di Stefano Fabrizi
La giovane pugliese MAD con il brano Terra Rossa ha vinto la 62ª edizione del Cantagiro 2024. Si è aggiudicato invece il secondo posto Stefano Aieta e terza classificata Martina Boezio. La finale nazionale si è svolta per la prima volta a Senigallia e il Teatro La Fenice è stata la cornice perfetta per questo evento che ha fatto giungere 150 concorrenti nella città dalla spiaggia di velluto. Dieci giorni per selezionarne 50 e infine presentarne 26 artisti che si sono giocati sabato 5 ottobre i posti della classifica finale.
Venerdì sono stati assegnati i primi premi: ecco il link dell’articolo.
Ben 21 i componenti della giuria di qualità presieduta dal Maestro Adriano Pennino. Il controllo della regolarità delle votazione è stato affidato a un notaio.
La serata è stata presentata da Sabrina Marinangeli e Marco Zingaretti ed ha visto l’alternarsi sul palco di talenti emergenti provenienti da tutta Italia: Lazio, Toscana, Sicilia, Puglia, Emila-Romagna, Lombardia Veneto, Puglia, Calabria e Marche.
I concorrenti per la nostra regione sono stati: MeTeO, Asia, Francesco Simoncini, Martina Boezio.
La presentazione
Prima di introdurre i concorrenti Zingaretti ha ricordato la storia della manifestazione: Il Cantagiro, nato nel 1962 da un’idea di Ezio Radaelli, ha fatto la storia della musica italiana, lanciando sul palcoscenico nazionale artisti come Domenico Modugno, Adriano Celentano, Gianni Morandi e molti altri. Da subito è stato un format innovativo per l’epoca, capace di unire la musica al mitico giro ciclistico d’Italia, portando la musica italiana in ogni angolo del Paese in un “giro canoro della musica”. Dal 2005, il Cantagiro è guidato da Enzo De Carlo, che ha saputo rinnovare e far evolvere questo storico festival, mantenendone intatta la magia e la passione.
Un momento di grande commozione il ricordo del maestro Elvino Echeoni scomparso recentemente al quale è stato dedicato l’edizione 2024.
Gli intermezzi sono stati presentati dalla Ma.Mo Dance Studio di Falconara Marittima
La regia della manifestazione è stata curata da Giulia Carla De Carlo.
Ecco i 26 concorrenti
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Rosanera (cantautori) dalla Liguria con Male per sempre
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MeTeO (cantautori) dalle Marche con Il confine
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Giulia Pagano (cantautori) dal Lazio con Sola a metà
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Lia (cantautori) dalle Emilia-Romagna con Indi
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Raspa (Rap) dal Veneto con La forza del battito
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Asia (cantautori) dalle Marche con Ammam
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Stefano Aietta (cantautori) dal Lazio Tra noi
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Erika Grossetti (interpreti) dalla Calabria con Volersi bene
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Morto. (cantautori) dal Lazio con Dottore, dottore
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Biagio (cantautori) dalla Toscana con Inizia a sognare
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Valentina Ambrosio (cantautori) dal Lazio con C’era una volta
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Sarfè (cantautori) dalla Lombardia con Me fa mbriacà
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Rachele De Santis (interpreti) dalla Toscana con Adrenalina
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Marco Soncina (cantautori) dal Lazio con Vemerdì
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Freakybea (cantautori) dalla Toscana con Sottovoce
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Francesco Simoncini (cantautori) dalle Marche con Rotolando nel privè
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Tristan (cantautori) dalla Lombardia con Traccia 1
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Federica Cingolani dalle Marche con Easy
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Antonix (cantautori) dalla Puglia con Amica mia
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Carmine Cipriani (cantautori) dalla Puglia con L’ultima lettera
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Martina Boezio (cantautori) dalle Marche con Buonanotte
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Christian Chiarotti (cantautori) dalla Toscana con Deficiente
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Maria Milella (cantautori) dal Lazio con Una canzone d’amore
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Kuspide (rap) dalle Emilia-Romagna con Shabba
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Ubi (cantautori) dalla Sicilia con Davanti al vuoto
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Mad (cantautori) dalla Puglia con Terra rossa
Fiordaliso
Dopo l’esibizione dei concorrenti, molto attesa l’esibizione di Fiordaliso. Simpatica ed ironica ha raccontato degli anni che passano e dell’essere nonna. Poi un tuffo nelle sue hit e un collage dei brani più conosciuti degli Anni 70 coinvolgendo tutto il pubblico.
Durante la serata sono stati consegnati i Premi Speciali
Premio Sergio Bardotti: Martina Boezio
Premio Quotidiano Nazionale / Il Resto del Carlino: Stefano Aieta
Premio Radio Italia Anni 60: Erika Grossetti
Premio Mio: Asia
Premio 2duerighe: Freakybea
Premio Emozione Elvino Echeoni: Biagio
Premio Little Tony: Francesco Simoncini
Cantagiuria: Morto. (Premio decretato dai concorrenti del Cantagiro)
La classifica finale
1° classificato: MAD (a Puglia con il brano Terra Rossa)
2° classificato: Stefano Aieta (Lazio con Tra noi)
3° classificato: Martina Boezio (Marche con Buonanotte)
I saluti finali
Durante la manifestazione, il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, accompagnato dagli assessori Simona Romagnoli e Gabriele Cameruccio, si è detto soddisfatto di aver ospitato il concorso che è servito anche per promuovere la destagionalizzazione. E, al termine, durante lo scambio dei doni, parlando con il patron Enzo De Carlo, ha lasciato intendere che una riproposizione dell’evento può essere messo in preventivo per il prossimo anno. Dal canto suo De Carlo ha ringraziano tutta l’amministrazione comunale, in particolare la dirigente Elisabetta D’Amico, per l’accoglienza avuta. E, un riconoscimento inaspettato il patron lo ha consegnato a Marzo Zingaretti per la sua professionalità e per l’impegno che ha sempre messo in questa manifestazione.
I brani
Ammirevole l’impegno messo nel proporre brani che potessero suscitare emozioni e al contempo di mettersi in gioco. Non tutte le proposte sono state convincenti, ma per alcuni sicuramente lavorandoci con più tenacia e convinzione ci sono ampie possibilità di miglioramento. Nel complesso buona la cura dei testi che spaziavano dalla denuncia (femminicidio e violenza sulle donne), ai problemi personali, a temi d’evasione, a quelli, immancabili, di amori (quasi sempre finiti). Un po’ più complesso l’ascolto delle melodie: di originalità ce n’è stata ben poca. Ma come ha detto il Maestro Pennino (riprendendo una constatazione di Ennio Morricone): “le note sono solo 7”.
Ultima annotazione
Bene ha fatto il Comune di Senigallia a puntare su questa manifestazione che ha portato in città oltre 150 concorrenti con i loro accompagnatori e lo staff organizzativo della manifestazione. Un’altra vetrina importante nazionale per Senigallia e sentendo i commenti degli ospiti c’è da immaginare che oltre alla pubblicità positiva ci sarà chi sicuramente tornerà. Da mettere a punto, invece, alcune parti organizzative del concorso.