Il penultimo appuntamento con “…Di torno girando”, la rassegna culturale itinerante organizzata da Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani in collaborazione con Ordine degli Ingegneri di Pesaro e Urbino, arriva a Cagli con un appuntamento speciale dedicato al teatro all’italiana del Settecento e dell’Ottocento.
Il teatro storico “all’italiana” si configura come una delle costruzioni tipologicamente più diffuse del nostro Paese, perché prodotto storico del melodramma, movimento di cui l’Italia è stata tra il 1700 e il 1800 la culla e il luogo d’elezione. Attualmente, molto significativo è stato il lavoro di recupero, restauro e riapertura dei teatri storici promosso dalla Regione Marche fin 1997: la maggior parte dei 73 teatri storici marchigiani rimasti dei 113 censiti nel 1868 sono tornati ad essere il fulcro vitale della programmazione culturale della maggior parte dei Comuni in cui sono inseriti, venendo restituiti così alla collettività.
Patrimonio culturale e architettonico unico nel panorama nazionale, i teatri marchigiani tratteggiano un forte segno del tessuto urbano che ha caratterizzato ogni centro storico marchigiano di rilievo, dal Montefeltro al Piceno, tra la fine del 1700 e lungo tutto il 1800.
In questo scenario, durante la conferenza “Costruzioni in legno nei teatri all’italiana del‘700 e dell ‘800: un patrimonio nascosto” a cura di Enrico Quagliarini, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell’Architettura presso l’Università Politecnica delle Marche, verrà trattata l’origine e l’evoluzione della sala teatrale all’italiana a cavallo tra ‘700 e ‘800, con particolare riferimento al contesto marchigiano, approfondendo le tipologie e le tecniche realizzative dei vari elementi lignei presenti e le soluzioni costruttive e formali utilizzate per conciliare un’adeguata visione e percezione acustica delle rappresentazioni e, allo stesso tempo, “far vivere” il teatro dal maggior numero di persone.
La conferenza sarà preceduta da una visita guidata dal prof.ssor Quagliarini al Teatro Comunale di Cagli: l’appuntamento è per venerdì 19 aprile alle 18.00 presso il Teatro Comunale, per proseguire poi con la conferenza nella Sala degli Stemmi (Palazzo Pubblico di Cagli).
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Cagli, Comune di Pesaro, Comune di Fano, Comune di Urbino, Comune di Fossombrone, Comune di Urbino e dell’Ordine Regionale degli Ingegneri, e si svolge nell’ambito delle manifestazioni per Pesaro Capitale della Cultura 2024.
Ingresso libero fino esaurimento posti: prenotazione consigliata allo 0721 33344, a info@oliveriana.pu.it e a 338 4324889.