Nuova avventura per Francesco “Frank” Ricci: un video musicale con il filosofo Carlo Sini
Francesco Ricci ha da poco pubblicato un video realizzato in collaborazione con il noto filosofo Carlo Sini.
La musica di Frank Ricci abbraccia il pensiero di Platone
Il nuovo progetto artistico di Francesco “Frank” Ricci prende vita. Il musicista, noto per aver girato il mondo insieme alle leggende della musica (con membri originali dei Deep Purple, dei Genesis, degli Europe), e per aver lavorato con celebrità del calibro di Fiona May e Saverio Marconi, dà avvio al suo nuovo progetto. Stavolta è la filosofia, a fondersi con la sua musica.

Il nuovo lavoro dedicato alle vittime della guerra
“Il nuovo lavoro – racconta Ricci -, ispirato al pensiero di Platone e realizzato insieme a Carlo Sini e a festival filosofia, è finalmente pubblico. La collaborazione con un gigante del pensiero come Sini non può che onorarmi. A lui il Corriere della Sera ha recentemente affidato l’incarico di curare la nuova collana di filosofi. Sono felice di avere al mio fianco anche l’amico corridoniano Giorgio Rapanelli, in arte “il pittore della luce interiore”, le sue straordinarie opere e le sue preziosissime conoscenze teosofiche hanno dato un importante contributo alla mia evoluzione artistica e spirituale. Quando il lavoro era quasi finito, la Russia ha invaso l’Ucraina; lo dedichiamo alle vittime di questo ignobile oltraggio all’umanità. Il filmato è già presente su tutti i nostri canali social.”

Carlo Sini, bio
Carlo Sini (Bologna, 06/12/1933) è un filosofo e accademico italiano. Dopo essersi formato con Giovanni Emanuele Barié e con Enzo Paci, nel 1976 è stato chiamato a ricoprire la cattedra di Filosofia teoretica nella Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Ha fatto parte del Direttivo Nazionale della Società Filosofica Italiana e dell’Institut International de Philosophie di Parigi; è socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere e dell’Archivio Husserl di Lovanio. Insignito nel 1985, per il libro Immagini di verità, del Premio della Presidenza del Consiglio dello Stato italiano, ha ricevuto nel 2002 la Croce d’Onore di Prima Classe per la Scienza e l’Arte dallo Stato austriaco.