Il Festival Storie ospita a Loro Piceno il giornalista e scrittore Alessandro Di Battista. Intervistato da Alvin Crescini, Di Battista presenterà il suo libro “Ostinati e contrari (voci contro il sistema)”.
L’evento, ad ingresso libero, si svolgerà giovedì 14 dicembre, alle ore 21, nel teatro Comunale.
Si tratta della ventiseiesima tappa del ricco Festival Storie che in 10 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical.
“In direzione ostinata e contraria – si legge nella prefazione del libro – e non per modo di dire. È questo l’unico modo di mantenere la propria indipendenza in un momento storico in cui la posizione dominante imporrebbe un’omologazione di toni e del sentire comune. In direzione ostinata e contraria per affermare la propria autonomia in contrapposizione al pensiero unico. In direzione ostinata e contraria per riscoprire il piacere del dissenso, per mettersi in discussione, per comprendere, magari, che si è nel torto”.
Alessandro Di Battista prende in prestito le parole di Fabrizio De André (album musicale dal titolo “In direzione ostinata e contraria”) e cerca di trovarne il senso più profondo intervistando sei persone che, a vario titolo, hanno remato contro corrente: Alessandro Barbero, Toni Capuozzo, Ilaria Cucchi, Moni Ovadia, Barbara Spinelli, Marina Conti Vannini. Una panoramica che spazia tra attualità, ricordi intimi e personali, gioie e dolori.
“Storie diverse, ma accomunate da un sentire comune, dalla volontà di non omologarsi alla massa, di distinguersi, di volersi bene nonostante tutto e tutti. Perché è solo così, andando in direzione ostinata e contraria, che ci si può guardare allo specchio e dirsi che sì, è stato fatto il possibile”.
Di Battista è stato deputato alla Camera dei Deputati nella XVII legislatura (2013-2018) con il Movimento 5 Stelle, di cui è stato uno dei più noti esponenti.
Il Festival Storie mette in rete ben 11 borghi delle province di Fermo e Macerata che hanno vissuto nel 2016 il dramma del terremoto: 33 appuntamenti nei teatri storici, nelle piazze, nei siti più suggestivi di Belmonte Piceno, Grottazzolina, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano della provincia di Fermo; Caldarola, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant’Angelo in Pontano della provincia di Macerata.
Un fazzoletto di terra che unito somma poco meno di 16.000 abitanti. La sinergia coinvolge: Regione Marche, Camera di Commercio, Unione Montana dei Monti Azzurri, Unione Montana dei Sibillini, Province di Fermo e di Macerata, Sistemi turistici di Fermo e di Macerata, Fondazione Carima, Fondazione Carifermo, Banca del Piceno, Carifermo e decine di partner privati.