembre 2024 – Aprile 2025
Teatro Rossini, Pesaro
Domenica 17 novembre 2024, ore 18
Dreams Live
Raphael Gualazzi Quintet
Il concerto inaugurale della 65a Stagione vede protagonista il Raphael Gualazzi Quintet in una delle tappe del Dreams Live Autumn 2024, uno speciale tour nel quale l’artista urbinate proporrà alcuni brani tratti dai suoi ultimi due progetti, l’album “Dreams” e l’EP “Dreams in Jazz” pubblicati da CAM Sugar, oltre ai classici della sua carriera e alcune rivisitazioni del repertorio internazionale, dal soul, al jazz, al blues.
Domenica 24 novembre 2024, ore 18
Klaipėda Chamber Orchestra
Mindaugas Bačkus maestro concertatore e violoncello solista
Nijolė Dorotėja Beniušytė clavicembalo
Musiche di J.S. Bach, B. Britten, M. Bruch, A. Dvořák
Domenica 24 novembre il Teatro Rossini ospita la compagine lituana Klaipėda Chamber Orchestra con Mindaugas Bačkus nel ruolo di maestro concertatore e violoncello solista, e Nijolė Dorotėja Beniušytė al clavicembalo.
In programma il terzo Concerto brandeburghese di Johann Sebastian Bach, la celebre Simple Symphony di Benjamin Britten, Kol Nidrei di Max Bruch, e la Serenata per archi in mi maggiore, op. 22 di Antònin Dvořák.
Programma
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Concerto brandeburghese n. 3 in sol maggiore BWV 1048
Allegro
Adagio
Allegro
Benjamin Britten (1913-1976)
Simple Symphony, op. 4
Boisterous Bourrée
Playful Pizzicato
Sentimental Saraband
Frolicsome Finale
Max Bruch (1838-1920)
Kol Nidrei, op. 47
Adagio ma non troppo
Antonin Dvořák (1841-1904)
Serenata per archi in mi maggiore, op. 22 (B. 52)
Moderato
Menuetto: Allegro con moto – Trio
Scherzo: Vivace
Larghetto
Finale: Allegro vivace
Domenica 1 dicembre 2024, ore 18
Arsenii Moon pianoforte
Musiche di W.A. Mozart, F. Busoni, F. Chopin, S. Rachmaninov, M. Musorgskij
Domenica 1 dicembre Pesaro, Città creativa per la Musica Unesco, ospita uno dei più grandi talenti del pianismo internazionale contemporaneo. Sul palco del Teatro Rossini sarà la volta del 24enne Arsenii Moon, vincitore della 64a edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni”. Moon è considerato dalla critica un virtuoso eccezionale, capace di catturare l’attenzione dell’ascoltatore con una narrazione affascinante e mozzafiato.
In programma musiche di W.A. Mozart, F. Busoni, F. Chopin, S. Rachmaninov, M. Musorgskij.
Programma
Ferruccio Busoni (1866-1924)
Fantasia nach Bach BV 253
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sonata n. 12 in fa maggiore per pianoforte “Parigina” K1 332 (K6 300k)
Allegro
Adagio
Allegro assai
Fryderyk Chopin (1810-1849)
Andante spianato & grande polonaise brillante, op. 22
***
Sergej Rachmaninov (1873-1943)
Etude-tableaux op. 39
-
Lento assai
Modest Musorgskij (1839-1881)
Quadri di un’esposizione
Promenade – Allegro giusto, nel modo russico; senza allegrezza, ma poco sostenuto
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Gnomus – Sempre vivo
Promenade – Moderato commodo e con delicatezza
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Il vecchio castello – Andante
Promenade – Moderato non tanto, pesante
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Tuileries (Dispute d’enfants après jeux) – Allegretto non troppo, capriccioso
-
Bydlo – Sempre moderato pesante
Promenade – Tranquillo
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Balletto dei pulcini nei loro gusci – Scherzino. Vivo leggiero
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Samuel Goldenberg und Schmuyle – Andante
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Limoges: Le marché – Allegretto vivo sempre scherzando
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Catacombae: Sepulchrum Romanum – Largo
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La cabane sur des pattes de poule – Allegro con brio, feroce
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La grande porta di Kiev – Allegro alla breve. Maestoso. Con grandezza
Martedì 17 dicembre 2024, ore 21
Concerto di Natale
FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana
Giuseppe Albanese pianoforte
Nicolò Jacopo Suppa direttore
Musiche di F. Gon, P.I. Čajkovskij
Martedì 17 dicembre la 65a Stagione concertistica vede il ritorno sul palco del Teatro Rossini di Pesaro della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana e di Giuseppe Albanese al pianoforte. Vincitore del Premio Venezia nel 1997, Albanese è oggi tra i più richiesti pianisti della sua generazione. Sul podio la bacchetta del giovane e già affermato Nicolò Jacopo Suppa guiderà orchestra e solista in un programma che vedrà l’esecuzione di una prima assoluta composta da Federico Gon (su commissione FORM), seguita dal Concerto per pianoforte n. 1 di P.I. Čajkovskij e dalla suite dal balletto Lo schiaccianoci dello stesso autore.
Programma
Federico Gon (1982)
Christmas Ouverture
prima esecuzione assoluta (opera su commissione FORM)
Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840-1893)
Concerto per pianoforte n. 1 in si bemolle minore, op. 23
Allegro non troppo e molto maestoso. Allegro con spirito
Andantino semplice
Allegro con fuoco
Lo schiaccianoci, suite dal balletto op. 71a
Martedì 21 gennaio 2025, ore 21
Alexander Lonquich pianoforte e direzione
FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana
Musiche di R. Schumann, F. Mendelssohn
Martedì 21 gennaio protagonista sul palco del Teatro Rossini di Pesaro sarà il celebre musicista tedesco Alexander Lonquich al fianco della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana. Nella doppia veste di pianista solista e direttore, Lonquich proporrà un concerto dedicato a due grandi autori del romanticismo, quali Robert Schumann e Felix Mendelssohn-Bartholdy. In programma il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra, op. 54 di Schumann e la Sinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana”, op. 90 di Mendelssohn.
Programma
Robert Schumann (1810-1856)
Concerto in la minore per pianoforte e orchestra, op. 54
Allegro affettuoso. Andante espressivo. Allegro
Intermezzo. Andantino grazioso
Allegro vivace
Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)
Sinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana”, op. 90 (MWV N 16)
Allegro vivace
Andante con moto
Con modo moderato
Saltarello. Presto
Domenica 26 gennaio 2025, ore 18
Stefan Milenkovich violino
Natalia Mladenovic pianoforte
Musiche di G. Tartini, L.v. Beethoven, H. Wieniawski, M. Ravel
Domenica 26 gennaio il pubblico pesarese potrà apprezzare il ritorno dell’amatissimo violinista serbo Stefan Milenkovich che per l’occasione sarà accompagnato al pianoforte da Natalia Mladenovic. In programma musiche di G. Tartini, L.v. Beethoven, H. Wieniawski, M. Ravel.
Programma
Giuseppe Tartini (1692-1770)
Sonata per violino e basso in sol minore B g5 (GT 2.g05) “Il trillo del diavolo”
Largo – Allegro – Andante
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata per violino e pianoforte in mi bemolle maggiore, op. 12 n. 3
Allegro con spirito – Adagio con molta espressione – Rondo. Allegro molto
Henryk Wieniawski (1835-1880)
Thème Original Varié, op.15
Maestoso – Andante ma non troppo – Tema allegretto – Var. 1 – Var. 2 poco più lento – Var. 3 risoluto – Finale tempo di valse – Coda allegro vivace
Légende, op.17
Maurice Ravel (1875-1937)
Tzigane in re maggiore – Rapsodia da concerto
Lento, quasi cadenza
Sabato 8 febbraio 2025, ore 21
Nicola Piovani direzione
Ludovica Rana violoncello
FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana
Musiche di N. Piovani
Sabato 8 febbraio la 65a Stagione concertistica pesarese ospita sul palco del Teatro Rossini il premio Oscar Nicola Piovani nel concerto intitolato Piovani dirige Piovani. Alla guida della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’acclamato compositore romano, autore di oltre 200 colonne sonore, proporrà alcune delle sue più celebri opere: da Il canto dei neutrini, affidato al violoncello solista di Ludovica Rana, fino alle suite cinematografiche (Taviani, La vita è bella, Fellini) che lo hanno reso celebre in tutto il mondo.
Programma
Nicola Piovani (1946)
Il canto dei neutrini, per violoncello e orchestra
Suite Taviani
Suite La vita è bella
Suite Fellini
Venerdì 14 febbraio 2025, ore 21
Ravel & Bizet 150
Orchestra Sinfonica Abruzzese
Carlo Goldstein direttore
Antonio Alessandri pianoforte
Musiche di M. Ravel, G. Bizet
Venerdì 14 febbraio in programma il concerto intitolato Ravel & Bizet 150 che vedrà l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Carlo Goldstein. In occasione della doppia celebrazione nel 150° della nascita di Maurice Ravel e della scomparsa di George Bizet, il palco del Teatro Rossini di Pesaro ospiterà anche il talento del pianista 17enne Antonio Alessandri, considerato uno dei più promettenti artisti della sua generazione, a cui sarà affidata l’esecuzione in veste di solista del Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra di Ravel.
Programma
Maurice Ravel (1875-1937)
Pavane pour une infante défunte
Lent
Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra
Allegramente
Adagio assai
Presto
George Bizet (1838-1875)
Sinfonia n. 1 in do maggiore
Allegro vivo
Andante. Adagio
Allegro vivace
Finale. Allegro vivace
Lunedì 24 febbraio 2025, ore 21
Alexander Lonquich pianoforte e direzione
FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana
Musiche di W. A. Mozart, L. van Beethoven
Lunedì 24 febbraio secondo appuntamento in cartellone con il celebre musicista tedesco Alexander Lonquich, sempre al fianco della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana. Nella doppia veste di pianista solista e direttore, Lonquich guiderà sul palco del Teatro Rossini di Pesaro la compagine orchestrale in un programma dedicato a due dei più grandi geni della cultura occidentale: Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven. In programma il Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol maggiore, op. 58 di Beethoven e due sinfonie mozartiane: la n. 1 in mi bemolle maggiore K 16 e la celebre n. 41 in do maggiore “Jupiter”.
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sinfonia n. 1 in mi bemolle maggiore per orchestra K 16
Molto Allegro
Andante
Presto
Ludwig van Beethoven (1780-1827)
Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol maggiore, op. 58
Allegro moderato
Andante con moto
Rondò. Vivace
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 41 in do maggiore per orchestra “Jupiter” K 551
Allegro vivace
Andante cantabile
Minuetto e trio. Allegretto
Molto Allegro
Domenica 2 marzo 2025, ore 18
Orchestra ICO Suoni del Sud
Enrico Dindo direttore e violoncello solista
Pavel Berman violino solista
Musiche di J. Brahms, F. Mendelssohn-Bartholdy
Domenica 2 marzo la 65a Stagione dell’Ente Concerti di Pesaro ospita gli Intrecci Sonori affidati all’Orchestra ICO Suoni del Sud e a due straordinari solisti dalla carriera internazionale: Enrico Dindo ritorna al Teatro Rossini nella duplice veste di direttore e violoncello solista, al fianco del violino solista di Pavel Berman.
In programma due capisaldi della musica romantica con il Doppio concerto in la minore per violino, violoncello e orchestra, op. 102 di Johannes Brahms e la Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 11 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.
Programma
Johannes Brahms (1833-1897)
Doppio concerto in la minore per violino, violoncello e orchestra, op. 102
Allegro
Andante
Vivace non troppo
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 11 (MWV N 13)
Allegro di molto
Andante
Menuetto. Allegro molto
Allegro con fuoco
Domenica 16 marzo 2025, ore 18
Tribute to Frank Sinatra
Anthony Strong & Colours Jazz Orchestra
Prendete un crooner londinese dall’abito elegantemente confezionato e il fascino disinvolto, e un’orchestra composta da alcuni dei migliori musicisti marchigiani con 20 anni di esperienza su palchi nazionali e internazionali. Otterrete così un meraviglioso concerto dal ritmo swing che reinterpreta brani facenti parte del repertorio di una delle più grandi icone della musica mondiale. Domenica 16 marzo sul palco del Teatro Rossini di Pesaro imperdibile appuntamento con Tribute to Frank Sinatra e Anthony Strong al fianco della Colours Jazz Orchestra di Massimo Morganti.
Domenica 30 marzo 2025, ore 18
Omaggio a Ezio Bosso
FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana
Luigi Piovano direttore e violoncello solista
Musiche di L.v. Beethoven, E. Bosso
Domenica 30 marzo la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana, guidata da Luigi Piovano nella doppia veste di direttore e violoncello solista, propone un concerto omaggio alla memoria di Ezio Bosso. A 5 anni dalla sua scomparsa, l’amatissimo musicista torinese verrà celebrato sullo stesso palco, quello del Teatro Rossini, di una delle sue ultime apprezzatissime esibizioni, avvenuta il 20 febbraio 2020 proprio alla guida della FORM per la Stagione dell’Ente Concerti. Il pubblico pesarese potrà apprezzare nell’occasione alcune delle più belle pagine composte da Bosso nel corso della sua carriera, al fianco dell’esaltante Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92 di Ludwig van Beethoven.
Programma
Ezio Bosso (1971-2020)
The sky seen from the moon per archi
The way of 100 and 1 comet per archi
Seasong n. 2: The Sea Prayer per violoncello e archi
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92
Poco sostenuto – Vivace
Allegretto
Presto
Allegro con brio
Venerdì 11 aprile 2025, ore 21
Mozart “Requiem”
FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana
Solisti dell’Accademia Lirica di Osimo
Luigi Piovano direttore
Musiche di W. A. Mozart
Venerdì 11 aprile la 65a Stagione concertistica pesarese ospita nuovamente la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana e il direttore Luigi Piovano, al fianco dei solisti dell’Accademia Lirica di Osimo. In programma l’esecuzione del Requiem in re minore per soli, coro e orchestra K 626 di Wolfgang Amadeus Mozart, divenuta una delle creazioni più famose ed eseguite del genio austriaco. Rimasta incompiuta per la prematura morte dell’autore, l’opera fu completata da Franz Xaver Süssmayr, allievo del compositore e amico di famiglia, con l’aiuto di altri e su commissione di Constanze, moglie di Mozart, finendo per essere considerata un testamento spirituale del musicista.
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Requiem in re minore per soli, coro e orchestra K 626
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Introitus: Requiem aeternam(coro e soprano solo), Adagio
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Kyrie(coro), Allegro
III. Sequentia
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Dies irae(coro), Allegro assai
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Tuba mirum(soli), Andante
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Rex tremendae(coro), Grave
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Recordare(soli), Andante
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Confutatis(coro), Andante
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Lacrimosa(coro), Larghetto
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Offertorium
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Domine Jesu(soli e coro), Andante
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Hostias(coro), Andante. Andante con moto
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Sanctus(coro), Adagio
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Benedictus(soli e coro), Andante
VII. Agnus Dei (coro)
VIII. Communio: Lux aeterna (soprano e coro), Allegro. Adagio
Mercoledì 30 aprile 2025, ore 21
Alessandro Taverna pianoforte
Musiche di A. Berg, F. Schubert, F. Gulda, J. Strauss
Mercoledì 30 aprile il concerto conclusivo della 65a Stagione dell’Ente Concerti di Pesaro è affidato al recital pianistico di Alessandro Taverna, artista affermato a livello internazionale grazie a una creatività musicale capace di “far sorgere un sentimento di meraviglia come una visita alla sua nativa Venezia”.
Il programma presentato a Pesaro è dedicato al profondo legame tra espressione musicale e la città di Vienna. Per Taverna la capitale austriaca “è un laboratorio in cui è accaduto di tutto”. Come segnala il critico Enrico Raggi, quello scelto dal pianista veneziano nel suo recital “è il mondo degli antieroi, degli artisti imprevedibili, dei cuori sensibili, ostinati, marginali, eccentrici”.
In programma la Sonata op. 1 di Alban Berg, la Wanderer-Fantasie di Franz Schubert, Aria, Preludio e fuga di Friedrich Gulda, autore scomparso nel 2020, e gli arrangiamenti del Valzer del tesoro e di Sul bel Danubio blu di Johann Strauss.
Programma
Alban Berg (1885-1935)
Sonata in si minore per pianoforte, op. 1
Mäßig bewegt
Franz Schubert (1797-1828)
Fantasia in do maggiore per pianoforte, op. 15, D. 760 “Wanderer-Fantasie”
***
Friedrich Gulda (1930-2000)
Aria
Preludio e Fuga
Johann Strauss (1825-1899)
Schatz-Walzer, op. 418
(arr. Ernő Dohnányi)
An der schönen blauen Donau (Sul bel Danubio blu), op. 314
(arr. Adolf Andrey Schulz-Evler)
Info e biglietti
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