Olimpiadi Tokyo, torna Nicola Pigini: sarà la “colonna sonora” del Circolo degli Anelli su Rai 2

 

di Marco Chiatti

Torna Nicola Pigini, e torna con una nuova avventura. Dopo averfatto la “colonna sonora” del Giro d’Italia, ora un nuvo contratto con la Rai e il post messo su Facebook fa il giro del web. Tanti mi piace e tanti i commenti, tutti positivi.

“Il Circolo degli Anelli”

Nicola Pigini, dj e produttore marchigiano che ormai non ha più bisogno di presentazioni, ha così segnato un altro passo importantissimo nella sua carriera. Farà infatti parte dello staff di una nuova trasmissione su Rai 2 “Il Circolo degli Anelli” (in onda dal 23 luglio all’8 agosto), dalle ore 21.20 circa, dedicata alle olimpiadi. Conduce Alessandra De Stefano, ospiti fissi della trasmissione ci saranno Jury Chechi e Sara Simeoni.

L’intervista 

E’ lo stesso Nicola, sull’onda del comprensibile entusiasmo, a rivelare i dettagli della sua partecipazione al progamma.
Che ruolo ricoprirà nella trasmissione?
Il mio ruolo in trasmissione sarà quello di raccontare giorno dopo giorno le olimpiadi attraverso la musica. Prenderemo spunto dal medagliere di giornata piuttosto che dalle discipline olimpiche per fare una sintesi raccontata da un viaggio musicale globale.
Come è avvenuta la selezione?
Devo ringraziare soprattutto Alessandra De Stefano (la conduttrice del Circolo degli Anelli) che mi ha voluto con lei dopo l’esperienza del Giro d’Italia su Raiplay dove, sempre attraverso la musica e i suoi protagonisti, ogni giorno raccontavamo l’Italia tappa per tappa. Con me avrò sempre la mia spalla Roberto Testarmata che è anche autore del programma. Sapere che tempo fa era autore di Fiorello a Viva Radio2 e oggi collabora con me, mi fa un certo effetto.
Si sarebbe mai aspettato di firmare un contratto Rai?
Con la Rai vengo da 4 anni di collaborazioni al Giro d’Italia, ma lì si trattava di intrattenimento live ed era un contratto con la Radio. Se devo essere sincero, mai mi sarei aspettato di lavorare in tv, ma di natura sono un tipo che non si tira mai indietro e queste avventure mi affascinano. C’è sempre qualcosa da imparare e più imparo più voglio studiare per crescere. Nella Rai ho trovato parecchie persone con cui mi trovo bene e a cui voglio bene come Fabio Casalinuovo, curatore di molti programmi, con cui ho uno splendido legame.
Dove si svolgerà fisicamente la trasmissione?
La trasmissione verrà girata a Milano ma in diversi lavoreremo in “smart working” ovvero da altri studi e saremo in collegamento live. È un anno strano anche per questo, però devo dire che nonostante tutto, questo 2021 mi ha portato parecchie novità lavorative. Ad esempio il disco prodotto per Ema Stokholma insieme a Leonardo Carioti che è uscito da poco su Universal. Il disco sta andando bene ed è finito nelle principali classifiche estive di Spotify, Amazon music ecc.
Che sensazioni, emozioni si provano alla partenza?
La vigilia è stata un misto di emozioni contrastanti. C’era la voglia di novità; l’entusiasmo della prima serata Rai2; l’ansia (quella positiva) prima di andare a dormire perché essendo un perfezionista, puntavo al fatto perchè tutto filasse liscio e andasse nel migliore dei modo.
Altri progetti interessanti per il futuro?
Una volta finite le olimpiadi, mi dovrò assentare per produrre nuove tracce, sia per me che per altri. Inoltre c’è in ballo un remix per un dj molto famoso a cui tengo tantissimo. Speriamo si concretizzi, sarebbe un sogno davvero!