Concorso Violinistico Postacchini di Fermo. Tutto pronto per il Gran Gala. Svelati i vincitori delle 4 Categorie premiati con targhe
Teatro dell’Aquila in fermento per il Gran Gala di questa sera 27 maggio che chiude in grande stile la Trentesima edizione del Concorso Violinistico Internazionale Andrea Postacchini. Dopo una settimana di sfide serrate a colpi di archetto, i migliori si esibiranno sul palco per mettere in mostra il loro talento e animare una serata dal vero sapore internazionale.
Grande attesa per la cerimonia di premiazione in cui verrà svelato, durante la serata, il nome del vincitore assoluto che riceverà un notevole premio: un violino griffato Giovanni Lazzaro e un archetto frutto della maestria di Luca Slaviero. Il liutaio Lazzaro premierà personalmente il primo classificato affidando alle sue cure il prezioso strumento.



Già noti i nomi dei violinisti che si sono aggiudicati le sessioni di Categoria e le borse di studio; sono stati premiati con diplomi di partecipazione questa mattina nel Foyer del Teatro dell’Aquila Giulio Greci, Runa Kimura e Francesco Mardegan. Attestato speciale di ringraziamento al liutaio Giovanni Lazzaro, raffinato artigiano di violini, che ha confezionato lo strumento in dono al vincitore assoluto di questa sera. A consegnare gli attestati al merito l’assessore alla cultura Micol Lanzidei e il conte Giulio Vinci Gigliucci, presidente del Centro Culturale Antiqua Marca Firmana.
Novità di questa mattina il podio della Categoria A (9-11 anni). Vince il primo premio X, secondo posto per x e x porta a casa la medaglia di bronzo.
Dopo un’articolato confronto della giuria tecnica, ieri sera è stata deciso il podio di Categoria B (12-16 anni). Assegnato il primo premio a Dunyue Peng dalla Cina. Ma Panxi (Cina) è il secondo classificato e, in terza posizione, Suparman Carine (Indonesia-Australia). Si aggiudica la borsa di studio Son Jiwoo (Corea).
Per la Categoria C (17-21 anni) non è stato assegnato il primo posto, medaglia d’argento a Manuel Burriesci (Italia) e terzo classificato Yixuan Jiang (Cina). Vince la borsa di studio di Categoria Sophia Logar dalla Slovenia.
Per la Categoria D (22-35 anni) non è stato assegnato il primo posto, secondo posto per Lee So-Young (Corea del Sud) e chiude il podio Kim Jimin (Corea del Sud).
«Il livello del Concorso Postacchini è molto alto ed è sempre complesso prendere una decisione – commenta il maestro argentino Rafael Gintoli, presidente di giuria – però è un piacere ascoltare i ragazzi, ce ne sono diversi con molto talento. Per me è la prima volta in giuria al Postacchini e mi sono trovato subito a mio agio con i colleghi, con il team tecnico ed è stata l’occasione per tornare a Fermo dopo tanti anni. Questa Piazza e questo Teatro hanno un posto importante nei miei ricordi perché, quarant’anni fa, appena entrato nell’Orchestra di Cracovia abbiamo iniziato la tournée e il primo concerto, l’apertura, è stata proprio qui a Fermo».
La competizione e la giuria
Cento i violinisti che si stanno sfidando a colpi di archetto da 28 Pesi nel mondo nelle settimana della kermesse, da sabato 20 a sabato 27 maggio; in palio un violino griffato Maestro Giovanni Lazzaro e l’archetto firmato dal Maestro Luca Slaviero.
Tavolo tecnico di estremo pregio composto da Maestri di fama internazionale: l’ argentino Rafael Gintoli (presidente), Anthony Berner dagli Stati Uniti d’America, Eva Bindere dalla Lettonia, Alessandro Cappone (Italia-Germania), Luca Falasca dall’Italia, il maestro Kun Hu dalla Cina e Yuri Zhislin dalla Russia. Direttore artistico di Concorso, Domenico Cipriani.
Rimane aperta per tutta la durata del Concorso la mostra di liuteria: inaugurata sabato 20 nel Foyeur del Teatro dell’Aquila, espone preziosità dell’epoca del liutaio fermano Postacchini ed è curata dall’Atelier Lazzaro – Fine Violins. Presente in mostra, per tutta la giornata, il maestro Lazzaro che concede di provare liberamente il violino premio del concorso (la prova è aperta a tutti e gratuita).
Premi:
- Viene selezionato un vincitore per ogni categoria (A, B, C e D) e, tra questi, viene nominato il Vincitore Assoluto della Trentesima edizione; in palio un prezioso violino opera del Maestro Giovanni Lazzaro e l’archetto firmato dal Maestro Luca Slaviero.
- Premio Città di Ansbach (gemellata con la città di Fermo) al miglior classificato/a di nazionalità tedesca.
- Premio Città di Fermo per la miglior esecuzione dei Capricci di Paganini.
- Premio Comitato d’onore alla miglior interpretazione di un brano di Bach offerto dalla Camera di Commercio delle Marche.
- Premio alla memoria di Santori alla miglior interpretazione della composizione per violino solo o violino e pianoforte del XIX, XX e XXI secolo per le categorie C e D offerto da Santori Pellami
S.p.a. di Monte Urano.
Per informazioni: www.postacchinifestival.com, generali e specifiche per l’edizione XXX di maggio 2023 su www.stringscompetition.com e canali social.