MArCHESTORIE 2023. Dal 1° al 3 settembre riflettori su MONTEDINOVE (COMUNE IN RETE CON AMANDOLA E ROTELLA). Tra gli appuntamenti lo spettacolo Il romanticismo dei Sibillini contro tutte le guerra
Raccontare le Marche attraverso i suoi borghi, i suoi sapori, la sua vicenda millenaria ma soprattutto le sue storie. Farlo attraverso una “festa”, che duri intere settimane e che coinvolga tutto il territorio marchigiano, dal mare alle montagne; conoscere antichi abitati arroccati, fortezze medievali, città meravigliose e chiese dal fascino misterioso; assaggiare cibi nuovi e rincorrere emozioni inedite, seguendo le trame di una conoscenza che si fa spettacolo e divertimento. Tutto ciò esiste, e si chiama MArCHESTORIE Racconti & tradizioni dai borghi in festa.
AMANDOLA – ROTELLA – MONTEDINOVE
Fermo / Ascoli Piceno
Amandola è un piccolo centro medievale situato sul versante orientale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e sulla sinistra orografica del fiume Tenna a 550 mt. s.l.m. Il paese deve il suo nome alla pianta del mandorlo che un tempo doveva primeggiare nella zona. Rappresenta uno dei più importanti centri storico-culturali dei Monti Sibillini. È caratterizzato inoltre da un patrimonio ambientale e paesaggistico di grande valenza per la molteplicità dei paesaggi presenti: le montagne aspre e selvagge, le valli disegnate dai fiumi e i piccoli borghi ben incastonati, sono gli elementi che lo rendono straordinario.
Rotella, che rientra nell’associazione Borghi autentici d’Italia, sorge alle pendici del Monte Ascensione, nell’entroterra marchigiano, alla confluenza del torrente Oste nel fiume Tesino. Il toponimo, di incerta etimologia, potrebbe risalire alla parola latina Rotula, che designava lo scudo dei soldati romani, oppure fare riferimento alla posizione strategica del feudo, posto su una rotonda ansa fluviale; secondo una lettura più generica ma più sicura, deriverebbe invece dal diminutivo del latino rota, piccola ruota.
Montedinove sorge su un colle a 561 m s.l.m., tra le valli dell’Aso e del Tesino, alle pendici del Monte Ascensione. Fa parte della Comunità montana dei Sibillini e rientra nell’associazione dei Borghi autentici d’Italia. Passeggiando nel centro storico, si rimane affascinati dalla bellezza dell’architettura e dalla ricchezza di opere di pregio.
SPETTACOLO PRINCIPALE
SCOPRI LE ATTIVITÀ COLLATERALI
Spettacolo teatrale
IL ROMANTICISMO DEI SIBILLINI CONTRO TUTTE LE GUERRE
Partner: Rotella – Montedinove
LUOGO
Amandola – Rotella – Montedinove
DATE E ORARI
1-2-3 settembre (Montedinove)
8-9-10 settembre (Rotella)
15-16-17 settembre (Amandola)
dalle ore 21:00
DOVE PRENOTARE
Telefono: 340 4080361
turismo.amandola@gmail.com
TELEFONO
0736 840731
DESCRIZIONE DELL’EVENTO
Il territorio marchigiano fu teatro di numerose stragi durante la seconda guerra mondiale, perpetrate nel periodo della Resistenza da parte delle truppe nazifasciste. Ogni provincia, ogni periferia di questo territorio ha avuto le sue stragi che non solo si sono radicate nella memoria collettiva ma sono state assunte, sul piano storiografico, quasi a simbolo di quel violento e drammatico frangente bellico. I Monti Sibillini in particolare sono stati un rifugio per partigiani, gente in fuga, o magari nascondigli segreti di tedeschi per costruire campi di concentramento o basi segrete. Quello che lega in maniera forte i Comuni di Amandola, Rotella e Montedinove è la storia di due innamorati, Giorgio e Laura, che nel 1944 videro sbocciare il loro amore tra questi Comuni, raccontato in vari reperti epigrafici. Coprirono a piedi molti cammini che poi sono stati riscoperti e portati di nuovo in auge nel progetto “Sibillini romantici”.