Lido Contemporaneo di Fano presenta la Residenza per artisti Lido La Fortuna a cura di Caterina Angelucci e Luca Zuccala dal 16 al 29 maggio

Dopo il successo della prima edizione, nonché l’ottimo riscontro di critica e di pubblico, torna la Residenza d’artista Lido La Fortuna, promossa dall’Associazione Culturale Lido Contemporaneo in collaborazione con il Comune di Fano – Assessorato alla Cultura e Beni Culturali e Fabbrica Urbana.


Il progetto di durata triennale mira a promuovere e sostenere il lavoro di artisti under 35 invitati a confrontarsi con le peculiarità artistiche, culturali e paesaggistiche del territorio marchigiano. Gli artisti selezionati per l’edizione 2022 sono Nicolò Cecchella, Andrea Martinucci, Davide Serpetti e Caterina Erica Shanta.


Accompagneranno il loro percorso due figure internazionali che in maniera diametralmente opposta hanno un legame con la città di Fano: Danny Avidan, come luogo d’elezione e Silvia Mariotti, come luogo di nascita. A questi si aggiungerà una triade d’eccezione: Jingge Dong, Oscar Contreras Rojas e Sophie Westerlind, i tre pittori protagonisti dell’edizione 2021 che hanno mantenuto e coltivato un legame affettivo e lavorativo con il territorio.


Sabato 28 maggio, a conclusione del periodo di permanenza, il piano nobile di Palazzo Montevecchio a Fano, sede di Fabbrica Urbana, verrà aperto al pubblico che potrà incontrare gli artisti e vedere il work in progress dei lavori realizzati in residenza.


Dal 16 al 29 maggio 2022, la città di Fano (PU) ospita la residenza per artisti Lido La Fortuna, curata da Caterina Angelucci e Luca Zuccala, promossa dall’Associazione Culturale Lido Contemporaneo, in collaborazione con il Comune di Fano – Assessorato alla Cultura e Beni Culturali e Fabbrica Urbana.


Per la sua seconda edizione, Caterina Angelucci e Luca Zuccala hanno selezionato quattro tra i migliori talenti del panorama nazionale e internazionale che si sono distinti per la qualità del proprio linguaggio nell’ultimo decennio e che, attraverso la propria pratica e poetica, possano conferire quel qualcosa in più al territorio che solo una sensibilità artistica densa e trasversale può cogliere e restituire. I curatori hanno voluto concentrarsi su due medium “tradizionali” come la pittura e la fotografia e per questo hanno coinvolto i pittori Andrea Martinucci e Davide Serpetti e i fotografi Nicolò Cecchella e Caterina Erica Shanta.


I temi di ampio respiro con i quali dovranno liberamente confrontarsi sono: il concetto di Ritorno; il Locale; il Periferico; il valore e la valorizzazione del Territorio (la matrice naturale e quella culturale); l’idea di Comunità; una riflessione sui propri linguaggi che possa portare e comportare una fertile Contaminazione tra pratiche, esperienze artistiche e personali, collettività e comunità locale.


Il risultato della residenza sarà presentato nel corso di tre esposizioni a partire da agosto 2022 che si terranno a Fano, a Pergola (PU) a Casa Sponge – luogo di incontro e sintesi di arte e natura – e a Milano, nella sede della casa d’aste Artcurial, in corso Venezia. Sarà un dialogo che ha come primo obiettivo quello di arricchire una terra unica, come la città di Fano e tutto l’entroterra fanese, evidenziando la portata e il valore dei molteplici linguaggi dell’arte contemporanea.


Inoltre, il progetto vedrà il coinvolgimento di personalità che appartengono a importanti realtà culturali e sociali del luogo, che contribuiranno a fornire gli strumenti d’indagine storico-culturali agli artisti, per una vasta e approfondita conoscenza del territorio. Il tutto avverrà attraverso tavole rotonde, confronti e contributi.


Abbiamo deciso di confermare il nostro impegno verso questa residenza d’artistachiosa il sindaco Seriper gli effetti che ha prodotto e l’effervescenza che è riuscita a generare in occasione della prima edizione dello scorso anno. Grazie alla sensibilità di giovani, pittori e fotografi, verranno lette le nostre peculiarità e la nostra cultura in chiave contemporanea. Agganciare la tradizione a questa prospettiva, proietterà Fano in una dimensione europea stimolando la fruibilità di città cariche di memorie e tradizioni come è, appunto, Fano”.


L’obiettivo del progetto è, come racconta Luca Zuccalafiltrare la densità connotativa della terra marchigiana con un occhio sapiente e un taglio colto e “straniero che possa conferire quel quid in più a quella marca solcata dalla Via Flaminia, la provincia di Pesaro e Urbino. La situazione emergenziale, pandemica, ha reso manifesta un’urgenza, già in nuce da anni: operare in maniera osmotica e sapiente sul territorio, quindi conoscerlo, valorizzarlo, comprenderlo e interpretarlo secondo le esigenze e le urgenze dei tempi che riflettono una contemporaneità fluida, ibrida e precaria, mediata nei ritmi lenti e stratificati della provincia marchigiana”.


 “La pratica della residenzialità in ambito artistico è passata negli ultimi trent’anni da essere un’esperienza di tipo episodico a momento imprescindibile nel percorso di formazione di un artista. – conclude Caterina AngelucciLa sua peculiarità è la natura multiforme e libera, plasmabile sulla realtà del territorio che la accoglie. Dalla cultura contadina dell’entroterra a quella della marineria, dalle memorie storico-artistiche alle tradizioni popolari è stato costruito un percorso che potesse suggerire e accompagnare il lavoro dei quattro artisti invitati. Il nome, Lido Contemporaneo, esplicita il doppio valore di questo progetto di residenza: “lido” prima di tutto inteso come luogo di confine tra terra e mare, spazio di arrivo e di partenza, dove si sedimentano i materiali portati dall’acqua che a loro volta provengono da altri lidi. Uno scambio reciproco tra culture, identità e pratiche differenti. Da qui l’idea della contaminazione, del dialogo, dell’incontro”.


L’Associazione Culturale Lido Contemporaneo

L’Associazione Culturale Lido Contemporaneo si costituisce nel marzo 2021 da un’idea di Caterina Angelucci e Luca Zuccala. Con l’obiettivo di sostenere la ricerca e la diffusione dell’arte contemporanea in tutte le sue forme, promuove e organizza mostre e progetti di varia natura culturale. Il progetto di residenza d’artista Lido La Fortuna – AIR promuove e incentiva la conoscenza e la pratica dell’arte contemporanea mediante l’invito di artisti nazionali e internazionali under 35.


Una residenza per artisti che in maniera attiva e dialettica costituisce una realtà aperta di confronto con il luogo coinvolto, con particolare attenzione alla provincia di Pesaro e Urbino e alla città di Fano. Tramite uno sguardo ampio, esterno e condiviso, Lido La Fortuna interagisce osmoticamente con le matrici culturali e naturali del territorio marchigiano implementando il proprio valore e il proprio orizzonte coinvolgendo i principali attori del sistema, locali e non. Fabbrica Urbana è un progetto di contaminazione culturale e un luogo di ricerca e di scoperta, situato nel cuore della città di Fano.


Un laboratorio permanente al servizio della città, in cui le diverse pratiche artistiche contemporanee sono presentate, immaginate, create, sperimentate e trasmesse. Fabbrica Urbana occupa il piano nobile di Palazzo Montevecchio, sontuosa e imponente residenza del 1700 affacciata su una via che porta il suo nome; è caratterizzata da una sala eventi + 3 studio rooms per workshop, mostre e spazio co[1]working + un appartamento per artisti in residenza.


Residenza per artisti Lido La Fortuna Fabbrica Urbana, Fano (PU) 16-29 maggio 2022. A cura di Caterina Angelucci e Luca Zuccala Informazioni: www.lidocontemporaneo.it IG: lidocontemporaneo lidocontemporaneo@gmail.co