La Madonna Addolorata è un’effigie molto antica, da sempre nel cuore degli appignanesi, alla quale venne attribuito, da voce popolare, intorno gli inizi del 1800 un miracolo di lacrimazione. La venerazione dell’immagine crebbe talmente tanto da indurre il paese a chiedere alla Curia Vescovile la costruzione di una Chiesa in onore della Madonna Addolorata. La Chiesa venne costruita in Borgo Santa Croce, al termine della storica Via dei Vasai, terminata nel 1856 e al suo interno venne e viene tuttora conservato il quadro della Madonna Addolorata. La solenne Incoronazione dell’Addolorata, il massimo tributo della venerazione concesso, è stato chiesto e ottenuto grazie alla massiccia partecipazione degli appignanesi, i quali, nonostante le difficili condizioni di vita di una popolazione di contadini e piccoli artigiani, riuscirono a trovare, nel tempo, i fondi per poter donare al quadro l’oro necessario per la Corona, che venne apposta proprio il 16 settembre 1923. Ancora oggi la Chiesa della Madonnetta, come la chiamano gli appignanesi, è un luogo di culto molto sentito e l’immagine dolce e protettiva della Madonna Addolorata continua a donare conforto e pace a coloro che vi si rivolgono. L’amore per questo luogo ha mosso quindi il parroco e i tanti fedeli ad organizzare i festeggiamenti per ringraziare e onorare la Madonna Addolorata, simbolo per tutti di fede e speranza. I festeggiamenti prenderanno il via questa sera sabato 16 settembre alle 21.15, quando l’intero tratto della Via dei Vasai verrà chiuso e sarà sede di un sentitissimo e coinvolgente Concerto delle Bande, con la presenza, oltre che del Corpo Bandistico Città di Appignano, della Filarmonica Benelli di Vergaio (PO), della Filarmonica Verdi di Serravalle Pistoiese (PT) e del Corpo Bandistico Verdi di Morrovalle (MC). Si proseguirà domani domenica 17 settembre alle ore 10 con la Santa Messa presso la Chiesa Gesù Redentore, presieduta dal Vescovo Mons. Nazzareno Marconi, a cui farà seguito la Processione per le vie del paese. Dalle ore 15 il Piazzale dell’Oratorio Parrocchiale si trasformerà nel Paese delle Meraviglie con un grandissimo spettacolo per tutti, famiglie, bambini e ragazzi di ogni età, da 0 a 90 anni, con acrobati, giocolieri, mangiafuoco, gonfiabili, baby dance, maghi, fachiri, trucca bimbi e tanta musica. Perché il miracolo più bello è proprio questo, il piacere di stare insieme e di ritrovarsi amici e vicini.

Appignano festeggia il 16 e il 17 settembre il Centenario dell’Incoronazione dell’Immagine della Madonna Addolorata

La Madonna Addolorata è un’effigie molto antica, da sempre nel cuore degli appignanesi, alla quale venne attribuito, da voce popolare, intorno gli inizi del 1800 un miracolo di lacrimazione. La venerazione dell’immagine crebbe talmente tanto da indurre il paese a chiedere alla Curia Vescovile la costruzione di una Chiesa in onore della Madonna Addolorata.

La Chiesa venne costruita in Borgo Santa Croce, al termine della storica Via dei Vasai, terminata nel 1856 e al suo interno venne e viene tuttora conservato il quadro della Madonna Addolorata.

La solenne Incoronazione dell’Addolorata, il massimo tributo della venerazione concesso, è stato chiesto e ottenuto grazie alla massiccia partecipazione degli appignanesi, i quali, nonostante le difficili condizioni di vita di una popolazione di contadini e piccoli artigiani, riuscirono a trovare, nel tempo, i fondi per poter donare al quadro l’oro necessario per la Corona, che venne apposta proprio il 16 settembre 1923.


Ancora oggi la Chiesa della Madonnetta, come la chiamano gli appignanesi, è un luogo di culto molto sentito e l’immagine dolce e protettiva della Madonna Addolorata continua a donare conforto e pace a coloro che vi si rivolgono. L’amore per questo luogo ha mosso quindi il parroco e i tanti fedeli ad organizzare i festeggiamenti per ringraziare e onorare la Madonna Addolorata, simbolo per tutti di fede e speranza.


I festeggiamenti prenderanno il via questa sera  sabato 16 settembre alle 21.15, quando l’intero tratto della Via dei Vasai verrà chiuso e sarà sede di un sentitissimo e coinvolgente Concerto delle Bande, con la presenza, oltre che del Corpo Bandistico Città di Appignano, della Filarmonica Benelli di Vergaio (PO), della Filarmonica Verdi di Serravalle Pistoiese (PT) e del Corpo Bandistico Verdi di Morrovalle (MC).


Si proseguirà domani domenica 17 settembre alle ore 10 con la Santa Messa presso la Chiesa Gesù Redentore, presieduta dal Vescovo Mons. Nazzareno Marconi, a cui farà seguito la Processione per le vie del paese.

Dalle ore 15 il Piazzale dell’Oratorio Parrocchiale si trasformerà nel Paese delle Meraviglie con un grandissimo spettacolo per tutti, famiglie, bambini e ragazzi di ogni età, da 0 a 90 anni, con acrobati, giocolieri, mangiafuoco, gonfiabili, baby dance, maghi, fachiri, trucca bimbi e tanta musica.

Perché il miracolo più bello è proprio questo, il piacere di stare insieme e di ritrovarsi amici e vicini.

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