L’altro Lorenzo Lotto, il catalogo delle opere perdute. Incontro con Marta Paraventi mercoledì 2 ottobre ore 17 – Sala CastiglioniBiblioteca Mozzi-Borgetti – Macerata.
La studiosa affronta un tema affascinante, misterioso quanto complesso: restituire un censimento finora mai proposto dei dipinti di Lorenzo Lotto gran parte dei quali risultano ad oggi perduti. Se spostiamo infatti l’attenzione dal catalogo delle opere di Lorenzo Lotto a quello delle sue opere menzionate nei documenti, lettere, inventari, visite pastorali, comprendiamo quanto nella disciplina storico artistica sia vitale la ricerca per una ricostruzione fedele dei profili degli artisti. Basti pensare che ammontano a circa 300 le opere perdute del Lotto a fronte delle 165 a lui attribuite.
La conferenza sarà quindi incentrata sulla ricerca, pubblicata da Marta Paraventi nella monografia sull’artista curata da Enrico Maria Dal Pozzolo nel 2022 per Skira; una ricerca che costituisce una miniera di informazioni che a loro volta aprono le strade a nuovi orizzonti di indagine, inclusa l’importante carriera marchigiana dell’artista veneziano, attivo e presente in diverse città e centri storici della regione tra cui la stessa Macerata.
Marta Paraventi
Storica dell’arte, giornalista, docente di Storia dell’arte, si è laureata in Lettere Moderne e specializzata in Storia dell’Arte presso l’Università degli studi di Bologna perfezionandosi in Gestione e valorizzazione dei beni culturali alla Scuola Normale di Pisa. Con la tesi di laurea ha vinto nel 1992 il Premio G. Crocioni (Accademia Marchigiana di Scienze Lettere e Arti) e una Borsa di Studio dell’Accademia di S. Luca di Roma. Ha pubblicato circa quaranta saggi di storia dell’arte ed è coautrice con Lucia Cataldo de Il museo oggi. (Hoepli, 2023). E stata funzionario della Regione Marche dal 2000 al 2020 nel settore dei musei, catalogazione, mostre, destination marketing, spettacolo e attività culturali. Collabora con il Giornale dell’arte e cura progetti museali come la Lorenzo Lotto digital experience per i Musei Civici di Recanati (2024).