Il Teatro Panettone di Ancona presenta un ricco cartellone di appuntamenti dal 14 ottobre 2023 al 20 aprile 2024 / ECCO TUTTI GLI EVENTI

Torna la stagione teatrale del Teatro Panettone che quest’anno vede tre rassegne, capaci di captare l’interesse di un vasto pubblico, dai più piccoli ai più grandi. Sulle tavole del teatro che dal 2007 è affidato alle cure del Gruppo teatrale Recremisi il quale si è fatto carico in questi anni delle spese di recupero della struttura e della sua gestione, vedrà per la stagione 2023-2024 la nona edizione del “Made in Marche & Co”, rassegna di teatro comico/contemporaneo, realizzata con professionisti marchigiani e nazionali e si svolgerà dal 14 ottobre 2023 fino al 6 aprile 2024 per un totale di nove spettacoli.

La settima edizione di “Tout le Cirque”, rassegna di circo-teatro, con compagnie nazionali e regionali, e si svolgerà dal  24 febbraio al 13 aprile 2024 per un totale di quattro rappresentazioni dei più importanti artisti circensi nazionali.

La seconda edizione di “Teatro contemporaneo” rassegna di prosa di autori contemporanei; che si svolgerà dal 28 ottobre 2023 al 20 aprile 2024 per un totale di sei rappresentazioni con attori professionisti da tutta Italia.


La programmazione del Teatro Panettone – che nasce in collaborazione con Amat, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche e il contributo del Comune di Ancona – è presentata oggi dall’assessore alla Cultura Anna Maria Bertini e dal direttore artistico Massimo Duranti e già nelle scorse edizioni ha richiamato spettatori non solo da Ancona ma anche da tutta la provincia.


“Anche questa intensa attività teatrale al Panettone dimostra che Ancona è viva sotto il profilo culturale con proposte che toccano vari punti della città, con una offerta di qualità capace di rispondere alle attese del pubblico – afferma l’assessore alla Cultura, Anna Maria Bertini -. Su questa linea lavoreremo affinché tutta la città sia coinvolta in un processo che favorisca anche una nuova vitalità dell’intero territorio comunale”.


“Torniamo a ribadire che la stagione del Teatro Panettone svolge anche un ruolo di natura sociale, oltre che culturale, sia in virtù della sua collocazione in un’area periferica e densamente abitata, sia per il prezzo contenuto dei biglietti – ha spiegato Massimo Duranti, presidente di Gruppo teatrale Recremisi e curatore delle rassegne del Teatro Panettone -. Bambini, giovani, famiglie, anziani trovano nella nostra programmazione rappresentazioni che possono soddisfare le loro aspettative e che hanno la capacità di riunire tutta la famiglia a teatro”.


BIGLIETTI PRENOTAZIONI E INFO:

Il costo del biglietto per ogni spettacolo è di 12 euro, ridotto 10 euro per le convenzioni, 8 euro per gli studenti. Partita anche la campagna abbonamenti che prevedono convenienti soluzioni per accedere alle varie rassegne.

Biglietti in vendita: Casa della Musica Ancona 071 202588 – Dal lunedì al sabato 9:00 – 12:30/ 15:00 – 19:30 www.vivaticket.com Altre biglietterie su www.amatmarche.net/biglietterie

Prenotazioni e informazioni: Casa della Musica Ancona 071 202588. AMAT 071 2072439 dal lunedì al venerdì 10:00 – 16:00 (Orario continuato). www.teatrorecremisi.it

IL PROGRAMMA

SABATO 14 OTTOBRE ore 21.00 Made In Marche

SCENA Muta con Piero Massimo Macchini; Regia Leonardo Accattoli

In questo momento storico, le parole tante volte sembrano non avere il coraggio di uscire e allora rimangono incastrate nella testa, nella pancia, in gola. E come dargli torto, a queste benedette parole: dopo due anni di pandemia e tutto lo strascico di precarietà, rabbia e paura che ne è conseguito, non abbiamo fatto in tempo a  riadattarci alla vita che ecco arrivare i venti di una Terza Guerra Mondiale in Europa. Terrorizzati, ci siamo ritrovati di punto e a capo: pietrificati, ci guardiamo intorno con sguardo vacuo, la bocca aperta, le parole incastrate…


SABATO 28 OTTOBRE ore 21.00 TEATRO CONTEMPORANEO

LA FAME DELLO ZANNI con Matthias Martelli Da Mistero Buffo Di Dario Fo E Franca Rame; Regia Eugenio Allegri La Fame dello Zanni, fra le più note “giullarate” di Dario Fo, è il racconto di una fame disperata, grottesca e smodata,

che spinge lo Zanni, prototipo di tutte le maschera della Commedia dell’Arte, a mangiare sé stesso pur di saziare il suo irresistibile appetito. Lo Zanni, tuttavia, non è una figura astratta, ma la metafora di tutti i derelitti, gli sconfitti, gli “affamati” che ancora oggi cercano riscatto. Un mix di ironia e satira, fra lingue inventate, grammelot, uso istrionico del corpo e della gestualità.

SABATO 11 NOVEMBRE ore 21.00 TEATRO CONTEMPORANEO

OTELLO POP TRAGEDY con Carlo Decio Regia Mario Gonzalez

Un Attore Per 12 Personaggi –Spassoso e tragico, commovente e diretto, a tratti ruvido; si applaude volentieri all’ironia fresca e un po’ amara di uno spettacolo che vuole sviscerare le passioni e gli istinti più profondi della natura umana. Si

affrontano, con intelligente leggerezza, tematiche senza tempo: invidia, razzismo, sopraffazione, gelosia, desiderio di giustizia, violenza di genere e inganno. Uno spettacolo agile, moderno, versatile e pronto all’uso, che ben si adatta ad ogni luogo e ad ogni età.

SABATO 18 NOVEMBRE ore 21.00 Made In Marche

IL SIGNOR BRAILLE con Andrea Caimmi; regia Pierr Nosari

Uno spin off di “Zio Vanja” di Anton Cechov, ispirato ed incentrato sul personaggio di Ivan Ilic Telegin, vede lo stesso Telegin arrivato fino ai giorni nostri in stato di fermo di polizia. Al poliziotto che si occupa del suo caso, Telegin cerca di spiegarsi ma, a poco a poco, si perde nei meandri del racconto della sua vita inaspettata, in un’alternanza tra fatti tragicomici e momenti poetici, fino ad arrivare all’evento che ha trasformato la sua vita, dandogli una nuova identità: quella del signor Braille.


SABATO 25 NOVEMBRE ore 21.00 Made In Marche

DIVERSAMENTE con Stefania Terrè, Maria Vittoria Tranquilli Pianista, Debora Barontini Ballerina Compagnia “Visballet” e con la Partecipazione di Italo nel ruolo di Italo

Uno spettacolo che racchiude momenti di musica, danza e teatro. Esilarante rassegna di gag e luoghi comuni sul rapporto, a volte casuale, che si instaura tra una persona cieca e un cosiddetto “normodotato”, in particolare quando quest’ultimo cerca di essere disinvolto senza riuscirci.


SABATO 9 DICEMBRE ore 21.00 Made In Marche

CANTO DI NATALE Compagnia Nuovo Melograno regia Daniele Vocino

A Christmas Carol, scritto nel 1843 da Charles Dickens è ancora oggi è uno dei racconti più commoventi che esistano. Uno spettacolo per grandi e bambini, una storia che scava nell’anima dello spettatore trasmettendo speranza: chi vive nell’avarizia e nell’avidità d’animo può liberarsi da elementi materiali e privi d’amore, limiti caratterizzati dalle differenze sociali, orgoglio nei rapporti con il prossimo, aridità emotiva.


SABATO 16 DICEMBRE ore 21.00 Made In Marche

GINEVRA NE VALE LA PENA con Cesare Catà; musiche di Federico D’annunzio

Dal mito di Lancillotto e Ginevra, per osservare il corteggiamento tra l’antico amor cortese, ai disincantati rapporti amorosi nella società contemporanea. Alternando teatro di narrazione e stand-up comedy, tocca alcuni antichi archetipi come il simbolo del Graal, la città ideale di Camelot, il Cavaliere con la sua missione d’onore, la donna vista quale dama divina angelicata. Al centro c’è il concetto di corteggiamento e il suo destino: dalle ammalianti storie cavalleresche fino al mondo odierno  unestato da molestie e digitalizzazione delle relazioni umane.

SABATO 13 GENNAIO 2024 ore 21.00 Made in Marche

BLONDIE con Paola Giorgi e Cesare Catà Lo spettacolo racconta alcune celebri bionde, per osservare e comprendere i significati simbolici del “biondismo” e il ruolo iconico che ha assunto nei miti, nella società e nella cultura occidentale. Partendo da alcune protagoniste letterarie, quali Isotta la Bionda, Afrodite e Maria Maddalena, giunge fino alla Contemporaneità per narrare, seguendo il filo conduttore del “biondismo” come dato simbolico e filosofico, le vicende di figure come Marlene Dietrich, Marylin Monroe, Brigitte Bardot e Lady Gaga.


SABATO 20 GENNAIO ore 21.00 TEATRO CONTEMPORANEO

SEE PRIMARK AND DIE! Compagnia Gatto e Rubini Cosa succederebbe se un giorno, svegliandoti, non riuscissi più a comprare nulla? È quello che accade alla protagonista. L’incapacità di acquistare si impossessa di lei, trascinandola in una serie di situazioni sorprendenti e disorientanti. Irriverente e poetico, attuale e ironico, “See Primark and Die!” rispecchia la tradizione della stand-up comedy britannica, mettendo in primo piano la parola, il più delle volte sfacciata e imprevedibile.


SABATO 27 GENNAIO ore 21.00 Made in Marche

TUTTI BENE, MA NON BENISSIMO. con Daniele Vagnozzi

Un monologo comico che intreccia teatro e psicologia sul mistero fondamentale dell’animo umano: perché stiamo più male per le cose brutte che bene per quelle belle? Amedeo, psicoterapeuta alle prime armi, sta cercando di costruirsi una carriera, ma tutti i suoi pazienti scappano dopo la prima seduta per via del suo atteggiamento e dei suoi metodi anticonvenzionali. Sarà vero che prima di aiutare gli altri bisogna aiutare sé stessi? Ma, soprattutto, la domanda è: come?


SABATO 3 FEBBRAIO ore 21.00 Made in Marche

CALASCIBETTA 44 con Antonio Lovascio e Hermann Sferlazza

Due personaggi si incontrano in una casa sperduta in mezzo alle montagne d’Abruzzo. Ha inizio un processo arbitrario e i due personaggi precipitano in un vortice di ricordi, mezze parole, cose non dette, menzogne e verità apparenti. La ricerca della verità affonda nell’incertezza, nell’ambiguità e nell’impossibilità di definire contorni certi. Michele e Franco sono chi dicono di essere? Menzione speciale al “Premio drammaturgico internazionale Carlo Annoni” premiazione al Piccolo di Milano al XX Festival Internazionale delle Drammaturgie.


SABATO 17 FEBBRAIO ore 21.00 TEATRO CONTEMPORANEO

LE SORELLE LANDRÙ Compagnia Liberarte / Verbavolant

Le Sorelle Landru sono donne tanto affascinanti quanto misteriose; di loro sappiamo poco, età, provenienza e lavoro ai più è ignoto. Alcune fonti affermano che siano le discendenti del serial killer Henri Landru noto come Barbablu ma, a differenza del loro avo che uccideva ricche donne vedove, le Sorelle Landru si accaniscono contro gli uomini considerati generatori di sofferenza per le donne. Una commedia musicale di improvvisazione teatrale con testi e musiche originali create sul momento grazie agli spunti del pubblico.


SABATO 24 FEBBRAIO ore 21.00 TOUT LE CIRQUE

OPERATIVI! compagnia Eccentrici Dadarò Ci sono un tedesco, un italiano e un americano… ma non è una barzelletta.

Tra gags divertenti e sorprendenti, fraintendimenti e tradimenti, si guarda all’ingenuità dei clown e alla debolezza dell’uomo, per ridere di entrambi nello spettacolo ma anche per ripensarci tornando a casa. Vincitore del premio Cantieri di Strada 2014 – Sezione Di Piazza In Piazza – Giovanna Bolzan e Vincitore del premio migliore spettacolo di strada – Babel Festival 2019 – Targoviste – Romania


DOMENICA 3 MARZO ORE 18,00 TEATRO CONTEMPORANEO

GIOVINETTE LE CALCIATRICI CHE SFIDARONO IL DUCE compagnia PEM Habitat Teatrali 1932.

Sulla panchina di un parco di Milano un gruppo di ragazze lancia un’idea: giocare a calcio. Fondarono quindi la prima squadra di calcio femminile italiana che in breve raccolse intorno a sé decine di atlete. La loro fu una sfida al loro tempo, al regime, alla mentalità dominante che vedeva nel calcio lo sport emblema della virilità fascista. Di questo pugno di ragazze, alcune si riciclarono in altri sport, altre uscirono dalla storia, altre ancora entrarono in una storia più grande, partecipando dieci anni dopo alla lotta partigiana.


SABATO 9 MARZO ore 21.00 TOUT LE CIRQUE

BALLOON ADVENTURES. compagnia Collettivo Clown

Cosa succede quando un palloncino prende il volo? Due aviatori, piloti di mongolfiera, impavidi e coraggiosi, intraprendono un viaggio per inseguirlo, che li porterà a “Balloonia” dove si ritrovano i sogni sfuggiti di mano, quelli scoppiati e quelli ormai sgonfi. Riusciranno a riportarli a terra? Poetico senza perdere di comicità, comico senza perdere la poetica. Lo spettacolo vuol essere un inno alla vita, un inno al viaggio o, meglio, “alla stessa ragione del viaggio, viaggiare”. Selezionato dalla Shanghai Yijun Cultural Performing Arts per il Tour dei Grand Theatre 2019


SABATO 23 MARZO ore 21.00 TOUT LE CIRQUE

FUORI PORTA con Piero Massimo Macchini

Cosa succede se un clown riceve in regalo una porta e questa diventa il suo giocattolo che si apre con la chiave della fantasia? Pantomima, musica, improvvisazione, pane e fantasia faranno riflettere sulle porte visibili e invisibili che abbiamo aperto e chiuso nella nostra vita. Uno spettacolo che coniuga sapientemente la tecnica mimica alla drammaturgia comica. Sia nella versione da teatro di strada che in quella da palco.


SABATO 6 APRILE ore 21.00 Made in Marche

RINA con Valentina Bonafoni e Michele Casadei

Ci sono opere che, anche senza il “tratto da una storia vera”, vivono orgogliose e fiere: in bilico, appese al sottile filo della verosimiglianza, al limite tra il c’è e il non c’è, tra il reale e il forse, tra il…ma e il “mavalà”, tra l’incredibile e il non è possibile. Questa è una di quelle, ma è anche una storia vera, necessariamente una storia vera. Altrimenti non si potrebbe giustificarla: talmente inverosimile da non essere nemmeno concepibile. Rina è quindi più di una storia vera: è una Favola Vera, perché, malgrado tutto, c’è un limite anche all’impossibile


SABATO 13 APRILE ore 21.00 TOUT LE CIRQUE

SONATA PER TUBI Compagnia Nando&Maila

Musica inconsueta o circo inedito? È il circo dell’invenzione. Cantato e suonato dal vivo, è uno spettacolo di circo contemporaneo che ricerca le possibilità musicali di oggetti ed attrezzi circensi, trasformandoli in strumenti musicali attraverso l’ingegno e l’uso della tecnologia. La musica avanza tra Rossini, Bach, Beethoven, Pink Floyd, Rolling Stones e Luis Armstrong. Poi arriva lei: una ragazzina, principessa moderna, che sconvolge ogni armonia…


SABATO 20 APRILE ore 21.00 TEATRO CONTEMPORANEO

MUSSOLINI con Tom Corradini

Un viaggio satirico nella mente di Benito Mussolini. 24 luglio 1943. Il Gran Consiglio del Fascismo si riunisce per discutere la rimozione del Duce che, stanco, spossato e sopraffatto dagli insuccessi dell’esercito italiano si rifugia per un’ora all’interno di uno studio di Palazzo Venezia. Qui ricorda come il destino lo abbia condotto, da povere e umili origini, ad essere il capo supremo d’Italia, mostrando quanto della sua salute mentale abbia perso in questo formidabile viaggio. Finalista per il Performance Award Fringe Festival di Praga 2015 Premio migliore performance a un solo attore Avignon 2017.

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