Mostra Tulli locandina

Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni: a Civitanova la mostra sul Maestro a cent’anni della nascita

Pubblicato il 9 Agosto 2022

È in corso la mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni (chiuderà il 28 agosto): conquestaesposizione Civitanova Marche celebra il Maestro (Macerata 1922-2003) a cent’anni dalla nascita e a quasi vent’anni dalla morte e vuole così ricordare uno degli ultimi futuristi. All’Auditorium Sant’Agostino della città alta sono in mostra 21 grandi tele e 11 opere ceramiche, che coprono un arco temporale di dieci anni, che si chiude con Il Navigatore solitario Innamorato, del 2001. 

La rassegna vede collaborare fianco a fianco con il Comune di Civitanova, il Comune di Macerata, il Comune di Recanati, la Fondazione Carima, la Regione Marche e la figlia di Wladimiro, Carla Tulli, con il fratello del Maestro Piero Alberto.

Curata da Enrica Bruni, direttrice della Pinacoteca civica Marco Moretti e da Stefano Papetti, direttore dei Musei Comunali di Ascoli Piceno, la mostra di Civitanova prevede in concomitanza l’apertura  straordinaria della Pinacoteca civica Marco Moretti, dove si può ammirare il dipinto di Tulli Arcobaleno spezzato, che il Comune di Civitanova ha acquistato per potenziare la raccolta, ma pure per dare maggior risalto a questo importante anniversario e sottolineare l’amicizia che Wladimiro Tulli ha avuto per il museo civitanovese e per Civitanova.

Carla Tulli e Enrica Bruni
Carla Tulli e Enrica Bruni

Queste opere fanno parte dell’ultimo periodo artistico di Tulli – ha detto la direttrice Bruni -, ormai maturo e più che mai libero, anche dalla sua formazione futurista e astrattista. Fino in ultimo Tulli è stato un artista effervescente, uno sperimentatore che non si lascia contaminare, anzi perennemente autonomo, originale, giovane, come scrive Stefano Papetti nel suo testo pubblicato nel catalogo della mostra. Giuseppe Ungaretti, nella poesia che gli dedica nel 1963, racconta che d’improvviso viste le opere di Tulli ne ha tratto felicità per la fantasia, la spontaneità, per il colore, le forme libere e l’invenzione”.

Il direttore dei Musei di Ascoli Piceno, Stefano Papetti, ha aggiunto nel catalogo: “Sono proprio questa vitalità e questo desiderio di sperimentazione che caratterizzano i grandi pannelli ospitati nella chiesa di sant’Agostino a Civitanova Alta, un luogo che da tempo promuove ed ospita eventi culturali, a segnalare un artista che superati gli ottanta anni non esitava a rinnovare il proprio linguaggio, animato da una apertura verso il futuro che ne denota la perenne giovinezza”.

Rispetto ad altre esposizioni, a Civitanova abbiamo un’esplosione di colore – le parole di Carla Tulli , e in queste tele Wladimiro affronta una pittura di dimensioni importanti. Vi invito a vedere la mostra sognando assieme a lui”.

La mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni chiuderà i battenti il 28 agosto. 

Le aperture della mostra, della Pinacoteca civica e del teatro Annnibal Caro seguiranno questo calendario: giugno, sabato e domenica dalle 17.30 alle 20.30; luglio e agosto, dalle 20 alle 24. Aperture straordinarie anche in concomitanza con altri eventi e in orari diversi da quelli dati.

L’ingresso alla mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni, alla Pinacoteca civica e al teatro storico Annibal Caro sarà gratuito e così anche le visite guidate, che si potranno prenotare scrivendo a info@pinacotecamoretti.it.

La mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni

Con la mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni, Civitanova Marche celebra il Maestro (Macerata 1922-2003) a cent’anni dalla nascita e quasi vent’anni dalla morte e vuole così ricordare uno degli ultimi futuristi, apprezzato da Filippo Tommaso Marinetti e da Giuseppe Ungaretti per la sua arte dinamica, gioiosa e coloratissima.

Una rievocazione corale che riporta l’attenzione sul celebre artista, sulla sua poliedrica attività e le sue relazioni internazionali, ma vuole sottolineare anche il legame che Wladimiro Tulli ha avuto con Civitanova e la Pinacoteca civica Marco Moretti.

La rassegna, organizzata nell’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta, vede collaborare fianco a fianco con il Comune di Civitanova, il Comune di Macerata, il Comune di Recanati, la Fondazione Carima, la Regione Marche e la figlia di Wladimiro, Carla Tulli, con il fratello del Maestro Piero Alberto.

“Civitanova accoglie le opere più rappresentative dell’ultimo periodo della produzione di Tulli, grandi dipinti e ceramiche pregiate che portano fino a noi il suo spirito schietto, la sua vitalità guizzante, il personalissimo estro creativo, il suo pirotecnico senso del colore – le parole della direttrice della Pinacoteca civica Enrica Bruni -. In mostra si potranno ammirare 21 grandi tele e 11 opere ceramiche che coprono un arco temporale di dieci anni, che si chiude con “Il navigatore solitario innamorato” del 2001. Con la figlia del Maestro, Carla Tulli, per Civitanova abbiamo selezionato quei lavori che raccontano e riassumono tutta l’esperienze innovativa di Tulli: un artista libero, esuberante, protagonista per oltre sessant’anni dell’arte italiana del Novecento”.

Curata da Enrica Bruni, direttrice della Pinacoteca civica Marco Moretti e da Stefano Papetti, direttore dei Musei Comunali di Ascoli Piceno, la mostra di Civitanova prevede in concomitanza l’apertura  straordinaria della Pinacoteca civica Marco Moretti. Pinacoteca che recentemente, nel celebrare i cinquant’anni dalla sua fondazione, ha inaugurato una nuova stagione e un nuovo percorso museale lungo il quale, accanto alle opere in permanente e le recenti acquisizioni, si potrà ammirare il dipinto di Tulli Arcobaleno spezzato, che il Comune di Civitanova ha acquistato per potenziare la raccolta, ma pure per dare maggior risalto a questo importante anniversario e sottolineare l’amicizia che Wladimiro Tulli ha avuto per il museo civitanovese e per Civitanova. Un’affezione testimoniata dal monumento ai Caduti della Resistenza, commissionato al Maestro dall’allora Amministrazione comunale e inaugurato nel 1996.

L’ingresso alla mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni, alla Pinacoteca civica e al teatro storico Annibal Caro sarà gratuito e così anche le visite guidate, che si potranno prenotare scrivendo a info@pinacotecamoretti.it.

In mostra si potrà acquistare il catalogo generale, pubblicato con la casa editrice Quodlibet, curato da Paola Ballesi e Carla Tulli, che racchiude tutti gli eventi di Macerata, Civitanova Marche, Recanati e che raccoglie i contributi dei diversi curatori e di noti critici.

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