Un nuovo appuntamento per Casa Bucci di Pesaro, il luogo che “genera azioni” con un fulcro legato alla produzione e alla conservazione, accanto ad eventi che si intersecano tra passato, presente e futuro. A un anno esatto dall’impatto devastante dell’alluvione sulla Romagna e il nord delle Marche, che ha inflitto gravi danni anche a Casa Bucci e all’Archivio Franco Bucci, l’artista visivo Gianluca Panareo rievoca l’evento con un’installazione ambientale site-specific che vuole celebrare un luogo che rinasce grazie alla tenacia e alla forza creativa.
Una visione poetica in cui il fango diventa materia per un disegno nuovo, che incarna il potere trasformativo dell’arte. In cui gli oggetti danneggiati diventano testimoni di una narrazione ulteriore, che li lega indissolubilmente alla memoria e alle tracce del tempo e degli eventi.
TEMPRA è un’opera in evoluzione, (iniziata sabato 11 maggio) dove quella stessa terra che un anno fa invadeva e distruggeva, diventa materia per la creazione di un’opera modellata dalla forza incessante di una goccia d’acqua, che in questi giorni andrà a comporre un disegno che continuerà a crescere e svilupparsi all’interno dei locali di Casa Bucci.
Gianluca Panareo affida alla dinamica degli elementi lo sviluppo della sua creazione, che diventa un invito alla contemplazione del processo che porta all’opera finale e allo stesso tempo allegoria simbolica di questa terra. in particolar modo il Colle San Bartolo, gigante dai piedi di argilla, che è casa sia dell’artista che della famiglia Bucci, la cui terra, quella trascinata a valle dall’acqua dell’alluvione, sarà protagonista dell’opera. Un omaggio vibrante alla forza creativa di queste terre e dei suoi abitanti. Così come l’acqua che tempera l’acciaio, l’acqua che penetra Casa Bucci (una ex fonderia) non la distrugge, ma la rafforza e ne innalza la resistenza. L’opera di Panareo vuole essere un monumento materico alla bellezza che può emergere dalle tempeste della vita.
L’installazione è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20, o al mattino su appuntamento.
Giovedì 16 maggio alle ore 21 verrà svelata al pubblico l’opera finale
BIOGRAFIA
Gianluca Panareo (Pesaro, 1988) è un artista visivo che vive e lavora tra Pesaro e Milano. Il suo lavoro indaga il concetto di dinamica in tutte le sue declinazioni, da quello prettamente tecnico-scientifico a quello di dinamica umana, utilizzandolo per una ricerca del magico e del sacro, incentrata sull’evoluzione dei meccanismi che portano alla suggestione, alla commozione e alla poesia nel contemporaneo. Le sue installazioni ambientali nascono sempre dal luogo che le ospita e dalla sua storia, che diventano parte integrante di un meccanismo scenico che utilizza strumenti e media eterogenei per arrivare a una dinamica capace di lasciare un segno, una traccia, un’impronta che diventano sintesi materica di un racconto.