Da Ancona parte il progetto “Opera d’arte sensibile” con un’App antiriciclaggio grazie alla Poliarte

Ecco il compito doveroso, non più differibile: dotare il capolavoro d’arte di un microcip collegato ad un app per monitorarne i suoi spostamenti e così tutelarlo da operazioni di contraffazioni, furti e riciclaggi.


Il progetto è del Prof. Giuseppe Miceli docente all’Università Unicusano ed esperto di antiriciclaggio delle opere d’arte che parlandone con il Prof. Giordano Pierlorenzi direttore dell’Accademia di belle arti e design Poliarte di Ancona ha preso il via con la Prima conferenza nazionale “Arte e design, il patrimonio invidiabile d’Italia.


Prima conferenza nazionale “Arte e design, il patrimonio invidiabile d’Italia
Prima conferenza nazionale “Arte e design, il patrimonio invidiabile d’Italia

Un ‘App contraffazione, antiriciclaggio e monitoraggio del capolavoro d’arte” che richiama ad Ancona i più qualificati esperti di intelligenza artificiale, realtà aumentata, blockchain, digital design mercoledì 1 settembre presso il Museo Archeologico nazionale delle Marche. Il quotidiano Il Giornale in un interessante articolo a firma del Caporedattore Centrale Felice Manti, che sarà presente in Ancona per condurre i lavori dibattimentali, descrive il progetto di azione Antiriciclaggio per il mondo dell’Arte e ora realizzabile grazie alla sinergia di un gruppo di lavoro di altissimo livello.


Presto questo progetto potrebbe diventare legge. Ne hanno parlato diffusamente la sera del 24 agosto il prof. Giuseppe Miceli e il prof. Giordano Pierlorenzi in una intervista in sequenza con la dott.ssa Roberta Feliziani sul digitale terrestre canale 264 @unicusano TV Italia dell’Università omonima nel programma ‘La chiamano estate’ sull’importante evento nazionale di mercoledì 1 settembre in Ancona, promosso dall’Accademia di belle arti e design Poliarte. La conferenza di Ancona tratterà per un aggiornamento ed un utile scambio di conoscenze,


L’interdisciplinarietà di arte, design, ergonomia, digitale, blockchain per la tutela, la conservazione, il tracciamento e la promozione delle opere d’arte e di design. Ma lo scopo principale dell’evento è soprattutto quello di provocare una sensibilità ed un atteggiamento nuovo nei cittadini di consapevolezza e responsabilità per uno sguardo più attento alla bellezza prossimale che ci sta intorno. Il nutrito team di esperti dunque, perchè i cittadini italiani finalmente prendano contezza che a ‘fronte del pesante debito pubblico possiedono anche un cospicuo credito pubblico’ in opere d’arte che è ormai più che ora di censire, catalogare, tracciare e promuovere insieme con le altre considerevoli e diffusissime risorse d’Italia che il prof. Pierlorenzi schematizza in 7A. – archeologia, arte, artigianato, architettura, ambiente, alimentazione e abbigliamento – che coniugate con il design possono centuplicare il loro valore promuovendo con un appropriato marketing turistico, la bellezza di ciascuna contrada e borgo d’Italia.


https://lnkd.in/djb4awFm intervista al Prof. Giordano Pierlorenzi
https://lnkd.in/dEHAjse3 intervista al Prof. Giuseppe Miceli