Giornata internazionale della Croce Rossa, il Comitato regionale Marche consegna la bandiera al presidente della Regione Acquaroli: il vessillo sventola a Palazzo Raffaello

Una delegazione del Comitato regionale Marche della Croce Rossa Italiana ha consegnato l’8 maggio la bandiera dell’associazione al presidente della Regione Francesco Acquaroli. La cerimonia si è svolta, ad Ancona, presso la sede della Giunta regionale di Palazzo Raffaello. A conferire il vessillo, in occasione della giornata internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (che cade l’8 maggio), sono stati il presidente del Comitato regionale Andrea Galvagno e il consigliere Andrea Corinaldesi. Un gesto particolarmente apprezzato dal presidente Acquaroli che ha ringraziato l’associazione e tutto il mondo del volontariato per il costante impegno a favore delle popolazioni che necessitano di soccorso. Una presenza significativa anche nelle Marche che la Regione intende sostenere e valorizzare, riconoscendone l’alto valore di umanità e solidarietà testimoniato quotidianamente. Il vessillo è stato issato all’ingresso di Palazzo Raffaello, a fianco delle bandiere istituzionali.


Anche in altre città si sono svolte manifestazione per la Giornata Mondiale della Croce Rossa. Ad Ancona, per tutta la settimana sarà esposta al balcone del Comune la bandiera che la stessa Croce Rossa ha donato alla Amministrazione. Inoltre, questa sera sarà illuminata di rosso la Fontana del Calamo; negli scorsi anni era stata illuminata la facciata del Teatro delle Muse. L’Amministrazione aderisce così alle celebrazioni per la Croce Rossa grazie all’organizzazione del Comitato di Ancona con il quale collabora fattivamente da tempo. Infine, al Gruppo Giovani volontari della CRI del comitato dorico è stata assegnata proprio giovedì scorso una civica benemerenza perché impegnati in una pluralità di ambiti, dalla lotta alla devianza giovanile, alla cura dell’ambiente, alla promozione di sani stili di vita alla sicurezza stradale, alla cultura della non violenza, all’integrazione sociale.